AC Club

Non so se il Club esiste ancora, o è sparito con il fallimento della rivista AC autocaravan, che non esce più da un po' di mesi. Ciao Alberto.

IL Club esiste con il nuovo nominativo di "Camper Club Italiano" e proprio ieri mi è arrivata la nuova tessera, in verità preceduta da una lettera che prorogava la precedente scaduta ad Ottobre e rinnovata da me con il versamento della quota associativa. Penso che abbiano avuto ritardi dovuti a questo nuovo assetto, ma che stiano cercando di mettersi in regola con tutti gli associati. Saluti. Marino2

quote:Risposta al messaggio di Marino2 inserito in data 27/03/2012  18:26:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusate l'OT: heilà Marino, tutto bene? [:)] benriletto!

quote:Risposta al messaggio di poesiadAmore inserito in data 27/03/2012  18:35:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Cristina!, si, tutto bene, a parte i soliti problemi, ma cerco di non pensarci e scappare in camper appena si può, anche se come l'altra settimana siamo dovuti rientrare precipitosamente alle undici di sera da Bologna,ma poi, fortunatamente, la cosa non era poi così grave. Scusate l'OT , un caro Saluto. Marino

Confermo anche io ho avuto un po' di problemucci per avere la tessere di AC, che adesso è Camper Club Italiano e la CCI, da novembre che ho fatto il bonifico mi sono arrivate da 2 settimane, ma ho ricevuto anche una comunicazione via email che mi comunicava il ritardo per problematiche della nuova organizzazione. Per l'assicurazione Camper Sereno, noi abbiamo avuto molti problemi per un sinistro dovuto ad eventi naturali, scarsa comunicazione da parte dell'agenzia e della Milano Assicurazioni a cui fa capo, mancata consegna delle condizioni di polizza ecc ecc, pertanto tira le tue conclusioni. Battagli Barbara (FI)

Buonasera a tutti, mi è stato comunicato solo ora che vi era un forum aperto sull'AC Club su Camper On Line e quindi mi corre l'obbligo di intervenire per precisare alcune cose. Negli ultimi sei mesi molte cose si sono succedute. Per primo la rivista AC Autocaravan non è più andata in edicola dal numero da novembre in poi, l'ultimo numero é uscito ad ottobre. A Dicembre è stato decretato il fallimento dell'editore ed ad oggi è tutto in mano al curatore fallimentare per poter dare un futuro a testate, dipendenti e patrimonio editoriale costruito con tanta fatica in decenni di pubblicazioni. Tutto il team dell'AC Club ha deciso a fine dello scorso anno di salvare il salvabile concludendo la collaborazione con il vecchio editore oramai fallito e fondando il Camper Club Italiano. Tutto ciò è stato reso pubblico da parte dell'AC Club con un comunicato pubblicato sulla home page del sito

www.acclub.it

il 31 dic 2011, nel quale oltre ad spiegare la situazione abbiamo indicato quello che andavamo a fare. Sempre nello stesso comunicato abbiamo specificato che per quanto ci riguardava avremmo mantenuto le agevolazioni per i soci AC Club sino alla scadenza naturale della tessera. Inoltre vi era l'indirizzo e-mail ed il mio cellulare al quale chiunquie avrebbe potuto telefonare per avere tutte le informazioni che potevano essere richieste e che ero in grado di soddisfare. Sottolineo che il sottoscritto è stato l'UNICO a rendersi disponibile a ciò anche perchè non ha mai avuto nulla da temere circa la propria serietà ed impegno lavorativo e non si è mai nascosto di fronte alle prorie responsabilità. Quindi per chi non lo avesse ancora fatto, consiglio di leggere quel comunicato e di chiamarmi personalmente qualora non fosse chiaro od esaustivo ciò che in esso era riportato. Venendo invece ai problemi di invio tessere: il trapasso fra AC Club e Camper Club Italiano non è stato indolore come si sarebbe voluto che fosse. A tutto ciò si è aggiunto il maltempo, fiere di settore, sovra lavoro per invio Camping Card, malattie di stagione dei collaboratori, avvicendamento di collaboratori storici con inserimento di nuovi e chi più ne ha più ne metta. A tal proposito è stata inviata una news letter a febbraio nella quale si richiedeva pazienza ai soci dichiarando che si sarebbe tornato alla normalità nel mese di aprile, cosa che sta puntualmente accadendo. Comunque eravamo disponibili ad agire d'urgenza qualora ci fossero state delle necessità particolari. So perfettamente che chi promette un servizio è obbligato a darlo a chi lo richiede, ma credo che sia comprensibile il caso eccezionale. A questo aggiungete che di prassi abbiamo un 3% di disguidi postali non dipendenti dalla nostra volontà, ai quali dobbiamo sottostare, che su una mole di 15.000 soci vuol dire avere 400/500 tessere da dover rispedire. Inoltre, per motivi non sempre chiari vi sono periodi in cui le poste sono particolarmente vulnerabili e nel 2011 abbiamo avuto delle enormi difficoltà con le spedizioni inviate a luglio e con quelle inviate a dicembre che contenevano le tessere sottoscritte a novembre. A questo aggiungiamo pure che qualcuno (non pochi) si ricorda di avere una tessera che da diritto a degli sconti solo nel momento di partire, magari dopo sei mesi che l'ha ricevuta, e non trovadola più dichiara di non averla mai ricevuta, ovviamente non vogliamo fare di tutta un erba un fascio. Quando ci giungono segnalazioni di non recapito della tessera inviamo pressochè immediatamente una e-mail con raffigurato il duplicato della tessera debitamente intestato e numerato e tale lettera sotuisce in tutto e per tutto la tessera originale. Non manca mai,ovviamente, anche l'errore umano. Saremmo dei superman se non ci fosse mai. Ho il dubbio che il problema del mancato ricevimento della Camping Card del signor Peri sia dovuto a ciò, potrò essere più preciso entro fine settimana dopo una accurata analisi di quanto successo. Quello che oggettivamente non posso accettare è che qualcuno parli di serietà inesistente e di comportamento da furbetti. Questo non lo posso accettare ne dal sig. Pieri ne dal nessun altro sia rivolto a me sia rivolto ad uno qualsiasi dei miei collaboratori. Quindi prego lei Sig. Peri di rettificare quanto affermato che capisco possa essere stato scritto in un mommento di particolare dissapore, ma che comunque giudico fuori luogo. Chiedo anche all'amministratore del sito di variare il titolo di questo forum e di eliminare le parole "serietà inesistente" in quanto decisamente offensive dell'impegno e dell'onestà intellettuale di coloro che lavoravano prima all'AC Club e ora lavorano al Camper Club Italiano Cordiali saluti a tutti Giovanni Ongaro Giovanni Ongaro

Anche noi pagata l assicurazione con tessera ma mai arrivata..tante telefonate,ma niente Penso che a parita di prezzo cambiero assicurazione e convenzione...