Camper in fiamme a Sappada. Aiuto!

quote:Risposta al messaggio di 670 dk inserito in data 10/01/2013  11:02:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ****Purtroppo... a volte l'agitazione...la concitazione... non fa ragionare! Mi dispiace proprio tanto... Grazie per le notizie certe!

quote:Risposta al messaggio di gn60 inserito in data 09/01/2013  18:20:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Assolutamente, NON è che NON sia adatto, è sicuramente, più "Adatto" ad intervenire su apparecchiature eletriche, pittosato che su incendi di classe A, con braci, ma il suo lavoro...lo fà egregiamente ! E' pericoloso se indirizzato contro persone, se impiegato in ambienti ristretti in presenza di persone ma...non è il caso di un estintore e di un camper[;)], si parla di Sistemi Antincendio, con impiego di CO2 per soffocamento (sostituzione ed eliminazione Comburente...O2 Ossigeno...[;)]) Un'altra limitazione, a mio parere, riguarda il peso, sopratutto per via della bombola, essendo alta la pressione interna, per mantenere la CO2 liquida, si è a circa 170-180bar di pressione...contro i 10-12 bar di un estintore a polvere o idrico...capirai che le pareti ed il tipo di bombola...è diverso, e molto più pesante...quella della CO2 [;)] [:)] Ciao Gianfranco

quote:Risposta al messaggio di Speedy3 inserito in data 10/01/2013  13:27:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ti ringrazio, in effetti è abbastanza ingombrante e molto pesante... pensi che un estintore idrico sarebbe più adatto, della serie per te cosa sceglieresti: 5 kg idrico o 5 kg CO2? saluti. Giuseppe

Ora che finalmente abbiamo qualche dato più certo sul come sia potuto accadere mi vengono alcune riflessioni. 1 L’incidente non è avvenuto a causa di un particolare difetto di quel camper, ma da un difetto (se così si può chiamare, ma credo proprio di si) della meccanica. Ovvero può capitare al 75/80 % dei camper in circolazione, visto che la meccanica è ormai uguale quasi per tutti. 2 A pagina 5 michel1967 ci riporta gentilmente il dettato del libretto di uso e manutenzione del Ducato e ora corre l’obbligo di soffermarsi sui seguenti passaggi: “Se dopo alcuni tentativi il motore non si avvia, non insistere inutilmente ma rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.” “Non eseguire questa procedura se non se ne possiede un’adeguata esperienza: manovre scorrette possono provocare scariche elettriche di notevole intensità e anche lo scoppio della batteria.” “Si raccomanda di non avvicinarsi alla batteria con fiamme libere o sigarette accese e di non provocare scintille: pericolo di scoppio e d’incendio.” Che alla luce di un esempio fin troppo chiaro la Fiat dovrebbe probabilmente enfatizzare meglio. 3 Dato che abbiamo la dimostrazione che una batteria non solo può scoppiare, ma può esalare vapori nocivi e può diventare la causa della distruzione dell’intero veicolo in tempi tanto brevi da non consentire nessuna rimedio, è il caso di alloggiarla all’interno della cabina dove i materiali infiammabili si sprecano? E soprattutto all’interno della cabina di un veicolo destinato ad essere abitato? www.regoleo.altervista.org

quote:Risposta al messaggio di 670 dk inserito in data 10/01/2013  11:02:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie per la testimonianza, utilissima per far evitare anche a noi errori. Però mi sento di dire che il proprietario del camper non ha nessuna colpa, non ha fatto azioni irregolari se non quella i insistere cosa che probabilmente avremmo fatto in molti. Peccato per il cagnolino ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il razzismo è l'oppio dei popoli ignoranti

quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 10/01/2013  14:24:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> sono in sintonia con tutto ma non con il punto 3 dove dici (E soprattutto all’interno della cabina di un veicolo destinato ad essere abitato?) partiamo dal fatto che il mezzo nasce principalmente come veicolo commerciale e quindi destinato a trasporto merci, poi con l'introduzione del panorama per trasporto persone purtroppo non si possono differenziare gli allestimenti destinati ai vari tipi di utenti [;)] sarebbe invece buona regola come è già stato detto prima,quella di dare una semplice lettura al libretto di uso e manutenzione e non fare come la maggior parte di noi ( salire inserire la chiave e via ) mio medestissimo parere [:D] michel

quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 10/01/2013  14:24:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai scritto:3 Dato che abbiamo la dimostrazione che una batteria non solo può scoppiare, ma può esalare vapori nocivi e può diventare la causa della distruzione dell’intero veicolo in tempi tanto brevi da non consentire nessuna rimedio, è il caso di alloggiarla all’interno della cabina dove i materiali infiammabili si sprecano? E soprattutto all’interno della cabina di un veicolo destinato ad essere abitato? Sono assolutamente d'accordo con te! Saluti Simone

mi pare molto stano che una batteria esploda e si incendi solo per aver insistito troppo sul avviamento ,da quanto ne so per far esplodere una batteria serve un corto circuito anche di grosse dimensioni, quindi o si sono fusi i cavi creando un corto o a talmente insistito da fondere il motorino di avviamento ma c'è ne vuole

Ciao Simone Concordo sul fatto di non insistere nella messa in moto, ma non capisco Come fa a prendere fuoco una batteria, io le ho viste scoppiare (moto) ma non si sono incendiate, forse i cavi? ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il razzismo è l'oppio dei popoli ignoranti

quote:Risposta al messaggio di enniogreen inserito in data 10/01/2013  14:58:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> può anche bastare che uno o più elementi della batteria siano interrotti mandando in corto tutto il sistema [;)] michel

quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 10/01/2013  15:02:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> esalazioni per surriscaldamento della batteria ( basta poi solo una scintilla per far iniziare la combustione )[:)] michel

secondo me non stanno dicendo tutto manca un pezzo

quote:Risposta al messaggio di enniogreen inserito in data 10/01/2013  15:09:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> e che cosa ne guadagnerebbero !! michel

quote:Risposta al messaggio di michel1967 inserito in data 10/01/2013  15:03:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Credo che se sono interrotti difficilmente mandano in corto qualcosa. ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il razzismo è l'oppio dei popoli ignoranti

quote:Risposta al messaggio di gn60 inserito in data 10/01/2013  13:42:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Francamente opterei per un 5Kg Idrico, anche se, ti ripeto, NON è adatto ad incendi di Classe C (gas...), quindi o 6Kg Polvere, o 6Kg Idrico, io, per ora, ho 2 da 6 Kg Polvere, ma penso di dotarmi di un 6Kg Idrico, in aggiunta... per i pesi e gli ingombri,...o vado oltre, o rinuncio a qualcosa altro ma...NON ad Estintori, Coperte Antifuoco, ed accessori e sistemi di sicurezza adeguati, non mi giustificherei e perdonerei MAI di NON aver fatto il Massimo per...Incuria, Superficialità...Noia o Menefreghismo.... [:)][:)][:)] Ciao Gianfranco

quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 10/01/2013  15:15:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> in corto no e su questo ti do ragione ma il surriscaldamento della batteria con eventuale ebollizione dell'acido quello si ps: è successo a me con la batteria servizi,ero attaccato a 220 e sentivo un odore forte in cellula,ho subito staccato corrente tolto i morsetti a sgancio rapido e portato la batteria fuori dal mezzo da quanto era calda mi sono dovuto mettere i guanti,portata a controllare aveva due elementi andati (batteria di quasi tre anni e non sottomarca )[:)] michel

quote:Risposta al messaggio di michel1967 inserito in data 10/01/2013  15:11:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>io non lo so pero ammettere di aver fatto una c@zzat@ non è sempre facile poi credo che un camper del genere sia assicurato io in 25 anni di officina avrò avviato milioni di auto moto e furgoni con i cavi, a volte anche con uso di batterie in seguenza per fare i 24 v altre volte con uso di sprai al etere per avviamenti ma mai sono riuscito ad incendiare nulla quindi mi pare una assurda coincidenza che a causa di un semplice tentativo di accensione anche se insistente possa accadere una cosa simile

Per Tutti quelli che considerano "Pericoloso" o condannano la scelta di impiegare batterie al piombo/Acido in cabina, ai quali faccio ricordare, che anche le batterie servizi, possono stare in cellula, e possono essere del tipo Piombo/Acido, AGM ecc ecc, con produzione, per elettrolisi, di Idrogeno e...gas sulfurei...e scarico all'atmosfera, Vorrei Ricordare che esistono anche, ma lo sapete Benissimo e Meglio di Me, batterie senza scarico all'esterno dei gas, e anche batterie al gel sigillate completamente... Personalmente, uso delle Batterie OPTIMA da Sempre, per Tutto, solo che...costano Parecchio...[:I][:I][:I][:I] [;)] Ciao Gianfranco

1 - Manutenzione batterie avviamento Norme da seguire per la manutenzione e l'uso delle batterie. Norme di magazzino Rimuovere i tappi e riempire tutti gli elementi con elettrolito fino a circa 10 mm sopra il bordo dei separatori (vedere livello massimo stampato sul contenitore). L’elettrolito è una soluzione di acido solforico per accumulatori la cui densità è di 1,275 gr/lt + 31 Bè. Al fine di una buona attivazione, l’acido e la batteria debbono avere una temperatura superiore a 15° C. Far riposare la batteria mezz’ora, controllare il livello e, se necessario, rabboccare con acido. Applicare i tappi sfogatoi pulendo bene la parte superiore della batteria. Prima di montare la batteria su un veicolo assicurarsi che sia ben caricata. Fissare correttamente la batteria nel suo alloggiamento sul veicolo evitando di serrare troppo le viti per non danneggiare il monoblocco. Pulire i morsetti e serrarli a fondo sui poli cospargendoli con vaselina o altro prodotto neutro. Togliendo la vecchia batteria svitare per primo il morsetto di massa. Nel montare la nuova collegare per ultimo il morsetto di massa. Ricarica Non utilizzare caricatori rapidi. Collegare la batteria al raddrizzatore in modo corretto per non danneggiare l’apparecchio. Caricare con corrente pari a 1/10 della capacità in Ah (es.: una batteria da 50 Ah deve essere caricata a 5 Amp.). La carica può ritenersi ultimata quando si noterà un vivace sviluppo gassoso nell’elettrolito e la densità sarà quindi risalita a 1.275 gr/lt + 31 Bè e queste ultime condizioni tenderanno a rimanere costanti per almeno due ore. Avvertenze per la sicurezza Per evitare pericoli di incidenti, bisogna tenere presente quanto segue: A. L’elettrolito contenuto nelle batterie è una soluzione di acido solforico, perciò una sostanza corrosiva. In caso di contatto con la pelle, gli occhi, con il vestiario o con superfici verniciate, lavare subito abbondantemente con acqua. Per gli occhi prestare anche cure mediche. Tenere fuori dalla portata dei bambini. B. Le batterie generano gas esplosivi. Per evitare il pericolo di esplosione non avvicinare quindi fiamme alle batterie, sigarette accese, nè generare scintille che possono verificarsi nelle operazioni di montaggio, smontaggio, controllo, avviamento con collegamenti volanti mediante batterie o apparecchiature ausiliarieid="red">.Quando si procede alla carica delle batterie, fare bene attenzione alla corretta polarità di collegamento con il caricatore, effettuando contatti sicuri per non produrre scintille ed evitare di utilizzare corrente di carica troppo elevata. Se la carica si effettua in luoghi ristretti, provvedere ad una adeguata ventilazione. michel

quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 10/01/2013  14:37:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> L'aascurazione pagherà senz'altro in quanto non c'è dolo. Detto questo nel fare ponte fra due batterie occorre fare un attimo di procedure idonee a metter in sicurezza tutto e tutti. Primo: i cavi devono essere non inferiori ai 16 mmq. Secondo: la batteria cedente dele essere sufficientementew carica. Terzo. Il mezzo della batteria cedente DEVE restare al minimo durante tutta l'operazione. Quarto:Il gestore del mezzo ricevente DEVE tentare una sola volta girando la chiave della messa in moto, se non parte deve lasciare in moto il mezzo cedente, il ponte collegato ed attendere qualche minuto prima di riprovare. Quinto:Controllare che i cavi del ponte di collegamento non siano caldi. Nel collegare i cavi alle batterie mettere guanti idonei, non infilare la testa sotto il cofano: se scoppia la batteria basta e avanza l'ustione della mano. Siccome io, anni fa non ho messo in pratica quello che ho testè scritto, nel ponte fra una BMW ed un camper , la batteria di questultimo è esplosa mentre tentavo di collegare il positivo dopo aver collegato il negativo. Fortuna che non mi sono fatto niente. Quindi molta attenzione e non sottovatutare il pericolo, la fretta fa brutti scherzi. [:0][:0][:0] "Il bisogno si placa ma il desiderio mai" ....e lascia pur grattar dov'è la rogna... Rik