http://www.tyretotravel.com/
Oppure così:
[?]
La prima è fatta con Bing Mappe, la seconda con Googleearth.
www.regoleo.altervista.org quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 03/06/2013 22:09:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se vuoi creare (e salvare) i tuoi itinerari su Google Maps, devi creare un account (in 2 minuti, gratuito), in alto a dx sulla pagina principale di Google, ci sono le istruzioni. Dopo averlo creato, apri Google Maps e clicchi su "I miei luoghi", poi "Crea Mappa"... il sistema salva in automatico. Puoi creare quanti itinerari vuoi, salvarli ognuno col proprio nome, in ognuno di essi puoi inserire un numero infinito di segnaposti, puoi passare i segnaposti da un itinerario ad un altro... insomma, si possono fare diverse cosucce. Ovviamente non occorre pretendere chissà cosa, non è un "arnese" professionale, ma è gratis, ci puoi accedere da qualsiasi pc (ricordati di fare il logout quando esci da un pc non tuo)... e se hai uno smartphone Android, puoi utilizzare il navigatore di Google seguendo una delle tue mappe salvate nel tuo archivio... Per il navigatore occorre un collegamento internet, ma si possono salvare anche porzioni di mappa ed utilizzarle offline, quindi senza spendere nulla (specie se vai all'estero)... Con un pò di pratica ed imparati i trucchi è un oggetto interessante. Vantaggi: Mappe (tutto il mondo) sempre aggiornate Non occorre installare nessun sw sul sul proprio pc Oltre alla mappa stradale ed il rilievo, hai la visualizzazione fotografica (Satellite) Hai Street View Puoi condividere i tuoi itinerari con chi vuoi (decidi tu a chi fornire il link ed eventuale pw della tua mappa, ci potete lavorare contemporaneramente da pc differenti allocati in luoghi differenti Puoi fornire il link di un tuo itinerario a chi vuoi, o metterlo su un diario, se nel tempo continui a lavorare su quella mappa, chi aprirà il link troverà sempre l'ultima modifica che ci hai fatto. Puoi utilizzare i tuoi itinerari col navigatore di Google e farti condurre lungo l'itinerario che hai creato in precedenza Svantaggi: Per lavorarci occorre essere collegati alla rete Per il fatto che salva e lavora in cloud (su server remoto), occorre abituarsi ad un pò di lentezza, sopratutto quando le mappe sono "corpose", e a volte al blocco di qualche comando... Ora non mi viene in mente altro Ecco un mio semplice lavoro che ho pubblicato anche su un diario http://goo.gl/HmmdO Ciao
Davide quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 03/06/2013 22:09:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I migliori sono i siti per ciclisti, come bikerouteotaster
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di ful5 inserito in data 05/06/2013 22:25:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se ti occorre aiuto su Google Maps sono qui, anche in mail privata... Ciao
Davide
www.regoleo.altervista.org quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 06/06/2013 09:30:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Una supplica a nanonet: se ci scambiamo le notizie sul forum anziché via email privata, possiamo goderne tutti. >> Hai assolutamente ragione, anzi, in genere sono io che in casi come questi "inondo" di risposte il topic, ovviamente limitatamente alle mie conoscenze... Vorrei quindi scusarmi se ho consigliato di scrivermi in privato, ma ritenevo di farlo solo per non "annoiare" o "monopolizzare" nel topic l'argomento solo su Google Maps (quando in realtà ful5 ha chiesto info più generali)... Mi fa quindi molto piacere la tua garbata richiesta, ne approfitto anche per ringraziarti non solo per le tue ottime indicazioni che stai fornendo in questo topic (che mi appunto con interesse), ma anche per altre tue che ho avuto modo di leggere in giro per i forum... Ovviamente "ritiro" la proposta di assistenza in privato, se necessario (e se sarò in grado), sarò ben felice di farlo in questo topic, è anche evidente che quando diversi "appassionati" intervengono con i loro consigli, c'è sempre da imparare per tutti, me compreso... Regoleo, già che ci sono approfitto delle tue conoscenze, chiedo scusa se vado leggermente OT. Hai parlato di tracciare il percorso mentre si viaggia, è una cosa sulla quale sto lavorando, ma che non ho mai approfondito come si deve. Ho un 6630 "dismesso", che vorrei dedicare proprio a quel tipo di lavoro, credi che ci possa essere qualche possibilità? So che si tratta di un "arnese" datato, ma proprio per questo lo vorrei alimentare, avviare, metterlo in qualche stipetto del camper, e recuperarlo dopo 3/5/10 giorni di viaggio, e scaricare il lavoro... Hai qualche idea o suggerimento per cosa installare o altro?? [;)]
Davide quote:Risposta al messaggio di nanonet inserito in data 06/06/2013 10:24:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Personalmente non sono soddisfatto da Gearth e Gmaps. Sono indispensabili perché di quella famiglia di sw sono gli unici che fanno una analisi nodale, ma hanno funzionalità incredibilmente più ridotte rispetto ai navigatori. Non mi risulta ad esempio che abbiano la possibilità di impostare un buffer, come fa ad esempio il più banale dei TOMTOM, tanto che un noto ex forumista scrisse un sw apposta per creare un buffer agli itinerari (buffer= fascia intorno ad un itinerario alias vettore lineare finalizzato ad interpolare i POI), anche se lessi che qualcuno provò a scrivere u plugin a riguardo. Inoltre non da una interfaccia tabellare decente il che rende assai difficile una elaborazione. Insomma, solo interfaccia grafica utente bellina e tra l'altro pesantissima. Ripeto, i siti di tracciamento per ciclisti sono molto più belli, tralasciando le soluzioni professionali che essendo deboli per l'analisi nodale non consiglio.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 06/06/2013 10:36:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non posso darti torto, conoscendo la tua professionalità nel settore, il tuo non poteva essere un parere diverso. Diciamo che l'uso di GMaps (e "cugini") mi è venuto utile nel tempo, sopratutto per il fatto che ho la necessità (e spesso l'obbligo causa lavoro), di operare da pc differenti, anche all'estero. Rarissimamente mi muovo col mio portatile, sul quale ho la maggior parte dei miei lavori, e sul quale ho installato i sw dedicati. Farà anche sorridere, ma ad esempio, qualche mese fa mi trovavo a Stein (Basel) per lavoro, e chiacchierando con un dipendente (camperista, tedesco) di una nota casa farmaceutica svizzera, sono venuto a sapere della Kandertalbahn e dell'antico trenino a vapore che la percorre, e siccome amo annotarmi tutto sulla Germania (in questo caso Foresta Nera), l'occasione era da non perdere... Con lo smartphone collegato al WiFi aziendale, mi sono collegato al mio account Google e su Google Maps mi sono fatto mostrare (proprio col suo ditone [:D]) dove aveva piazzato il suo camper, per poi fare il viaggio in treno... In 10 secondi ho salvato sulla mia mappa generale della Germania il punto esatto... che chiaramente da quel momento troverò già pronto (eventualmente da approfondire nel dettaglio) all'avvio di qualsiasi pc... Ecco, per me che ho la "fortuna" di recepire indicazioni da ogni dove, GMaps diventa molto utile, tempo fa mi prendevo degli appunti su file di testo, che poi con calma trasferivo su AutoRoute o similari, ma che puntualmente dimenticavo del tutto di averli, e comunque finivo con l'avere decine e decine di file di itinerari (anche identici) su diversi pc... mi scoppiava la testa... Insomma, avete tutto a portata di mano, sempre e dovunque per me non ha prezzo.. Ma riguardo allo sviluppo del tipo di lavoro, sono perfettamente d'accordo che ci sono strumenti più performanti [;)]
Davide quote:Risposta al messaggio di nanonet inserito in data 06/06/2013 11:15:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per usi di quel tipo, che non comportano la necessità del routing (=indicazioni stradali=analisi nodale), io preferisco di gran lunga sw sullo samrtphone tipo locus free o viewranger, che hanno un sistema di archiviazione dei punti molti più avanzato. Viewranger è ideale per escursioni, e se vai all'estero puoi salvari in locale le mappe che ti servono quando sei con una connessione furba. Il limite è che non avendo i dati di base in vettoriale non fanno l'analisi del percorso utilizzando le strade.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/06/2013 12:07:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Le altre due possibilità me le dà il navigatore Sygic che consente la memorizzazione della posizione ad intervalli di un secondo nel formato kml e, volendo, anche nel formato .log proprietario che son riuscito a leggere e, quindi, farci tutte le analisi possibili.>> Come sai, anche io ho il Sygic, interessante questa opzione, non nego che non ho approfondito le possibilità che offre il Sygic, ma so che tu lo conosci molto bene, mi hai dato un'idea. Diciamo che volevo utilizzate il 6630 (e antenna esterna bluetooth), da dedicare esclusivamente a quel lavoro, il mio sogno sarebbe quello di avviarlo quando parto e spegnerlo al rientro a casa, scaricarmi i dati e "giocarci" con calma. E' chiaro che non lo posso lasciare acceso per giorni e giorni, oltre a fare un lavoro inutile nei momenti di sosta, mi occorrerebbe una scheda di memoria infinita, e qui il limite dei 2Gb utilizzabili potrebbe essere un problema. Insomma, mi piacerebbe qualcosa che faccia lo "sporco lavoro" di tracciatore e che richieda meno assistenza possibile... ma mi rendo conto che forse per fare questo in modo utile, occorronmo strumenti più professionali.. Ciao
Davide quote:Risposta al messaggio di nanonet inserito in data 06/06/2013 12:37:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quando usavo il nokya 5800 avevo comunque a disposizione viewranger, che traccia anche bene. Adesso la memoria traballa, ma se si tratta del semplice tracciamento usavo un sw assai più basilare, praticamente tracciava e basta, e poi il gpx risultante lo piazzavo dove più mi aggrada. Avere un banale logger, ottimo anche su device android (gpslogger se non erro), consente risparmio di energia e memoria rispetto a sw più avanzati tipo sygic.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson
www.regoleo.altervista.org quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/06/2013 13:13:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quanti interventi interessanti, secondo me non siamo del tutto OT, e comunque l'argomento è perfettamente inerente e sopratutto interessante, gli OT sono be altra cosa... Giovanni, ok, ho individuato ed impostato tutto sul mio Sygic (e dire che l'ho sempre avuto sotto il naso)... ma in questo modo la registrazione lavora in background? Cioè, posso continuare ad utilizzare normalmente il navigatore mentre è avviata contemporaneamente la funzione di registrazione? Oppure una funzione esclude l'altra? Anzi, aggiungo una domanda-fesseria, posso far lavorare il Sygic in registrazione ed usare il Tomtom come navigatore (contemporaneamenmte sullo stesso device, un GS3)?? Ovvio che proverò, ma è sempre per condividere ogni pensiero... Mi vien da dire che mi piace sempre più il Sygic.. [;)]
Davide quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 06/06/2013 14:40:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il 5800 (che ho cambiato solo perchè il samsung mi veniva aggratis) come tracciatore è accettabile. Con il suo programma di navigazione non è male, conviene tenerlo con mappe caricate europee per emergenza, stai tranquillo che ti porta a destinazione. Come tracciatore, dicevo, ha un gps non smepre sensibile ma è più che accettabile dipende dal sw che usi. Di certo i moderni samsung hanno un sensore molto migliore, ma una batteria più limitata. Di fatto da quando abbiamo gli smartphone il garmin c60x è relegato a casa lo usa ogni tanto mia moglie per lavoro. Ho un discreta espereinza di tracking perchè oramai lo faccio di prassi quando esco per lavoro, ma anche ad esempio quando facico escursioni, giro in bici, etc ... insomma, finisco molto spesso per tracciare
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di nanonet inserito in data 06/06/2013 15:10:35 ho individuato ed impostato tutto sul mio Sygic (e dire che l'ho sempre avuto sotto il naso)... ma in questo modo la registrazione lavora in background? Cioè, posso continuare ad utilizzare normalmente il navigatore mentre è avviata contemporaneamente la funzione di registrazione? Oppure una funzione esclude l'altra? Anzi, aggiungo una domanda-fesseria, posso far lavorare il Sygic in registrazione ed usare il Tomtom come navigatore (contemporaneamenmte sullo stesso device, un GS3)?>>Mi sono forse spiegato male: una volta che hai settato l'opzione per la registrazione, tu non devi far altro che usare normalmente Sygic come navigatore con o senza destinazione impostata: nel momento in cui esci da Sygic, troverai nella directory che ti ho indicato, i due file: .kml che è un file tracciato kml (praticamente su Google Earth lo vedi come tracciato del percorso registrato) ed un file .log che contiene, in formato impaccato, più informazioni, tipo velocità, segnale gps, livello batteria ed altre menate varie; purtroppo è in formato impaccato per cui è necessario un programma apposito per poterlo decifrare. Questo secondo file è stato 'contrattato' da un nostro ex forumista che, dopo vari interventi su Sygic, questi hanno reso disponibile questo file alla lettura di chiunque. Per l'altra tua domanda che definisci fesseria... non vorrei invece risponderti io con una fesseria e, per non far ciò, ti rispondo: non lo so! Se il tuo sistema permette di lavorare con due navigatori contemporaneamente (ma mi risulta difficile crederlo), può funzionare, altrimenti non credo. E' il navigatore Sygic che, fra le sue funzioni, se settato, memorizza anche le singole posizioni (ogni secondo) e non è una funzione fuori da Sygic (come per esempio StatoGps). Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 06/06/2013 18:05:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chiarissimo e molto utile... appena ho tempo mi ci metto a lavorare.. Grazie 1000 [;)]
Davide