In risposta al messaggio di alexbio del 24/07/2018 alle 08:25:36Sellaronda bike day (evento tenuto il penultimo sabato di giugno): oltre 20 mila partecipanti
L'Italia paese a vocazione turistica, di questo passo farà morire il turismo che si rivolgerà verso altri paesi. Adesso hanno pensato di mettere a numero chiuso Passo Sella , poi sarà esteso anche ad altri passi alpini;numero chiuso a Venezia, poi toccherà ad altre città d'arte, 5 terre ecc. Alla fine non sarà praticamente più possibile muoversi se non per andare all'estero, in Italia potremo fare solo meravigliose gite in autostrada.
In risposta al messaggio di chorus del 24/07/2018 alle 08:56:20Non credo si possano paragonare due eventi sportivi con partecipanti da tutto il mondo con il turismo di montagna ed un collegamento stradale. Non so quanti italiani siano in grado di fare il Sella in bici, (non siamo tutti Nibali) io no di sicuro, se tu ce la fai mi congratulo; se questa è la strategia staremo a vedere i risultati.
Sellaronda bike day (evento tenuto il penultimo sabato di giugno): oltre 20 mila partecipanti Maratona delle Dolomiti: quasi 10 mila partecipanti Altri eventi analoghi che si svolgono sulle nostre montagne durante l'estatee che richiamano migliaia di appassionati Senza contare gli accompagnatori Evidentemente il turismo è anche altro, non credi? Chi promuove queste iniziative avrà dati, statistiche, avrà sicuramente una strategia ben precisa, in poche parole sa quello che fa!|
In risposta al messaggio di alexbio del 24/07/2018 alle 09:11:21Non è il tema di essere Nibali, Gimondi o Coppi, o un maratoneta o un appassionato di corse in montagna.
Non credo si possano paragonare due eventi sportivi con partecipanti da tutto il mondo con il turismo di montagna ed un collegamento stradale. Non so quanti italiani siano in grado di fare il Sella in bici, (non siamo tutti Nibali) io no di sicuro, se tu ce la fai mi congratulo; se questa è la strategia staremo a vedere i risultati.
http://www.altoadige.it/cronaca...
In risposta al messaggio di alexbio del 24/07/2018 alle 08:25:36..hai dimenticato l'accesso regolamentato al lago dei Braies...
L'Italia paese a vocazione turistica, di questo passo farà morire il turismo che si rivolgerà verso altri paesi. Adesso hanno pensato di mettere a numero chiuso Passo Sella , poi sarà esteso anche ad altri passi alpini;numero chiuso a Venezia, poi toccherà ad altre città d'arte, 5 terre ecc. Alla fine non sarà praticamente più possibile muoversi se non per andare all'estero, in Italia potremo fare solo meravigliose gite in autostrada.
https://forum.camperonline.it/v...
In risposta al messaggio di alexbio del 24/07/2018 alle 08:25:36Sei mai stato sul Grossglockner?
L'Italia paese a vocazione turistica, di questo passo farà morire il turismo che si rivolgerà verso altri paesi. Adesso hanno pensato di mettere a numero chiuso Passo Sella , poi sarà esteso anche ad altri passi alpini;numero chiuso a Venezia, poi toccherà ad altre città d'arte, 5 terre ecc. Alla fine non sarà praticamente più possibile muoversi se non per andare all'estero, in Italia potremo fare solo meravigliose gite in autostrada.
In risposta al messaggio di nanonet del 24/07/2018 alle 19:14:51Si sul Grossglockner ci sono stato, come sono stato sul Sella o meglio sono passato dal Sella mentre sul Grossglockner che è anche a pagamento ci sono andato apposta. Quello che critico è che siano contingentati dei passaggi a tutte le auto indipendentemente dalla classe Euro e benzina/diesel/ibride con la sola eccezione delle elettriche (vorrei sapere quante auto elettriche passano al giorno) su una strada statale di comunicazione con l'intenzione già dichiarata di estenderlo agli altri passi alpini. Inoltre c'è il disagio di dover fare la coda per fare i permessi che hanno solo un'ora di validità di ingresso. Ora direte che si può prenotare via internet, il giorno X all'ora Y un pò difficile col traffico di oggi non vi pare? Quanto all'inquinamento è come per le auto elettriche non lo si diminuisce, lo si sposta alla fila in attesa a valle per fare i permessi .
Sei mai stato sul Grossglockner? Sulla Kaunertal Gletscherstrasse? Sulla Rossfeld Panoramastrasse? Sul passo del Rombo? Sul Dalsnibba? ... e potrei continuare. Per fortuna che in qualche modo iniziamo anche noi a preservare le nostre bellezze...e comunque il pedaggio è limitato ad uno o due mesi estivi.
In risposta al messaggio di franco49tn del 25/07/2018 alle 12:02:12..nessuno autoveicolo è penalizzato l importante è avere capito la regola e salire prima delle nove...
A noi camperisti interessa ben poco in quanto possiamo entrare senza limiti prima delle 9,oo e dopo le16,oo Non dobbiamo per forza fare il giro dei passi durante le ore centrali
http://www.altoadige.it/cronaca...
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In risposta al messaggio di salito del 25/07/2018 alle 15:21:35Guarda che ho capito benissimo "Inoltre c'è il disagio di dover fare la coda per fare i permessi che hanno solo un'ora di validità di ingresso." che i pass valgono un'ora per entrare e non per effettuare il percorso. Quanto alla coda a motore spento mi viene da ridere; quando accade un incidente tutti spengono il motore perchè si sta fermi, ma se la coda procede a passo d'uomo con fermate ogni tanto (come la coda al casello) chi spenge il motore? Anche il sistema Start-stop se non si raggiungono almeno 10-15 km/h dalla seconda fermata non spenge più il motore. Per me questa è la morte del camper mezzo nato con un senso di libertà da orari e vincoli (per questo molti non frequentano i campeggi) e si trovano ora tra divieti a macchia di leopardo ognuno con le proprie regole fantasiose, con obbligo di fare permessi ove per i mezzi, ove per le persone. A questo punto o si va a spendere i nostri soldi all'estero o si abbandona il camper e si viaggia con gite organizzate che penseranno a fare i vari permessi necessari per le località attraversate. Questo è il futuro che ci aspetta, naturalmente senza alcun miglioramento ecologico, ci vuole ben altro.
..nessuno autoveicolo è penalizzato l importante è avere capito la regola e salire prima delle nove... ...e nessuno è obbligato fare il percorso in un ora in quell ora che ha segnato sul pass... ..grave carenza di informazionee brutta abitudine alla superficialità ,la gente legge solo la prima riga.,,la prima parola passo Sella chiuso... . . C3%A8-vero-che-%C3%A8-gratis-1.1691117 C3%B9-pass-che-auto-il-sella-resta-vuoto-1.1691124
In risposta al messaggio di alexbio del 25/07/2018 alle 16:28:46...capito anche che la coda la fa chi NON ha fatto il pass per telefono o tramite internet. ?
Guarda che ho capito benissimo Inoltre c'è il disagio di dover fare la coda per fare i permessi che hanno solo un'ora di validità di ingresso. che i pass valgono un'ora per entrare e non per effettuare il percorso. Quantoalla coda a motore spento mi viene da ridere; quando accade un incidente tutti spengono il motore perchè si sta fermi, ma se la coda procede a passo d'uomo con fermate ogni tanto (come la coda al casello) chi spenge il motore? Anche il sistema Start-stop se non si raggiungono almeno 10-15 km/h dalla seconda fermata non spenge più il motore. Per me questa è la morte del camper mezzo nato con un senso di libertà da orari e vincoli (per questo molti non frequentano i campeggi) e si trovano ora tra divieti a macchia di leopardo ognuno con le proprie regole fantasiose, con obbligo di fare permessi ove per i mezzi, ove per le persone. A questo punto o si va a spendere i nostri soldi all'estero o si abbandona il camper e si viaggia con gite organizzate che penseranno a fare i vari permessi necessari per le località attraversate. Questo è il futuro che ci aspetta, naturalmente senza alcun miglioramento ecologico, ci vuole ben altro.
In risposta al messaggio di eta beta del 26/07/2018 alle 14:27:52.vero non utti la pensano eguale
Sono dell avviso che il camper non morirà,indipendentemente dal fatto che alcuni posti non siano raggiungibili con lo stesso,cosa che accade già oggi per diversi posti. Avere e viaggiare preferibilmente col camper,convive,perquanto mi riguarda, col fare turismo e viaggi in altro modo,viceversa lo vedrei come un limite,che non è. Ovvio che non tutti pensiamo uguale. ciao EtaBeta
