caldo e condizionatori...

Ciao, noi abbiamo un camper da 2 anni circa, abbiamo anche due bambini di 2 e 4 anni(la piccolina ha iniziato ad essere camperista a soli 2 mesi). Il problema caldo non lo abbiamo mai vissuto, forse perchè abitiamo in Veneto ma ti posso assicurare che le estati sono molto calde anche da noi. Gli unici accorgimenti che abbiamo tenuto sono: -Parcheggiare più possibilmente all'ombra e con la parete del frigorifero opposta al sole. -Lasciare un piccola fessura aperta durante le ore più calde ed il turbobvent acceso al minimo. -Durante le soste mettiamo gli oscuranti (quelli con le ventose adesive) sui vetri della cabina e questo pernmette un buon abbattimento della temperatura interna. -chiudere con gli oscuranti la finestre rivolte al sole Tieni conto che un camper per quanto poco è maggiormente isolato di una autovettura, ha meno parete finestrata e ha una cubatura interna maggiore. Iniziate già ora ad andare in giro utilizzando questi piccoli accorgimenti e vedrete che non è male. ciao e buoni km

Il problema del caldo eccessivo non è da sottovalutare: se in inverno è abbastanza semplice scaldare, in estate raffreddare diventa difficile se non hai un climatizzatore...[:(] Sul mio camper il clima non c'è. Nemmeno quello motore perché mia moglie non lo sopporta, per cui è stato obbligatorio trovare metodi alternativi. Ho montato due turbovent agli oblò, e ne lascio uno in aspirazione e uno in uscita quando lasciamo il camper chiuso (il loro consumo è limitatissimo, e non ci ha mai dato problemi di energia). In sosta, come ha giustamente detto Luigi, chiudere con gli oscuranti i vetri della cabina col lato riflettente rivolto all'esterno. Altro accorgimento utilissimo è aprire i vetri a compasso ponendo all'esterno, come oscurante, una stuoia o un asciugamano steso sul vetro e fermato con delle pinzette: è molto più utile che non chiudere gli oscuranti che impedirebbero il passaggio dell'aria. [Ottimo sarebbe creare con del cartoncino e la pellicola di alluminio (quella per alimenti) dei pannelli oscuranti riflettenti da applicare a misura su tutti i vetri delle finestre all'esterno, in modo da poterle tenere leggermente aperte tutte] Io poi ho acquistato diversi anni fa un raffrescatore a acqua (robetta piccolina, nhè... [;)]) che punto direttamente verso la mansarda, che è il punto più caldo di tutto il camper. (Ma penso che andrebbe bene anche un semplice ventilatore 12 v) Con questi piccoli ma importanti accorgimenti il camper resta vivibile anche nelle calde estati. Ciao

Tanti auguri anche a te e alla tua famiglia. [:D] Ciao

Per il consiglio è il seguente: provare e poi decidere. Noi non ce l'ho abbiamo (due figli 8 e 4 anni, da 4 anni in camper) nessun problema senza, l'anno scorso in Puglia a 42 gradi all'ombra. D'estate si suda, è normale. Il condizionatore così come tutti gli altri accessori, si prendono quando se ne sente il vero bisogno, quindi senza acquisto preventivo, i camper hanno già tutto quello che serve (mio opinione), quindi provare prima. Meglio pensare a dove andare [;)]

Ciao Katya (come mia moglie[:X]...)[:D] Ti posto la mia esperienza... il primo camper aveva il clima in cabina ed è stata una cosa penosa[V]..avevamo - 3° al posto di guida[:p] e + 30° nella zona letto..[:(]quando abbiamo ordinato il nuovo camper lo abbiamo chiesto rigorosamente senza clima in cabina ( con un risparmio di 2200 euro che potevamo spendere per prendere un clima da tetto o qualcos'altro..) Beh, dopo due anni ancora non lo abbiamo messo ed al suo posto ho preso un ventilatore da casa (14 euro) con un piccolo inverter (30 euro) e funziona che è un piacere[:p].. (provato sotto il sole della Dalmazia) e unito ai suggerimenti postati dagli altri amici si riesce a vivere bene ( o meglio) anche senza clima.. e secondo me è piu salubre anche per i pargoli [;)] Ciao Maurizio[^]

Lo scrivo da tempo ma in pochi mi credono. Estate scorsa, isola d'Elba, sotto il sole, troppo caldo anche fuori sotto il tendalino e... incredibile, nel camper era più fresco di diversi gradi, si sentiva a pelle. Io ho usato questi accorgimenti: 1) il tendalino aperto, mette un'intera parete all'ombra 2) oscuranti con lato riflettente all'esterno del tipo esterno, sui vetri della cabina: non ci crederete ma la cabina era molto più fresca. Ho anche quelli interni con ventosa e vi posso dire che tra i due c'è un abisso, quelli interni respingono il calore solo dopo che è entrato, quelli esterni non lo fanno proprio entrare! 3) oscuranti esterni con lato riflettente all'esterno anche alle finestre, lato guida, più "sensibili", cioè dinette (è enorme) e mansarda (notoriamente il luogo più caldo): oltre a non far entrare il calore dai vetri, consentono di tenere le finestre aperte con maggior ricircolo dell'aria e creano ulteriori zone d'ombra lungo la parete del camper, contribuendo ad abbassare la temperatura. Ho adottato questa soluzione dopo aver visto molti camper tedeschi letteralmente tappezzati di oscuranti esterni a tutte le finestre. Credo che quest'anno porterò a termine l'opera, acquistano quelli che ancora mancano. 4) turbovent in funzione e oblò aperti: anche questi aiutono ad evacuare l'aria più calda che si trova in alto e a far entrare aria relativamente più fresca. Consumi energetici minimi, costi circa € 100 per gli oscuranti esterni, il turbovent già c'era, ma credo che costi meno di € 200. Il risultato è apprezzabile, consente la massima autonomia, non puzza (non serve il generatore), non ti espone ad eccessivi sbalzi di temperatura.

quote:Originally posted by candy 71
id="brown">ciao ,è vero mu hai fatto notare la differenza tra cella[:p] e cabina[8)],ma perchè non fanno una diffusione canalizzata in modo di distribuire il fresco in modo omogeneo[?][?]perchè forse devono spellarci ben bene[?][?]Ma va bene siete pronti per il prossimo ponte[?][?]saluti alla tua katya e pargoli >

> Ciao Katy..siamo prontissimi anzi non vedo l'ora..[:)] ci aspetta un agricampeggio di Pienza (toscana) per una visita della cittadina e per dare una sonora ripassata alle damigiane di Montalcino e Montepulciano[:p][:D].. ho una mezza idea di lasciarli a secco per un bel po'[}:)].. scherzi a parte possiamo fare solo il ponte del 1° maggio perchè la mia katya per il ponte del 25 lavora per cui...[:(] a proposito noi non abbiamo pargoli.. CIAO[:)]

Io ho comprato apposta un camper usato per spendere poco e poi installare gli accessori che ritenevo utili. Uno di questi e' il clima cellula, poiche' la moglie d'estate vuole andare spesso al mare, e io il caldo proprio non lo sopporto e nemmeno il piccoletto di 3 anni, che mi somiglia [8D] Quando vado in campeggio al mare, quindi, uso questo splendido accessorio che consente al mio bidone 18-enne di trasformarsi in un luogo da sogno, dove mangiare e riposare con una perfetta temperatura/umidita'. E quando sento i proprietari di supercamper scintillanti da 60.000 euro (ma senza clima perche' costa... [xx(] ) a fianco a me sostenere che "con le finestre aperte non si sta poi male", ed io invece so che hanno 37 gradi all'interno e 80% di umidita', mi viene solo da ridere. [8D][:D] Specie se avete figli piccoli ed andate in posti caldi, prendetevi il clima cellula !!!! Altrimenti girate la prua verso le montagne e piazzatevi a minimo 2000 mslm. [;)]

Visto che non sopporti il caldo, invece di disturbare gli altri con i tuoi giocattoli (già sopportano il caldo, dovrebbero sopportare anche il tuo generatore?), perchè non te ne vai tu invece in montagna? Se vado in giro solo per sigillarmi dentro il camper, tanto vale restare a casa. A proposito, anch'io comprato usato e pure entry level, ma con i piccoli accorgimenti che ho detto abbasso la temperatura dei gradi sufficienti a non prendermi un malanno, tanto che 37 gradi all'interno non li ho avuti, anche se fuori erano 40. Pensa che ho solo 1 bs senza neanche i pannelli, quanti euro avrò risparmiato? Forse la prima cosa è utilizzare al meglio le cose che si anno e prestare un pò più attenzione a fenomeni naturali e di fisica, piuttosto che a quelli di marketing.

quote:Originally posted by Paolomc
Visto che non sopporti il caldo, invece di disturbare gli altri con i tuoi giocattoli (già sopportano il caldo, dovrebbero sopportare anche il tuo generatore?), perchè non te ne vai tu invece in montagna? Se vado in giro solo per sigillarmi dentro il camper, tanto vale restare a casa. A proposito, anch'io comprato usato e pure entry level, ma con i piccoli accorgimenti che ho detto abbasso la temperatura dei gradi sufficienti a non prendermi un malanno, tanto che 37 gradi all'interno non li ho avuti, anche se fuori erano 40. Pensa che ho solo 1 bs senza neanche i pannelli, quanti euro avrò risparmiato? Forse la prima cosa è utilizzare al meglio le cose che si anno e prestare un pò più attenzione a fenomeni naturali e di fisica, piuttosto che a quelli di marketing. >

> Chi ha parlato di generatore ? Quello lo uso quando sono fuori da solo e fa un caldo assassino. Io ho parlato di campeggio, e nel campeggio si usa ovviamente la 220V. Il clima cellula da fuori non fa che un soffio impercettibile, nessun disturbo per i vicini se non un'eccessiva produzione di bile da parte del fegato al pensiero che io sto fresco mentre loro no. [:D] E a proposito di fisica, sfido chiunque con un camper senza clima a far dentro 30° se fuori ce ne sono 35 all'ombra. Dal momento che ormai anche le piu' piccole utilitarie hanno il clima di serie, non capisco il motivo di sostenere l'inutilita' di un accessorio simile in un veicolo adibito ad abitazione, oltre che al trasporto. Mistero....

35° è ancora una temperatura sopportabile. Il clima attaccato alla 220 è un clima che ha una potenza piuttosto bassa, perchè le colonnine(nei camping) non erogano più di 3a, in AA ancora meno. Per questo normalmente i condizionatori vengono venduti abbinati ai generatori. Per quanto riguarda il divario 4-5° non esiterò a verificarlo con termometro la prossima estate, ma quella che ho sperimentato a pelle non era un piccola differenza, ma una piacevole sensazione di frescura. Potrebbe dipendere pure dal fatto che il camper è tutto bianco e quindi più riflettente... Il condizionatore non ce l'ho neanche a casa: d'estate tengo di giorno tutte le serrande abbassate e se fuori ci sono 40° io dentro casa non arrivo a 29°, e si tratta di una casa economica, di quelle tirate su in fretta senza badare per il sottile. E' quantomeno curioso che esistano interi palazzi costruiti pensando ad una climatizzazione naturale senza supporti meccanici, che funzionano. Per quanto riguarda le utilitarie... bè ormai la benzina se ne va più in climatizzazione che in spostamento, semplicemente perchè in fase produttiva costa meno un climatizzatore che coibentare l'auto. Ecco perchè parlo di marketing. Il camper però non è come l'auto, proprio perchè è coibentato. Allora può esser sufficiente aumentare la coibentazione là dove ne è sprovvisto, appunto vetri cabine e finestre cellula. E poi, quando parcheggi la macchina d'estate, potendo scegliere, preferisci lasciarla al sole e poi accendere il climatizzatore o metterla all'ombra? Il climatizzatore in macchina ce l'ho ma ormai non lo accendo più, preferisco il finestrino aperto lato passeggero, mi da meno fastidio! Problemi di bile non ne ho ancora avuti, piuttosto mi vengono quando smonto dal camper ed entro dentro casa: nel camper, causa autonomia limitata, si sta attenti a tutto, poi a casa ti trovi in una situazione, in gran parte contro la tua volontà, dove gli sprechi non si contano. Mi piacerebbe che anche per le utenze casalinghe ci fossero le stesse attenzioni, invece addirittura ormai si tende a portare le cattive abitudini domestiche nel camper![:(]

Concordo pinamente con Paolomc, Il clima in casa ce l'ho anchio, lo ho installato nel 2003, da allora ad oggi sarà rimasto acceso al massimo 30 giorni (con quello che l'ho pagato se dovessi rifare la spesa ci penserei due volte. Il caldo ed il freddo è comunque una cosa soggettiva, per conto mio, Candy 71, prova con gli accorgimenti che ti abbiamo postato prima; eventualmente lo puoi montare successivamente. Sono del parere personale, e ripeto personale, che se riusciamo stare senza grandi sacrifici senza climatizzatore abbiamo solo da guadagnarci, non solo a livello economico ma anche in salute. ciao

quote:Originally posted by Paolomc
35° è ancora una temperatura sopportabile. Il clima attaccato alla 220 è un clima che ha una potenza piuttosto bassa, perchè le colonnine(nei camping) non erogano più di 3a, in AA ancora meno. Per questo normalmente i condizionatori vengono venduti abbinati ai generatori. Per quanto riguarda il divario 4-5° non esiterò a verificarlo con termometro la prossima estate, ma quella che ho sperimentato a pelle non era un piccola differenza, ma una piacevole sensazione di frescura. Potrebbe dipendere pure dal fatto che il camper è tutto bianco e quindi più riflettente... Il condizionatore non ce l'ho neanche a casa: d'estate tengo di giorno tutte le serrande abbassate e se fuori ci sono 40° io dentro casa non arrivo a 29°, e si tratta di una casa economica, di quelle tirate su in fretta senza badare per il sottile. E' quantomeno curioso che esistano interi palazzi costruiti pensando ad una climatizzazione naturale senza supporti meccanici, che funzionano. Per quanto riguarda le utilitarie... bè ormai la benzina se ne va più in climatizzazione che in spostamento, semplicemente perchè in fase produttiva costa meno un climatizzatore che coibentare l'auto. Ecco perchè parlo di marketing. Il camper però non è come l'auto, proprio perchè è coibentato. Allora può esser sufficiente aumentare la coibentazione là dove ne è sprovvisto, appunto vetri cabine e finestre cellula. E poi, quando parcheggi la macchina d'estate, potendo scegliere, preferisci lasciarla al sole e poi accendere il climatizzatore o metterla all'ombra? Il climatizzatore in macchina ce l'ho ma ormai non lo accendo più, preferisco il finestrino aperto lato passeggero, mi da meno fastidio! Problemi di bile non ne ho ancora avuti, piuttosto mi vengono quando smonto dal camper ed entro dentro casa: nel camper, causa autonomia limitata, si sta attenti a tutto, poi a casa ti trovi in una situazione, in gran parte contro la tua volontà, dove gli sprechi non si contano. Mi piacerebbe che anche per le utenze casalinghe ci fossero le stesse attenzioni, invece addirittura ormai si tende a portare le cattive abitudini domestiche nel camper![:(] >

> Quoto in toto [:)] Anzi Mauring .. ti dirò di più.. il camper l'ho pagato 47000 euro e non erano i 2200 euro a fare la differenza tra il prenderlo e non prenderlo ma era proprio il fatto che al momento il clima non era un accessorio necessario... anzi. Ancora oggi ti dico che non ne sento la mancanza e il più delle volte.. quando vado nei piccoli e sperduti campeggi dalmati o greci dove è una fortuna se ti danno più di 2 ampere di corrente (prova ad attaccarlo là il clima[:(]), cerco di mettermi il più vicino al mare e ti posso assicurare che la brezza marina ti constringe, specialmente all'imbrunire, a mettere il maglioncino... altro che clima .. meditate gente ... meditate...[:D][:D]

quote:Dal momento che ormai anche le piu' piccole utilitarie hanno il clima di serie, non capisco il motivo di sostenere l'inutilita' di un accessorio simile in un veicolo adibito ad abitazione, oltre che al trasporto. Mistero....>

> Io ho da anni il clima nelle auto, ma non lo uso perché, per prima cosa, da fastidio a mia moglie, e poi perché faccio tragitti brevi, e il climatizzatore non riesce a lavorare bene. Ho il clima in casa, ma in realtà lo uso quasi sempre solo come deumidificatore, perché una eccessiva differenza tra temperatura interno/esterno mi crea disagio. Siamo sinceri: quanti di noi non provano fastidio entrando, in piena estate, in un locale climatizzato a 23-25°? Io mi sento gelare la pelle. Molto meglio avere una leggera brezza e una differenza di 3 o 4 gradi rispetto all'esterno: la sensazione di fresco è piacevole, non ne risente la salute e non ti senti soffocare quando esci nuovamente all'aria aperta...perché dovrai ben uscire dal camper, no? Oppure passi i tuoi giorni di ferie sigillato all'interno evitando gli spifferi di aria rovente?[}:)][;)] La temperatura che conta non è quella che ci indica la colonnina di mercurio, ma quella che percepiamo soggettivamente. Ecco che in inverno un locale a 25° è caldissimo, mentre in estate è freschissimo. Pur essendo sempre 25°. Quindi, personalmente dico << No! >> al climatizzatore, finché riuscirò ad ottenere una temperatura decente con altri sistemi. Ciao

Allora: 1) se 35° la giudicate una temperatura sopportabile, allora amen. Per me 35° sono una tortura, specie se associati ad un tasso di umidita' elevato. Il confine tra vacanza e tortura, per me e' attorno ai 30° col 60% di umidita'. 2) Moltissimi campeggi italiani ed europei danno ormai un amperaggio sufficiente a far funzionare anche i clima cellula piu' grossi. Con 3 ampere il mio Dometic 1500S regge, e tenendolo attaccato tutto il giorno lascia il camper fresco quanto si vuole (io faccio sui 27° dentro) e deumidificato. Di questo ne beneficiano le persone ma anche gli allestimenti ed accessori interni. 3) Come ho sempre detto, il clima non e' ad accensione obbligatoria. Chi ce l'ha puo' attaccarlo o no, mentre per chi non ce l'ha la scelta e' obbligata. Questo e' un punto a favore, c'e' poco da fare. Io in campeggio al mare col caldo forte e umido ci sono stato, e quelli senza clima dormivano (o meglio cercavano di dormire) fuori nelle brandine, perche' il camper era un forno: turbovent, condizionatori evaporativi o altri sistemi "fai da te" erano completamente inutili.

E' capitato anche a me un clima particolare al mare, ma il problema non è la temperatura ma l'umidità. Praticamente fuori era tutto bagnato. A quel punto conviene usare una caratteristica saliente del camper... le ruote e il motore! Perchè anche di giorno in quelle condizioni non si sta assolutamente bene. Allora, se non posso godere del mare tanto vale andarsene in montagna. E il bello del camper è proprio quello: se un posto non ti piace, prendi e te ne vai.

quote:Originally posted by Paolomc E il bello del camper è proprio quello: se un posto non ti piace, prendi e te ne vai. >

> Si, ma se sei a ferragosto, magari in un costoso campeggio con permanenza minima 7 notti, il "prendi e te ne vai" potrebbe costarti 300 euro.