quote:Originally posted by rdea52> "Se per la valutazione della permuta il conce usa un valore che poi Lui amplifica del 30% (come minimo) per la vendita, chi è in buona fede? Non mi si dica che poi è un rischio aziendale," invece e' proprio cosi'. dentro ci devi mettere l' immobilizzo di capitale , il riscio di anticipare dei soldi per un mezzo che ha difetti e dovrai riconoscere la garanzia , il costo dello spazio espositivo che il mezzo occupa , il rischio che una grandinata ti faccia un macello , che entrino i malavitosi di notte a fare danni , il tempo che il mezzo rimarra' invenduto... tanti se e tanti ma che devono essere compensati. Perche' pretendete sempre che gli altri facciano i buoni samaritani gratis ? Prentendete invece che a fronte del giusto compenso si abbia il giusto servizio. per esempio :se il camper presenta un vizio la garanzia deve essere applicata senza tante storie.
Ragazzi ma la fotocopia ad un preventivo "sbianchettato" e aggiustato alla bisogna di un concorrente di quel conce, mi dite chi scopre la furbata? Se per la valutazione della permuta il conce usa un valore che poi Lui amplifica del 30% (come minimo) per la vendita, chi è in buona fede? Non mi si dica che poi è un rischio aziendale, il mercato non tira ecc.ecc. accettare la permuta, rispetto al nuovo è un rischio. Non esagerate nei ritochi (devono essere credibili) e vedrete che un accordo se vogliono lo trovano. saluti rdea >
quote:Originally posted by Roberto66> Scusami Roberto, ma io non ho scritto che mi aspettavo un tracollo dei prezzi e non inendo speculare sulle presunte difficoltà di un settore. Ho scritto che a fronte di offerte(non richieste ma OFFERTE) con grandi sconti su mezzi dello scorso anno , alla prova dei fatti mi hanno calcolato il prezzo sul listino 2009 per un mezzo di un anno prima (sono "solo" 1000 euro in più ma è scorretto) e mi hanno proposto uno sconto del 10 % che fanno normalmente a chiunque. Allora dov'è questa offerta "fine serie"? NON C'E. In merito alla quotazione usato non credo che valutare un mezzo 18K euro e rivenderlo a 28.5 K euro sia il giusto margine.... Io per primo ho detto che capisco l'impegno di capitali ecc ecc ma ,scusami ancora, mi occupo di acquisti da 20 anni e ti assicuro che gli affari si fanno in due e non necessariamente spuntando il prezzo più basso, ma portando a casa garanzie , servizi ecc. Se le premesse di un rapporto si devono basare sulla fregatura da una parte non ci siamo. Concordo sulla selezione naturale. Valerio
ma perche' date per scontato che un po di crisi debba far tracollare i prezzi come intendete voi ? Ma a voi sembra che i prezzi in giro stiano scendendo ? Nel commercio , e' solo la concorrenza che genera competizione nei prezzi . Guardate che ad auspicare i saldi nelle quotazioni poi vi dovete aspettare anche i saldi nel servizio . Le riparazioni in garanzia sempre piu' difficili da ottenere , i tempi di consegna dei ricambi sempre piu' lunghi , la cura nella realizzazione del bene sempre inferiore... Di sicuro , la crisi se medio lunga effettuerea' un po' di selezione naturale. Solo i migliori resisteranno. >
quote:Originally posted by Roberto66 Perche' pretendete sempre che gli altri facciano i buoni samaritani gratis ? Prentendete invece che a fronte del giusto compenso si abbia il giusto servizio. per esempio :se il camper presenta un vizio la garanzia deve essere applicata senza tante storie. >> Perchè spesso e ben volentieri, come tanti 3d di questo forum lo dimostrano quasi quotidianamente(uno su tutti Shamal), una volta usciti dal parcheggio del conce, nel riconoscerti quello dici tu, fanno tutti delle orecchie sorde. Solo se fai scrivere dall'avvocato e lo trovi ancora aperto, forse trovi l'assistenza che ti aspetta. Altrimenti ciccia. Quanto volte ripetiamo, attenzione al post vendita, attenzione al post vendita. Sono maggiori i furbetti di quartiere o i bravi conce? Personalmente nella mia provincia il rapporto è 8 insufficenti contro 2 dico due discreti di cui uno quasi Buono. Ne nostro mondo, le patacche sono all'ordine del giorno. Per quanto tieni gli occhi aperti, sono sempre dietro l'angolo. non avermene ciao Gianfranco
quote:Originally posted by ender6996>
Ho ritirato il mio nuovo camper la settimana scorsa, ho deciso l'acquisto dove aver avuto per un breve periodo un bellissimo mezzo, che purtroppo per motivi personali del precedente proprietario è stato fermo in un cortile per circa 4 anni, causando notevoli problemi alla cellula. Al ritorno dalla Spagna dopo capodanno ho deciso di passare da un conce per dare un'occhiata e farmi idee per un'eventuale sostituzione, qui ho trovato dei mezzi molto più recenti che facevano al mio caso. Poi facendo un giro sui fine serie 2008 ho trovato un mezzo che faceva per me, sono andato dal venditore per vedere le cifre, lui anzi lei, molto correttamente ha valutato il mio mezzo e poi ha definito le differenze in termini di soldi per l'acquisto dell'usato o del fine serie. La differenza era minima e quando ho chiesto spiegazioni mi ha risposto in modo molto corretto facendomi sulla carta tutti i conti, nel modello fine serie ha inserito il prezzo di vendita del 2008, facendomi notare il prezzo di vendita del modello 2009 e dei pochi accorgimenti estetici variati, ha evidenziato la valutazione del mio mezzo con la relativa differenza. Nel modello usato invece la valutazione era notevolmente ridotta a fronte di una richiesta di informazioni la sua risposta è stata ancora corretta e chiara. La valutazione del mezzo in fondo non cambia, sicuramente meno del suo valore di vendita nel mercato, naturalmente loro devono erogare una garanzia, sistemare i difetti del mezzo e via dicendo, lo sconto applicato sul modello fine serie è invece alto, non possono certo farlo sull'usato. Mi ha anche spiegato che in caso di un acquisto di un modello nuovo non fine serie, lo sconto applicabile è sempre disponibile e normalmente viene applicato sopravalutando il mezzo da ritirare in modo da non far scendere il valore del mezzo nuovo per non uccidere il mercato. Alla fine tutto questo per dire che il conce si è dimostrato molto serio e onesto informandomi perfino dell'eventuale prezzo di vendita del mio mezzo, prezzo che ho potuto verificare nel sito, inoltre ha dato chiare spiegazioni commerciali. Forse se non fosse stata così esplicita e corretta in questo momento farei lo stesso discorso di disonestà, visto le differenze delle cifre in gioco a seconda dei modelli. Certo che nel caso di vendita tra privati il valore di acquisto e di vendita è molto vicino, però è anche vero che in questo caso il venditore non fornisce garanzia a discapito dell'acquirente e deve attendere la vendita del mezzo prima di poter eseguire il nuovo acquisto, con tempi a volte più lunghi delle nostre aspettative, in poche parole ci sono i pro e i contro. Cerea >
quote:Originally posted by GinoGina> Ottimi i tre punti. MACU.
Secondo me ci sono 3 cose da considerare: 1) spesso non c'è il "tracollo" dei prezzi proprio perchè c'è crisi. I concessionari non guadagnano più perchè non hanno più vendite e tentano di guadagnare il più possibile dai quei pochi clienti che rimangono in giro. 2) Per trovare il prezzo giusto bisogna girare -e tanto- anche fuori regione. Ho girato per un anno intero e direi che conta molto la zona: al Nord si trovano le occasioni migliori, forse per un maggior "giro". 3) Conta molto il periodo: gli affari migliori si fanno tra Novembre e Marzo. A fine anno perchè devono raggiungere il quantitativo come da contratto con i produttori per continuare ad avere la concessione, a inizio anno perchè si trovano mezzi di produzione dell'anno precedente che si sono deprezzati. Aggiungo inoltre che il paradosso è che dove abito io, a 40 km dalla "Camper Valley", i prezzi sono alti, nonostante ad esempio i prezzi di trasporto siano praticamente zero e l'assistenza "grave" viene svolta spesso direttamente dai produttori (ho un concessionario vicino che porta spesso i mezzi alla Trigano per le riparazioni più importanti). Abbastanza curioso, considerato che da questo punto di vista non è certo una delle zone + "care" d'italia. >
quote:Originally posted by vale64> giusto per precisare: "18K euro e rivenderlo a 28.5 K euro " abbiamo parlato di margine 30 % , su 18k ero fanno 25,71 partendo dal basso , ovvero 18 / 0,7 in modo da poter giocare un po' di sconto sul rush finale (che so , extra 5%) ,oppure di 18k euro + 30 % che fanno 23,5. da 18 a 28 ,5 vi e' un + 60 % (con il secondo metodo) se cosi' fosse concordo con te , ma occorre verificare tutte le condizioni di contorno e sopratutto se tale guadagno viene richiesto su tutte le transazioni. Ciao Roberto
quote:Originally posted by Roberto66> Scusami Roberto, ma io non ho scritto che mi aspettavo un tracollo dei prezzi e non inendo speculare sulle presunte difficoltà di un settore. Ho scritto che a fronte di offerte(non richieste ma OFFERTE) con grandi sconti su mezzi dello scorso anno , alla prova dei fatti mi hanno calcolato il prezzo sul listino 2009 per un mezzo di un anno prima (sono "solo" 1000 euro in più ma è scorretto) e mi hanno proposto uno sconto del 10 % che fanno normalmente a chiunque. Allora dov'è questa offerta "fine serie"? NON C'E. In merito alla quotazione usato non credo che valutare un mezzo 18K euro e rivenderlo a 28.5 K euro sia il giusto margine.... Io per primo ho detto che capisco l'impegno di capitali ecc ecc ma ,scusami ancora, mi occupo di acquisti da 20 anni e ti assicuro che gli affari si fanno in due e non necessariamente spuntando il prezzo più basso, ma portando a casa garanzie , servizi ecc. Se le premesse di un rapporto si devono basare sulla fregatura da una parte non ci siamo. Concordo sulla selezione naturale. Valerio
ma perche' date per scontato che un po di crisi debba far tracollare i prezzi come intendete voi ? Ma a voi sembra che i prezzi in giro stiano scendendo ? Nel commercio , e' solo la concorrenza che genera competizione nei prezzi . Guardate che ad auspicare i saldi nelle quotazioni poi vi dovete aspettare anche i saldi nel servizio . Le riparazioni in garanzia sempre piu' difficili da ottenere , i tempi di consegna dei ricambi sempre piu' lunghi , la cura nella realizzazione del bene sempre inferiore... Di sicuro , la crisi se medio lunga effettuerea' un po' di selezione naturale. Solo i migliori resisteranno. >
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quote:Originally posted by GinoGina> se hai seguito il tiggi di un paio di settimane fa vi era una comparazione tra il costo di acquisto di una Punto in Italia e la stessa in Germania dove si risparmiano 3k euro. Logico pensare , con il libero mercato che molti concessionari tedeschi possano fare affari rivendendo le autoItaliane in Italia. e' un meccanismo che puo' risultare ai piu' incomprensibile ma e' frutto della "finanza creativa" e ancor piu' del famigerato marketing.
Secondo me ci sono 3 cose da considerare: 1) spesso non c'è il "tracollo" dei prezzi proprio perchè c'è crisi. I concessionari non guadagnano più perchè non hanno più vendite e tentano di guadagnare il più possibile dai quei pochi clienti che rimangono in giro. 2) Per trovare il prezzo giusto bisogna girare -e tanto- anche fuori regione. Ho girato per un anno intero e direi che conta molto la zona: al Nord si trovano le occasioni migliori, forse per un maggior "giro". 3) Conta molto il periodo: gli affari migliori si fanno tra Novembre e Marzo. A fine anno perchè devono raggiungere il quantitativo come da contratto con i produttori per continuare ad avere la concessione, a inizio anno perchè si trovano mezzi di produzione dell'anno precedente che si sono deprezzati. Aggiungo inoltre che il paradosso è che dove abito io, a 40 km dalla "Camper Valley", i prezzi sono alti, nonostante ad esempio i prezzi di trasporto siano praticamente zero e l'assistenza "grave" viene svolta spesso direttamente dai produttori (ho un concessionario vicino che porta spesso i mezzi alla Trigano per le riparazioni più importanti). Abbastanza curioso, considerato che da questo punto di vista non è certo una delle zone + "care" d'italia. >
quote:Originally posted by Roberto66> Dato che su altri modelli presenti sul piazzale non ho visto queste differenze ed il mezzo in questione era li da diverso tempo, può essere che sia stato ritirato con una valutazione eccessiva. Certo è che d'impulso l'impressione che ho ricevuto è stata di sottostima del mio e non di sovrastima dell'altro. Ciao Valerio
quote:Originally posted by vale64> giusto per precisare: "18K euro e rivenderlo a 28.5 K euro " abbiamo parlato di margine 30 % , su 18k ero fanno 25,71 partendo dal basso , ovvero 18 / 0,7 in modo da poter giocare un po' di sconto sul rush finale (che so , extra 5%) ,oppure di 18k euro + 30 % che fanno 23,5. da 18 a 28 ,5 vi e' un + 60 % (con il secondo metodo) se cosi' fosse concordo con te , ma occorre verificare tutte le condizioni di contorno e sopratutto se tale guadagno viene richiesto su tutte le transazioni. Ciao Roberto
quote:Originally posted by Roberto66> Scusami Roberto, ma io non ho scritto che mi aspettavo un tracollo dei prezzi e non inendo speculare sulle presunte difficoltà di un settore. Ho scritto che a fronte di offerte(non richieste ma OFFERTE) con grandi sconti su mezzi dello scorso anno , alla prova dei fatti mi hanno calcolato il prezzo sul listino 2009 per un mezzo di un anno prima (sono "solo" 1000 euro in più ma è scorretto) e mi hanno proposto uno sconto del 10 % che fanno normalmente a chiunque. Allora dov'è questa offerta "fine serie"? NON C'E. In merito alla quotazione usato non credo che valutare un mezzo 18K euro e rivenderlo a 28.5 K euro sia il giusto margine.... Io per primo ho detto che capisco l'impegno di capitali ecc ecc ma ,scusami ancora, mi occupo di acquisti da 20 anni e ti assicuro che gli affari si fanno in due e non necessariamente spuntando il prezzo più basso, ma portando a casa garanzie , servizi ecc. Se le premesse di un rapporto si devono basare sulla fregatura da una parte non ci siamo. Concordo sulla selezione naturale. Valerio
ma perche' date per scontato che un po di crisi debba far tracollare i prezzi come intendete voi ? Ma a voi sembra che i prezzi in giro stiano scendendo ? Nel commercio , e' solo la concorrenza che genera competizione nei prezzi . Guardate che ad auspicare i saldi nelle quotazioni poi vi dovete aspettare anche i saldi nel servizio . Le riparazioni in garanzia sempre piu' difficili da ottenere , i tempi di consegna dei ricambi sempre piu' lunghi , la cura nella realizzazione del bene sempre inferiore... Di sicuro , la crisi se medio lunga effettuerea' un po' di selezione naturale. Solo i migliori resisteranno. >
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