Dopo 11 anni di camper abbiamo deciso di venderlo

In risposta al messaggio di pallinoinviaggio del 30/07/2018 alle 12:34:33

Ciao a tutti, un caro saluto. Dopo 11 anni e meravigliose esperienze abbiamo deciso di vendere il camper (ne abbiamo avuti 3). Motivazione? Con i bimbi di 6 e 2 anni ora praticamente facciamo vacanze fermi in campeggio, cosi

che i bimbi possano socializzare, fare amicizie, divertirsi in campeggio con l'animazione ecc ecc. Il camper per come lo abbiamo vissuto quando non c'erano i bimbi era perfetto: viaggi itineranti, lunghi... Il camper lo concepiamo in questo modo...Ci torneremo? Non lo so... per ora facciamo una pausa e poi...vedremo quando crescono i nostri bimbi. L'importante per noi è vederli felici :-))) Grazie a tutti voi

...

Ciao, pensiero condivisibile, ma hai mai pensato ad una roulotte, alias caravan?
Di

campeggiatori itineranti

ce ne sono molti di più di quelli che pensi.

In risposta al messaggio di pallinoinviaggio del 30/07/2018 alle 12:34:33

Ciao a tutti, un caro saluto. Dopo 11 anni e meravigliose esperienze abbiamo deciso di vendere il camper (ne abbiamo avuti 3). Motivazione? Con i bimbi di 6 e 2 anni ora praticamente facciamo vacanze fermi in campeggio, cosi

che i bimbi possano socializzare, fare amicizie, divertirsi in campeggio con l'animazione ecc ecc. Il camper per come lo abbiamo vissuto quando non c'erano i bimbi era perfetto: viaggi itineranti, lunghi... Il camper lo concepiamo in questo modo...Ci torneremo? Non lo so... per ora facciamo una pausa e poi...vedremo quando crescono i nostri bimbi. L'importante per noi è vederli felici :-))) Grazie a tutti voi

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Noi abbiamo fatto l'esatto opposto. Con i primi due figli inizialmente frequentavamo i campeggi a livello bungalow poi il tutto ci andava stretto per via di prenotazioni e vincoli vari (a suo tempo avevamo un cane) e così apparve come necessità il passaggio al camper e a tutte le sue libertà. Buon proseguimento.

In risposta al messaggio di pallinoinviaggio del 30/07/2018 alle 17:35:37

Ciao Marob fate comunque ancora campeggio?  Si il cane lo avevamo anche noi quando facevamo itinerante e nel caso di un cane...era davvero una grande comodità il camper. 

Saltuariamente, se il posto non offre altre opportunità, facciamo campeggio ma se c'è il più spartano possibile perchè animazioni, piscine e quant'altro a noi non interessano più di tanto. Anzi al figlio più piccolo (15) quando si parla di campeggio lui preferisce rimanere a casa.

si vive bene anche senza camper ma il mio caso è diverso dal tuo e noi due vecchietti anche senza camper ci divertiamo comunque , dopo 30 anni di camper siamo tornati ai vecchi tempi della caravan ma non disdegnamo strutture fisse , è una ruota che gira ma con il camper incominciava a girare storta però ti confesso che non è stato facile separasene 

mario

oltre al camper avevo una caravan ( sterkeman,se si scrive cosi) venduta due anni fa, ora ho venduto anche il camper,pero' sabato sera ho consegnato ( in prestito) la tendina a mia figlia e al ritorno dalle sue vacanze ho intenzione di fare qualche giorno in sardegna con la tenda ,la voglia di campeggio non muore mai
ps
rigorosamente da solo

Mah, non concordo per nulla. I bambini hanno una età nella quale più vivono nuove esperienze più apprendono e si divertono. Limitare loro (e voi) a dover vedere sempre lo stesso posto e stesse facce (come d'inverno) e, orrore, persino l'animazione, mi sembra una gran perdita.
E poi ancora si divertono con i genitori, per farvi mandare a quel paese dovrete aspettare almeno altri 10 anni!

​​

In risposta al messaggio di navarre del 31/07/2018 alle 07:54:11

Mah, non concordo per nulla. I bambini hanno una età nella quale più vivono nuove esperienze più apprendono e si divertono. Limitare loro (e voi) a dover vedere sempre lo stesso posto e stesse facce (come d'inverno) e,

orrore, persino l'animazione, mi sembra una gran perdita. E poi ancora si divertono con i genitori, per farvi mandare a quel paese dovrete aspettare almeno altri 10 anni! ​​

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Condivido appieno. I bambini, tutto l'anno, tra scuola, asili, nonni, babysitter, mai godono della presenza piena dei genitori e se quando potrebbero stare con loro sono parcheggiati all'animazione, poi non ci lamentiamo se da grandi avranno dei comportamenti diversi da quelli che ci si aspetta.

O, forse, non sono i genitori che vorrebbero farsi le ferie senza quella rottura dei figli? Son cattivo, lo so, lo ammetto, ma a me chi abbandona i figli, per l'egoismo personale, mi fa molto innervosire!

Giovanni

Non so, io sono di un'altra epoca e magari mi tirerò un sacco di critiche ma, e non solo al riguardo di vacanze e di camper, non sono mai stati i bamvini a condizionare le nostre vacanze ma ci hanno sempre seguiti.

Non abbiamo mai chiesto alle nostre figlie dove volevano fare le vacanze ma abbiamo sempre cercato di trovare durante il viaggio alcuni spunti di interessi adeguati alla loro età ma niente di più.
Si mettevano dentro il camper e si partiva.

Non voglio dilungarmi oltre ma se si abdica ora perchè sono piccoli, poi saranno adolescenti e poi non vorranno più (legittimamente) fare vacanze con i genitori il camper rientrerà in famiglia solo con la pensione ed allora subentreranno altri problemi e questa volta....solo nostri.
 

Anche io ho fatto il percorso inverso. Dopo 8 anni di bungalow dove sono nati 2 dei miei 3 figli, abbiamo deciso di prendere il camper per girare e far vivere esperienze sempre diverse ai bambini. A quell'età riescono a giocare anche con bambini stranieri pur non capendo nulla di quello che dicono. 

Meravigliosa fanciullezza ed innocenza...

Ciao,
Quoto navarre e Giovanni. Sono a teulada dopo essere stato a Oristano e varie...La nostra bambina avrà fatto più amicizie che cr7 nei contatti Facebook
Buoni km 
Paolo 

io invece sono al Camping Tahiti con moglie e nipote senza camper , il nipote si ta divertendo e la moglie riposando e socializzando , io rompo bonariamente i cogliotes a svariati camperisti che se la tirano a più non posso come se vivere senza camper è da poverelli quasi impossibile e sopratutto la prole al seguito ne risente , ma per cortesia ! , se la tirano a modo loro non sapendo che il sottoecritto è stato camperista per un 30entennio tra l'altro per socializzare c'è voluto del mio con un pizzico di sana sfacciataggine altrimenti rimanevano musoni , addirittura uno ci è rimasto male perchè mentre erano in spiaggia mi sono permesso di chiudergli il tendalino causa momentaneo forte vento e gli altri presenti pensavano solo al loro tendalino 

pallinoinviaggio  chiaramente questa non è rivolta a tè e condivido il tuo pensiero 

mario

 

Anche io non posso che parlar bene del viaggiar con figli piccoli.
Primo perché mi dava modo di vivere più tempo con loro e recuperare quel tempo non dato durante l'anno, causa orari di lavoro.
Secondo perché avendo girato mezza europa hanno avuto modo di conoscere altre realtà e modi di fare.
Terzo perché hanno visto musei, monumenti e città che hanno poi ritrovato negli studi.
Quarto perché studiando inglese, hanno avuto modo di fare i primi approcci con questa lingua in quasi tutta Europa, e soprattutto capire l'importanza del conoscere le lingue.
E, nonostante diventate grandi e autonome, non disdegnano, ogni tanto, di seguirci in qualche nuovo viaggio, anche se in compagnia dei propri ragazzi.
Ma questi sono solo alcuni dei motivi, che si sommano a quanto già detto da altri, e che fanno si che non dovrebbero esserci remore all'utilizzo del camper con figli piccoli e non.

Beh ! Ormai l'hai venduto, quindi la decisione è presa e il dado "tratto" ! Io penso, ma è la mia opinione, che l'età dei tuoi figli sia la migliore per avere il camper. Io ho potuto permettermelo solo quando i miei figli avevano 11 e 12 anni, prima ci muovevamo in roulotte  anche se ci muovevamo abbastanza. Ci hanno seguito fino a quasi 20 anni per le vacanze tradizionali, per qualche weekend anche ora. Infatti, pur usando il camper quasi sempre in 2, l'ultimo camper è ugualmente un 4 posti ...non si sa mai. In realtà la destinazione l'abbiamo sempre scelta noi genitori alternando un anno di mare (con il gommone) ad un anno di Europa a zonzo per città e paesi. I prossimi anni ti diranno cosa sia meglio fare, non è detto che il camper, come tutte le passioni, debba durare per tutta la vita, può anche semplicemente essere una parentesi. Secondo ma il camper ha molto più valore e senso per i fine settimana che per le vacanze "lunghe" Anche se certi itinerari, obiettivamente,  si fanno solo in quelle occasioni. Beh ! insomma, vedi...procedi e poi goditi le vacanze che farai !  

In risposta al messaggio di Federthago del 01/08/2018 alle 20:49:27

Anche io non posso che parlar bene del viaggiar con figli piccoli. Primo perché mi dava modo di vivere più tempo con loro e recuperare quel tempo non dato durante l'anno, causa orari di lavoro. Secondo perché avendo girato

mezza europa hanno avuto modo di conoscere altre realtà e modi di fare. Terzo perché hanno visto musei, monumenti e città che hanno poi ritrovato negli studi. Quarto perché studiando inglese, hanno avuto modo di fare i primi approcci con questa lingua in quasi tutta Europa, e soprattutto capire l'importanza del conoscere le lingue. E, nonostante diventate grandi e autonome, non disdegnano, ogni tanto, di seguirci in qualche nuovo viaggio, anche se in compagnia dei propri ragazzi. Ma questi sono solo alcuni dei motivi, che si sommano a quanto già detto da altri, e che fanno si che non dovrebbero esserci remore all'utilizzo del camper con figli piccoli e non.

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quarda che tutto quello un figlio/a puo benissimo farlo anche senza camper , mi vien da chiederti quali viaggi esteri facevi in camper durante il loro periodo scolastico e quali facevi fuori da quel periodo compatibile con la tempistica che ti permetteva la tua professione , tra l'altro considerare un camper o qualsiasi altro mezzo ricreativo come possibile aiuto per rimanere più tempo con i figli e famiglia direi che qualcosa non quadra , chiaramente non sono fatti miei ma solo personale curiosità  

mario

In risposta al messaggio di Giovanni del 31/07/2018 alle 08:04:28

Condivido appieno. I bambini, tutto l'anno, tra scuola, asili, nonni, babysitter, mai godono della presenza piena dei genitori e se quando potrebbero stare con loro sono parcheggiati all'animazione, poi non ci lamentiamo

se da grandi avranno dei comportamenti diversi da quelli che ci si aspetta. O, forse, non sono i genitori che vorrebbero farsi le ferie senza quella rottura dei figli? Son cattivo, lo so, lo ammetto, ma a me chi abbandona i figli, per l'egoismo personale, mi fa molto innervosire! Giovanni

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Ti Quoto al 100%.
Saluti.

In risposta al messaggio di ecostar del 01/08/2018 alle 22:20:44

quarda che tutto quello un figlio/a puo benissimo farlo anche senza camper , mi vien da chiederti quali viaggi esteri facevi in camper durante il loro periodo scolastico e quali facevi fuori da quel periodo compatibile con

la tempistica che ti permetteva la tua professione , tra l'altro considerare un camper o qualsiasi altro mezzo ricreativo come possibile aiuto per rimanere più tempo con i figli e famiglia direi che qualcosa non quadra , chiaramente non sono fatti miei ma solo personale curiosità   mario

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Forse mi sono spiegato male, ma durante tutto l'anno, l'andare a lavorare alle 8, e rientrare alle 18/19, è una realtà comune a parecchi lavoratori dipendenti.
Poi ci sono i WE ma considera che il sabato le scuole sono aperte.
Per tanto, approfittare dei ponti e delle ferie per rafforzare i rapporti è una cosa normale.
Tieni presente, che da "noi" i figli, fino ai 13/14 anni, normalmente, non vanno in giro per l'Europa da soli, e sempre a quella età iniziano le superiori, è al quel punto, l'aver avuto le esperienze di cui dicevo, ha contribuito alla loro formazione relativamente all'età raggiunta.
 Ma, questo ovviamente è solo un mio punto di vista, e probabilmente tutto ciò sarà servito una cippa, mi consola però pensare che abbia contribuito ad avere le due meravigliose figlie che mi ritrovo.
 

ok Federico , due meravigliose figlie ma anche senza camper lo sarebbero state comunque grazie a voi due genitori , il camper magari vi a tenuto più uniti ma anche senza sicuramente trovavate il modo di rimanere uniti nonostante lo stress e impegni lavorativi , pensa che il nostro primo figlio ora scapolone 43enne non ha mai voluto seguirci in camper ma a quei tempi della sua adolescenza c'erano in nonni che l'accudivano mentre noi con altri due figli nel possibile dei nostri ritagli di tempo disponibile eravamo a spasso in camper ma a parte le ferie di agosto e vari ponti erano ritagli limitati al fine settimana e in quei ritagli l'estero era impossibile però il nostro primo figlio è cresciuto adorabilmente come gli altri due che ci seguivano in camper grazie ai nonni e forse grazie anche a noi genitori 

io e mio fratello abbiamo avuto la fortuna di avere avuto due meravigliosi genitori con altrettanti meravigliosi nonni e a quei tempi da parte nostra c'era solo miseria e povertà , magari causa povertà non siamo stati istruiti come i giovani dei tempi odierni ma con il tempo - maturità e non poche difficoltà abbiamo recuperato parte del terreno perso senza camper 

ciao 
mario

In risposta al messaggio di ecostar del 02/08/2018 alle 00:47:30

ok Federico , due meravigliose figlie ma anche senza camper lo sarebbero state comunque grazie a voi due genitori , il camper magari vi a tenuto più uniti ma anche senza sicuramente trovavate il modo di rimanere uniti nonostante

lo stress e impegni lavorativi , pensa che il nostro primo figlio ora scapolone 43enne non ha mai voluto seguirci in camper ma a quei tempi della sua adolescenza c'erano in nonni che l'accudivano mentre noi con altri due figli nel possibile dei nostri ritagli di tempo disponibile eravamo a spasso in camper ma a parte le ferie di agosto e vari ponti erano ritagli limitati al fine settimana e in quei ritagli l'estero era impossibile però il nostro primo figlio è cresciuto adorabilmente come gli altri due che ci seguivano in camper grazie ai nonni e forse grazie anche a noi genitori  io e mio fratello abbiamo avuto la fortuna di avere avuto due meravigliosi genitori con altrettanti meravigliosi nonni e a quei tempi da parte nostra c'era solo miseria e povertà , magari causa povertà non siamo stati istruiti come i giovani dei tempi odierni ma con il tempo - maturità e non poche difficoltà abbiamo recuperato parte del terreno perso senza camper  ciao  mario

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Mario, le tue considerazioni posso condividerle. Il problema è che nel discorso di apertura di questa discussione, era messo in evidenza il fatto che i bambini venivano parcheggiati all'animazione, quindi non in compagnia dei genitori. Ovvio che camper o non camper, tenda o non tenda, albergo o non albergo, il discorso non cambi: i figli, piccolissimi, piccoli o adolescenti, al giorno d'oggi sono costantemente parcheggiati da qualcuno che non è un genitore e, vedendo i miei nipoti ma anche altri piccoli, adorano, preferiscono la compagnia dei genitori a quella dell'animatore. Questo indipendentemente dall'ambiente in cui si trovano, che sia casa, camper, roulotte o albergo.

Il nipote di un mio conoscente, per esempio, che ancora non sa né leggere e né scrivere, consulta il calendario e chiede il giorno: aspetta sempre che sia 'S' o 'D' per stare con i genitori!

Giovanni