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In risposta al messaggio di Emme48 del 02/01/2021 alle 12:59:27
Parliamo dell'Abruzzo: - Sabato 26 Dicembre 2020, sono state consegnate 7935 dosi di vaccino anti SARS-COV-2 - Domenica 27 Dicembre 2020 sono iniziate le vaccinazioni, quindi la parte burocratica è risolta. - Il giorno1 Gennaio 2021 (ore 23:30) sono trascorsi 6 giorni da quando il vaccino viene somministrato in quella regione. - In questo lasso di tempo momento sono state somministrate 135 dosi per cui ce ne sono ancora 7800 in frigorifero. - La media è ben 22,5 vaccinati al giorno... - Gli abitanti dell'Abruzzo sono 1.288.385 - Continuando così, serviranno ancora 57.261 giorni per vaccinare tutti gli abitanti di quella regione, cioè 1.590 anni Ho calcolato il 1 Gennaio dell'anno 3611 come fine della vaccinazione anti SARS-COV-2 in Abruzzo... Ho sbagliato qualche calcolo? Numeri simili in Molise, Sardegna, Val D'aosta ... Marco. Marco
In risposta al messaggio di Mocambo del 02/01/2021 alle 13:31:12E' la follia della sanità regionale, sostanzialmente voluta dai politici votati dagli italiani (non certo votati dai marziani)...
Non sò se ii tuoi conti siano giusti o no, quello che conosco sono le mediocri capacità organizzative e l' incapacità/volontà di sfruttare le strutture-organismi esistenti, carenze e modalità tipiche italiane.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 02/01/2021 alle 13:38:09Fra i colpevoli della malagestione della pandemia, le regioni occupano sicuramente i primi posti... la mia in particolare... ad oggi al 2.7%
E' la follia della sanità regionale, sostanzialmente voluta dai politici votati dagli italiani (non certo votati dai marziani)... Finché nei frigoriferi ci saranno dosi di vaccino non somministrate, nessuno deve lamentarsidegli approvvigionamenti gestiti a livello europeo. Non sono un virologo, ma penso di poter affermare con sicurezza che il vaccino funziona solo se viene somministrato, non se rimane in frigo... Marco.
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In risposta al messaggio di dani1967 del 02/01/2021 alle 14:42:16Mettici anche il protagonismo esagerato dei cosiddetti governatori di regione...e il disastro è servito
La modifica del titolo V della costituzione è stato uno dei più gravi errori della storia repubblicana. Prima esisteva il principio di sussidiarietà, ovvero lo stato subentrava a fronte delle mancanze delle regioni,oggi il principio è ribaltato, la potestà legislativa ed esecutiva è riservata alle regioni salvo i temi esplicitamente affidati allo stato, in forma esclusiva o concorrente. Purtroppo le furie ideologiche degli anni 2000 hanno portato ad immotivate esagerazioni che paghiamo adesso.
In risposta al messaggio di Clint del 02/01/2021 alle 15:12:44A mio avviso è anche la provenienza di molti politici regionali dall'essere sindaci o assessori di piccoli comuni, dove magari debbono risolvere anche questioni delicate ma di una portata infinitamente minore e sopratutto abituati a pietire e chiedere. Nella mia regione poi ci sono comuni di dimensione ridicola che spesso sono solo un trampolino di lancio di personaggi che sono tutto fuor che adeguati alla politica di livello superiore.
Mettici anche il protagonismo esagerato dei cosiddetti governatori di regione...e il disastro è servito
In risposta al messaggio di Clint del 02/01/2021 alle 15:12:44Ho letto delle... motivazioni del ritardo dichiarate dalla Lombardia.
Mettici anche il protagonismo esagerato dei cosiddetti governatori di regione...e il disastro è servito
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In risposta al messaggio di dodox del 02/01/2021 alle 22:32:08Stiamo aumentando molto le vaccinazioni, siamo secondi in Europa e noni nel mondo.
Non dobbiamo essere pessimisti, il numero delle vaccinazioni sarà a regime a fine gennaio.
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In risposta al messaggio di masivo del 02/01/2021 alle 19:26:35Eh si...
Ecco perché io non ho molta simpatia, per un vaccino che ha qualche problema di conservazione, in più degli altri . Lo sapevamo già che saremo stati i primi ad avere il virus, e gli ultimi a finire di fare i vaccini,non per l' articolo quinto, ma perché siamo Italiani, e purtoppo abbiamo classi dirigenti, incompetenti e impreparate, di tutte le specie, in tutti i settori....politiche e non. Qualunquismo?
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In risposta al messaggio di dani1967 del 03/01/2021 alle 09:21:14È probabile che le normali fiale del vaccino AstraZeneca, senza la complicazione dei -80 gradi centigradi e delle 6 dosi per fiala, possa far schizzare in alto questi numeri.
Il nostro assessore del Piemonte ha detto orgoglioso di essere in grado di fare 40000 dosi a settimana. Sembra un bel numero vero ? Peccato che su 4 milioni abbondanti di abitanti, ci vogliano 100 settimane per il primo giro e 200 per il giro completo. Ovvero quasi 4 anni. Esempio di come sarebbe meglio tacere.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 03/01/2021 alle 09:36:17Mi piacerebbe che intervenisse un sanitario, ma credo che di per sé l'iniezione richieda pochi secondi, una mano esperta ne fa ben più di 10 l'ora spero. Ho paura che i tempi siano più di preparazione e di registrazione, però io farei fare i buchi a chi sa farli, e per la preparazione metterei sotto giovani farmacisti e chimici, e la registrazione ad un qualsiasi burocrate.
È probabile che le normali fiale del vaccino AstraZeneca, senza la complicazione dei -80 gradi centigradi e delle 6 dosi per fiala, possa far schizzare in alto questi numeri. A quel punto i soli medici di famiglia potrebberovaccinare tutti in tre mesi. La mia dottoressa ha meno di 1000 pazienti, 10...15 iniezioni al giorno si fanno. Poi ci sarebbero in parallelo le strutture dedicate... Marco
