Io ti consiglierei di scappare a gambe levate da questo assai potenziale acquirente: è evidente che non ha i soldi per poter richiedere degli assegni circolari, che - com'è noto - possono essere emessi soltanto previo versamento in contanti del corrispettivo !
E' sicuramente questa la ragione per la quale la banca si sarebbe rifiutata di emettere degli assegni circolari: non ce ne possono essere altre e, peraltro, in banca conoscono bene le differenze tra le due tipologie di assegni e neanche un impiegato appena assunto potrebbe mai dire che si tratta della stessa cosa !
Ne approfitto per chiarire che l'annullamento di un assegno circolare da parte del richiedente, è subordinato alla materiale restituzione dell'assegno stesso: non si può, quindi, annullare un assegno circolare che risulta essere già in circolazione.
Circa i possibili raggiri realizzabili con un assegno circolare, i rischi sono legati all'eventuale utilizzo di un assegno in bianco trafugato (riveniente da un furto o da una rapina a danno di una banca o di un portavalori), che sia stato compilato abusivamente, con sottoscrizione apocrifa della banca.
C'è anche la possibilità che l'assegno sia stato regolarmente emesso a favore di una terza persona e che sia stato poi trafugato ed opportunamente alterato, mediante modifica dell'intestazione e dell'importo.
E' assai improbabile, tuttavia, che cose del genere possano verificarsi nella compravendita di un immobile, dove i contraenti vengono identificati dal notaio e sarebbero, quindi, facilmente rintracciabili.
Giuseppe
Modificato da bottastra il 24/04/2018 alle 08:10:09