quote:Risposta al messaggio di Pravet Albi inserito in data 02/11/2014 17:36:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il problema messo sotto questo aspetto non è l'obesità (su cui in effetti è interessante discutere) quanto la differenza. A me è bastato essere un bimbo rosso con le lentiggini. I bimbi e meno bimbi possono trattare la differenza come una risorsa o come un dramma. Io tricordo che da bimbo i compagnetti grassocci piacevano perché in effetti permettevano una maggiore fisicità, e vedo lo stesso lo vedo tra i compagni di mio figlio, ma ovviamente c'è una misura. Chiarisco che il compagnetto più in carne è già venuto a giocare a casa nostra e sono molto amici. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di Pravet Albi inserito in data 02/11/2014 17:36:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In gesti criminali come quello di Napoli ne sono già avvenuti in passato prendendo di mira, il poveraccio che era lo zimbello del gruppo o perché un po' effemminato, o perché timido, o perché un po' ritardato, ... L'obesità è un grave problema sociale e sanitario per il quale un grosso contributo negativo è dato dagli interessi che ci sono dietro: dal cibo spazzatura (bevande zuccherate, cibi ad alta concentrazione calorica, proteine e grassi animali, ecc), alle medicine per alleviare i sintomi (antiacidi, statine, prodotti dietetici,). Mentre manca l'educazione alimentare. Ironizzarci sopra è sbagliato per questo, si scherza su qualcosa di serio. Misurate la circonferenza a livello dell'ombelico, se questa misura diviso per l'altezza è maggiore di 0,55, aumentano in modo esponenziali le possibilità di problemi cardiovascolari, di diabete e altre gravi patologie.