quote: scusa ma non resisto.... immagino uno spezzone di vita del tuo viaggio. e allora ? cosa avete da lamentarvi ? avete ricevuto tutti una copia del programma prima di partire ! cosa c' e' scritto alla settima pagina ? GIORNO 17 - PRAGA - PIAZZA VENCESLAO - 0RE 14,35 : PISCIARE. Con simpatia [:)][:D] Roberto >> Accetto la battuta ma è solo tale. Come ho detto in altri, post di qualche anno fa, il viaggio è anche un investimento, se vai a Parigi non puoi non aver visto il Louvre. Quindi il mio programma di visita mira a vedere le cose principali in relazione ai tempi che ho. Non vado a caso per evitare di ritornare e pensare: caxxo questo me lo sono perso ed ora quando ritornerò li? Per i miei viaggi turistici e tali sono quelli all'estero, il camper sostituisce il viaggio organizzato. Quindi il tema della programmazione iniziale è: spendo tempo e denaro voglio assicurarmi di vedere le cose giuste. Chiunque acquista un pacchetto turistico fa la stessa valutazione. Rido di chi prende il camper, parte poi arriva fino a Vienna e poi ancora si perde il Kunsthistorisches Museum o peggio girovaga senza meta per Vienna con il naso per aria. Io scelgo prima di tutto le cosa vedere con i tempi giusti e lascio un po' di spazio ma non tutto al caso. Poi ho detto che le soste ... "le detto io secondo le mie esigenze di resistenza (salvo ovviamente i bisogni fisiologici)." Quindi non capisco l'ironia a questo proposito quando dobbiamo fermarci ci fermiamo, se è inutile non ci fermiamo perché dovremmo? Capisco ma non condivido che molti camperisti hanno la filosofia "delvadoazonzosenzametaequandovogliomifermoocambiotragittopervederelecoseacaso". Ma io penso che chi ha un programma sa gestire al meglio il viaggio e saprà fare un bilancio alla fine, chi non lo ha registrerà gli insuccessi del viaggio come una completa sorpresa (come aver perso cose che erano da vedere o aver perso semplicemente tempo). Quindi non mi preoccupa la vostra ironia, sono più preoccupato io per voi e per quelli che partono all'avventura. E sono molti tra cui io stesso che affermano che la felicità e la spensieratezza necessitano di una grande dose di ignoranza. Senza offesa.
quote:Originally posted by marcoz> ti aiuto a tirarti su e' il musero d' arte storica , Kunst = arte Historische = storico. P.s Vienna mi manca, mai vista , vi invidio Ciao Roberto
Okay, vado avanti io, confesso per primo (ma voi non fate i furbi, eh!!)[:)] Il Kunsthistorisches Museum di Vienna non so che cosa sia! E sono stato a Vienna tre volte![:(][:(][:(] Sigh...mi sento una schifezza... >
quote:Originally posted by vertigo> 200 parole... per non rispondere alla domanda base:
pur apprezzando l'ottima e esposizione di marcoz, pur condividendo gran parte delle sue perplessità, pur avendo come preferenza il viaggio "in solitaria", beh, se c'è chi ama fare "mercato" e viaggiare in numerosa e varipinta compagnia, che dire: contenti loro... Voglio dire: può darsi anche che costoro che PARTONO in gruppo, poi magari durante il viaggio non stiano PERENNEMENTE appiccicati, ma magari (come descritto da altri in questo 3D...) si dividono per reincontrarsi, oppure che visitino città diverse per poi riprendere il VIAGGIO in compagnia. Che ne sappiamo noi di come si sono organizzati e di quanto si divertiranno tutti insieme? Basta che ci sia il rispetto dei luoghi visitati, beh, credo che ognuno è libero di seguire la propria indole... Ciao, un saluto, Marioid="Georgia">id="blue">id="size3"> >
quote:Originally posted by marcoz Allora, eccomi ad aprire un nuovo ameno dibattito estivo: qual è secondo voi il "numero perfetto" di equipaggi per una vacanza itinerante non organizzata in Europa? Per "non organizzata" non intendo "alla cieca", ma senza appoggi e prenotazioni preliminari nei posti che si intendono visitare. >>[;)] Marioooo... buone ferie![:D] Oliver [8D]
quote:Originally posted by marcoz> E' esattamente ciò che faccio io. Faccio un libricino con le stampe delle pagine da internet rilegate secondo l'ordine delle città da visitare con tutte le infomazioni. Poi ho una guida della nazione che visito (solitamente la guida verde Touring per qualche cambio di itinerario a volo, non si sa mai) e la guida delle singole città o della Città (Mondadori) da visitare, il Prossimo viaggio sarà Londra. Poi scarico la lista della AA e dei CS delle nazioni che attraverso e le metto in appendice. Se ho dubbi compro subito la guida dei campeggi nella nazione in cui penso di stare di più. Sul navigatore satellitare CARICO il file dei POI e non ho mai problemi di pernottamenti o di CS come tanti altri. Per quanto riguarda poi altri aspetti di cui non abbiamo parlato (tipo ospedali sul percorso, officine autorizzate) ebbene mi attrezzo anche per queste. Se qualcuno ci trova qualcosa da ridere faccia pure, ma sappia che non è un problema mio. Quando ho la responsabilità di un equipaggio cerco di non lasciare nulla al caso. Bye.
Non prendertela, Antonio, ovviamente si scherzava... Quanto parto per un viaggio tipo Polonia&Repubbliche Baltiche, come l'anno scorso, anch'io predispongo un roadbook >