Ke momento!Veramente,non ci si capisce mika piu' niente.Meno mal che è il presente,leggermente gia' passato,tanto abbiamo incominciato.Al doman dobbiam guardare,anche solo immaginare,uno sguardo nello specchio,che di ieri è presto detto.Ke immagini offuscate si presentan un po' leggiadre,ma la nebbia le confonde,sembran quasi tutte tonde.Il doman è la davanti,ci arriviamo tutti quanti,uno, cento ,mille e poi,con gli amici andiamo noi.Tutti insieme nel domani,a cercare fuori il sole,e lasciam stare il dolore,la ripicca,e l'angustia,che l'aroma poi ci guasta.Orsu' forza un passo ancora,l'amicizia si avvalora.
La penuria,l'incertezza,rende vita grama assai,ed allora vai,pensa bene orsumai,un sorriso,una carezza,una grande stretta,ke di mano si ha bisogno,l'un dell'altro,e tutti insieme un bel di' ci troveremo.
L'insolvenza e l'insolenza,non se ne puo' far proprio senza,ma se poi noi ci pensiamo del pirlone ci daremo.
La seduta catarsica,con svolgimento canostico è da considerarsi conclusa.L'assideramento cerebralcanionico è al terzo ed ultimo stadio.Praticamente irreversibile,incontrovertibile,in una parola Inter ista ben.Laonde percui quikiudo e vi porgo i miei piu' insobradicanti ossequi e vado a vagar.
Nello immenso e silenzioso spazio,laddove anche un Bo? fa troppo rumore.L'ultimo kiuda la porta,Grazie.Piano mi raccomando.Non disturbiamo i pensatori.
Notte.
Modificato da eta beta il 04/05/2011 alle 22:36:08