quote:Originally posted by Marino2> Certo è vero, spesso qualcuno magari non si accorge che le scarpe del bimbo su un divano di pelle color crema non è il massimo, ma sarebbe sufficiente dei nylon su di essi e delle guide di scarsa moquette in terra per evitare ciò. E' assurdo portare ad un salone dei mezzi che per spostarli tra l'altro costano e poi se non conosci la persona che hai difronte gli chiedi in pratica quanto ha in banca, o lo guardi a lui e famiglia per come è vestito e da lì decidi se è il caso di farli accedere ai "limbi" dei v.r.. Se hai della clientela selezionata, il grande veicolo costoso te lo lasci nel tuo bel concessionario e ti poni al riparo da certi dolori di pancia, ma se lo esponi, devi permettere a chiunque di vederlo da dentro, poichè da fuori non ha proprio senso portarlo lì, fai solo indispettire le persone (e ne ho viste e sentite) che si sentono praticamente emarginate. Al salone di Genova questo è nella norma, ma uno che ci và da tanto tempo lo sà ed impari ad accettarlo, se continui ad andare, ma sui v.r., ripeto, è un concetto che trovo sbagliato. Cordialmente MACULANI.
Ero stato qualche anno fa alla fiera di Dusseldorf, ed avevo notato con piacere che non vi erano inpedimenti di sorta alla visita anche di grossi e costosissimi motorhome. Obiettivamente però bisogna riconoscere la maggior correttezza dei visitatori tedeschi e di contro la maleducazione, purtroppo, di molti nostri connazionali, mi diceva un espositore a Rimini, che doveva togliere pomelli e tutto quanto facilmente asportabile per non vederseli sparire dopo poco tempo. Alla fine la catenella si spiega con questi comportamenti , anche se sarebbe auspicabile che tutti potessero avere la possibilità di vedere ogni mezzo,magari pur scortati. Cordiali Saluti. Marino2 >
quote:Originally posted by maculani> A me personalmente non è mai accaduto. Credo che, spesso, la sola presenza dei bambini induca in atteggiamenti restrittivi: se i genitori sono disattenti q.che problema lo possono creare; poi vi è certamente il desiderio di preservare il mezzo da "sorprese" e da piccoli danni. Tutte le altre considerazioni sono troppo personali per essere elevate a regola.... Ho sempre chiesto educatamente e mi è sempe stato concesso di salire su Concorde, Niesmann+ .... Carthago, Hymer etc.... Buona giornata Dino51
quote:Originally posted by Marino2> Certo è vero, spesso qualcuno magari non si accorge che le scarpe del bimbo su un divano di pelle color crema non è il massimo, ma sarebbe sufficiente dei nylon su di essi e delle guide di scarsa moquette in terra per evitare ciò. E' assurdo portare ad un salone dei mezzi che per spostarli tra l'altro costano e poi se non conosci la persona che hai difronte gli chiedi in pratica quanto ha in banca, o lo guardi a lui e famiglia per come è vestito e da lì decidi se è il caso di farli accedere ai "limbi" dei v.r.. Se hai della clientela selezionata, il grande veicolo costoso te lo lasci nel tuo bel concessionario e ti poni al riparo da certi dolori di pancia, ma se lo esponi, devi permettere a chiunque di vederlo da dentro, poichè da fuori non ha proprio senso portarlo lì, fai solo indispettire le persone (e ne ho viste e sentite) che si sentono praticamente emarginate. Al salone di Genova questo è nella norma, ma uno che ci và da tanto tempo lo sà ed impari ad accettarlo, se continui ad andare, ma sui v.r., ripeto, è un concetto che trovo sbagliato. Cordialmente MACULANI.
Ero stato qualche anno fa alla fiera di Dusseldorf, ed avevo notato con piacere che non vi erano inpedimenti di sorta alla visita anche di grossi e costosissimi motorhome. Obiettivamente però bisogna riconoscere la maggior correttezza dei visitatori tedeschi e di contro la maleducazione, purtroppo, di molti nostri connazionali, mi diceva un espositore a Rimini, che doveva togliere pomelli e tutto quanto facilmente asportabile per non vederseli sparire dopo poco tempo. Alla fine la catenella si spiega con questi comportamenti , anche se sarebbe auspicabile che tutti potessero avere la possibilità di vedere ogni mezzo,magari pur scortati. Cordiali Saluti. Marino2 >
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quote:Originally posted by car47> Quelle persone che si sono viste rispondere non è possibile, non credo che l'abbiano presa bene e da quel poco che ho potuto vedere o sentire, non mi sembrava gli puzzasse l'alito o le ascelle e, ribadisco, forse certi mezzi sarebbe meglio lasciarli nel proprio concessionario. Buona giornata MACU.
quote:Originally posted by maculani> A me personalmente non è mai accaduto. Credo che, spesso, la sola presenza dei bambini induca in atteggiamenti restrittivi: se i genitori sono disattenti q.che problema lo possono creare; poi vi è certamente il desiderio di preservare il mezzo da "sorprese" e da piccoli danni. Tutte le altre considerazioni sono troppo personali per essere elevate a regola.... Ho sempre chiesto educatamente e mi è sempe stato concesso di salire su Concorde, Niesmann+ .... Carthago, Hymer etc.... Buona giornata Dino51
quote:Originally posted by Marino2> Certo è vero, spesso qualcuno magari non si accorge che le scarpe del bimbo su un divano di pelle color crema non è il massimo, ma sarebbe sufficiente dei nylon su di essi e delle guide di scarsa moquette in terra per evitare ciò. E' assurdo portare ad un salone dei mezzi che per spostarli tra l'altro costano e poi se non conosci la persona che hai difronte gli chiedi in pratica quanto ha in banca, o lo guardi a lui e famiglia per come è vestito e da lì decidi se è il caso di farli accedere ai "limbi" dei v.r.. Se hai della clientela selezionata, il grande veicolo costoso te lo lasci nel tuo bel concessionario e ti poni al riparo da certi dolori di pancia, ma se lo esponi, devi permettere a chiunque di vederlo da dentro, poichè da fuori non ha proprio senso portarlo lì, fai solo indispettire le persone (e ne ho viste e sentite) che si sentono praticamente emarginate. Al salone di Genova questo è nella norma, ma uno che ci và da tanto tempo lo sà ed impari ad accettarlo, se continui ad andare, ma sui v.r., ripeto, è un concetto che trovo sbagliato. Cordialmente MACULANI.
Ero stato qualche anno fa alla fiera di Dusseldorf, ed avevo notato con piacere che non vi erano inpedimenti di sorta alla visita anche di grossi e costosissimi motorhome. Obiettivamente però bisogna riconoscere la maggior correttezza dei visitatori tedeschi e di contro la maleducazione, purtroppo, di molti nostri connazionali, mi diceva un espositore a Rimini, che doveva togliere pomelli e tutto quanto facilmente asportabile per non vederseli sparire dopo poco tempo. Alla fine la catenella si spiega con questi comportamenti , anche se sarebbe auspicabile che tutti potessero avere la possibilità di vedere ogni mezzo,magari pur scortati. Cordiali Saluti. Marino2 >
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quote:Originally posted by Marino2> Marino sugli EstereL si sale senza scarpe,(nella nostra cartelletta dedicatavi ci sono espresse indicazioni),come gli yacht di alto bordo, sai classe non è acqua. Ciao carlo
Tutte le volte che ho desiderato visitare un mezzo "of limits"[:(!][:D] in quanto "catenellato" mi è stato concesso senza problemi, ha ragione Maculaniad affermare che non si può rifiutare una visita se viene richiesta, è un comportamento pessimo da parte dello standista,che alla fine espongono per vendere, oltretutto, in questi casi, è sempre presente un responsabile della ditta espositrice,come ho già detto le catenelle ci possono stare ma non la discriminazione sul visitatore e probabile cliente. Cordiali Saluti. Marino2 >
quote:Originally posted by Marino2> Marino sia i componenti dell'equipaggio EstereL sia gli ospiti,estate piedi nudi,l'inverno chi vuole salire sulla suite EstereL si deve togliere le scarpe,pensa scendere dal letto e mettere i piedi sul paciugo di neve degli ospiti appena saliti con i dopo sci,o come a Sorrento che pioveva,sai che paciugo. Poi l'EstereL si lamenta dell'incuria. Ciao e buoni viaggi anche a te.
ciao Carlo, veramente io le scarpe non me le sono mai tolte[:D][:)],però per comodità mia quando sono in sosta mi metto le pantofole[:p]. Abbiamo tappeti sul pavimento e direi che possono bastare.[:)] Ciao e buoni viaggi!! >
quote:Originally posted by maculani> alla fiera del mare sono andato a visitare un san lorenzo da 2.400.000 euro + iva senza conoscenze, fai la prenotazione e ti accompagna il conce di zona presentandoti la barca, nessun problema. stessa cosa per cantieri di sarnico,hatteras,bertram,seeray,cantieri di pisa. a mio avviso è meglio per tutti certo che devi lasciare i tuoi dati e magari scremano qualche "perdabali".(in questo caso come me[:D])
Cari lettori, in questo fine settimana ero a Carrara e andando a salutare dei conoscenti sono passato da rivenditore CONCORDE che aveva esposto solo un mezzo, un Charisma da circa 175mila euro. Sono salito per vederlo, anche se conosco quel mezzo, ma un aggiornamento ogni tanto non fa male, anche se preferisco poi provare i mezzi su strada per avere un mio giudizio più completo. Nel frattempo che ero all'interno del mezzo, si avvicina al mezzo famigliola di padre, madre e due bambini, incuriositi ovviamente dal mezzo con la catena tolta, tentano di salire e la responsabile li ferma dicendo che ciò non era possibile. Scendo dal mezzo e un pò contrariato saluto l'addetta alla Concorde e me ne vado. Alla Carthago, ma non solo, analoghi episodi, per il M-Liner. Personalmente contesto tali atteggiamenti da parte di alcuni rivenditori poichè filtrare il pubblico attraverso il probabile conto in banca o per altri fattori, non mi trova in accordo. A Rimini infatti ho apprezzato molto ad esempio che su molti mezzi si poteva salire a turni, poichè all'interno vi era graziosa signorina che vigilava e qualcuna tentava anche di dare risposte a quesiti tecnici, spesso però oltre le loro scarne conoscenze. Consapevole che certi mezzi costano e che anche i danni hanno la loro richiesta economica, auspico che in questo settore non si finisca come nella nautica che ormai si vede solo roba senza cabine o puoi vedere tutto grazie a tante buone conoscenze. Cordialmente MACULANI. >
quote:Originally posted by carlomario> Quando si fanno quelle prenotazioni chiedono la professione e se si è già possessori di imbarcazione e di che tipo(poi se uno dichiara il vero o il falso . . . .) vi siete chiesti perchè.......MACU.
quote:Originally posted by maculani> alla fiera del mare sono andato a visitare un san lorenzo da 2.400.000 euro + iva senza conoscenze, fai la prenotazione e ti accompagna il conce di zona presentandoti la barca, nessun problema. stessa cosa per cantieri di sarnico,hatteras,bertram,seeray,cantieri di pisa. a mio avviso è meglio per tutti certo che devi lasciare i tuoi dati e magari scremano qualche "perdabali".(in questo caso come me[:D])
Cari lettori, in questo fine settimana ero a Carrara e andando a salutare dei conoscenti sono passato da rivenditore CONCORDE che aveva esposto solo un mezzo, un Charisma da circa 175mila euro. Sono salito per vederlo, anche se conosco quel mezzo, ma un aggiornamento ogni tanto non fa male, anche se preferisco poi provare i mezzi su strada per avere un mio giudizio più completo. Nel frattempo che ero all'interno del mezzo, si avvicina al mezzo famigliola di padre, madre e due bambini, incuriositi ovviamente dal mezzo con la catena tolta, tentano di salire e la responsabile li ferma dicendo che ciò non era possibile. Scendo dal mezzo e un pò contrariato saluto l'addetta alla Concorde e me ne vado. Alla Carthago, ma non solo, analoghi episodi, per il M-Liner. Personalmente contesto tali atteggiamenti da parte di alcuni rivenditori poichè filtrare il pubblico attraverso il probabile conto in banca o per altri fattori, non mi trova in accordo. A Rimini infatti ho apprezzato molto ad esempio che su molti mezzi si poteva salire a turni, poichè all'interno vi era graziosa signorina che vigilava e qualcuna tentava anche di dare risposte a quesiti tecnici, spesso però oltre le loro scarne conoscenze. Consapevole che certi mezzi costano e che anche i danni hanno la loro richiesta economica, auspico che in questo settore non si finisca come nella nautica che ormai si vede solo roba senza cabine o puoi vedere tutto grazie a tante buone conoscenze. Cordialmente MACULANI. >
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