Google Maps... che altro?

Generalmente nel preparare un viaggio su Google Maps io procedo così
Identifico su Google Maps il punto esatto di aree attrezzate, parcheggi, camper service ecc.
Alla fine mi ritrovo con una serie di POI che raggruppo per tipologia (ad esempio in colore verde le AA, in rosso i parcheggi ecc)

Il colpo d'occhio generale, mi permette di ipotizzare un itinerario, ottenuto mettendo in sequenza (sulla lista di sinistra) i vari punti sosta (ovviamente integrato dai POI delle indicazioni turistiche, musei, castelli ecc)

Importo il tutto sul mio Tom Tom ed ho l'itinerario bello pronto

Come vedi, non faccio fare a Google Maps il calcolo dei percorsi che congiungono i vari POI, ma di volta in volta, chiedo al mio navigatore di portarmi fino al POI desiderato (tra tutti quelli importati), in questo modo sarà il mio navigatore a decidere l'itinerario migliore (sulla base delle mie impostazioni) e non certo sulla base di calcoli di Google Maps.
Anche perchè gli algoritmi di calcolo dei percorsi di Google Maps sono abbastanza scarsini rispetto a quelli di un navigatore più "professionale".
Tradotto, non mi sono mai fidato degli itinerari decisi da Google Maps, ma per impostare dei POI e poi esportarli Google Maps rimane imbattibile, in quanto è sempre possibile visualizzare la pianta satellitare per farsi un'idea della zona e quindi identificare più correttamente e con precisione il punto del quale rilevare le coordinate GPS

Per concludere, Goodle Maps è utilissimo per impostare i POI ed esportarli, per contro non ha senso esportare da Google Maps anche le tracce degli itinerari eventualmente create. Una volta che hai importato sul tuo nav i POI (precisi, nominati e catalogati), li fai gestire al tuo nav e sei a posto

Che poi qualcuno crede ancora alla favola del nav specifico per camper, bè sappia che sono i soldi meglio buttati della storia, in anni ed anni che in camper uso nav "normali" non sono ancora finito contro un sottopassaggio basso o una strada stretta, mentre si guida è sufficiente tenere d'occhio anche i segnali stradali.

Tornando a Google Maps, questa è una porzione dell'itinerario redatto per il recente viaggio di agosto in Belgio, verso il nav ho importato tutto tranne gli itinerari in azzurro che congiungono i vari POI, che in fase di stesura ho utilizzato solamente per verificare grossomodo quanti km sarebbe stato lungo il viaggio ipotizzato

https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zTZmWB7NkdbA.ky77QXSAl_rA

Cordialmente 
 
Davide

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Grazie ... questo mi conforta, a forza di tentativi, di pestare tasti, cliccare e scorrere rotelline del mouse, riesco a fare cose che non sono poi così campate in aria, come spesso mi sembra di fare.
Saluti e buoni km a tutti. Bruno Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)

grazie del chiarimento, veramente esaustivo, io sono decisamente più rozzo, mi faccio un'idea di dove andare (due o tre siti) ....parto e improvviso grazie al navigatore con PDI preimpostati ed un paio di app non incontro grosse difficoltà per la sosta, durante il percorso in navigatore mi avvisa di "cose" carine da vedere se è il caso mi fermo

In risposta al messaggio di masso126 del 12/12/2015 alle 15:18:41

grazie del chiarimento, veramente esaustivo, io sono decisamente più rozzo, mi faccio un'idea di dove andare (due o tre siti) ....parto e improvviso grazie al navigatore con PDI preimpostati ed un paio di app non incontro grosse difficoltà per la sosta, durante il percorso in navigatore mi avvisa di cose carine da vedere se è il caso mi fermo

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Ho riletto il mio intervento, e devo dire che sembro un maniaco perfezionista, che deve prevedere in anticipo ogni metro durante tutto il viaggio.
In realtà uso quello che preparo come traccia, poi se dirigermi prima qui, o prima là, saltare questo o inserire quello, è un'operazione che facciamo ogni due o tre giorni durante tutto il viaggio.
Anche se non sembra, amiamo improvvisare, ma va anche detto che dei luoghi dove ci dirigiamo preferisco sapere tutto il possibile, specialmente i dettagli più sconosciuti, introvabili sui diari e sui forum, e che si rimediano quasi sempre frequentando i siti internet del luogo. Non di rado mi spulcio i forum di camperisti "della zona" (tedeschi, francesi, belgi ecc), una volta "acchiappato" il luogo interessante scatta il rilevamento delle coordinate ed il suo inserimento nella mappa generale (oltre ovviamente alle info turistiche).

Lanciare i dadi ad ogni curva, anche se poetico, è un lusso che non possiamo ancora permetterci, perlomeno fino a quando non saremo in pensione (quindi mai). Per cui per evitare di passare a 500m da un luogo interessante senza nemmeno sapere della sua esistenza, preferisco "spulciare" ogni angolo nascosto della nazione che visiterò

In conclusione il nostro navigatore non è altro che un "pentolone" riepito precedentemente di luoghi interessanti, i quali hanno sempre ANCHE una corrispettiva versione stampata (o in Word, pdf salvata sul tablet), dove sono indicate tutte le info necessarie alla buona riuscita del viaggio. A lui non chiedo altro che portarmi ogni volta verso il luogo successivo, magari lasciandogli scegliere strade secondarie, anche a volte questo ci fa un pò sudare freddo (non a caso preferiamo viaggiare su camper snelli, ma comodi).... ma che spettacoli di posti però

Ciao e Buona programmazione

 
Davide

In risposta al messaggio di Aural del 12/12/2015 alle 18:17:44

grazie mi hai chiarito un punto essenziale.....stampo tutto così seguirò passo passo :) sei stato chiarissimo. Laura

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 Ma se non lo fossi stato abbastanza io/noi siamo qua ... i pizzoccheri ce li mandi virtualmente e virtualmente noi li gusteremo, vai tranquilla.
Buon test ... 
Saluti e buoni km a tutti. Bruno Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)

In conclusione il nostro navigatore non è altro che un "pentolone" riepito precedentemente di luoghi interessanti, i quali hanno sempre ANCHE una corrispettiva versione stampata (o in Word, pdf salvata sul tablet), dove sono indicate tutte le info necessarie alla buona riuscita del viaggio. A lui non chiedo altro che portarmi ogni volta verso il luogo successivo, magari lasciandogli scegliere strade secondarie, anche a volte questo ci fa un pò sudare freddo (non a caso preferiamo viaggiare su camper snelli, ma comodi)... ma che spettacoli di posti però.
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​Ho sostanzialmente tue stesse finalità, un contenitore in cui mettere tutte le info necessarie: luoghi da vedere, foto, link, luoghi in cui sostare, attrazioni, recapiti, rifornimenti acqua. ecc.
​Per questo scopo, utilizzo da tempo SASPlanet, un programma open source, veramente valido.
Fra le caratteristiche principali:
​C'è un numero elevato di mappe, anche dettagliate, scaricate da server Online. Una volta nella cache non necessita il collegamento online
​Puoi mettere POI (placemark) con foto, link, testi e ogni altra info
Non richiede installazione, lo porti in un harddisk esterno usb e hai con tutto

​Il sito ufficiale è solo in russo ma il programma è anche in inglese. 

​Qua ne ho messo una versione in cui ho aggiunto come esempi i punti sosta della Sicilia (forniti da Fanco), punti di interesse della Grecia (Forniti da Camperistas), le fontanelle d'acqua, i punti sosta del Portolano di Plein air.
​Una volta scompattato, il programma si lancia cliccando su Sasplanet.exe
Per visualizzarle i placemark già inseriti basta mettere la spunta nella categoria che interessa, in Placemark manager
​Poi uno sceglie la mappa da visualizzare in funzione della zona che interessa
M.i farebbe piacere avere un parere tuo e di altri.

Download_SASPLanet

/// "Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere"

In risposta al messaggio di ergosum del 12/01/2016 alle 21:07:45

In conclusione il nostro navigatore non è altro che un pentolone riepito precedentemente di luoghi interessanti, i quali hanno sempre ANCHE una corrispettiva versione stampata (o in Word, pdf salvata sul tablet), dove sono

indicate tutte le info necessarie alla buona riuscita del viaggio. A lui non chiedo altro che portarmi ogni volta verso il luogo successivo, magari lasciandogli scegliere strade secondarie, anche a volte questo ci fa un pò sudare freddo (non a caso preferiamo viaggiare su camper snelli, ma comodi)... ma che spettacoli di posti però. ​ ​Ho sostanzialmente tue stesse finalità, un contenitore in cui mettere tutte le info necessarie: luoghi da vedere, foto, link, luoghi in cui sostare, attrazioni, recapiti, rifornimenti acqua. ecc. ​Per questo scopo, utilizzo da tempo SASPlanet, un programma open source, veramente valido. Fra le caratteristiche principali: ​C'è un numero elevato di mappe, anche dettagliate, scaricate da server Online. Una volta nella cache non necessita il collegamento online ​Puoi mettere POI (placemark) con foto, link, testi e ogni altra info Non richiede installazione, lo porti in un harddisk esterno usb e hai con tutto ​Il sito ufficiale è solo in russo ma il programma è anche in inglese.  ​Qua ne ho messo una versione in cui ho aggiunto come esempi i punti sosta della Sicilia (forniti da Fanco), punti di interesse della Grecia (Forniti da Camperistas), le fontanelle d'acqua, i punti sosta del Portolano di Plein air. ​Una volta scompattato, il programma si lancia cliccando su Sasplanet.exe Per visualizzarle i placemark già inseriti basta mettere la spunta nella categoria che interessa, in Placemark manager ​Poi uno sceglie la mappa da visualizzare in funzione della zona che interessa M.i farebbe piacere avere un parere tuo e di altri. Download_SASPLanet /// Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere

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Interessante......mmi annoto tutto e quando ho un attimo provo (purtroppo non a breve, rientro in Italia ad inizio febbraio)

Ciao e grazie 1000
Davide

chiedo a Ergosum
Ciao, ​hai scritto "Qua ne ho messo una versione in cui ho aggiunto come esempi i punti sosta della Sicilia (forniti da Fanco), punti di interesse della Grecia (Forniti da Camperistas), le fontanelle d'acqua, i punti sosta del Portolano di Plein air.
​Non riesco ad aprire i dati che hai messo. Cosa mi suggerisci? Sono un neofita ed anche imbranato!
Sandro

In risposta al messaggio di Aural del 21/02/2016 alle 15:10:58

ECCOMI QUA. Grazie hai vostri suggerimenti sono riuscita a importare POI segnarne altri ecc. Ora volevo provare a creare sulla stessa cartina due percorsi diversi, per vedere dove si intersecano, si sovrappongono e se sposso

integrarli. L'idea era do colorare i due percorsi in modo diverso così ho letto le istruzioni e in teoria si possono modificare i livelli così come si nota anche nella stampa che inserisco

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Ciao Laura, io un tentativo lo avevo fatto ma è passato del tempo e non ricordo più, vorrei risponderti ma non riesco a trovare il tempo per fare delle prove e risponderti nel modo giusto. E un periodo di casini e con internet, qui a casa, che funziona quando vuole e cioè poco. Spero al più presto di darti qualche risposta ... tieni pazienza ancora un po' 
 
Saluti e buoni km a tutti. Bruno Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)

In risposta al messaggio di Aural del 21/02/2016 alle 15:10:58

ECCOMI QUA. Grazie hai vostri suggerimenti sono riuscita a importare POI segnarne altri ecc. Ora volevo provare a creare sulla stessa cartina due percorsi diversi, per vedere dove si intersecano, si sovrappongono e se sposso

integrarli. L'idea era do colorare i due percorsi in modo diverso così ho letto le istruzioni e in teoria si possono modificare i livelli così come si nota anche nella stampa che inserisco

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Gentile Laura

Siccome mi interessa approfondire l'argomento (stai sempre parlando di Google Maps vero?) vorrei anche io fare qualche prova per vedere se posso aiutarti. Il problema però è che non vedo l'immagine che hai pubblicato e non so se ho capito bene dove vuoi arrivare. La vedo così:



Puoi provare a ri-postarla?

Io ho, e uso, un navigatore da escursione. Se vuoi possiamo provare a parlare anche di quello.
 
www.regoleo.altervista.org

Ok trovato, è complicato ma è possibile:

1 - Tracci il primo percorso

2 - Clicca sui tre puntini verticali della prima riga della finestra a sinistra, quella che contiene anche "Aggiungi livello" e "Condividi"
  
3 - Sul menu che compare clicca su "Esporta in KLM". Questa operazione ti servirà anche per trasferire i tracciati sul GPS da escursione, tanto vale quindi far subito qualche prova.

4 - Con l'operazione 3 scarichi un file sul tuo PC, probabilmente per default ti finirà nella cartella "Downloads". Se ti crea problemi col seguito spostalo da li in una cartella più comoda.

5 - Torna su My Maps e crea un nuovo livello. Tutti i nuovi livelli hanno un link blu con scritto "Importa" cliccaci sopra. Compare una finestra, al centro c'è scritto "Seleziona il file dal tuo computer" cerca quello che hai scaricato prima. Oppure puoi trascinarlo col mouse da una cartella all'altra.

6 - Rinomina il nuovo livello con un nome tipo "Pincopallino importato" il suffisso importato ti servirà a non fare confusione con quello originale.

7 - A questo punto noterai un particolare nel menu del nuovo livello. Tutte le righe che lo compongono, sia quella delle indicazioni stradali che quelle di ogni singolo punto, hanno l'icona di un barattolo di pittura che si sta inclinando invece della matita che avevi prima. Vai sulla riga "Indicazioni stradali..." e clicca sul barattolo inclinato. Compare una palette di colori, scegli quello che preferisci e il gioco è fatto.
       
www.regoleo.altervista.org

Sembrerebbe che stia lavorando per aiutarti, invece egoisticamente lo faccio per me, con queste prove scopro un sacco di cose nuove. Che brutta cosa da dire a una signora, perdonami. 

Al risultato che ti ho spiegato prima ci sono arrivato trafficando col GPS da escursione. Questi apparecchietti portatili sono concettualmente leggermente diversi dai navigatori stradali, in realtà sono principalmente dei tracciatori, ovvero registrano i movimenti che fa il loro utilizzatore oltre che indicargli la via. La traccia che registrano la si può salvare sul PC per esaminare i movimenti realmente fatti, correggerli, rilevare le pendenze, le velocità, i tempi di sosta, ecc. Tutte cose utilissime per un escursionista, ma anche per un ciclista.

In pratica è anche possibile disegnare un itinerario (un itinerari disegnato a tavolino per poterlo poi seguire sul campo si chiama rotta) con Google Hearth, Google Maps come abbiamo appena visto, o con un programma capace di leggere le carte topografiche. Una volta fatto questo si può scaricare il file sul GPS e seguirlo.

Nell'immagine che ho postato ora puoi vedere in giallo la "rotta" che ho disegnato prima dell'escursione. In rosso la "traccia" realmente seguita con tutte le sue varianti.

Noterai anche lo sfondo della mappa che rappresenta i rilievi con le curve di livello, questa è un'altra delle opzioni offerte da Google Maps.    

www.regoleo.altervista.org

buona sera
io uso il

http://www.tyretotravel.com/

è un software con versione free scaricabile
una volta istallato nel PC si possono creare percorsi per poi inviarli al navigatore garmin e tomtom
 

Prego, son contento di esserti stato utile.

Il concetto di base è che i vari programmi dei PC, dei siti internet e dei navigatori, dialogano tra di loro tramite l'importazione / esportazione di file tipo KLM, GPX, ecc. Che a loro volta possono essere facilmente convertiti da un formato all'altro, visitando uno dei tanti siti che lo fanno gratuitamente. Sono certo che anche l'applicativo proposto da gi33gi66 funziona allo stesso modo . 

Imparare queste tecniche è utile oltre che divertente, sia per gli escursionisti che per i camperisti.

www.regoleo.altervista.org