Camper che va... camper che viene!

In risposta al messaggio di Paolo62 del 09/11/2025 alle 19:44:15

Quindi, dopo 7 anni e mezzo, alla fine, abbiamo cambiato il camper. Il Sirius ha percorso con noi 84000 km. Ci ha abbastanza soddisfatto, ma alcune cose, ormai, non ci andavano più bene.  In primis le dimensioni del

garage. Ormai abbiamo con noi quasi sempre le biciclette ed il carrello per il cane. Messo questo, per far stare il resto dovevo inventarmi mille soluzioni e perdere un sacco di tempo, senza contare il fatto che per estrearre le biciclette dovevo togliere tutto il resto e poi rimetterlo dentro in quanto il garage era un parallelepipedo senza alcun vano separato  Seconda cosa la larghezza. Come molti motorhome gli specchi non si ripiegano (si possono ripiegare parzialmente, ma non certo in emergenza come si fa con il furgone o con il semintegrale/mansardato) e la larghezza fuori tutto è di 2,80. Troppo per le situazioni che affronto molto di più in questi anni da quando frequento molto di più la montagna rispetto a prima.  Terzo: con il motorhome tutte le manutenzioni ed i ricambi costano decisamente di più. Quindi ieri è arrivato questo: Laika Ecovip L 3019 2,25 x 6,99 x h2,99 La prima uscita è stata a Peccioli, vicino a dove lo abbiamo acquistato. Tra l'altro un bellissimo piccolo paese in Toscana dove credo si viva molto bene. Ora si allestisce per il prossimo giro, la prossima settimana qualche giorno nelle Langhe. Questo oltre ad avere il garage più grande, all'interno dello stesso ha molti scomparti dove posizionare tutto ciò che può servire e il doppio pavimento riesce ad ospitare il tavolo, gli oscuranti esterni, i cunei, il tendalino (non ho il tendalino a cassonetto fisso neanche su questo) e il garage quindi resta libero per mettere bici e carrello. (oltre al ruotino che fisserò alla parete anteriore del garage). Certo il Sirius aveva un grande bagno-spogliatoio,  un grande armadio (che questo supera come spazio complessivo, ma suddiviso in molti più ambiti) ed il living è più piccolo... ma comunque non troppo. Il camper è sempre un compromesso e questo ci è sembrato il migliore, oggi, per le nostre esigenze.   Siamo qui per portare la nostra esperienza, non per avere ragione né per contestare l'opinione degli altri.

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 09/11/2025 alle 19:44:15

Quindi, dopo 7 anni e mezzo, alla fine, abbiamo cambiato il camper. Il Sirius ha percorso con noi 84000 km. Ci ha abbastanza soddisfatto, ma alcune cose, ormai, non ci andavano più bene.  In primis le dimensioni del

garage. Ormai abbiamo con noi quasi sempre le biciclette ed il carrello per il cane. Messo questo, per far stare il resto dovevo inventarmi mille soluzioni e perdere un sacco di tempo, senza contare il fatto che per estrearre le biciclette dovevo togliere tutto il resto e poi rimetterlo dentro in quanto il garage era un parallelepipedo senza alcun vano separato  Seconda cosa la larghezza. Come molti motorhome gli specchi non si ripiegano (si possono ripiegare parzialmente, ma non certo in emergenza come si fa con il furgone o con il semintegrale/mansardato) e la larghezza fuori tutto è di 2,80. Troppo per le situazioni che affronto molto di più in questi anni da quando frequento molto di più la montagna rispetto a prima.  Terzo: con il motorhome tutte le manutenzioni ed i ricambi costano decisamente di più. Quindi ieri è arrivato questo: Laika Ecovip L 3019 2,25 x 6,99 x h2,99 La prima uscita è stata a Peccioli, vicino a dove lo abbiamo acquistato. Tra l'altro un bellissimo piccolo paese in Toscana dove credo si viva molto bene. Ora si allestisce per il prossimo giro, la prossima settimana qualche giorno nelle Langhe. Questo oltre ad avere il garage più grande, all'interno dello stesso ha molti scomparti dove posizionare tutto ciò che può servire e il doppio pavimento riesce ad ospitare il tavolo, gli oscuranti esterni, i cunei, il tendalino (non ho il tendalino a cassonetto fisso neanche su questo) e il garage quindi resta libero per mettere bici e carrello. (oltre al ruotino che fisserò alla parete anteriore del garage). Certo il Sirius aveva un grande bagno-spogliatoio,  un grande armadio (che questo supera come spazio complessivo, ma suddiviso in molti più ambiti) ed il living è più piccolo... ma comunque non troppo. Il camper è sempre un compromesso e questo ci è sembrato il migliore, oggi, per le nostre esigenze.   Siamo qui per portare la nostra esperienza, non per avere ragione né per contestare l'opinione degli altri.

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 09/11/2025 alle 19:44:15

Quindi, dopo 7 anni e mezzo, alla fine, abbiamo cambiato il camper. Il Sirius ha percorso con noi 84000 km. Ci ha abbastanza soddisfatto, ma alcune cose, ormai, non ci andavano più bene.  In primis le dimensioni del

garage. Ormai abbiamo con noi quasi sempre le biciclette ed il carrello per il cane. Messo questo, per far stare il resto dovevo inventarmi mille soluzioni e perdere un sacco di tempo, senza contare il fatto che per estrearre le biciclette dovevo togliere tutto il resto e poi rimetterlo dentro in quanto il garage era un parallelepipedo senza alcun vano separato  Seconda cosa la larghezza. Come molti motorhome gli specchi non si ripiegano (si possono ripiegare parzialmente, ma non certo in emergenza come si fa con il furgone o con il semintegrale/mansardato) e la larghezza fuori tutto è di 2,80. Troppo per le situazioni che affronto molto di più in questi anni da quando frequento molto di più la montagna rispetto a prima.  Terzo: con il motorhome tutte le manutenzioni ed i ricambi costano decisamente di più. Quindi ieri è arrivato questo: Laika Ecovip L 3019 2,25 x 6,99 x h2,99 La prima uscita è stata a Peccioli, vicino a dove lo abbiamo acquistato. Tra l'altro un bellissimo piccolo paese in Toscana dove credo si viva molto bene. Ora si allestisce per il prossimo giro, la prossima settimana qualche giorno nelle Langhe. Questo oltre ad avere il garage più grande, all'interno dello stesso ha molti scomparti dove posizionare tutto ciò che può servire e il doppio pavimento riesce ad ospitare il tavolo, gli oscuranti esterni, i cunei, il tendalino (non ho il tendalino a cassonetto fisso neanche su questo) e il garage quindi resta libero per mettere bici e carrello. (oltre al ruotino che fisserò alla parete anteriore del garage). Certo il Sirius aveva un grande bagno-spogliatoio,  un grande armadio (che questo supera come spazio complessivo, ma suddiviso in molti più ambiti) ed il living è più piccolo... ma comunque non troppo. Il camper è sempre un compromesso e questo ci è sembrato il migliore, oggi, per le nostre esigenze.   Siamo qui per portare la nostra esperienza, non per avere ragione né per contestare l'opinione degli altri.

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 10/11/2025 alle 12:34:05

Era in pronta consegna, stava sul piazzale già da alcuni mesi. Lo avrei voluto con alcuni accessori in più e con il basculante in meno, ma attendere fino a Maggio 2026... non mi andava. Ci sono già passato con il precedente

e non volevo ripetere l'esperienza. La versione Titanio ha di serie alcune cose che su questo sono optional e ha introdotto alcune differenze nelle finiture, Secondo me migliorative, salvo un po' il colore esterno che io preferisco bianco perchè è il non colore che respinge al massimo i raggi del sole.    Su questo ho fatto aggiungere abbastanza accessori la maggior parte dei quali avevo testato sul precedente : Eberspacher D4 Fotovoltaico 170W x 2 LiFePO4 120 AH x 2 Inverter 600 W Allarme perimetrale e volumetrico Block Shaft Duocontrol + filtri gas + resistenza antighiaccio con controllo remoto Retrocamera doppia ottica Canalina per tendalino laterale Ruotino di scorta A giorni andrò in Fiat per i sensori di parcheggio e al centro Stereo per la radio Nel doppio pavimento che per questo modello non è solo tecnico, ma è parzialmente fruibile, al momento sono riuscito a far stare diverse cose che mi tengono libero il garage. Aggiusterò meglio il tiro nelle prossime uscite. Hai ragione circa il 2009, da metà camper indietro è identico a questo. Non l'ho voluto per le troppo ridotte dimensioni del living e per il frigo piccolo. Come sempre sono impressioni/idee soggettive.  

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 10/11/2025 alle 19:50:45

Nel doppio pavimento parte anteriore ci sono stati, partendo da sinistra: 1 cunei, nel ribasso appena aperto il gavone, l'oscurante esterno (solo vetro) arrotolato anzichè piegato; il tavolo pieghevole Brunner è un 6 posti

rettangolare diviso tra gambe e ripiano a doghe, 2 ombrelli e dal lato destro nella parte rialzata ci stanno 3 paia di scarpe, ma quest'ultima parte si colloca sopra il pavimento dentro il gavone sotto la panca a destra dietro il sedile passeggero) Nella parte di doppio pavimento posteriore, quella alla quale si accede dal garage, ci sta il tendalino (che per me è un telo da 3 x 4, 3 paletti scomposti e un sacco contenente picchetti, cordini tiranti e mazzetta ) inoltre la paletta tattica pieghevole. Lì ci sta ancora qualcosa , ma non ho ancora deciso cosa. Negli spazi ricavati sotto i letti gemelli ai quali si accede dal garage ci sono stati: tanica per lo scarico delle grigie, ha le dimensioni di una tanica da 20-25 litri, un po' più piatta. E' una versione che non fanno più e che mi tengo cara come un oracolo perchè è molto comoda. Un annaffiatoio da 10 litri, la seconda cassetta wc, le catene (che potrebbero anche stare davanti, volendo) , liquidi per nere e grigie, carta igienica, 2 cassete in plastica piene di raccordi, accessori, fascette, nastro adesivo, ecc ma comunque con dimensione di circa 40 x 25 x 20, tubo dell'acqua e cavo della corrente, borsa dei ferri. Mi resta ancora libero 1 vano nel quale devo decidere cosa mettere. La cassetta WC non entra nel doppio pavimento, è troppo alta. Il motore... ho fatto solo 400 km. è un 2.2 da 140 cv e cambio manuale.  Io ho avuto l'Iveco 3000 da 160 CV ed il 2.3 da 177 CV. Peraltro quest'ultimo, negli ultimi 6 mesi mi ha dato parecchi problemi causati, a mio avviso dall'usura di alcuni organi che, a mio avviso, non dovrebbero essere logorati dopo soli 80.000 km. Mi riferisco in particolare al volano bimassa (mentre il disco frizione era ancora quasi nuovo) alla valvola EGR di bassa pressione ed al debimetro. La cosa sorprendete, almeno per me, è che sotto i sedili c'è un sacco di spazio. Sotto il mio ho messo cric, chiavi per ruota, gancio traino, triangolo, giubbetto arancione, scatola lampade e fusibili. Sotto quello del passeggero ho messo la coperta ignifuga e ci dovrebbe stare anche l'estintore. Nei vani ricavati sotto il living ci stanno le 2 batterie servizi. Il motore è ancora troppo nuovo per esprimere un giudizio. E' sicuramente meno brillante dei precedenti, però nel fare l'Appennino (variante bassa o Panoramica) ho messo qualche volta la 5^ , esattamente come mi succedeva con il 2.3. Mai messa la 4^ e comunque quasi sempre in 6^. Onestamente non ricordo come lo percorrevo con il 3000. E' molto più silenzioso del 3000 e del 2.3. Molto più automobilistico. Il cambio è preciso e dolce, gli metti lì la leva e se la tira dentro. Silenzioso e morbido. La vera sorpresa sono state le sospensioni anteriori che sul motorhome mi avevano fatto dannare fin da subito. Credo sia più un problema di peso che sul motorhome è più elevato all'asse anteriore. Avevo dovuto rinforzare le molle e cambiare gli ammortizzatori per limitare il caricamento laterale, eccessivo nelle curve e nelle rotonde. Magari è presto per dirlo, ma questo non ha minimamente lo stesso comportamento. Se si conferma risparmierò un paio di 1000 euro su questo aspetto. La rumorosità dell'assieme è molto bassa ed ovattata e fare la FiPiLi con un mezzo all'andata e con l'altro al ritorno è stato come passare dal camion dell'anteguerra,  all'auto. Da considerare che gli pneumatici sono esattamente gli stessi e la pressione sul Laika è a 4,8 bar mentre sul Challenger era a 4.0 bar. Ovviamente questo centra poco con il motore, è chiaro che la cabina del Ducato è 1000 volte meglio della cabina del mio ex-motorhome come anche la cellula. Però anche dal punto di vista della guida, non tornerei al precedente per nessuna ragione, anche a costo di usare di più il cambio (manuale). Alla fine io ho deciso di passar sopra a questo fatto visto che la maggior parte dei camper resta comunque montata su Ducato 140 con cambio manuale e 8200 euro per prendere il 180 con cambio automatico mi sembrano comunque troppi. Se devo mettere in ordine i motivi per cui ho preso il 140 : 1 - in pronta consegna non c'era altro 2 - ci fosse stato non avrei speso 8200 per averlo 3 - 35-40 kg meglio metterli da qualche altra parte       Recensire un camper nuovo sarebbe sbagliato, però la cura dei dettagli si vede e l'attenzione nel montaggio degli accessori del concessionario, anche. Veder lavori ben fatti da soddisfazione.  

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 09/11/2025 alle 19:44:15

Quindi, dopo 7 anni e mezzo, alla fine, abbiamo cambiato il camper. Il Sirius ha percorso con noi 84000 km. Ci ha abbastanza soddisfatto, ma alcune cose, ormai, non ci andavano più bene.  In primis le dimensioni del

garage. Ormai abbiamo con noi quasi sempre le biciclette ed il carrello per il cane. Messo questo, per far stare il resto dovevo inventarmi mille soluzioni e perdere un sacco di tempo, senza contare il fatto che per estrearre le biciclette dovevo togliere tutto il resto e poi rimetterlo dentro in quanto il garage era un parallelepipedo senza alcun vano separato  Seconda cosa la larghezza. Come molti motorhome gli specchi non si ripiegano (si possono ripiegare parzialmente, ma non certo in emergenza come si fa con il furgone o con il semintegrale/mansardato) e la larghezza fuori tutto è di 2,80. Troppo per le situazioni che affronto molto di più in questi anni da quando frequento molto di più la montagna rispetto a prima.  Terzo: con il motorhome tutte le manutenzioni ed i ricambi costano decisamente di più. Quindi ieri è arrivato questo: Laika Ecovip L 3019 2,25 x 6,99 x h2,99 La prima uscita è stata a Peccioli, vicino a dove lo abbiamo acquistato. Tra l'altro un bellissimo piccolo paese in Toscana dove credo si viva molto bene. Ora si allestisce per il prossimo giro, la prossima settimana qualche giorno nelle Langhe. Questo oltre ad avere il garage più grande, all'interno dello stesso ha molti scomparti dove posizionare tutto ciò che può servire e il doppio pavimento riesce ad ospitare il tavolo, gli oscuranti esterni, i cunei, il tendalino (non ho il tendalino a cassonetto fisso neanche su questo) e il garage quindi resta libero per mettere bici e carrello. (oltre al ruotino che fisserò alla parete anteriore del garage). Certo il Sirius aveva un grande bagno-spogliatoio,  un grande armadio (che questo supera come spazio complessivo, ma suddiviso in molti più ambiti) ed il living è più piccolo... ma comunque non troppo. Il camper è sempre un compromesso e questo ci è sembrato il migliore, oggi, per le nostre esigenze.   Siamo qui per portare la nostra esperienza, non per avere ragione né per contestare l'opinione degli altri.

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Alessandro
La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte.

In risposta al messaggio di Paolo62 del 10/11/2025 alle 19:50:45

Nel doppio pavimento parte anteriore ci sono stati, partendo da sinistra: 1 cunei, nel ribasso appena aperto il gavone, l'oscurante esterno (solo vetro) arrotolato anzichè piegato; il tavolo pieghevole Brunner è un 6 posti

rettangolare diviso tra gambe e ripiano a doghe, 2 ombrelli e dal lato destro nella parte rialzata ci stanno 3 paia di scarpe, ma quest'ultima parte si colloca sopra il pavimento dentro il gavone sotto la panca a destra dietro il sedile passeggero) Nella parte di doppio pavimento posteriore, quella alla quale si accede dal garage, ci sta il tendalino (che per me è un telo da 3 x 4, 3 paletti scomposti e un sacco contenente picchetti, cordini tiranti e mazzetta ) inoltre la paletta tattica pieghevole. Lì ci sta ancora qualcosa , ma non ho ancora deciso cosa. Negli spazi ricavati sotto i letti gemelli ai quali si accede dal garage ci sono stati: tanica per lo scarico delle grigie, ha le dimensioni di una tanica da 20-25 litri, un po' più piatta. E' una versione che non fanno più e che mi tengo cara come un oracolo perchè è molto comoda. Un annaffiatoio da 10 litri, la seconda cassetta wc, le catene (che potrebbero anche stare davanti, volendo) , liquidi per nere e grigie, carta igienica, 2 cassete in plastica piene di raccordi, accessori, fascette, nastro adesivo, ecc ma comunque con dimensione di circa 40 x 25 x 20, tubo dell'acqua e cavo della corrente, borsa dei ferri. Mi resta ancora libero 1 vano nel quale devo decidere cosa mettere. La cassetta WC non entra nel doppio pavimento, è troppo alta. Il motore... ho fatto solo 400 km. è un 2.2 da 140 cv e cambio manuale.  Io ho avuto l'Iveco 3000 da 160 CV ed il 2.3 da 177 CV. Peraltro quest'ultimo, negli ultimi 6 mesi mi ha dato parecchi problemi causati, a mio avviso dall'usura di alcuni organi che, a mio avviso, non dovrebbero essere logorati dopo soli 80.000 km. Mi riferisco in particolare al volano bimassa (mentre il disco frizione era ancora quasi nuovo) alla valvola EGR di bassa pressione ed al debimetro. La cosa sorprendete, almeno per me, è che sotto i sedili c'è un sacco di spazio. Sotto il mio ho messo cric, chiavi per ruota, gancio traino, triangolo, giubbetto arancione, scatola lampade e fusibili. Sotto quello del passeggero ho messo la coperta ignifuga e ci dovrebbe stare anche l'estintore. Nei vani ricavati sotto il living ci stanno le 2 batterie servizi. Il motore è ancora troppo nuovo per esprimere un giudizio. E' sicuramente meno brillante dei precedenti, però nel fare l'Appennino (variante bassa o Panoramica) ho messo qualche volta la 5^ , esattamente come mi succedeva con il 2.3. Mai messa la 4^ e comunque quasi sempre in 6^. Onestamente non ricordo come lo percorrevo con il 3000. E' molto più silenzioso del 3000 e del 2.3. Molto più automobilistico. Il cambio è preciso e dolce, gli metti lì la leva e se la tira dentro. Silenzioso e morbido. La vera sorpresa sono state le sospensioni anteriori che sul motorhome mi avevano fatto dannare fin da subito. Credo sia più un problema di peso che sul motorhome è più elevato all'asse anteriore. Avevo dovuto rinforzare le molle e cambiare gli ammortizzatori per limitare il caricamento laterale, eccessivo nelle curve e nelle rotonde. Magari è presto per dirlo, ma questo non ha minimamente lo stesso comportamento. Se si conferma risparmierò un paio di 1000 euro su questo aspetto. La rumorosità dell'assieme è molto bassa ed ovattata e fare la FiPiLi con un mezzo all'andata e con l'altro al ritorno è stato come passare dal camion dell'anteguerra,  all'auto. Da considerare che gli pneumatici sono esattamente gli stessi e la pressione sul Laika è a 4,8 bar mentre sul Challenger era a 4.0 bar. Ovviamente questo centra poco con il motore, è chiaro che la cabina del Ducato è 1000 volte meglio della cabina del mio ex-motorhome come anche la cellula. Però anche dal punto di vista della guida, non tornerei al precedente per nessuna ragione, anche a costo di usare di più il cambio (manuale). Alla fine io ho deciso di passar sopra a questo fatto visto che la maggior parte dei camper resta comunque montata su Ducato 140 con cambio manuale e 8200 euro per prendere il 180 con cambio automatico mi sembrano comunque troppi. Se devo mettere in ordine i motivi per cui ho preso il 140 : 1 - in pronta consegna non c'era altro 2 - ci fosse stato non avrei speso 8200 per averlo 3 - 35-40 kg meglio metterli da qualche altra parte       Recensire un camper nuovo sarebbe sbagliato, però la cura dei dettagli si vede e l'attenzione nel montaggio degli accessori del concessionario, anche. Veder lavori ben fatti da soddisfazione.  

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In risposta al messaggio di Trave71 del 11/11/2025 alle 09:36:54

Laika ha secondo me correttamente scelto di lasciare il più basso possibile il camper,  per questa ragione ha rinunciato ad un poco di altezza nel doppio pavimento.  Certo che di roba ne carichi... sono curioso del riscontro che avrai in pesa.  Aldo 

In risposta al messaggio di salvatore del 11/11/2025 alle 17:21:09

Credo che Laika di piu' non potesse fare riguardo al doppio pavimento. I nuovi Ecovip semintegrali sono alti esattamente 299 centimetri. Spero che se ne accorgano anche i sensori delle autostrade francesi. Come e' noto, oltre

i 3 metri sulle autostrade francesi non si puo' usare il telepass e mi pare che si va nella costosa tariffa autocarri.. Il doppio pavimento ha tanti pregi, ma di per se' e' gia' pesante ed invita molto a caricare. L' Ecovip L3109 di Paolo, da catalogo, ha una massa in ordine di marcia di 3.040 chili. L' Ecovip L2009 che mi interessa ha una massa inferiore di circa 100 chili (giusto per lo scooterino). Incidentalmente, il cambio automatico sul 2.2 da 140 cavalli, comporta, sempre da catalogo, un maggior peso di 60 chili.

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 27/11/2025 alle 05:56:02

Comincio a maturare esperienze e, quindi, a formulare quesiti per capirne qualcosa di più sulla funzionalità. Nel camper precedente avevo un pannello fotovoltaico da 245 W Panasonic e un regolatore Western da 20 Ampere. 

Su questo m i hanno montato 2 pannelli BDS da 170 Watt (quindi totale 340) ed un regolatore NDS da 25 Ampere. Il camper resta in rimessaggio in un capannone finestrato. Il capannone quindi gode di luce naturale ma, con il camper precedente, questa luce non era sufficiente a trasformarsi in energia attraverso il pannello fotovoltaico. Sull'attuale invece i pannelli riescono a catturare evidentemente meglio, la luce ed a produrre un seppur limitato flusso di corrente verso le batterie. Quindi, anche in questa stagione, che di luce ce n'è veramente poca, le mie batterie in rimessaggio si caricano al 100%. Le batterie sono 2 al LiFePO4 da 120 Ah montate in parallelo. Ho fatto 2 sole veloci uscite, con molti km percorsi, quindi pochi dati e poco significativi, ma ho visto che dopo 1 notte con riscaldamento acceso, luci senza troppe attenzioni ed utilizzo di caricatori per cellulari per la notte (3),  alla mattina l'indicazione della carica delle batterie fornita dalla App del costruttore del BMS, è del 90%. Chiaro che poi con la percorrenza di rientro le batterie si siano ricaricate completamente. Ma nei giorni successivi, quando ho portato in rimessaggio il camper ho verificato che la carica era scesa al 97/98% e qualche giorno dopo riportata al 100% (e solo il fotovoltaico può esser stato) Questa la videata fornita dall'applicazione che controlla i BMS delle 2 batterie.        Ora i quesiti:  Quanto può esser vera l'indicazione di % di carica fornita dall'applicazione ? Cercavo la possibilità di limitare la carica delle stesse, magari all'80% come ormai si fa ad esempio sui cellulari, ma non sembra che questa sia un'opzione possibile attraverso App. Qualche Anima Pia riesce a decodificare quella infinita serie di sigle riportate nell'APP ? Ad esempio le 2 opzioni escluse: Balance e Protection a cosa servono ? E' bene che stiano escluse ? Quando vale la pena di includerle-accenderle... ?   Qualcuno per caso ha lo stesso BMS ? Sembra che sia un prodotto molto diffuso, in rimessaggio da me, dove ci sono circa 30 camper, quando accendo l'applicazione ed attivo la ricerca, trovo altre 2 batterie nel raggio di azione del Bluetooth, ovviamente non so chi sia che le ha, ma la applicazione le elenca.  Sono informazioni che chiederò anche al concessionario alla prima occasione, ma raccogliere altre informazioni mi interesserebbe. Ringrazio quindi chi, in grado di farlo, volesse erudirmi in questo ambito che, per me, è tuttora terreno inesplorato.   

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 27/11/2025 alle 18:27:18

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In risposta al messaggio di Paolo62 del 30/11/2025 alle 19:25:13

Fatte le prime 2 notti con un po' di freddo , diciamo che siamo arrivati a 1-2° sotto zero.  Riscaldamento Truma eccellente ed isolamento della cellula e cabina pure.  La temperatura è estremamente uniforme ovunque sia

nella zona notte che in cabina. Pavimento sempre ed ovunque caldino. Molto soddisfatto ! La notte successiva fatta con l'Eberspacher. Anche in questo caso ho ritrovato più o meno la stessa uniformità, ma i 2 termostati (Truma ed Eber.) per ottenere la stessa temperatura in cellula devono essere impostati diversamente: 19° la Truma, 22 l'Eber... Ora che lo so sarà più facile utilizzarli entrambi. Ora ci aspetta l'Alsazia, dove spero di trovare temperature un po' più rigide. 

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