Alla faccia della crisi....

perche c'una parte che è in sofferenza e un'altra,fortuna loro,che non lo è. questi ultimi continuano a fare più o meno quello che facevano prima,magari con un pò di attenzione. nel mio caso non è cambiato nulla,nel periodo di vacche grasse ero un povero dipendente a basso reddito fisso,adesso sono diventato un "fortunato" ma per me non è cambiato niente. altro esempio,i ristoranti,il sabato sera sono quasi sempre pieni,ma la crisi si sente negli altri giorni,prima venivano frequentati anche nei giorni infrasettimanali,andesso e quasi zero. idem i supermercati ,numericamente è cambiato poco,ma molto è cambiato quanto mettono nel carrelo. le auto,ormani siamo quasi tutti automuniti percui se prima molti la sostitivano frquentemente ,adesso si aspetta. insomma nei periodi di punta sembra che non ci sia crisi,ma una volta girato l'angolo... ma forse non tutti i mali vengono per nuocere prima eravamo ormai in una orgia consumistica, un po di ridimensionameto non fa male. ciao roberto

Sicuramente questo è un brutto periodo, ma la crisi non colpisce tutti in uguale misura. Non credo il forum sia rappresentativo. Credo invece che chi abbia seri problemi non sia qui a frequentare il forum e a pianificare weekend e vacanze…. poi magari sbaglio… Anch’io mi chiedo sempre come facciano ad essere sempre pieni i centri commerciali che sono una fonte inesorabile di tentazioni. Personalmente, ci andiamo il meno possibile (li odiamo) e solo se abbiamo bisogno. Credo che molta gente, compresi quella che dovrebbe starne alla larga, ci vada per passare il tempo. Quelli che resistono alla tentazione ne escono indenni, gli altri con un finanziamento in più: tanto un PC non costa 3000 € ma SOLO 10 € al mese. Che sarà mai ? Per rimanere in tema: un camper non costa 40.000 € ma 250 €/al meseid="navy">

Bravo hai proprio risposto a tono, spiegando prefettamente come stanno le cose.

Chi frequenta COL da qualche anno avrà sicuramente notato che, fino allo scorso anno, dal venerdì pomeriggio alla domenica sera gli interventi erano ben pochi, quest'anno invece ce ne sono parecchi in più. Ciao Antonio (uno colpito dai problemi della crisi)

venite una settimana con me dietro al mio bancone....e poi i vostri capelli diventeranno verdi! la crisi colpisce solo le cose che non si vedono! le cose che si possono far vedere vanno alla grande. 20 anni di bar tabacchi, gratta a iosa tutti i giorni, quelli da 1 e 2 euro hanno la polvere e quelli da 20 li brucio in 5 giorni! slot machines piene dalla mattina alla sera, superenalotto , winforlife, lotto , lotterie em balle varie a manetta. sacchi della spazzatura pieni di gratta da mettere fuori al giovedi con l' immondizia, poi al bimbo non comprano il chupa chupa perche' costa 50 centesimi....tristezza tanta anche se e' il mio lavoro. non si spende piu' per quello che non si vede, i denti marci, la casa da avanzare per te o i figli, un librettino per i risparmi piu' sudati da gustare fra molti anni, arredamento da cambiare, l' astuccio dei figli ormai sgualcito o magari rimanere indietro di 3 mesi la mensa del figlio all' asilo!! no la lampada si quella serve, gli ultimi sci moderni, il suv nero o panna, le unghie a 100 euro per 2 mani, il piumino all' ultima moda, la vacanza a rate, l' ultimo pc con palmare, e infine il tv rigorosamente piatto se no' sei un perdente...il tradimento al motel tanto e' solo 45 euro! questo si vede ed e' giusto non c'e' crisi!! che tristezza rAGAZZI! CIAO ALAN

quote:Risposta al messaggio di marioselli inserito in data 26/11/2009  10:08:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra) a mè sembra francamente che nonostante il periodo di congiuntura difficile si pianifichino week end, vacanze natalizie e acquisti anche impegnativi come se tutto quanto rappresentato dai media e giornali sia fantascenza.>

> Io non comprendo il bisogno di fare i conti in tasca ad altri, capisco che forse è un mio problema, ma visto che qui si parla di "altri", mi sembrava giusto esporre il mio pensiero. Sono così tante le casistiche che ogni famiglia sta cercando di attuare per passare questo momento contingente, che mi sembra assurta la pretesa di "giudicare" a prescindere, magari valutando le richieste di pareri per un we o per il centro commerciale pieno (e magari pochi comprano!). C'è chi magari mangia pane e latte per tutta la settimana e poi decide di farsi un we in montagna, ma questo è solo un esempio estremo. Bye

quote:Risposta al messaggio di maurito54 inserito in data 26/11/2009  12:56:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non si tratta di fare i conti in tasca a nessuno, ma di esaminare una situazione che, obiettivamente crea molti interrogativi anche a me. Io devo fare i conti e rinunciare a tante cose perche i lavori da fare non arrivano, mentre leggo di chi continua a progettare e magari a indebitaresi ancora per cambiare il camper o per comprare accessori da favola. Per me il peggio deve ancora arrivare saluti Aldo

il sabato o la domenica se aperto vai all'iper cosi si vede-e ci si fa vedere durante la settimana tranquillo che delle venti casse solo quattro sono aperte qualc'uno c'è dentro mi spiace per loro.. altri sono metà-metà ed i fortunati sono fuori io per conto mio non muovo più un dito a credito i soldi? [?] > pochi+ maledetti ma subitoid="red"> meglio perdere un lavoro che perdere non solo il guadagno ma pure l'iva ed il costo della merce

Confermo al 100% l'idea che si spende più per ciò che si vede che per quello che non si vede. Con il mio lavoro constato che c'è tanta gente che agli occhi di tutti fa la bella vita, ma poi se analizzi la loro situazione economica scopri la macchina a rate, il cellulare a rate, il televisore all'ultima moda a rate, un credito in banca per comprarsi vestiti e acessori vari rigorosamente di marca...insomma la crisi ha colpito tanti e + o -tutti, chi più e chi meno e sono proprio coloro che sono meno colpiti a stare più attenti alle spese pur non facendosi mancare nulla. Buon pomeriggio a tutti...[;)]id="blue">id="size3">id="Times New Roman">

le crisi secondo me sta colpendo le fasce medie, e noi credo siamo tra quelle. I ricchi veri, i benestanti veri, non credo risentano più di tanto degli aumenti, anzi proprio per far fronte alla crisi usufruiscono anche loro di sconti, promozioni messi in atto dalle classe "inferiori". se hai i soldi che ti avanzano li spenderai diversamente se qualcosa è aumentato e non ti sta bene pagarlo di più ma cmq li spenderai. Il povero così come non si poteva permettere certe cose prima,cmq non se le può permettere ora ed anzi se con la crisi un pacchetto vacanza o che so una borsa di marca è scesa da 1000 euro a 700 , comunque a lui non interessa,perchè comunque non se la può permettere se prende 1000 euro al mese. Magari però se l' ipermercato mette la pasta al 50% io per prima vado di corsa ad approfittare della promozione! (ed ecco che vedi le casse piene di gente)[:0] Credo che tra noi chi più chi meno ha o ha avuto i suoi problemi, è ovvio che prima di vendere il camper perchè con il ricavato ci devo mangiare a fine mese,e pagarmici l' affitto per qualche mese intanto provo a prenderlo meno, fare meno km, strade gratuite, ceno nel camper più spesso ecc, io per ora posso comunque dire che fino a che non avverrà Dio non voglia[:(] il bisogno di vendermi il camper, finchè ho il lusso di pensare a queste cose , finche rinuncio a tante cose per avere il frigo pieno e le vacanze assicurate già mi sento ricca.[:I]Ma la crisi la sento in ogni cosa che compro meno, o spendo dversamente o rinuncio, eppure non mi manca nulla ben inteso. Ovvio però che la crisi c'è ed il potere di acquisto è di gran lunga sceso, io ora come ora con un solo stipendio in casa finchè non rilavoro non mi sogno neanche di spendere 100€ per un profumo. Diventa futile, e forse lo era anche prima ma prima me lo potevo permettere, così come un parrucchiere al mese, ora siccome sò che farmi i colpi di sole o un paio di stivali di marca mi comportano delle rinunce... Con quei soldini preferisco che mi ci pago un pranzetto in trattoria ed un AA per 2 gg, quindi preferisco spenderli meglio. Ma ci sono anche mesi che per maggiori spese non mi avanzano proprio.[|)]Però non fa testo la gente al ristorante o al supermercato, come ha detto qualcuno c'è anche chi mangia coi buoni pasto alla mensa al lavoro, fa spesa al discount, mangia carne 1 volta a settimana e poi si vuole godere un pranzo fuori al sabato.o una vacanza. Credo anche che l' aumento esponenziale dei camper che si vedono in in giro,significhi anche che le famiglie si sono fatte due conti, anche se un camper costa mantenerlo ecc, un usato molto modesto sotto i 20.000€ ti permette di farti delle signore vacanze specie per famiglie numerose con i cani che sono certa con i prezzi di oggi solo per una settimana bianca per 4 persone già ne hai spesi 1/3[|)]. vale anche per importi maggiori,per camper più costosi una volta con 100/150 milioni di lire ci compravi la casa al mare magari con la liquidazione di una vita di lavoro e ti levavi questo tipo di soddisfazione, oggi due pensionati con 50/70.000€ non ci comprano neanche un monolocale[V] allora magari pensano(giustamente)che piuttosto che fare i poveretti in un monolocale a Follonica(faccio un esempio non me ne vogliano i Toscani[;)])con una cifra del genere mi compro un bel camper e faccio il signore in un bel campeggio in sicilia o in costa azzurra?può semprare strano come ragionamento ma l' approccio al plain air per molti nuovi camperisti purtroppo o per fortuna è avvenuto grazie anche al minor potere di acquisto, quindi torna il mio discorso, è sempre per colpa della crisi se si spendono meno o diversamente[B)](e fin ora non ho fatto esempi tragici o disperati ben inteso[V]) Mory

Nel mio settore di lavoro sentiamo molto la crisi che ultimamente è peggiorata, faccio l'autista di tir ,mia moglie lavora in clinica privata una bimba di 9 e una in arrivo, abbiano casa di proprieta,2 auto e l'unica rata è per il camper,abbiamo venduto 5 anni fa' un'appartamento ns. e quei soldi li teniamo da parte in banca per i periodi di magra. non ci possiamo economicamente lamentare, ma le ns. abitudini sono un po' cambiate: un occhio ai prezzi degli alimentari, prima l'auto la si usava anche per andare a passeggio ,ora la si usa meno e si usano di piu' le gambe (ne guadagna la salute e il portafoglio), l'abbigliamento se di marca e non costa un'occhio [B)] ok, altrimenti oviesse e negozi simili senza marca, finito il ristorante o la pizzaria una volta alla settimana, non mi faccio mancare il cappuccino al bar la mattina, quando posso esco in camper (turni domenicali di mia moglie,catechismo la bimba la domenica permettendo),il tv lcd pagato sull'unghia,non ho il telefonino, aiutiamo dei familiari caduti in disgrazia (2 anni senza lavoro per la crisi)facendoli la spesa e quando fa' qualche soldo[V], ho visto tanta gente che si comprava il vestito di marca a rate, tanti la tv lcd,telefonini di ultima generazione,pc etc tutto a rate con dei tassi da far paura sfiorare 20%, carrelli pieni di ogni ben di dio ,forse è vero la vera crisi è quella che non si vede!! avevo mezza idea di prendermi un camper di fascia piu' alta ,ma ho rinunciato e mi tengo il mio katamarano1 del 2005 comprato nuovo[;)],

ma infatti venendo a mancare le certezze credo che si ridimensiona tutto, una volta il posto fisso rimaneva fisso,quello in banca era ambito e pure chi prendeva poco, era sicuro che nessuno quel poco glielo levava allora faceva le rate, si sono sempre fatte, mia nonna a rate comprò la macchina da cucire per poter fare dei lavoretti da giovane,ed aiutare in famiglia, mia madre da ragazza a rate la sua prima giacca di renna o pelliccia ora non ricordo(e già guardate come sono cambiate le cose)[:0] noi oggi le rate per lcd!Solo a dirlo ad un anziana che si fanno rate per u televisore, mia nonna mi risponerebbe che alla mia età tra il lavoro a casa quello fuori ed i figli...e chi ce l' aveva il tempo dio guardare la tv alla sera?[:0][:0][B)]è questa la cosa che stona non solo che ormai non c'è posto fisso che tenga perchè bene che ti dice pure se sei un colosso di società con bilanci ok ti si compra un' altro colosso + grande o più furbo e nella fusione ti mandano a casa perchè hanno già il loro personale e te sei di troppo.[V] Ma soprattutto una volta le rate si facevano per cose serie,noi oggi le facciamo per cose che onestamente non sono indispensabili. Io per prima l' ho fatto, ora pago tutto cash se ce li ho bene se nò nessun buffo, nessun pensiero neanche di due giorni...la notte voglio dormire la vita ahimè cambia troppo spesso, può succedere di tutto,( e mi è successo) sono stata per due anni a pagare rate di mobili ed elettrodomestici...che nel mentre erano in garage a rischiare di gonfiarsi di muffa[:(] per lavoro opggi sei quà, domani ti sbattono chissà dove....per cui sempre pronta a prendere i miei 4 ciaffi e sono pronta ad andare ovunque.[:(]è triste ma è così. Mory

anche io penso che chi e' veramante in crisi non sia qui a scrivere. I centri commerciali sono pieni ma bisogna vedere quanto compra la gente. Ad ogni modo la crisi e' reale , il mio settore e' sceso tra il 20 % ed il 40 % e la cosa si fa sentire. Questo e' il primo anno , molte aziende hanno attinto alla cassa integrazione , nel 2010 vedremo...

ma, chi riesce a salvare il proprio camper dalle "ristrettezze" seguita ad andare nel forum e pianificare il prossimo ... " meraviglioso" WE. non eravamo mica abituati all'albergo nei periodi buoni ed adesso sian costretti a rimanere a casa ? speriamo di riuscirci sempre tutti [;)]

Ragazzi, non esageriamo!! La crisi c'è e sta entrando ora al suo picco. Chi frequenta questo forum da molto tempo avrà sicuramente notato che gli interventi sono diminuiti drasticamente e tanta gente è sparita. Peccato davvero!! C'è poi chi cerca di sopravvivere, chi scrive sognando (ma si puo togliere la voglia di sognare? ), c'è chi non ha mai avuto nè ha problemi. Personalmente vivo come tutti sto periodo di ... e cerco di andare avanti sperando in tempi migliori, stringendo al max le spese superflue e le uscite con il camper(tranne quelle di lavoro chiaramente). Il fatto che i gratta e vinci e le scommesse e giocate vadano a gonfie vele la dice tutta della situazione economica in atto!! Un abbraccio a tutti e speriamo di ritrovarci in massa sorridenti al più presto!! [:D]id="brown">

quote:Risposta al messaggio di Etj inserito in data 27/11/2009  08:13:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> concordo pienamete[:)]

Secondo me questo forum è poco rappresentativo. I camperisti in generale sono una categoria privilegiata perchè posseggono e possono permettersi beni "superflui" come i camper. Un camper non costa meno di 35.000 euro e mantenerlo costa un bel po'. Non credo che molti di noi facciano fatica ad arrivare a fine mese. In un vecchio post che parlava di redditi ricordo che erano molto pochi quelli che guadagnavano (a famiglia) meno di 2200 euro.

>Secondo me questo forum è poco rappresentativo. I camperisti in generale sono una categoria privilegiata perchè posseggono e possono permettersi beni "superflui" come i camper.> Mah! Secondo me, quello che dici tu è vero fino ad un certo punto. Dal momento in cui la maggior parte acquista un mezzo faccendo ricorso ad un finanziamento (o sbaglio?) ... appunto perché se no non se lo potrebbe permettere... non vedo proprio dove sia il privileggio [8)]id="navy">

Signori, penso che siano sotto gli occhi di tutti gli effetti della crisi economico-finanziaria. Che come al solito ci siano quelli che ne soffrono più di altri, oppure quelli che ne risentono e quelli che non l'avvertono, in ragione della propria situazione di lavoro, di reddito o di altro, tutto questo non ci può far dimenticare che non sono più tempi di vacche grasse! Come in tutte le situazioni, però, ci sono effetti positivi ed effetti negativi. Che si facciano scelte più oculate e che sia diminuito, in genere, il consumismo sfrenato, questa io la ritengo una buona cosa. E' ovvio, invece, che il perdere il lavoro, per esempio, non è certamente un risvolto che possa far piacere, specialmente ai diretti interessati. Avvicinandoci un po' al nostro mondo, guardiamoci un po' intorno, pensate che i vari concessionari di camper facciano gli stessi numeri di vendite nel nuovo come qualche anno fa? Assolutamente no. Invece è aumentata la vendita dell'usato. Guardiamo poi le officine dove lavorano sui camper. Bene, il loro lavoro è di molto aumentato (ben per loro), perchè la gente preferisce riparare e non vendere per comprare il nuovo. Io sono amico di un titolare di queste officine e, come li definisce lui, si vedono certi "cadaveri" (riferendosi ai camper) che una volta proprio venivano abbandonati! Quindi la crisi c'è, nel senso di minor circolazione del denaro, minor numero di opportunità di lavoro, contrazione del mercato e così via, ma non tutti ne hanno risentito in egual misura. Giuseppe.