Salve a tutti,
come dice giustamente anche Elnaghstar, usare l'antigelo è una strada assolutamente impercorribile a causa delle percentuali elevatissime di prodotto che devono essere usate.
Io ne sconsiglierei comunque l'uso, ma eventualmente può essere usato, in abbinamento alle valvole aperte con il secchio sotto, per metterne un poco alla fine in modo che resti nei tubi evitando eventuali tappi di ghiaccio.
Qualunque sia il tipo di antigelo, per una protezione fino -20°C sono necessarie percentuali di circa il 35% di antigelo, mentre una percentuale del 10% garantisce una protezione solo fino a -4°C, assolutamente insufficiente per le necessità.
Per rispondere a Maria Stella e a tutti coloro che sono preoccupati che il sale possa risultare troppo corrosivo, faccio presente che la quasi totalità dei serbatoi dei nostri camper sono in plastica inattaccabile dal sale e se non lo fossero, per non essere attaccati dagli agenti già presenti comunque nelle acque di scarico, dovrebbero essere in acciaio inox, come quelli delle scorte di acqua delle barche di parecchi anni fa.
Riguardo ai quantitativi di sale da usare, io mi sono sempre regolato a occhio, cercando di utilizzare il sale solo alla fine dello scarico quando avevo il secchio sotto la valvola aperta, oppure, limitando l'uso dell'acqua, ne metto circa un kilo ogni 4 o 5 litri di acqua, aumentando o diminuendo anche notevolmente il quantitativo a seconda delle temperature esterne e di quanto tempo penso possa passare prima di poter scaricare nel secchio.
Da un punto di vista teorico, se volessimo garantirci una protezione per un tempo indefinito fino a temperature di -22°C dovremmo realizzare una soluzione al 23,5% in peso di sale in acqua, ma se, come presupponibile, non pensiamo di lasciare per settimane il camper fermo e senza alcun riscaldamento a temperature polari, ma pensiamo di utilizzarlo con la stufa accesa e di scaricare con una certa frequenza, bastano percentuali decisamente minori per stare tranquilli.
Ciao, Aldo
P.S.: vorrei far presente a coloro che sostengono di non aver avuto problemi con l'uso dell'antigelo, che, a meno di un uso dello stesso in quantitativi economicamente allucinanti (oltre che inquinanti), se non hanno avuto problemi di ghiaccio lo devono solo al fatto che il calore disperso dal camper e precedentemente presente nell'acqua scaricata sono stati sufficienti ad impedire che si ghiacciasse tutto, non è stato l'antigelo, che, al massimo, può aver aiutato leggermente.
Modificato da ilnicolaldo il 24/09/2008 alle 08:57:03