quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/03/2012 08:49:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> come al solito, ma oramai ci ho fatto il callo quando scrivi:"Prima di parlre LEGGETELI BENE i testi dei referendum" un'ignorante come me capisce che stai urlando o che quantomeno cerchi di alzare i toni, sai come quando due individui si fronteggiano a muso duro comunque tagliamo corto se vuoi continuiamo in privato, basta andare sul mio nik e mi contatti, ho solo qualche dubbio sul fatto che ti degnerò di risposta come daltronde farò sul forum, tieniti le tue convinzioni. io ho impiegato 46 anni a capire che i conti economici non sono tutto nella vita, ci sono cose che valgono molto di più
Opalio Massimo quote:Risposta al messaggio di masso126 inserito in data 29/03/2012 14:22:27 io ho impiegato 46 anni a capire che i conti economici non sono tutto nella vita, ci sono cose che valgono molto di più >> Sono concorde, quasi concorde! Si tratta sempre di scelte di fondo. In fondo i nostri antenati vivevano lo stesso andando a cavallo e nella maggior parte dei casi standosene a casa! Oggi la parte economica è quella sottile differenza che esiste tra i Paesi industrializzati (dove in fondo si vive dall'abbastanza bene al benissimo) e i Paesi del terzi o modo dove muoiono per fame, malattie. Certo! L'economia (e quello che la aiuta) non fa la felicità, ma chi non la cura e non se ne cura sta molto peggio!
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 29/03/2012 18:45:52 Caro il mio prof. invece di scrivere NIMBY, cominci con l'usare le parole Italiane almeno tutti si chiarirebbero le IDEE se LEI certe cose le vorrebbe nel suo cortile. >> Mi sembrava di averlo già scritto. Certo che si. Non ho mai negato che non mi sentirei disturbato da una centrale nucleare davanti a casa. Qualche ora fa ho scritto che (pur abitando a 300 m dalla ferrovia) che sarei felicissimo di avere lavori di costruzione di una TAV adriatica e di metropolitane.
quote: Per tornare in tema TAV o TAC (ormai per giustificare un'opera inutile si cercano appigli diversi per stabilire cosa trasportare) LEI che sa tutto dovrebbe spiegarmi a che serve una ferrovia per trasportare un traffico merci in costante calo. >> Merci in calo... con la attuale crisi certo che sono in calo! Che sia aspettava un miglioramento di produzione e vendita? Si uscirà da questa maledetta crisi prima o poi.
quote: Forse a Lei interessa l'opera in quanto si reca sovente in treno a Lione, >> Sovente no, ma quelle volte che ci sono andato sarei stato felice di avere una linea veloce.
quote: oppure da buon musicista qual'egli è confonde l'opera con l'operetta. >> Sta cercando un posto a Zelig?
quote: Ha presente la Salerno- Reggio Calabria? fu decisa nel 1964, oggi è nello stato in cui pure Lei dovrebbe conoscere. >> È stata la prima autostrada. Abbandonata a se stessa per lunghi anni. Ora, l'ho percorsa proprio un paio di settimane fa, i cantieri sono aperti e stanno lavorando.
quote: Si domandi allora perchè in un periodo di recessione mondiale e Europea in particolare, NOI (i soliti più furbi) dovremmo , dopo aver fatto tirare la cinta anche ai pensionati a 500euro costringendoli ad aprirsi un conto corrente, dopo aver sospeso per 2anni l'adeguamento delle pensioni al costo della vita oltre ad una certa cifra, dovo aver fatto una riforma delle pensioni che ora ci vede fanali di testa Europeo in fatto di età pensionistica ma sempre fanalini di coda in fatto di occupazione (globale e giovanile in particolare) dovremmo sperperare denaro per costruire cattedrali nel deserto che incideranno profondamente sulla qualità della vita di chi in quei luoghi ci vive. >> Non che sia concorde con le pensioni da fame e al blocco dei contratti nazionali per i lavoratori statali e dipendenti, ma non credo proprio che il finanziamento dell'opera pubblica TAV avvenga dal taglio delle retribuzioni. La TAV no è né uno sperpero né una cattedrale nel deserto! Capisco solo il solito NIMBI (detto in italiano NON NEL MIO CORTILE) di chi vede solo l'interesse del proprio cortile! Esiste un interesse nazionale. Un intéresse che si chiama svilito. Lo sviluppo passa soprattutto dall'esistenza di grandi infrastrutture senza le quali si resta isolati e nn si progredisce!
quote: Fermo restando che LEI (ormai è cosa arcinota) vuole sempre avere ragione, e solitamente sostiene questa tesi citando miriadi di fantomatiche cause vinte dai suoi avvocati per questo o per quello, ogni tanto ...ragioni veramente. Diversamente pensi a quel NINBY che con supponenza usa verso coloro che la pensano in modo diverso da LEI , e pensi se un bel giorno decidessero di passare nel suo cortile per costruire qualche cosa che alla collettività non serve e a LEI distruggerebbe la casa... >> La TAV serve alla collettività NAZIONALE. Se costruissero una TAV adriatica e se passasse di fronte a casa mia sarei ben felice di sapere che finalmente la linea adriatica collegherà Lecce con Bologna ad alta velocità favorendo il calo delle merci su gomma e diverrebbe un viaggio appetibile per confort e TEMPO risparmiato rispetto all'uso dell'autovettura.
quote: Si consolerebbe con le conpensazioni? >> Dipende se le compensazioni sono corrette a livello di mercato. In tal caso dar battaglia per avere, NON IL BLOCCO DELL'OPERA, ma semplicemente il riconoscimento della valore di mercato!
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 29/03/2012 18:45:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ?? Ma cosa sta scrivendo? Scusate l'intrusione, di solito mi piace leggere i post in pausa pranzo senza intervenire, ma non riesco a trovare il filo logico di questo intervento. Cosa centrano le grandi opere pubbliche con i pensionati? Se ci fosse un senso in ciò che dice, il Giappone sarebbe il peggior paese del Mondo, mentre il vero Paradiso terrestre sarebbe Chad...
quote:Risposta al messaggio di addaua inserito in data 30/03/2012 12:18:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il traffico merci su quella tratta, sia via treno che camion, è in calo non a causa della crisi, ma vede un declino costante dal 1998 (quindi anche negli anni con Pil in salita), se qualcuno avesse voglia di leggersi i bilanci delle società che gestiscono i trafori sarebbe gran cosa e si scoprirebbero molte cose. Le merci si preferisce farle transitare verso nord attraverso il Gottardo xchè poi sono più vicini a molti mercati appetibili, mentre di mandare qualcosa nel sud della FRancia o in Spagna/Portogallo non frega nulla a nessuno. La Tac (l'acronimo Tav si tolse quando il traffico di persone era ormai indifendibile da tutti) è assolutamente inutile e dissennata: ma mettiamo il cuore in pace che si farà perchè ormai si è deciso così e nessuno rinuncerà alla sua fetta di magna magna, con buona pace di quei pochi che hanno avuto voglia di documentarsi un po' e di non fermarsi a qualche slogan
quote:Risposta al messaggio di kaitaro inserito in data 30/03/2012 12:45:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Allora, bisognerebbe che tutti, a cominciare anche da molti che sostengono la TAV, ragionassero un po' di geografia; me compreso se dico qualche tavanata. Mentre per noi Bardonecchia e il Frejus e Cesana Claviere Monginevro sono quasi lo stesso posto, in quanto separati dalla dorsale Chaberton - Cotolivier che sono poca cosa, per la Francia Briançon e Modane sono due posti lontanissimi e scolelgati totalmente tre di loro. O si passa dall'Italia, o si fanno i colli Lautart-Galibier, Croix de Fer, o si passa molto a sud. Il tunnel di Base collega con la Francia Nordid="red">, ovvero la parte più ricca e sviluppata del paese, e sopratutto Lione, che grazie al fatto di essere diventata il punto nodale dei trasporti in Francia, ha subito un grande impulso economico. Questo di fatto smonta l'affermazione di cui sopra. Però in Francia la separazione tra le valli del Rodano e Durance, dal punto di vista geografico trasportistico, è molto spiccata, tanto che anche all'altezza di Gap sono collegate con stradicciole dipartimentali tortuose e prima ci sono i massicci dei Cerces e Delfinato. Questo è anche un problema per l'idea di fare il famoso contingentamento, in quanto non si può mandare a Grenoble un TIR diretto verso i poli industriali del sud della Francia (minori ma esistenti). Infatti tutte le affermazioni NOTAV riguardo al calo delle merci non tengono conto che il valico prossimo al collasso non è quello alpino del Frejus ma quello, sopratutto stradale, di Ventimiglia. Infatti i Francesi vorrebbero anche il traforo dello Chaberton; guardate www.setumont.eu ATTENZIONE TUTTIid="red">id="Arial">id="size4"> Non è su COL che si deciderà se fare e come fare la linea; secondo me si possono benissimo abbassare i toni e ragionare con più pacatezza e a braccio, senza dirsele tanto che non serve assolutamente a nulla.
quote:Risposta al messaggio di kaitaro inserito in data 30/03/2012 12:45:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Assodato che le parti sono due: NOTAV e SITAV, vorrei capire quale delle due va oltre agli slogan, come tu dici. Ed inoltre, ad un totale ignorante come il sottoscritto, puoi cortesemente suggerire una fonte attendibilie che diffonda in modo inequivocabile la verità (vera) su questo argomento? Grazie per una tua cortese risposta.
quote:Risposta al messaggio di addaua inserito in data 30/03/2012 12:18:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Le (grandi opere pubbliche , noti il minuscolo,[xx(]) centrano con i pensionati nel momento stesso in cui si chiedono enormi sacrifici ai ceti più deboli e poi si spendono soldi per opere che col passare del tempo si sono svuotate di ogni contenuto di pubblica utilità. Il mio e il suo denaro lo si può spendere in tantissime opere utili, ma quando si decide di SPRECARLI, per ottusità e per una visione delle cose SUPERATA dagli eventi,in un'opera di fatto diventata obsoleta (forse non lo sa ma siamo in piena recessione), penso che ogni persona di buon senso dovrebbe porsi certe domande e fare certi accostamenti, che a Lei paiono fuori luogo. Bruno id="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 30/03/2012 13:47:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per ciò che riguarda l'abbassare i toni ,sono pienamente daccordo con te e se ho sforato me ne scuso. Per ciò che riguarda quel filmato (visto solo in parte)vorrei ricordare che da anni si parla in Francia del Prolungamento dell'autostrada da Sisteron a Briancon ma ad oggi non se ne è fatto nulla, e per come la vedo io (forse)Deturpare per deturpare è più utile un collegamento autostradale che non buco in una montagna, pensando sempre che prima che l'Europa si riprenda da questa situazione di recessione ed in particolare i paesi più Fragili (Portogallo Spagna Italia)ci vorranno anni se non decenni. Brunoid="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;