camping italiani

il problema non è se sono meglio questi o quelli: il problema è che in Italia non c'è possibilità di scelta...ormai ci sono quasi esclusivamente solo quelli...[^] ...e sinceramente se devo spendere dai 60 agli 80 euro al giorno,pari a 2400 euro al mese (il prezzo di quest'estate per una famiglia con 2 bimbi) per 20mq. di terra battuta e una marea di servizi di cui non sento il bisogno,mi tocca dar ragione a mio cognato che con 2500 euro si affitta una casa per 6 con cortile e barbecue tutto Agosto al mare...[:p]

Ho capito che sono cari ma è anche vero che alcuni sono veramente belli. Ma vuoi mettere una casa al mare sempre nello stesso posto a un bel giro cambiando in continuazione. Chiaramente io parlo perchè ormai bimbi piccoli (per mia fortuna) non ne ho più e quindi in coppia si gira liberamente (finalmente) Cinzia

Sarà che io sono stata in Paesi diversi da dove sei stato tu, ma sinceramente è risaputo che come usciamo dall'Italia la pulizia è un dato di fatto. Mi pare strano quindi che tu trovi i servizi nostri più puliti. Ma si sa, l'eccezione conferma la regola. Io ho scelto molti anni fa di essere camperista perchè mi piace fermarmi dove voglio, e di conseguenza, non mi danno fastidio campeggi più spartani, affatto. In effetti, quando mi fermo in un campeggio, guardo la pulizia, perchè in genere mi ci fermo per farmi una luuuuunga doccia e quindi adoperare i sanitari. Dopo viene il cucinare qualcosa che nel camper lascerebbe cattivo odore, oppure cotture più lunghe (risparmio il gas) lavatrice e asciugatrice. Stop. Ma forse io non faccio testo, perchè non sono nemmeno una che se il camper non è a livella non dormo, anzi, mi chiedo: La testa sta dalla parte più in alto? O.K. allora va bene![:D] Concludendo: meglio quelli all'estero. M.S.

Premetto che avendo un equipaggio composto da bimbi piccoli, durante le lunghe ferie estive, usufruisco per un 40-50% del tempo, di campeggi, durante le varie soste. Trovo buona parte dei campeggi italiani, siti nei luoghi di mare, con un rapporto prezzo/qualità decisamente inferiore ai colleghi esteri. Chissà, forse sarà perché vogliono lavorare solo 4 mesi l'anno, sarà perché riescono sempre a far cassa piena, sarà perché le persone non trovano o non vedono altre alternative e tutti ci vanno, ma non li trovo affato migliori di quelli esteri. Il prezzo poi, che si alza sempre più, è dovuto alla trasformazione che hanno avuto tali campeggi nell'ultimo decennio, grazie anche a compiacenti politiche locali; in pratica quelle che prima erano o dovevano essere delle semplici roulotte o case mobili presenti nel campeggio, si sono ''magicamente'' trasformate in mini-appartamenti, aggiungi la piscina, qualche campo di tennis/calcietto, il ristorante/self-service e l'animazione ed ecco che spunta la formula villaggio, con gli annessi costi maggiorati. A questo punto è lecito farsi due conti, visti i listini, in relazione alle proprie esigenze e visto che abbiamo il camper, meglio trovare/premiare soluzioni altrettanto appaganti ma non necessariamente molto paganti[;)]

quote:Risposta al messaggio di nando meniconi: Vorrei spezzare una lancia a favore dei campeggi italiani,che a parer mio non sono nemmeno paragonabili ai campeggi esteri>

> Secondo me stai facendo un errore di fondo: quelli stranieri sono CAMPEGGI, quelli italiani sono VILLAGGI. E visto che io NON richiedo un VILLAGGIO ma un semplice CAMPEGGIO, per me i prezzi restano troppo alti. -------------------------------------------- Francesco - Challenger Genesis 43 2011

quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 20/10/2011  10:19:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quoto al 100%id="size3"> Quello che prima erano i campeggi, adesso lo stanno diventando molte aree di sosta, purtroppoid="size4"> Basta leggere molti post dove utenti si lamentano dell'area X che non ha docce ne tvsat....forse il bagno in camper l'anno tolto per far posto ad un guardaroba per far fronte a tre cambi giornalieri... Gianluca

quote:Risposta al messaggio di sport15 inserito in data 20/10/2011  10:32:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Come darti torto[^][^] Avendo incominciato con la tenda nel 1972 ero abituata ad avere solo dei bagni Tutto quello che cerchiamo (cercano) ora per me è superfluoid="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">

Concordo sul fatto che in Italia i campeggi sono carissimi, anche se è vero che offrono qualcosa in più, rispetto a quelli esteri. Il qualcosa in più spesso è solo l'animazione, altre volte è una piscina, una sauna, una discoteca od altre cose simili. E per questo ti propinano una parcella di 50 o 60 euro/giorno. All'estero i campeggi sono campeggi, servono esclusivamente per campeggiare, normalmente con i propri mezzi, che siano essi tende, roulotte o camper. Il trasformare un campeggio in villaggio turistico ha senso solo per fare cassetta, ma allontana i veri campeggiatori che, tra l'altro, amano la tranquillità. Sembra che oggi, per divertirsi sia indispensabile rompersi i timpani con una musica generata da un amplificatore da 3000W che suona almeno fino alle 4 del mattino, quando io a volte esco per andare a pescare; poi si dorme fino alle 14, si mangia qualcosa e si fa un ulteriore riposino per stare alle 20 in perfetta forma per trascorrere un'altra nottata.. pardon, giornata di vacanza. Questo è quello che si fa in molti campeggi italiani. Io dal campeggio chiedo innanzitutto sicurezza; poi una doccia pulita (dei servizi non mi importa, tanto uso quelli del camper); una fornitura di acqua potabile e di corrente; la tranquillità del vivere all'aria aperta e di non essere continuamente scocciato da pimpanti animatori che ti invitano al torneo di tressette, alla corsa dei sacchi ecc. Questo è quanto offrono in genere all'estero, perchè in Italia trovare un campeggio così è impossibile. Le aree di sosta? Stesso discorso dei campeggi. CARISSIME, tanto che, al di fuori del mese di agosto e forse parte di luglio, a volte conviene andare in campeggio; si spende qualche spicciolo in più, e non sempre, ma si ha a disposizione una struttura completa. Tanto per fare un esempio, a San Salvo Marina, c'è un'area di sosta che, di aprile, mi ha chiesto ben 25 euro per la sosta che, un campeggio vicino Vasto, quindi a pochi Km, offre a soli 15 euro! Oppure posso ricordare il mio recente soggiorno a Siena dove, vista l'area di sosta comunale, posta in mezzo alla strada per 20 euro, ho preferito sostare in campeggio, fruendo di doccia calda, possibilità di aprire il tendalino, piazzola con superficie delimitata ecc., per 31 euro. Penso che gli 11 euro in più siano stati ben spesi, almeno ho avuto la quasi sicurezza di non ritrovarmi il camper svaligiato od urtato.

quote:Risposta al messaggio di GinoSerGina inserito in data 20/10/2011  10:19:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Hai perfettamente ragione! Più volte l'ho scritto ma sono stata subito messa al muro perchè "per i bambini ci vuole animazione, piscina ecc". Se volete tutte queste cose pagatele. Ma non sono più campeggi, ma villaggi turistici senza l'albergo, quindi non si può nemmeno più fare un paragono con gli altri Paesi. ...e come dice ik6amo, idem per le aree di sosta. M.S. Marystar

Bisogna intenderci: si parla di campeggi o di villaggi? Se si parla di campeggi sono migliori quelli esteri: hai il minimo di tutto, normalmente sempre puliti, lavatrici e asciugatrici, acqua calda daperttutto e...tranquillità a prezzi abbordabili. Se parliamo di villaggi:musica a tutte le ore, schiamazzi di bambini (i genitori stanno in vacanza e si vogliono riposare [}:)]!) piscine, discoteche, animazione per grandi e piccoli...il silenzio? E' un optional....ed è tutto a prezzi esosi. Ecco la differenza! Poi giustamente ognuno sceglie quello che preferisce ma...per favore non fate paragoni! Lasciamo perdere le aree di sosta....quello che chiedono in Italia è quanto si paga per un campeggio all'estero! ciao ciao Marcella

buon pome a tutti. Credo che i campeggi Italiani rispecchino quello che la maggior parte degli italiani che li frequentano vuole, (ho detto la maggior parte,non tutti[8D]) e visto che sono sempre pieni zeppi, dieri che tutto sommato fanno anche bene ad applicare i prezzi che fanno...se si cominciassero a svuotare state ben certi che spunterebbero offerte, promozioni o ribasso dei prezzi. Purtroppo l' Italiano non ha la cultura del campeggiare, del viaggiare, del plein air come all' estero, ricordiamoci sempre che fino a qualche tempo fa (e tutt' ora) per molti chi ha camper, caravan o tenda è un pezzente o poveretto morto di fame[B)] non uno che ama viaggiare che ama la natura ecc. cosa che invece sappiamo bene all' estero giravano per campeggi e non solo da tempi remoti, tutte le fasce sociali. Non scordiamoci che abbiamo territorialmente molto meno spazio utile rispetto ai vicini Germania e Francia ad esempio, per cui l' offerta è poca, ...vien da se che quei pochi dettano legge anche sui prezzi. I proprietari dei campeggi poi l' acqua e la corrente le pagano salate(non abbiamo alle spalle anni ed anni di nucleare e non investiamo nelle energie alternative come invece fanno i nostri cugini europei) ecco che ci fanno pagare 1 euro per mezzo minuto di doccia, quando all' estero l' acqua calda è sempre gratis. In ultimo magari, come dicevo all' inizio all' Italiano piace proprio questo clima di favelas tutti appiccicati. Mi riferisco a molti campeggi italiani, visti con i miei occhi, dove le stesse famiglie si ritrovano ormai da anni, nello stesso posto, e tutti i giorni da maggio ad ottobre fanno le stesse cose, in vecchie caravan riadattate ed ampliate ormai con pergole in legno, arredate ormai di cucina esterna, parabola, tv al plasma, divano e varie. Io personalmente morirei solo al pensiero di passare una vacanza così,se non ho alcuna possibilità piuttosto dormo in tenda e faccio l' autostop[B)] ma per carità rispetto la loro scelta,rispetto la gioia dei loro figli che ogni sera si imbellettano per partecipare all' animazione interna del campeggio, che ogni giorno ballano a bordo piscina....che vanno in bici dentro al campeggio, ecc ecc. Sicuramente però, visto che a me di tutto questo baraccone interessa solo la lavatrice l'acqua calda, ed un degno fritto di paranza al ristorante del luogo, essendo per i motivi di cui sopra troppo caotici e troppo cari, concludo che i campeggi italiani (non tutti ovviamente) non mi interessano e me ne tengo alla larga.[8)] Mory id="purple">

ciao a tutti [:D][:D] io ho fatto "le ferie" in italia pochissime volte e non ne sono rimasto entusiasto come la maggior parte di voi ho bisogno solo dell'essenziale,docce pulite e sicurezza il resto avanza tutto quindi di solito o Croazia o Spagna. C'è da fare anche una precisazione:prima in campeggio andavano solo i campeggiatori (morti di fame )adesso ci và anche chi era abbituato ad andare in albergo ma non ne ha più la possibilità economica,quindi i campeggi si riempiono di case mobili e cercano di offrire di tutto e di più. io ho cominciato ad andare in campeggio all'età di un anno ora ne ho 46 fate voi prima tenda con i genitori poi tenda con amici poi carrello tenda con la moglie poi camper all'arrivo dei figli.anche secondo mè le tariffe sono stratosferiche,del resto mi danno solo un pezzo di prato,e poi ho visto che all'estero i campeggi hanno periodi di apertura molto più lunghe dei nostri,certi sono annuali,qua sembra propio che vogliano guadagnare il tutto in 6 mesi,quest'anno ottobbre è meraviglioso ma la maggior parte dei campeggi è chiuso ....come mai?guadagnato troppo?per non parlare delle misure delle piazzole che in certi campeggi sono rimaste quelle di 20 anni fà quando il camper più grande era 2,5mt ciao a tutti

quote:Risposta al messaggio di Francesco e Morena: Credo che i campeggi Italiani rispecchino quello che la maggior parte degli italiani che li frequentano vuole, (ho detto la maggior parte,non tutti) e visto che sono sempre pieni zeppi, dieri che tutto sommato fanno anche bene ad applicare i prezzi che fanno...se si cominciassero a svuotare state ben certi che spunterebbero offerte, promozioni o ribasso dei prezzi.>

> Sono d'accordo con te in tutto, eccetto per la frase iniziale riportata sopra. Io trovo che gli italiani che vogliono certi tipi di strutture non sono poi così tanti. Si potrebbe dire: "e allora perchè sono sempre pieni in Agosto?" Secondo me perchè i VILLAGGI ci sono stati IMPOSTI. Proprio per il tipo di spese esose che deve sostenere un gestore, proprio perchè in Italia le vacanze sono concentrate in 1 solo mese (all'estero anche di questi periodi c'è un sacco di gente in vacanza!) hanno cercato una buona "scusa" per aumentare gli introiti ed elevare il prezzo. E purtroppo non c'è possibilità di scelta: sembra proprio che abbiano fatto una specie di "cartello" per livellarsi tutti verso l'alto. Altrimenti, ti pare possibile in periodo di crisi che non ci sia nessuno che ricerca i campeggi spartani? Purtroppo -tutti- ci siamo dovuti adeguare a cose non richieste. -------------------------------------------- Francesco - Challenger Genesis 43 2011

quote:Risposta al messaggio di I Lilla inserito in data 20/10/2011  14:29:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][;)] giusto Marystar

quote:Risposta al messaggio di endrix inserito in data 20/10/2011  17:35:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusa, Endrix, ma quale figlia di ex proprietari di campeggio (1957/1994) e sempre aggiornata (almeno cerco di esserlo) quei campeggi che hanno le piazzole come 20 anni fa non sono in regola. Ci sono leggi, anche se un po' modellate da comune e comune ma non di troppo, che prevedono gli stessi metri minimi uguali in tutta Italia. Si possono fare più grandi, ma non più piccoli, e sai perchè? Perchè più piccoli sono e più gente entra e non viene più così rispettato ne' il massimo consentito al camping per il sistema fognario sia per quello idrico. In poche parole sarebbero da denunciare. Io sono per il vivi e lascia vivere, e se qui non mi piace vado più là[:)] Marystar

sono d'accordo con I Lilla e Marystar, sottolinerei però che spesso la richiesta nasce dai camperisti: proviamo a rileggergi quanti cercano in una AA, che dovrebbe essere una cosa essenziale, lavatrici, asciugatrici, bagni, docce e chi più ne ha più ne metta. un campeggio " se non ha animazione non ci vado perchè i figli chi li gestisce!". il problema è che poi questi servizi, ad uso di alcuni, vengono pagati da tutti. in Francia, e non lo dico volentieri, posso scegliere tra il campeggio cinque stelle e quello essenziale, qui no purtroppo.

oh... francesco morena credevo que stai partito in francia ?

quote:Risposta al messaggio di fanfan inserito in data 21/10/2011  08:39:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> tranquilla....ci stiamo lavorando!![:D][:D][:D] Moryid="purple">

...ma Nando non interviene più?[:D] Marystar

Campeggi in italia ? No grazie[8D]. Non ci sono lance da spezzare. Fanno cassa per 4 mesi all'anno e i proprietari ci vivono da nababbi per dodici. La maggior parte di chi ci lavora dentro sono lavoratori con contratti a tempo e malpagati. Se a questo aggiungiamo rumore e maleducazione a tutte le ore , gli stanziali che credono di essere i padroni e ti guardano male ogni volta che parti con la cassetta delle nere, e chi più ne ha più ne metta... Il campeggio , per me ovviamente, è quello che si fa con il cielo di stelle e il silenzio intorno. Un vicino con il quale condividere un bicchiere di vino , prezzi che devono essere ragionevoli e decorosi. I campeggi Francesi sono per la maggior parte comunali , quindi garantiscono ospitalità, servizi minimi ma essenziali e costi bassissimi. Olanda e Danimarca offrono campeggi che non hanno nulla da invidiare ai nostri villaggi ma con prezzi decisamente inferiori. I campeggi invernali in austria offrono il doppio dei nostri servizi ma con prezzi che sono la metà.. Per cui diciamoci la verità , i nostri concittadini ci fanno un mazzo così perche pensano che siccome abbiamo dei giocattolini da svariate migliaia di euro allora possono spennarci per benino, e noi (me compreso) somari a darglieli ! Questa estate per fare una settimana in un villaggio per accontentare la figlia , ho dovuto pagare in anticipo per la prenotazione, la prenotazione l'ho pagata 25 euro a fondo perso e quando siamo arrivati (eravamo in due camper) ci avevano assegnato due piazzole diametralmente opposte alle due estremità del campeggio , e avevamo prenotato a marzo ! Come al solito urla e minacce hanno fatto cambiare idea alla direzione che aveva riservato la piazzola accanto alla mia a un camper che da anni andava sempre allo stesso posto... ma va va va !!