quote:Risposta al messaggio di arturino inserito in data 13/06/2010 20:13:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti racconto un' esperienza in merito, lo scorso anno nel mese di agosto mi trovavo al passo fedaia (e purtroppo eravamo in tanti e quindi gli spazi erano ristretti), alle sei di mattina i ragazzi del camper che si trovava in fianco al mio hanno iniziato a preparare l'attrezzatura per andare in ferrata, siccome i ns. mezzi sono fatti di carta anche se non sbraitavano, mi hanno svegliato ma non me la sono sentita di lamentarmi in quanto, forse, loro stavano vivendo la montagna in maniera più intensa della mia. Per quanto riguarda il tuo problema in autostrada, mi dispiace, ma probabilmente nonn mi sarei fermato nemmeno io, in quanto con quello che succede in giro a far del bene si rischia di finire male. Ciao Antonio P.S. dimenticavo, forse siamo diventati tutti un po' troppo insofferenti.
quote:Risposta al messaggio di arturino inserito in data 13/06/2010 18:27:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caro Arturino, hai ragione ma si spiega. Il camper oramai è diventato per tutti o quasi, quindi si entra nella fetta grossa della società. Le percentuali dell'educazione sono molto basse come per tutte le altre categorie. Gli automobilisti sono educati? I fumatori sono educati? Chi possiede cani sono educati? I motociclisti sono educati? Si ce ne sono di molto educati ma una buona fetta come di camperisti l'educazione non sà neanche cosa sia. E per finire ti racconto un episodio sui ciclisti. Sono a Boscochiesanuova, una tranquilla località delle montagne Veronesi, dove il silenzio è quasi assoluto ed il canto degli uccellini la fa' da padrone, almeno alle 6 del mattino di una domenica. Quindi arrivano quattro macchine di ciclisti che scaricano le loro circa venti bici ed in preda ad una frenesia pazzesca tra urla, fischi, bestemmie (quello poi non mancano mai!) e portiere sbattute decine e decine di volte si preparano alla grande arrampicata in montain bike sulle vette inviolate! L'apoteosi arriva quando un paio di bionde cicliste non trovano di meglio di calarsi le braghette e c...e [xx(]in mezzo ai giardinetti perimetrali del parcheggio mentre alcuni loro colleghi maschi si abbassano la parte anteriore e descrivono liquidi archi in barba a qualsiasi pudore ed in barba alle nostre beneamate regole di non fare cadere nessuna goccia ne' nera nè grigia ne bianca!![}:)]Che dire? questa è la fascia maleducata dei ciclisti moderni, ogni settore ne ha una! Facciamoci le condoglianze, il futuro sarà sempre più nero. Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="maroon">
quote:Risposta al messaggio di giammarco inserito in data 14/06/2010 21:07:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non fraintendere per quanto riguarda i bambini: a me piacciono molto i bimbi ed è vero che mettono allegria, senza considerare poi che ci sono età nelle quali alcuni comportamenti involontari (pianti, ecc..) sono inevitabili. Non sopporto, personalmente, quelli urlanti e maleducati e invadenti e prepotenti, quelli che ti tirano pallonate sul camper senza neppure scusarsi, quelli che ti passano sfrecciando in bici sui piedi ... ancor meno sopporto i loro genitori però. Odiose sono pure le urla di minaccia che, poche volte, lanciano cotesti genitori all'indirizzo dei propri figli, ben sapendo, gli uni e gli altri, che tali minacce mai verranno rese pratiche; strillate solo a beneficio dei vicini.