quote:Risposta al messaggio di chiara p inserito in data 28/08/2012 11:14:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo quasi tutto, è una scelta e non deve una imposisione. Sul triste forse non si è capito, non sono io che sono triste a vedere loro, solo loro ad essere tristi. CIao
quote:Risposta al messaggio di chiara p inserito in data 28/08/2012 11:14:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Brava Chiara per l'intervento molto equilibrato. Aggiungo solo che se è vero che deve essere una scelta e non un'imposizione (per tuo marito, tuo figlio e per chiunque altro) è vero pure che molti non sono consapevoli degli aspetti salutistici, etici e ambientali correlati alle proprie scelte. Ho visto fra amici e parenti che quando si trasmetteno certe informazioni riportando le fonti, mostrando libri ecc. c'è chi continua imperterrito per la sua strada ma molti si interessano sempre più alla questione e cominciano a modificare abitudini radicate.
quote:- hai ragione ma la carne è troppo buona e non posso rinunciare - l'uomo è onnivoro non siamo capre - che ne sai che anche una zucchina non soffra quando viene tagliata dalla pianta - già la vita è triste se uno pure si deve fare problemi per ciò che mangia e non godersi il cibo che gli resta? - ma il pesce lo mangi? e il pollo? (che poi chissà perchè il pollo non fa pena a nessuno e pare assurdo ma è davvero una domanda che generalmente mi pongono) - ma con tutti i bambini che soffrono la fame ti devi prodigare per gli animali e non mangiare nemmeno la carne (ok allora informarmi su cosa tu faccia di concreto per aiutare i bambini che soffrono la fame che magari ti aiuto anche io!) insomma è come combattere contro i mulini a vento >> Sono affermazioni che non definisco puerili perché è naturale che di primo acchitto uno le tiri fuori, frutto solo di abitudini radicate e non conoscenza. La carne non è buona fa ribrezzo se mangiata cruda e sanguinante, con interiora, peli ecc, A renderla appetibile sono cottura, sale, spezie, aromi, affumicatura ecc Non siamo capre ma un po’ scimmie si [:)] L’uomo ha cominciato a mangiare carne da circa 30mila anni, con un impennata negli ultimi 60 anni. 30mila anni corrispondono a 1% della sua presenza sulla terra se consideri solo l’homo sapiens. 0,01% se consideriamo le scimmie antropomorfe. Una zucchina non ha un sistema nervoso di un animale. E in ogni caso l’alimento principale è la frutta, fatta apposta per essere mangiata, diffondendo i semi. Se parli di godimento, allora ci allarghiamo ad alcol, fumo, droghe, ecc. I bambini che soffrono la fame sono anche frutto più o meno diretto della richiesta sempre maggiore di carne (vedi i motivi detti)
quote: metterla sul piano salutistico, a parte che non ho le competenze mediche per farlo, e poi so già che la risposta sarebbe: con tutte le schifezze che mangiamo e che respiriamo non sarà certo questa bistecca ad ammazzarmi>> La maggior parte dei medici soffre delle stesse malattie che cerca di curare. Proprio all’interno della scienza medica trovi i più forti contrasti. Meglio di tutto guardare con attenzione i dati rigurdanti l’osservazione di milioni di persone che portano a risultati inequivocabili (già riportati in diversi post) Distinguiamo. “con tutte le schifezze che mangiamo” è proprio il nemico numero uno da combattere e fra fra queste c’è la carne. Ma ci sono pure tante altre cose. Certo che l’aria inquinata non va bene ma non è un buon motivo per aggiungere veleni nelle tonnellate di roba che mandiamo dentro durante la vita.
quote:Ma se un VEGAN aborre la carne, perchè si trovano in giro TOFU e SEITAN da fare a bistecca, hamburger e addirittura in foggia di affettato? Non è che sotto sotto la carne manca un po'?id="red">id="size2">>> Hai un pò centrato un aspetto. Il scimiottare cibi da onnivori ha pure una funzione psicologica per qualcuno. Un pò come le lasagne o la carbonara vegan. Sono meglio della carne, rispettano l'etica, ma non sono comunque cibi naturali. Perchè industriali, cotti, pastorizzati, confezionati..cibo morto insomma.
quote:Risposta al messaggio di chiara p inserito in data 28/08/2012 16:17:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:per cui io sono arrivata alla conclusione che ognuno deve fare i conti con le proprie scelte>> Secondo me tutto il discorso fila se ci si ferma qui. Io non metto in discussione quello che fai te, non mi sognerei mai di fare le osservazioni che giustamente denunci, e tu non le fai a me se io mi pappo una fiorentina. Oppure, da entrambe i lati, se proprio sene vuole discutere, si mantengono i toni adeguatamente pacati (non che lo dica a te nello specifico ma in generale, visto che queste discussioni tendono a finire male).
quote:Risposta al messaggio di chiara p inserito in data 29/08/2012 10:18:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dai non è vero nemmeno quello che dici tu, diciamo che c'è una via di mezzo Io le uova le prendo dal contadino che ha le galline tranquille e beate, in particolare quando vado in Grecia da mia sorella latte (di capra) e uova sono prodotti con animali liberi e non gravidati continuamente. Poi se si vuole sempre vedere l'altra faccia della luna.... Ciao
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 29/08/2012 10:26:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grinza tu magari hai questa accortezza ma quanti comprano la bistecca o le uova al supermercato?? il mio non era un discorso contro di te.. hai chiesto le motivazioni e ti ho dato le mie inoltre anche le galline di tua sorella prima o poi finiranno in padella una gallina, come noi, è fertile e per cui produce uova, solo fino ad una certa età poi la produzione cala (credo fino a terminare completamente) oltretutto non producono uova tutto l'anno in inverno la produzione cala molto insomma un allevamento come quello che fa tua sorella non produrrebbe una quantità tale di uova da poter soddisfare la richiesta che c'è non è vedere solo un lato della medaglia è avere una visione completa del problema
quote:Risposta al messaggio di chiara p inserito in data 29/08/2012 10:28:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io le mucche le ho di fronte a casa, ancora un po' le conosco per nome. Ho anche dormito nelle stalle insieme a loro per quello. Ci sono molte sensibilità a questo mondo, io francamente sono contrario al politically correct infinito. Se no andrei ad abbattere tutti le costruzioni in cima allo Zugpitze o lancerei missili contro gli elicotteri che fanno eliski, solo perché urtano la mia sensibilità enormemente. Tieni conto che sentito le cose che mangia ergosum, io sono allergico (direttamente o in modo crociato) a buona parte della sua dieta, per cui non potemmo in alcun modo stare a tavola insieme.
quote:Risposta al messaggio di chiara p inserito in data 29/08/2012 10:32:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per codesto nemmeno le mie contro di te, sto solo dicendo che invece di essere "Integralisti" (non la prendere come offesa non ho trovato altri vocaboli) potreste trovare alimenti, per esempio le uova dove le galline non hanno subito barbarie. Ho un amico vegano che mangia anche il pollo quando la gallina è morta di vecchiaia (certificata). Insomma per me non esiste il bianco e nero ma anche il grigio. Mangio la carne (poca) probabilmente perchè così sono stato abituato e sinceramente non vedo il motivo (forse per ignoranza ma sicuramente perchè non voglio rinunciare) di cambiare le mie abitudini alimentari, la verità la vedo sempre nel mezzo! Ciao
quote:[i]Mangio la carne (poca) probabilmente perchè così sono stato abituato e sinceramente non vedo il motivo (forse per ignoranza ma sicuramente perchè non voglio rinunciare) di cambiare le mie abitudini alimentari, la verità la vedo sempre nel mezzo! >> in tante cose la verità non sta nel mezzo. Fumare 10 sigarette al giorno fa meno male che fumarne 60, la verità non sta nel mezzo ma non fumarne nemmeno una. Bere alcol idem, drogarsi, ecc idem. E queste sono cose chiare che chiunque credo comprende facilmente. Cos'è il mezzo se chi consuma meno latte e latticini soffre meno di osteoporosi, cancro alla prostata o al seno e se non ne consumi per niente rischi notevolmente meno. Cos'è il "mezzo" nel maltrattare un animale e ucciderlo quando ne potresti benissimo fare a meno? Cos'è il mezzo allevare 20 migliardi di capi di bestiame nel mondo causando il 30% dell'effetto serra e utilizzando 10 volte di più acqua (bene sempre più prezioso) rispetto alla prodiuzione di cibo vegetale? In mezzo c'è che meno fai queste cose e meglio è ma il mezzo non è la scelta migliore! Cito quanto detto da personaggi non proprio insignificanti per l'umanità: Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana. - Albert Einstein La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali. - M. K. "Mahatma" Gandhi E' vero che l'uomo è il re degli animali, perchè la sua brutalità supera la loro. Viviamo grazie alla morte di altri. Già in giovane età ho rinnegato l'abitudine di cibarmi di carne... - Leonardo da Vinci L'uomo è un animale addomesticato che per secoli ha comandato sugli altri animali con la frode, la violenza e la crudeltà. - Charlie Chaplin
quote:Risposta al messaggio di ergosum inserito in data 29/08/2012 12:08:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se vuoi continuare con ti aiuto Buttare due bombe fa più male che buttarne una Amazzare 20 persone fa più male che ammazzarne una Pestare due piedi fa più male che pestarne uno Dare due pugni fa più male che darne uno fare parecchio sesso fa più male che farne poco (a no questo no, questo va bene) Io sto dicendo che fare tutto con moderazione non fa male, della serie, mangiare poco di tutto, bere con moderazione, fare sport con moderazione. MI pare invece di capire dalle discusioni che si parla di scelta, non stiamo a convincere le persone (almeno io no) tanto ognuno resterà nella propria scelta, e nemmeno a cercare chi ha ragione, probabilmente diventare vegani fa bene alla salute (forse non allo spirito) e mangiare la carne ci porterà ad una morte lenta, che posso dire, "non importa tanto non ho fretta".[;)]