quote:Risposta al messaggio di toro 23 inserito in data 04/07/2013 19:34:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la maggior parte e' biodegradabile visto che tra l'immondizia erano considerate diatomee e la onnipresente poseidonia. Sta di fatto comunque che se ci sono al mondo degli incivili, non per questo si debba dare la possibilita di di lordare ulteriormente anche ai padroni di cani. trovo inutile questi post dove si enfatizza la capacita' dell'esser umano di lordare l'ambiente, i proprietari dei cani sono esseri umani. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di xc70 inserito in data 04/07/2013 14:00:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Oh, deciditi prima scrivi "non mi rivolgo ovviamente a chi scrive qui che sappiamo raccolgono tutto e fanno il bidè al cane 3 volte al giornoid="Arial Black">" e poi mi dici che non glielo fai... anch'io ho un cane di taglia grande e non sale in appartamento perchè ha un giardino con più di 100 mq, qual'è la stranezza? Stefano Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Nerone
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 04/07/2013 20:49:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>questo vuol dire che sarebbe più logico vietare l'accesso ai litorali alle persone più che ai cani.rimango del parere che qualsiasi divieto sia un modo semplice x aggirare un problema e far cassa, le regole quando vengono fatte rispettare seriamente vengono rispettate un po' da tutti, vedi cinture di sicurezza,caschi, differenziata, solo x citarne alcune. berchida latrina a cielo aperto? Scivu,cala domestica sono due esempi simili ma e'bastato allestire un bagno pubblico presso il chiosco e il problema non esiste o almeno non e'cosi evidente come la, con i divieti non si risolve niente con le regole e una seria applicazione si raggiungono i risultati.i fatti lo dimostrano.
quote:Risposta al messaggio di toro 23 inserito in data 04/07/2013 22:23:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse fate finta di non capire, almeno spero, va da se che se ci fossero dei servizi igenici, un numero adeguato di cestini o contenitori per la raccolta dell'immondizia, di problemi ce ne sarebbero molti meno ma se le municipalità non so o in grado di offrire tali servizi ne men che meno vigilare fattivamente, vista la crisi economica e sciocchezze tipo patti di stabilità o limiti costituzionali. probabilmente non ci sarebbero problemi di immondizie sulle coste, per quanto riguarda i cani e gli animali in genere, sule spiagge continuo a ritenere che sia pi giusto offrire ai loro proprietari servizi specializzati come le spiagge dedicate Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 04/07/2013 22:36:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>purtroppo io spesso faccio paragoni e non riesco a capire come mai una regione come la Sardegna con tutte le bellezze che si ritrova sia sulla costa che all'interno non riesca a gestirsi il patrimonio come fa la Liguria, la Romagna,il veneto, la Toscana e sto parlando di regioni che paragonare il litorale a quello della Sardegna sarebbe un offesa x la Sardegna. Le difficoltà negli ultimi anni le hanno avuto tute le regioni ma certi divieti e certe carenze sono pian piano cambiando in meglio,meno divieti più servizi,più controlli da parte delle forze dell'ordine a fare rispettare le regole. È' molto comodo dare colpa alla crisi la crisi c'è x tutti ma in altre regioni qualcosa si fa, qui si vieta ancora è basta! a Rimini il primo giugno sono stato avvicinato dalla guardia costiera un spiaggia e mi informava che dal primo giugno non si poteva più circolare in riva al mare con cani. Se volevo stare in spiaggia col cane mi dovevo servire dei bagni autorizzati o delle spiaggia dedicate. Non mi sembra che cose di questo genere comportino costi o impegni così gravosi x le amministrazioni
quote:Risposta al messaggio di toro 23 inserito in data 04/07/2013 23:09:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda è presto detto, una realtà come quella di rimini da te citata 18 km di coste, 134 km quadrati 146000 abitanti ed un economia tutto sommato florida. Arbus, 77 km di coste, 267 km quadrati di territorio e 7000 abitanti, con un economia quasi inesistente. Questi i dati, quanti vigli o dipendenti pensi possa metter in campo Rimini e quanti Arbus, quanti soldi pensi possa investire Arbus sul territorio e quanti rimini? Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 04/07/2013 22:12:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'affermazione era ironica...lascia stare.
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 04/07/2013 23:36:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>ma la Sardegna non è solo arbus ma è anche costa smeralda, palao,stentino,Alghero,capo d'orso ecc,ecc, e hanno mosso più miliardi di lire e ora milioni di euro loro che tutte le coste italiane messe insieme ESE la regione e unica ne dovrebbero usufruire tutti .
quote:Risposta al messaggio di toro 23 inserito in data 05/07/2013 09:25:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma di fatti, l'offerta di servizi in determinate località ci sono , ma sono quasi sempre da imputare all'imprenditoria privata, vedi costa Smeralda e via dicendo, ma i dati parlano chiaro: Sardegna Superficie 24 090 km² Abitanti 1 639 942 Densità 68,08 ab./km² Province 8 Comuni 377 Toscana Superficie 22 994 km² Abitanti 3 745 786 Densità 162,9 ab./km² Province 10 Comuni 287 Liguria Superficie 5 420 km² Abitanti 1 567 339[1] (31-12-2011) Densità 289,18 ab./km² Province 4 Comuni 235 Tanto per nominare tre delle regioni da te nominate. Ancora piu emblematici sono i dati riferiti alle città principali Prime 10 città per numero di abitanti (novembre 2011)[114] Città Abitanti 1 Cagliari 156.033 2 Sassari 130.588 3 Quartu Sant'Elena 71.882 4 Olbia 57.041 5 Alghero 40.985 6 Nuoro 36.176 7 Oristano 31.893 8 Carbonia 29.749 9 Selargius 29.172 10 Iglesias 27.445 Se confrontati ai dati della mia città di residenza, Monza che con un territorio comunale di 33 km quadrati ha 120 mila abitanti con una densità pari a 3 645,11 ab./km² la densità di popolazione è indicativa proprio sulle capacita economiche della regione di attendere economicamente al fabbisogno del territorio, ci sono comuni sardi che hanno dei budget inferiori al sostenibile e che faticano a soddisfare i minimi per i loro abitanti e un territorio vastissimo, vedi Arbus o la stessa Sassari che anche avendo 130000 abitanti ha un territorio comunale di 546,08 km² con una densità di 229,76 ab./km² confrontala con Monzae capisci immediatamente la problematica. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 05/07/2013 09:49:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>ma se è come dici perché continuare a snobbare certe nicchie di mercato, a continuare con certi limiti, io questo hanno ho fatto esperienza solo sul litorale Adriatico . Causa crisi e tempo infelice proprio sabati e domeniche il litorale era pressoché deserto tolto alcune zone o AA o camping che hanno cambiato radicalmente certe regole, camping Adria,alberello,Riccione,fontanelle,thaity, AA portò Corsini,casalborsetti, AA tutte quelle di Igea marina, per nominare alcunestrutture che per favorire il turismo hanno portato l'orariodi uscita alle ore 18 della domenica e non più alla 12 ,altrettanti bagni, camping e AA si sono organizzati x accettare ospiti con cani, pure molti alberghi cosa impensabile fino a pochi anni fa. Si è potuto constatare che le uniche strutture che oltre il 50x cento erano occupate bagni compresi erano quelle che si erano adeguate alla richiesta di mercato di quel momento. Ora se regioni come Sardegna pensano che certi cambiamenti o certe nicchie di mercato turistico siano ininfluenti x la sua economia non ci si deve lamentare poi dando colpa alla crisi,il detto piuttosto che niente è meglio piuttosto in tempi di crisi e a mio avviso e un detto sempre valido.io sono il primo che mi rifiuto di restare in un posto troppo sporco x i miei gusti e non voglio che ci viva anche il mio cagnolino anche se questo accetta animali, infatti a berchida sono rimasto 2 giorni poi sono andato altrove dove sono fermo da 5 giorni non perché accettano animali ma perché il concetto pulizia e a mio parere accettabile. Tutto questo discorso e ovviamente orientato ad oggi con i tempi che corrono forse tra alcuni anni quando forse questa crisi si attenuerà i divieti e le limitazioni rispunteranno anche in altre riviere per ora trovo penalizzante x il piccolo commercio e le piccole attività limitare certe porzioni di mercato.
quote:Risposta al messaggio di toro 23 inserito in data 05/07/2013 14:40:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse siete presi dalla vostra situazione e non vi rendete conto , quanto pensate di essere come mercato , il 4, il 5%, se chi non ha animali è il 95% i gestori non si arrischiano di certo a favorire , una " nicchia," ti sei definito bene, rischiando di scontentare il mercato vero. Poi tendi a confondere sempre il pubblico con il privato, il pubblico non ha soldi per il minimo vitale , immagina se investe su un mercato di nicchia come quello dei cinofili, il privato non ha l'interesse economico di avvantaggiare un mercato di nicchia rispetto al mercato principale. se ci fossero dei soldi da spendere, sarebbe meglio che venissero spesi per ben altre iniziative, quali servizi, valorizzazione del territorio, recupero dei beni archeologici, e sviluppo del mercato turistico non balneare.... Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 05/07/2013 19:07:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>forse avrai anche ragione ma a me hanno insegnato che i grandi numeri si fanno anche con i piccoli numeri
quote:Risposta al messaggio di toro 23 inserito in data 05/07/2013 21:31:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se sbagliano, il mercato li punirà, ma fino ad ora ha dato ragione a loro, che dire?? Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)