dedicato a chi sa ancora perdersi...

ciao a tutti, camperista dal '77, mi sono iscritta al forum solo un annetto fa per un problema alla cellula, ma comunque mi capita di girare un pò le sessioni del forum per leggere qua e là e devo dire che sono rimasta sorpresa e un pò sconcertata dalle meticolose richieste di informazioni, dagli itinerari programmati fino al minimo dettaglio, dalle richieste di prenotazioni di campeggi fatte mesi prima... Mi ricordo quando partivo con i miei quando l'unica certezza era di andare verso l'estero, da Roma andavamo verso nord e arrivati al confine mio padre ci chiedeva "vado a est, a ovest o sempre dritto?". Non avevamo navigatori, solo qualche mappa e una guida generica che ci regalarono degli amici americani su tutta l'europa (di quelle super concentrate per i tour all'americana). Certo forse molte cose ce le siamo perse, ma ricordo ancora le nostre avventure da incoscienti quando per esempio ci perdemmo in ungheria e in mezzo al nulla della campagna ci siamo ritrovati difronte ad un filo spinato con guardie dell'unione sovietica con tanto di mitra e cani (era prima della caduta del muro),oppure quando mio padre mi affidò la mappa e portai tutta la famiglia di sera dentro un bosco in olanda (la mia idea era di raggiungere amsterdam) e fermi ad uno stop per cercare di capire dove fossimo si è posato un gufo sul cofano a guardarci. Lo stesso spirito l'ho ritrovato anche nel mio compagno che non aveva fatto mai campeggio in vita sua: l'anno scorso arrivati sotto Parigi (dovevamo andare al parco di asterix), lui mi dice che ha voglia di ostriche e dato che la normandia e bretagna già le conoscevamo, abbiamo puntato verso ovest arrivando a notte fonda nei pressi di una costa, abbiamo parcheggiato al buio e la mattina dopo ci siamo svegliati a pochi metri dallo starpiombo di una scogliera stupenda (eravamo finiti nel quiberon) per poi tornare un paio di giorni dopo verso parigi, certo magari non sarà stato intelligente (in termini di costi, chilometri ecc), ma abbiamo fatto quello che ci andava di fare, senza nessun programma....

sono contenta di non essere l'unica "strana", l'unica che in ufficio in maggio (ma nemmeno a giugno e a luglio) non sa cosa rispondere ai colleghi che chiedono dove vado in vacanza quest'estate... vorrà dire che quando incontrerò qualche camper che a mezzanotte cerca un parcheggio per fermarsi facendo le peggio congetture "ma non è che domani qui fanno il mercato?" "ma non ti sembra nella penombra che quel camper sia di zingari?" "ma non è che l'alta marea ci porta via stanotte?" ecc...oppure qualche camper che svolta sempre a destra penserò che possiate essere qualcuno di voi...