quote:Risposta al messaggio di ciri61 inserito in data 24/09/2010 09:20:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono anch'io ciclista, ma purtroppo non vado al lavoro in bici, la uso per fare sport. Vuoi farci un esempio di precedenza negata? Grazie
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/09/2010 09:30:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao chorus, come dicevo uso la bici come mezzo di trasporto, viaggio sempre sulla pista ciclabile, non vengono rispettate le precedenze gli attraversamenti cilclabili segnalati con tanto di cartello, a quelli pedonali spetta a noi. quello che fa più rabbia che sia lecito per gli autisti questa loro prevaricazione, siamo noi ad ostacolarli nel loro tragitto, speriamo che cambi fabio
quote:Risposta al messaggio di ciri61 inserito in data 24/09/2010 10:20:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Che ti devo dire, purtroppo ognuno di noi ha il proprio codice della strada. Non capisco la tua affermazione sul passaggio pedonale. Per quanto ne so, noi ciclisti dobbiamo dare la precedenza ad un pedone che sta attraversando sulle strisce, mentre se in bicicletta volessimo usufruire del passaggio pedonale, per avere la precedenza nell'attraversare la strada dovremo scendere dalla bici, attraversare a piedi spingendo la bici.
quote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 24/09/2010 11:42:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Come dovrebbero essere le bici per essere conformi al codice della strada? Grazie
quote:Risposta al messaggio di cohors inserito in data 24/09/2010 14:23:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo sia molto raro vedere ciclisti pedalare in centro alla strada e non sulla pista ciclabile, considerato che in Italia praticamente non esistono piste ciclabili.
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/09/2010 15:15:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io abito in provincia di Venezia e piste ciclabili ce ne sono ma ti garantisco che il più delle volte i ciclisti stanno in strada... Sono daccordo anche con chi dice che molte bici non sono conformi al codice della strada, basta vedere l illuminazione ad esempio... Per non parlare dei sensi unici che evidente x chi va in bici non sono tali... Poi ovviamente sia tra automobilisti che tra ciclisti c è chi è disciplinato e chi no...
quote:Risposta al messaggio di cohors inserito in data 24/09/2010 15:29:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In Italia ci sono decine di migliaia di ciclisti tesserati al CONI che praticano attività agonistica, oltre a molti altri che utilizzano la bici per scopi sportivi pur non essendo tesserati. Il nostro legislatore, evidentemente cosciente di questo fenomeno, ha riservato una certa attenzione ai ciclisti; infatti, durante il buio i velocipedi sprovvisti di dispositivi di segnalazione luminosa non possono essere utilizzati. Ma possono essere utilizzati di giorno! Dunque, tutte le biciclette che vedi in giro di giorno sprovviste di fanali anteriore e posteriore sono perfettamente in regola.
http://www.trasporti.gov.it/pag...
Non avere anche solo di uno dei dispositivi obbligatori comporta la sanzione di 22,00 euro (art. 68 del Codice della Strada) Gianlucaquote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 24/09/2010 17:08:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono a conoscenza di queste norme, però ti invito a leggere l'art. 377 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della Strada DPR 495/1992, articolo che peraltro precede i due articoli che interessano noi camperisti. Vedrai che in tale norma è scritto quanto da me riportato.
quote:Risposta al messaggio di Laura2002 inserito in data 24/09/2010 17:58:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Infatti, ecco una testimonianza dell'esempio che ho fatto oggi. Spero che la signora non abbia avuto conseguenze.
quote:Risposta al messaggio di Laura2002 inserito in data 24/09/2010 17:58:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sembra palese il torto, chiamandosi strisce o attraversamenti "PEDONALI",cioè riservati ai pedoni. Con la bici ritorni pedone,quando scendi e la spingi a mano. Gianluca
quote:Risposta al messaggio di Albè inserito in data 24/09/2010 23:56:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io sono un emule di Bartali, Coppi, Gimondi, Moser, Saronni, Bugno, Pantani. Cerco di evitare le strade statali, anche quelle con la pista ciclabile a lato carreggiata, perchè sono veramente pericolose. Troppe auto sfrecciano a pochi centimetri, noncuranti del principio della moderazione della velocità per non costituire pericolo agli altri utenti della strada. Molti irresponsabili addirittura lo fanno apposta, chiaro segno di sofferenza nei confronti di una categoria di sportivi e appassionati, che ritengo abbiano il sacrosanto diritto di esercitare la propria passione sportiva. Paradossalmente è più sicuro pedalare in coda a gruppi di 30/40 ciclisti che occupano una parte della carreggiata, perchè è l'unico modo per essere rispettati, anche se talvolta compare l'automobilista di turno che, forte della cellula in cui è avvolto e della potenza del suo motore, apre il finestrino e si mette ad insultare.
quote:[i]Risposta al messaggio di chorus inserito in data 25/09/2010 09:30:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra) è più sicuro pedalare in coda a gruppi di 30/40 ciclisti che occupano una parte della carreggiataid="size1">id="red"> Gruppi di ciclisti? Articolo 182 CdS: [1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell\\\\\\\'altro. id="navy"> id="size3"> /i]>> Quanti ciclisti, quando sono in gruppo, rispettano questo articolo?
quote:Risposta al messaggio di cortav inserito in data 26/09/2010 13:46:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti giro la domanda: quanti automobilisti rispettano le norme del codice della strada?