Come sarà la fase 2 per i camper?

In risposta al messaggio di Ummagamma del 13/04/2020 alle 15:26:49

Semplice  come la fase 1 perché non vedo proprio dove andare ,come andare  ma soprattutto dove pernottare escludendo campeggi e AA che saranno equiparati alle strutture ricettive classiche tanto meno la sosta libera  Pace, salute, serenità

o non esci di casa o esci di casa. Andare in vacanza in un campeggio non è più rischioso che andare al supermercato. La sosta libera lo è molto meno.

La decisione è personale ma qualsiasi esperienza pregressa di crisi dimostra che i comportamenti delle persone tendono molto velocemente a tornare "normali". D'altra parte sappiamo che innumerevoli malattie possono ucciderci ma non stiamo certo a pensarci tutto il giorno.
Miliardi di persone fumano sapendo che potrebbero morire per quello. 

Come diceva Iannacci
"quelli che...vivono da malati per morire sani"
Io non sono tra quelli, l'unica cosa che può impedirmi di viaggiare in camper la prossima estate, in Italia o all'Estero, è un divieto di polizia (forse)
Ma non credo ci sarà perchè nonostante le nostre innate pulsioni repressive e poliziesche si siano saldate con le informazioni fuorvianti trasmesse dalle autorità e dai media, convincendoci che la quarantena serva a sconfiggere il virus, una cosa che è evidentemente falsa. La quarantena serve a prendere tempo e salvare vite intanto che ci inventiamo un modo per ricominciare una vita con il virus, viaggi in camper compresi.
Perchè questo virus, come molti altri, resterà tra noi, e noi continueremo a vivere

Penso che x campeggi/aree sosta sarà molto dura specialmente nelle distanze tra un camper e l"altro,con relative esclusioni di posti,quanto ci faranno pagare?? Se aumentano i prezzi molti non andranno rimanendo in libera,considerando che gli stranieri saranno un miraggio,a sostenere il turismo itinerante saremo noi ITALIANI se abbassano le pretese lavoreranno(specialmente nelle zone/regioni + care) altrimenti si CHIUDE! Speriamo di ripartire al più presto in salute.

In risposta al messaggio di ledzep del 13/04/2020 alle 15:55:30

o non esci di casa o esci di casa. Andare in vacanza in un campeggio non è più rischioso che andare al supermercato. La sosta libera lo è molto meno. La decisione è personale ma qualsiasi esperienza pregressa di crisi

dimostra che i comportamenti delle persone tendono molto velocemente a tornare normali. D'altra parte sappiamo che innumerevoli malattie possono ucciderci ma non stiamo certo a pensarci tutto il giorno. Miliardi di persone fumano sapendo che potrebbero morire per quello.  Come diceva Iannacci quelli che...vivono da malati per morire sani Io non sono tra quelli, l'unica cosa che può impedirmi di viaggiare in camper la prossima estate, in Italia o all'Estero, è un divieto di polizia (forse) Ma non credo ci sarà perchè nonostante le nostre innate pulsioni repressive e poliziesche si siano saldate con le informazioni fuorvianti trasmesse dalle autorità e dai media, convincendoci che la quarantena serva a sconfiggere il virus, una cosa che è evidentemente falsa. La quarantena serve a prendere tempo e salvare vite intanto che ci inventiamo un modo per ricominciare una vita con il virus, viaggi in camper compresi. Perchè questo virus, come molti altri, resterà tra noi, e noi continueremo a vivere

...

Concordo :-)

Secondo me, torna quasi tutto come prima con le sole precauzioni iniziali prese personalmente dai gestori di campeggi ed AA sicuramente raddoppieranno le distanze tra gli stalli di sosta disponibili riducendone la capacita al 50% ma raddoppiandone i prezzi.

Avremo sicuramente delle ristrettezze ma per chi vuole fare libera penso ci saranno molti più posti accessibili.
Poi subentrerà l'atteggiamento del c...o me ne frega nuovamente dei soliti imbecilli e cominceranno a mettere nuovamente divieti.

Per quanto riguarda il virus ormai, sappiamo bene che gira nell'aria ne più ne meno di tanti altri.
Le precauzioni prese, quelle dapprima ritenute inopportune e fuori luogo dai vari ministri e presidenti sono arrivate in ritardo e comunque non ha avuto l'efficacia sperata e attesa.
Il governo ha ampiamente dimostrato di non poter/saper fare nulla se non prendere tempo, ma tempo non c'e ne più.

Il 3 maggio è prossimo e a casa non vorrà starci più nessuno in Europa neanche visto che per loro non esistiamo e non potranno più imporlo, non senza una valida ed efficace alternativa, col virus si muore ma di fame anche.

La libertà alla vita non potranno di certo stabilirla Conte & Co con un nuovo Dpcm.  

In risposta al messaggio di Szopen del 13/04/2020 alle 17:33:04

Secondo me, torna quasi tutto come prima con le sole precauzioni iniziali prese personalmente dai gestori di campeggi ed AA sicuramente raddoppieranno le distanze tra gli stalli di sosta disponibili riducendone la capacita

al 50% ma raddoppiandone i prezzi. Avremo sicuramente delle ristrettezze ma per chi vuole fare libera penso ci saranno molti più posti accessibili. Poi subentrerà l'atteggiamento del c...o me ne frega nuovamente dei soliti imbecilli e cominceranno a mettere nuovamente divieti. Per quanto riguarda il virus ormai, sappiamo bene che gira nell'aria ne più ne meno di tanti altri. Le precauzioni prese, quelle dapprima ritenute inopportune e fuori luogo dai vari ministri e presidenti sono arrivate in ritardo e comunque non ha avuto l'efficacia sperata e attesa. Il governo ha ampiamente dimostrato di non poter/saper fare nulla se non prendere tempo, ma tempo non c'e ne più. Il 3 maggio è prossimo e a casa non vorrà starci più nessuno in Europa neanche visto che per loro non esistiamo e non potranno più imporlo, non senza una valida ed efficace alternativa, col virus si muore ma di fame anche. La libertà alla vita non potranno di certo stabilirla Conte & Co con un nuovo Dpcm.  

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Per quanto riguarda il virus ormai, sappiamo bene che gira nell'aria ne più ne meno di tanti altri.

scusa , ma cosa intendi che circola nell'aria ?  perchè i massimi esperti hanno escludo questa possibilità nelle specifiche di questo coronavirus ...

Molto probabilmente le frontiere si riapriranno nel 2021, quindi l'Italia questa estate resterà nostra,  anche per chi come me in agosto è  solito recarsi all'estero per fuggire dal caos italiano.
I campeggi, sopratutto per chi camper munito potrebbero essere più fruibili, senza servizi comuni, le aree sosta se ben gestite potrebbero assicurare le giuste distanze, le soste libere se educatamente vissute,  più  tollerate dai comuni che dovrebbero vedere con un occhio benevolo la nostra fetta di turismo. 
Certo che è  così,  almeno per me l'unica  cosa che mi ferma è il divieto.
Rispetto ed attendo.
...Oi mamma' come se fa c'è chiedono da vive da morti per poi resuscita '....

In risposta al messaggio di liveline del 13/04/2020 alle 17:48:37

Per quanto riguarda il virus ormai, sappiamo bene che gira nell'aria ne più ne meno di tanti altri. scusa , ma cosa intendi che circola nell'aria ?  perchè i massimi esperti hanno escludo questa possibilità nelle specifiche di questo coronavirus ...

I massimi esperti non hanno ancora capito le diverse specifiche del virus, purtroppo.
Quanto affermano non rispecchia ciò che accade.
La gente continua a contagiarsi e ad ammalarsi anche senza contatto diretto ne vicinanza. Perché?
E' chiaro che un metro non è una distanza certa poiché un violento starnuto non controllato va ben oltre un metro.
Prova tu stesso, metti un tovagliolo di carta a distanza di un metro e dopo aver annusato un pò di pepe buono, vedrai come ti sarà facile centrarlo.
Perché si disinfettano le strade? E' forse perché il virus cade per terra se uno starnutisce?
Ok, ma qual'è il suo peso specifico e quanto impiega a toccare terra?
Un filo di vento ne può allungare la distanza in altezza?
Se da come hanno accertato Il virus sopravvive diverse ore, non pensi che possa percorrere diversi metri in quel lasso di tempo?   
Altrimenti perché poter uscire col cane solo dieci minuti e con la mascherina protettiva? Per esempio.
Come vedi, le possibilità che si propaghi nell'aria sono molte e molto, molto convincenti ma,
cosa accadrebbe se a renderlo pubblico fossero proprio gli esperti?
Scusate l'OT ma alle favole non credevo neanche da piccolo.

In risposta al messaggio di Volante 21 del 13/04/2020 alle 17:51:34

Molto probabilmente le frontiere si riapriranno nel 2021, quindi l'Italia questa estate resterà nostra,  anche per chi come me in agosto è  solito recarsi all'estero per fuggire dal caos italiano. I campeggi, sopratutto

per chi camper munito potrebbero essere più fruibili, senza servizi comuni, le aree sosta se ben gestite potrebbero assicurare le giuste distanze, le soste libere se educatamente vissute,  più  tollerate dai comuni che dovrebbero vedere con un occhio benevolo la nostra fetta di turismo.  Certo che è  così,  almeno per me l'unica  cosa che mi ferma è il divieto. Rispetto ed attendo. ...Oi mamma' come se fa c'è chiedono da vive da morti per poi resuscita '....

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Concordo 

In risposta al messaggio di Szopen del 13/04/2020 alle 18:31:11

I massimi esperti non hanno ancora capito le diverse specifiche del virus, purtroppo. Quanto affermano non rispecchia ciò che accade. La gente continua a contagiarsi e ad ammalarsi anche senza contatto diretto ne vicinanza.

Perché? E' chiaro che un metro non è una distanza certa poiché un violento starnuto non controllato va ben oltre un metro. Prova tu stesso, metti un tovagliolo di carta a distanza di un metro e dopo aver annusato un pò di pepe buono, vedrai come ti sarà facile centrarlo. Perché si disinfettano le strade? E' forse perché il virus cade per terra se uno starnutisce? Ok, ma qual'è il suo peso specifico e quanto impiega a toccare terra? Un filo di vento ne può allungare la distanza in altezza? Se da come hanno accertato Il virus sopravvive diverse ore, non pensi che possa percorrere diversi metri in quel lasso di tempo?    Altrimenti perché poter uscire col cane solo dieci minuti e con la mascherina protettiva? Per esempio. Come vedi, le possibilità che si propaghi nell'aria sono molte e molto, molto convincenti ma, cosa accadrebbe se a renderlo pubblico fossero proprio gli esperti? Scusate l'OT ma alle favole non credevo neanche da piccolo.

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in effetti è quello che ho sempre creduto ,nelle città dove ci sono molti contagiati positivi e la carica batterica del virus risulta molto alta ci si può contagiare andando in quella città respirando quell'aria all'aperto anche a 100 metri da persone  ... ma i massimi luminari compresa l'OMS continuano ad affermare che il virus non può circolare nell'aria ,da ricordare che l'OMS  quando in tv vedevamo la cina in piena emergenza a noi europei ci tranquillizzavano confermando che da noi  il pericolo era zero perchè non sarebbe mai arrivato questo virus , un mese dopo la stessa OMS  dichiarava la pandemia a mondiale  ...quindi ti do ragione, essendo convinto pure io che il virus possa rimanere in sospensione nell'aria spostandosi anche in un raggio di distanza ampio , come al solito i luminari scopriranno l'acqua calda solo a danno fatto...a questo punto la mascherina dovrebbe essere obbligatoria per chiunque esce di casa in italia... il problema è che di mascherine c'e' ne vogliono un botto per tutta la popolazione ... 

Raccontiamocela pure . ...meglio il camper Dell hotel , chissa come sanificano ...meglio in libera lavano le strade...che in campeggio ...meglio... io sto a guardare senza illudermi ...Lucy van Pelt ...anni.anni fa...

il virus vive nell'aria...è veicolato dai lipidi della saliva...sopravvive sulle superfici... si sposta sui tir...inquinamento e fumo sono situazioni più a rischio di altre...tante ne abbiamo sentite e tante ne sentiremo, però prima che qualche solone venga ad imporre cervellotiche  disposizioni di comportamento, rigorosamente impossibili poi da rispettare, visto che qui dentro c'è gente di esperienza e buon senso, perchè non iniziare a stilare un "codice di comportamento" di buon senso" ad usum di tutti, e poi farlo girare agli addetti ai lavori?  

In risposta al messaggio di fabio55 del 13/04/2020 alle 20:05:37

il virus vive nell'aria...è veicolato dai lipidi della saliva...sopravvive sulle superfici... si sposta sui tir...inquinamento e fumo sono situazioni più a rischio di altre...tante ne abbiamo sentite e tante ne sentiremo,

però prima che qualche solone venga ad imporre cervellotiche  disposizioni di comportamento, rigorosamente impossibili poi da rispettare, visto che qui dentro c'è gente di esperienza e buon senso, perchè non iniziare a stilare un codice di comportamento di buon senso ad usum di tutti, e poi farlo girare agli addetti ai lavori?  

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Ti riferisci ad un codice di autocomportamento tra noi camperisti che potrebbe facilitare una più celere autorizzazione all'utilizzo dei nostri mezzi? 
mi sembra una buona idea, anche se spero che il settore abbia degli stakeHoldEr più  influenti di noi, altrimenti vorrende dire che il mercato dei marchi italiani è  in mano alla provvidenza.




 

Anche oggi 566 morti questo ci deve far riflettere e non poco.



 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 13/04/2020 alle 22:47:50

Si ma sono tutti al Nord in tutto il centro sud nelle ultime 24 ore “solo” lo dico con rispetto, dieci decessi

vedremo, ora nelle are pomeridiane viene il vento dal lago di garda, abitando in Alto Adige in teoria si dovrebbe creare un aumento di casi covi se questo si propagasse anche nell’aria, per quanto riguarda uscire con il camper ora, sinceramente non ci penso nemmeno 

In risposta al messaggio di ledzep del 13/04/2020 alle 15:55:30

o non esci di casa o esci di casa. Andare in vacanza in un campeggio non è più rischioso che andare al supermercato. La sosta libera lo è molto meno. La decisione è personale ma qualsiasi esperienza pregressa di crisi

dimostra che i comportamenti delle persone tendono molto velocemente a tornare normali. D'altra parte sappiamo che innumerevoli malattie possono ucciderci ma non stiamo certo a pensarci tutto il giorno. Miliardi di persone fumano sapendo che potrebbero morire per quello.  Come diceva Iannacci quelli che...vivono da malati per morire sani Io non sono tra quelli, l'unica cosa che può impedirmi di viaggiare in camper la prossima estate, in Italia o all'Estero, è un divieto di polizia (forse) Ma non credo ci sarà perchè nonostante le nostre innate pulsioni repressive e poliziesche si siano saldate con le informazioni fuorvianti trasmesse dalle autorità e dai media, convincendoci che la quarantena serva a sconfiggere il virus, una cosa che è evidentemente falsa. La quarantena serve a prendere tempo e salvare vite intanto che ci inventiamo un modo per ricominciare una vita con il virus, viaggi in camper compresi. Perchè questo virus, come molti altri, resterà tra noi, e noi continueremo a vivere

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• l'unica soluzione per tornare alla normalità è un vaccino ,pare che entro settembre c'e' ne sia uno disponibile dagli UK ,poi inizieranno a farlo  su categorie in prima linea come  forze dell'ordine e medici ,poi a catena su tutta la popolazione ... 

poi uscirà il dibattito dei no vax e chi non vorrà farlo ... ma in un momento come questo è necessario porre la soluzione meno peggiore e credo obbligheranno tutta la popolazione a fare il vaccino .