Dove lo parcheggio

molti parcheggiano in strada,con i suoi pro(pochi) e contro(tanti). saluti roberto

quote:Risposta al messaggio di sonoalverde inserito in data 08/03/2010  09:29:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, possedere il camper crea anche delle difficoltà. Il costo di acquisto è l'aspetto meno grave. Anche perchè uno prende il camper del valore proporzionato alle sue risorse. Poi però arrivano tutta una serie di aspetti da non sottovalutare. Uno dei più importanti è proprio il luogo dove rimessarlo. Un consiglio mio è di metterlo al coperto, eviterai le infiltrazioni, durerà di più senza ingiallire, si sporcherà di meno, starà al sicuro da atti teppistici, furti, incendi e altro, lo troverai pronto e carico di batterie (allacciamento alla 220 e potrai caricarlo e scaricarlo dei liquidi senza andare in giro per queste necessità. Tutto ciò ha un costo che varia da città a città, io a Verona pago € 500 all'anno per quanto sopra, mi sembra una cifra equa per quello che mi danno e comunque fossero anche di più pagherei lo stesso. Vedo invece tanti che lo lasciano in strada... Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="green">

quote:Risposta al messaggio di DF55 inserito in data 08/03/2010  09:47:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ...Anche perchè uno prende il camper del valore proporzionato alle sue risorse. [:D][:D][:D]Non sempre!id="size4">[:D][:D][:D] Saluti[;)]

quote:Risposta al messaggio di Dodi71 inserito in data 08/03/2010  10:02:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Beh, sono problemi suoi, male che vada lo rivenderà. Nella vita c'è di peggio, pensa alla moglie! Sssss. oggi è la festa della donna, che non ci sentano! Ciao Daniele.id="Arial Black">id="size2">id="green">

La soluzione più economica è riuscire a parcheggiarlo da qualcuno, magari dalla suocera? qualche fratello o cognato a cui avanza qualche metro di prato o cortile?Ciao prova a chiedere[:)]

No non è da squilibrati, confesso che spesso l'ho pensato anch'io, ma chissa forse in pensione, se avrò la salute.. sai quando hai famiglia e tutta un'altra storia..[:)]

quote:Risposta al messaggio di ighi inserito in data 08/03/2010  17:11:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Beh! Se devi viverci dentro, certo non puoi farlo in rimessaggio!! Potresti farlo però in un Area Attrezzata! Il costo delle AA varia dai 10 ai 20 euro al giorno comprensivi di Acqua , Scarico e corrente. A conti fatti se fossereo 10 euro/giorno x 30 giorni = 300 euro/mese, sempre meno di un monolocale in città, magari accordandosi col gestore, potresti pagare pure di meno, visto che gli garantisci un fisso mensile! Tutto sta a vedere in che zona vorresti andare ad abitare col tuo camper . Per esempio, in Sicilia nel periodo invernale, ho sentito di qualche area attrezzata che fa pagare 100/150 euro al mese a chi si ferma per tale periodo[;)]

quote:Risposta al messaggio di sonoalverde inserito in data 08/03/2010  16:13:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> posso solo dirti: siamo in Italia, non negli Stati Uniti. Valuta un attimo i problemi pratici e poi facci sapere se è davvero fattibile. Temo sia (e resti) un sogno. Comunque auguri. Luigi

quote:Risposta al messaggio di luigibartez inserito in data 08/03/2010  18:51:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Io invece credo si possa fare, certo dovrà dare una residenza, ma mica è un problema se come residenza si da l'indirizzo dei genitori, e come domicilio l'indirizzo della AA![;)]

solo i pazzi e i morti non sono schiavi della burocrazia[:o)]

X la residenza In Italia si può fare così: id="size4">id="blue"> Secondo il codice civile italiano, la residenza è il luogo in cui la persona ha la dimora abituale (articolo 43 II comma c.c.). Non essendo specificato che cosa sia la dimora, il significato del termine è quello comune: il luogo in cui una persona si trova ad abitare. È possibile avere più di una residenza di fatto, anche se per qualificare una abitazione come dimora è necessario un minimo di stabilità. Nell'ambito del territorio italiano, la residenza può essere riferita ad un solo luogo, ai fini dell'iscrizione alle liste elettorali, dell'abitazione che viene dichiarata come prima casa, e di tutti gli altri benefici fiscali e legali cui hanno diritto i residenti in una determinata località. Il diritto alla residenzaid="size4"> Nell'ordinamento italiano la disciplina della residenza é contenuta, nella Carta Costituzionale (artt. 2, 3, 14), nel codice civile (artt. 43 ss.) e nel D.P.R. 30/05/1989 n. 223. Secondo la posizione su cui si è attestata la giurisprudenza, esistono due elementi costitutivi della residenza: * un elemento oggettivo, dato dalla permanenza abituale della persona in un determinato luogo; * un elemento soggettivo, dato dalla volontarietà di tale permanenza stabile, e tale volontarietà è desumibile anche dalla condotta della persona. In presenza dei suddetti elementi, come stabilito dalla Cassazione (Cass. 1081/68), sorge in capo all'interessato un diritto soggettivo alla residenza, rispetto al quale la legge attribuisce all'autorità amministrativa compiti di mero accertamento, senza alcun margine di discrezionalità. È stato riconosciuto quindi al giudice ordinario il potere di obbligare la pubblica amministrazione al riconoscimento del diritto in capo all'interessato, qualora ne ricorrano i presupposti, e di condannare la stessa al risarcimento dei danni. Residenza e godimento dei dirittiid="size4"> L'iscrizione nei registri anagrafici del Comune di residenza costituisce presupposto per beneficiare di molti dei diritti riconosciuti dallo Stato, compresi il diritto di voto e il diritto all'assistenza sanitaria. E ciò rende il diritto alla residenza particolarmente importante. Questo apre il problema della concessione della residenza alle persone senza fissa dimora, che di fatto non soddisfano l'elemento oggettivo. A questo riguardo, un'ordinanza del Tribunale di Bologna ha stabilito che è possibile per queste persone ottenere la residenza anagrafica presso dormitori o centri di accoglienza. Saluti[;)]

quote:Risposta al messaggio di sonoalverde inserito in data 08/03/2010  22:39:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Assolutamente NO! Non hai capito un tubo. Dicevo, come puoi leggere più su...che sui documenti un indirizzo ci deve essere e generalmente quell'indirizzo è quello di residenza, non sapendo se la residenza può essere quella dell'Area attrezzata (anche perchè penso che ogni tanto cambierai posto..O no?) Potresti tenere come indirizzo di residenza , l'indirizzo dei tuoi! Ed Andare dove ti pare col camper. (Non che devi andare ad abitare con i tuoi) La banca, l'ufficio, o chiunque voglia mandarti comunicazioni o scriverti...un indirizzo lo deve pur avere...mica hanno la palla di vetro per sapere dove sei! In pratica volevo dire l'esatto contrario di quello che hai capito tu![;)]

Ma forse tu intendi dire che avendo una residenza o un indirizzo, saresti comunque SCHIAVO della burocrazia Italiana? Beh! Se è così...l'unica soluzione è quella di aggregarsi ad una carovana di Nomadi e vivere come fanno loro! Niente residenza, niente domicilio etc..etc..[;)]

Comunque, un tizio che ho conosciuto nel rimessaggio dove ero prima, ha comprato un vecchio Arca motorizzato Ford per 500 euro, l'ha completamente svuotato, e dopo aver sostituito il PVC del pavimento, con dei mobili da camper comprati dal rottamaio, se lo è rifatto a modo suo....matrimoniale in mansarda sala da pranzo e bagno con lavatrice incorporata. Quando gli chiesi cosa ci doveva fare...disse, vado a lavorare a Pisa per una azienda di trasporti, siccome gli affitti sono alti, vado a vivere in camper nel parcheggio dell'azienda che mi ha concesso un posto al coperto per il camper. Beh! Anche quella è un'idea![;)]

quote:Risposta al messaggio di sonoalverde inserito in data 08/03/2010  22:39:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> potresti proporre ad un possesore di rimessaggio di ospitarti a costo zero con utilizzo di cs e attacco corrente. In cambio , con la tua permanenza notturna gli garantiresti un minimo di sorveglianza, perlomeno saresti in grado di allertarlo telefonicamante in caso di intrusione piuttosto che accendere tutti i lampioni. alcuni rimessaggii offrono questa soluzione ad extracomunitari poiche' sono gli unici che accettano ...

quote:Risposta al messaggio di sonoalverde inserito in data 08/03/2010  16:13:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> il mio è in strada in una piazzetta davanti casa.ho la fortuna di abitare in un piccolo paese e al momento non fanno problemi. Ma la tua è una situazione diversa,normalmente danno fastidio i camper lasciati fermi per lungo tempo nel medesimo posto ma se ci abiti presumo che ti sposterai spesso. se abitasti in un appartamento in affitto,potrei capirlo,ma hai detto che è di tua propietà,sei sicuro che ne valga la pena? ciao Roberto