Da quando i figli hanno lasciato il nido, e ormai è accaduto tanto tempo fa, viaggiamo con cane e gatta che ovviamente sono già abituati a convivere in casa.
Funziona così:
Il cane è un minimo ubbidiente, quando siamo in movimento sta buono buono sdraiato in mezzo ai due sedili, ormai è pratico e sa quando deve (letteralmente) levarsi dai piedi perché ci serve il passaggio. Non scende mai dal camper se non ha il permesso, e sale non appena glielo ordiniamo. Mentre a casa è libero di fare ciò che vuole in giardino, in camper sono costretto alle passeggiatine, non importa se siamo in città, al mare, in campagna ecc. La cosa è abbastanza seccante al mattino, perché appena fa luce non vuole sentire ragioni e fa di tutto per attirare l'attenzione, generalmente prendendosela con le mie ciabatte. Quando siamo fermi passa molto tempo legato, non perché sia aggressivo ma perché è abituato a marcare il territorio e con i vicini di piazzola può essere un problema.
La gatta è anarchica come tutti i gatti. Viaggia in gabbia, ne abbiamo trovata una bella grande in modo che possa sistemarsi come meglio crede. Abbiamo provato a farla viaggiare libera come il cane, ma dopo un po' la curiosità la spinge a girovagare. Si arrampica sul passeggero per guardare dal finestrino e il movimento la costringe a fare uso delle unghie sulle cosce del malcapitato. La mia paura è che si infili sotto i pedali, per cui gabbia e basta, tanto dopo un po' si è abituata. Ha 14 anni, quando era giovane alla prima occasione scendeva dal camper senza permesso. Una sola volta ci ha costretto a rimandare la partenza perché non la trovavamo più, poi ha messo giudizio e non si allontana mai troppo perché lei stessa vuole potersi rifugiare subito in caso di bisogno. Ho provato ad usare un guinzaglio di quelli estensibili, ma mi sono subito ritrovato legato come un salame.
Ha la cassetta nel piatto doccia, che teniamo pulita in tempo reale dai "depositi solidi". Per farlo usiamo gli stesi sacchetti igenici del cane. E' una femmina sterilizzata, quindi la sabbia dura anche una settimana senza rilasciare odori fastidiosi. Al posto della cassetta tradizionale usiamo una scatola di plastica con coperchio ermetico, questo ci permette di chiuderla in movimento o di trasportarla in cabina quando viaggiamo in nave.
Mangia quando le garba al contrario del cane che quando gliene diamo spazzola tutto. Le sue ciottoline sono sul pavimento del bagno di giorno e sul ripiano cucina di notte, perché lei possa arrivarci e il cane no.
L'unico disagio poverina è che siccome io e mia moglie usiamo le cuccette singole già da tempo per comodità, lei si deve accontentare di tutta la mansarda. Mentre il cane usa una delle panche della dinette, ma ci sale solo previa fasciatura con telo protettivo e inequivocabile cenno di permesso.
Purtroppo la cabina di guida a camper fermo è rimasta terra di nessuno, l'ampia vetratura è un richiamo troppo grande per entrambi. Di solito si piazzano lui al posto di guida e lei nell'incavo porta oggetti, con grande spasso dei passanti.
Ultima nota: a lasciarli soli in camper non c'è nessun problema, badando bene di che sia ben ventilato, specie nelle giornate di sole.

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Modificato da Regoleo il 14/09/2016 alle 14:57:41