Tragedia stradale di Avellino

Una tragedia spaventosa, aggiungerei un pensiero, a quei bambini che lottano tra la vita e la morte rimasti soli. Ennio

non ci sono piu' lacrime.. ciao !! elio.m di Roma

Mi auguro quanto meno che questa immane tragedia possa servire per migliorare la sicurezza delle nostre autostrade "a pagamento". Questa sera ho sentito al telegiornale che la Società Autostrade avrebbe ammesso che i guard-rail sono testati per assicurare protezione alle autovetture, ma non ai mezzi pesanti. Possibile che, almeno sui viadotti, non sia possibile utilizzare dei guard-rail che assicurino adeguata protezione a tutti i mezzi ? E poi mi chiedo: perché in Italia, a valle di certe discese molto ripide, non si predispongono delle corsie di rallentamento destinate ai mezzi pesanti, come ci sono all'estero (in Germania, per esempio) ?

No, leggi bene il comunicato, sono testati anche per i mezzi pesanti, però è previsto che abbiano un comportamento non rigido, ma flessibile. Ora aggiungo due dati che conoscevo e che nel comunicato non sono scritti. La norma prevede (se ben ricordo) che debbano reggere un urto di un mezzo pesante alla velocità di 80 km/h e con un angolo di incidenza max di 30 gradi. Ora si tratta di stabilire la velocità del pulman al momento dell'impatto, forse maggiore a causa del guasto ai freni (pensate in discesa senza freni e senza freno motore , se è vero che ha perso un semiasse), ma con un angolo minore perchè ne new-jersey ci stava strisciando.... Comunque di recente stavano sostituendo almeno tra le due carreggiate i new-Jersey con i guardrail tipo h4 (quelli alti) considerati più sicuri per i mezzi pesanti.

Mi chiedo se un pullman di 20 anni possa ancora essere usato per un utilizzo gravoso-professionale...ogni volta che i nostri figli vanno in gita scolastica dobbiamo farci il segno della croce e sperare in bene? Gianluca & C.

Last Navarre & Beau Isabeau

quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 31/07/2013  10:11:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se ha superato la revisione annuale... iCalosci [:D]

Conosco molto bene quel tratto di autostrada, proprio quindici giorni fa abbiamo avuto una nascita in famiglia e la puerpera era proprio ricoverata in una nota ed efficientissima clinica di Avellino, c'è stata un pò di spola tra casa e la clinica, non a caso raccomandavo a mia moglie e mia figlia di fare molta attenzione su quella discesa molto ripida e piena di curve, specie in caso di traffico intenso e asfalto bagnato. Quello che è successo ha dell'incredibile, un guasto, per quanto grave, che si sarebbe risolto con una semplice fermata di emergenza solo se fosse accaduto qualche km prima... ma il fato, la sfortuna, hanno fatto in modo che accadesse proprio lì, in quel punto. Se poi ci aggiungiamo "l'eventuale" incuria sulla manutenzione...[:(] Pensate solo che quando faccio quel tratto col camper in sesta e togliendo il piede dall'acceleratore, devo frenare per tenere il mezzo sotto i 90-100/kmh. [B)]

quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 31/07/2013  10:45:27 (

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> Pare che abbia perso pezzi lungo la strada...la revisione annuale è poco più di un balzello Gianluca & C.

Last Navarre & Beau Isabeau

quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 31/07/2013  12:32:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Piano con le conclusioni: stando a quando dichiarato finora, i pezzi li avrebbe persi dopo aver iniziato a strisciare lungo la barriera (e ti credo), non prima. Speriamo che se ci sono responsabilità che vanno oltre la tragica fatalità, queste vengano appurate, ma intanto andiamoci piano con le illazioni...

Riporto qui quanto avevo detto sull'altro topic che avevo aperto ( non vi avevo visti) Mi sento in dovere (civico) di ricordare le 38 vittime dell'incidente. Al tempo stesso mi sento irritato da cosa ho sentito nei vari Tg che cercano di scaricare le colpe ( che la magistratura dovrà stabilire )sul mezzo che aveva oltre 18 anni con 900 mila Km, che viaggiava a oltre 100km/h ( se aveva i freni guasti la velocità era ovvia)con magari una cattiva manutenzione..., le autostrade affermano che le barriere resistono urti di sole auto.. Detto questo mi pare di capire che ci sia uno scarica barile ( all'italiana) senza ricordarsi che le barriere Jersey superano test di collaudo( in rete ho trovato questo filmato http://www.cancellotti.com/new_jersey.html) uno dei tanti test; molti dei bus di linea urbani e suburbani delle nostre città hanno molti km oltre al milione.. e molti più anni dei 18 di Quel bus... Xchè difronte a un simile disatro i maxmedia non si limitano a dare la notizia senza cercare di parare il C---o a qualcuno? Scusate lo sfogo..mi semrava doveroso verso le famiglie delle vittime compresa quella dell'autista che forse ha cercato l'impatto meno disastroso appoggiandosi fiduciosamente alla Jersey. a suffragio di quanto detto prima leggete l'articolo : http://www.automoto.it/news/incidente-del-pullman-in-irpinia-guard-rail-e-new-jersey-erano-sicuri.html _________________________________ Sergio & family Lituania 2012

quote:Risposta al messaggio di errunc inserito in data 01/08/2013  21:07:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> "... che viaggiava a oltre 100km/h ( se aveva i freni guasti la velocità era ovvia)".id="size1"> l'ho detto nel post precedente, mi capita sovente di fare quel tratto col camper, in quella discesa in sesta e senza toccare l'accelleratore, per tenere il camper sotto i 90-100kmh devo dare dei continui colpi di freno... [:(]

quote:Risposta al messaggio di Salvo Sa 2 inserito in data 01/08/2013  21:53:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ..scusa, ma scalare in quinta, no ??....[;)] Ciao Gabriele

Cmq è ben difficile riamanere senza freni con un impianto frenante ad aria. Infatti tutti questi impianti sono progettati per rimanere frenati in assenza di aria nel circuito. Questo per ovvi motivi di sicurezza. Qualche anno fà a Trento un autista di autobus, rimasto senza freni in discesa, si è buttato contro un muro strisciando per 100mt per fermare il mezzo. Il giorno dopo gli davano dell'eroe sul giornale, finchè qualcuno non gli ha spiegato che bastava inserire il freno a mano(e quindi scaricare l'aria dall'impianto frenante) e il mezzo si sarebbe fermato. Risultato: l'autista è stato licenziato con tanto di danni da pagare. Non voglio dire che sia questo il caso(per carità potrebbe essere successo di tutto) ma c'è gente che ha preso la patente senza nemmeno andare ai corsi e poi i risultati si vedono...

quote:Risposta al messaggio di gabiam49 inserito in data 01/08/2013  22:04:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> In quinta con quella pendenza scorrevole il mezzo raggiunge lo stesso i 90/100kmh, con l'aggravante dell'altissimo numero di giri-motore, dai retta in sesta è meglio. [;)]

quote:Risposta al messaggio di globetrotter81 inserito in data 01/08/2013  22:28:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...premetto, non sono del settore (autista di professione) [:I][:I][|)][|)] ..ma riguardo alla frenatura di emergenza, mi hanno raccontato un altra cosa [:I][:I] e chiedo conferma: il fungo rosso è progettato per scaricare tutta l'aria del circuito idraulico a partire dal serbatoio di accumulo e poi spegnere il motore [8)][|)][?] se così fosse, credo equivarebbe a ritrovarsi col mezzo in marcia a motore spento, cioè NIENTE:

• freno motore (se l'albero o il cambio si spaccano[:0][B)][xx(][xx(][?]
• sterzo assistito [xx(][xx(][|)][B)][:0][?]

e dunque chi mi riportò la notizia mi disse che gli autisti, preferiscono non utilizzarlo a meno di non essere a bassisima velocità (<25 km/h [:I][8)][}:)][:0][B)]) Cordialmente, Diego Chi dubbi non ne ha chissà cosa farà, tu dimmi dimmi tu quanti dubbi hai ^_^ L'importante nella vita è esserne convinti,,,...

quote:Risposta al messaggio di ColPapy12 inserito in data 01/08/2013  23:25:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ti hanno raccontato male. Quando inserisci il freno di stazionamento il motore non si spegne. Poi non esiste nessun fungo rosso(forse ti riferisci al sistema americano, che non conosco), esiste un "manettino" come questo che, inserendolo, scarica l'aria che tiene "aperte" le pastiglie o le ganasce . In pratica le pastiglie o le ganasce sono spinte verso il disco da una molla e l'aria serve a chiudere la molla e liberare il freno. Quindi azionando il manettino non fai altro che scaricare l'aria da quell'impianto(e non i serbatoi...non avrebbe senso), ne consegue che in caso di perdite o rotture di tubi dell'aria, il mezzo si frena e che senza aria nei serbatoi il mezzo non si muove. Il manettino va utilizzato solo a veicolo fermo o in caso di emergenza, mai come freno in situazioni normali perchè l'unico incoveniente, quando utilizzato in caso di emergenza, è che, malgrado la corsa della leva, la frenata non è praticamente modulabile perchè passa da libero a frenato in uno spazio ridottissimo e quindi è molto facile bloccare le ruote. Ovvio che in emergenza devi stare attento ma se resti senza freni l'alternativa è schiantarsi quindi...

per tutti quelli che non sono informati,tengo a precisare che il freno a mano dei camion e autobus agisce sulle ruote posteriori,se lo si usa con un veicolo in movimento il rischio è GRAVISSIMO,in quanto il mezzo tende a girare su se stesso e mettersi in senso contrario a quello di marcia.Mi è capitato con un mezzo nuovo ritirato da iveco e il trattore si è letteralmente girato in contromano (sulla tangenziale ovest di milano)e veramente ho rischiato la pelle.Si fa presto a parlare,ma prima bisognerebbe sapere cosa significa guidare un mezzo di quel peso e di quelle dimensioni con 50 persone a bordo.Parlo per esperienza personale ,avendo lavorato per circa 9 anni in una azienda di autobus che gestiva una flotta di 130 mezzi,[:(!][:(!] aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 02/08/2013  13:52:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> e vero , questa la so anche io , liberando il forellino che faceva uscire l' aria e tirando il freno a mano si riusciva a fare testa coda anche con un sei ruote motrici Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

Ma secondo voi è meglio volare da un viadotto o fare un testacoda? E poi se tu fossi cosi esperto sapresti che un trattore, specialmente se senza rimorchio, è molto pericoloso di suo perchè ha tutto il peso davanti e tende ad intraversarsi, specialemente sul bagnato, molto facilemnte anche senza frenare. L'autobus è un altro paio di maniche(oltretutto motore posteriore)...poi, fin quando c'è aria nei serbatoi, puoi continuare a "giocare" con il manettino, frenando e sfrenado, riuscendo a rallentare il mezzo in maggiore sicurezza. Non serve essere Schumacher...basta sapere le cose! Da quello che dicono i telegiornali non c'è segno di frenata. O ha avuto problemi strani al mezzo o non c'ha nemmeno provato. Ma giudicare a posteriori è sempre facile...infatti la mia è solo una precisazione su come funzionano i mezzi. Per i fatti ci sono le autorità competenti che indagheranno. Come nel tragico incidente di Mestre dove se ne sono dette di tutti i colori su quel povero autista, ma le indagini hanno poi chiarito che la causa dell'incidente è stato un cedimento meccanico dell'asse anteriore lato sinistro( peraltro evidente agli occhi di un addetto ai lavori...molto meno alla solita propaganda italiana!) Quindi se rimani senza freni, la prima cosa che fai, è almeno provarci col manettino...sopratutto se hai 40 anime sul mezzo!! non credo ci volesse questa tragedia per chiarire che quei newjersey sono niente per un mezzo di 20/30/40ton lanciato a 100 mh/h...Poi vedete voi...

Purtroppo solo quando ci sono perdite umane si riflette su quello che poteva essere e non è stato fatto. Ricordo un terribile incidente di 4/5 anni fa dove un TIR polacco (immagini terribili mostrate in tv )che per un guasto meccanico oltrepasso facilmente il guard rail in muratura e si scontro con 2/3 macchine che procedevano in senso opposto. Anche in quell'occasione fu evidente che le protezioni non avevano effetto per un mezzo pesante. Da li cosa è stato fatto per la sicurezza stradale? Inoltre, e la cosa mi spaventa non poco, se dovesse succedere una così così sui ns camper da 35/40 q.li , in discesa, con un'avaria ai freni o uno spegnimento improvviso del motore cosa faremmo? Qual'è la manovra da fare? Riusciremmo a evitare una strage? Siamo davvero pronti per una situazione di emergenza ? Ho letto in questo tread che c'è qualcuno che in discesa preferisce tenere le marce alte e frenare per mantenere i 100 km/ h !! Cosa da pazzi eppure pensa di fare la cosa giusta ! Forse è meglio riflettere e se possibile capire dove sono ns limiti . Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensano anche gli altri camperisti. Ciao a tutti Paolo PP63(alias maestrale)