In risposta al messaggio di cricio del 04/12/2020 alle 23:04:51""" Occhio a fare contropareti senza fare altri interventi per "arieggiare" la muratura: si rischia di avere solo nascosto un grosso problema. """
Ribadisco che creare una ventilazione o comunque un drenaggio è la soluzione migliore. Parlando però di Tecnologia a suo tempo chiesi un preventivo alla ditta Domodry per risolvere il problema nel vecchio negozio di miamoglie (eravamo in affitto). La spesa era esagerata, anche se garantivano il risultato, e lasciammo perdere. Occhio a fare contropareti senza fare altri interventi per arieggiare la muratura: si rischia di avere solo nascosto un grosso problema. Mi è già successo di vedere un bosco di muffa una volta tolta la paretina... Buoni Km, Cricio
In risposta al messaggio di masivo del 03/12/2020 alle 20:28:20Mi permetto di aggiungere, se scavi sotto i pavimenti approfittarne per eventuali rinforzi delle fondazioni;il drenaggio esterno intorno al perimetro ( già valido) meglio sarebbe se avesse pendenze tali da agevolare la fuoriuscita dell acqua raccolta così come i "sottopavimenti "con pendenze verso l esterno e collegati con tubi di drenaggio
Ringrazio tutti, credo di avere sufficienti info, l' Architetto mi ha proposto semplicemente di togliere l' intonaco fino ad un metro e rintonacare con malta apposita, ma non mi convinve, voglio fare qualcosa di meglio. Lasciostare apparecchi elettronici, qualcosa emetteranno, vuoi mai che abbiano effetti collaterali sulla salute, mi sembra una buona idea togliere i pavimenti, fondare un po, e rifare in maniera di far respirare il sotto. Comunque vedremo, devo capire: costi, detrazioni, convenienza, ecc...sono molto allergico a buttare soldi, o spenderli male.. Ne vorrei fare la mia futura abitazione, io e moglie, finché morte non ci separi.
In risposta al messaggio di masivo del 02/12/2020 alle 00:49:50Nessuno sa niente di quegli aggeggi elettronici, che invertono la polarità del' acqua, cioè l' umidità dovrebbe scendere in giù, invece che salire?
Ringrazio Tutti,...scusate ho visto di aver scritto male, l' abitazione è degli anni 70 ed è chiusa da una decina di anni...credo che comunque non cambi niente. Quindi ripavimentare sopra le classiche mattonelle, è unerrore, sarebbe meglio togliere, abbassare, riempire di sasso, ghiaia e poi pavimentare sopra. Nessuno sa niente di quegli aggeggi elettronici, che invertono la polarità del' acqua, cioè l' umidità dovrebbe scendere in giù, invece che salire?
In risposta al messaggio di masivo del 01/12/2020 alle 14:57:20sempre in basilica sono stati messi negli anni gli intonaci più disparati,offerti da ditte per farsi pubblicità,nessuno è risultato degno di nota,l'unica cosa che taglia la risalita è la pietra d'istria ,marmo bianco che resiste centinaia d'anni,del quale a venezia è stato fatto largo uso,per esempio a mè occorreva un taglio termico,quando nel 2015 acquistai la nuova casa ho posato tutti gli impianti sopra il vecchio pavimento,poi ho steso pannelli da 5 cm di spessore di styrodur ,fatto il massetto in fibra e poi gres porcellanato,devo dire che l'umidità perimetrale è del tutto assente o quasi
Ciao Mario. Per questo non mi convince l' intonaco, dicono garantito 10 anni, ne ho quasi 70, vorrei una soluzione definitiva, non credo che avrò voglia di metrci ancora mano verso gli 80 .