L'allegria itinerante, questa sconosciuta!

AAA Coppia malpensionati referenziatissima causa pignoramento alloggio scambierebbe Vespa in ottimo stato con mansardato termoautonomo. Massima serietà e discrezione. [:D]id="navy"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima con forte appetito si offre gratuitamente a disossare tacchini, polli e faraone restituendo le ossa. Massima serietà e discrezione. [:D] id="green"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima cerca giovani orfane mariuane da coltivare con amore ed affetto in apposito orticello itinerante privato soleggiatissimo su tetto mansardato. Massima serietà e discrezione. [:D] id="blue"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima cerca da camperisti benestanti buoni pasto a metà prezzo o mezzi buoni pasto gratuiti. Massima serietà e discrezione. [:D] id="maroon"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima in grado di abbaiare in falsetto si offre di sostituire sul vostro camper il cane da guardia in ferie, permesso sindacale o malattia. Massima serietà e discrezione. [:D] id="red"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima scambierebbe l'intera pensione con campeggio tre stelle anche da ristrutturare. Massima serietà e discrezione. [:D]id="purple"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima amante vita all'aria aperta scambierebbe monolocu.lo centralissimo in multiproprietà con tomba vista mare dotata di lucernario, balcone o terrazzo. Massima serietà e discrezione. [:D] santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima cerca in locazione a prezzo simbolico motorhome vista mare con garage e posto barca. Si offre eterna riconoscenza. Massima serietà e discrezione. [:D]id="green"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima disposta a trasferirsi cerca nobildonna sola benestante con motorhome Niesmann in parco di proprietà a picco sul mare bisognosa di affetto e compagnia. Si offre sostegno morale in cambio di materiale. Massima serietà e discrezione. [:D]id="navy"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

In palestra per dimagrire, oppure volendo risparmiare...id="size3"> Oggi dicono che sia Martedi. Un Martedi di pioggia e di riscaldamento acceso. Nessuno in giro se non quelli che lavorano, ma ormai sono sempre meno quelli che lo fanno. Costretti a oziare, eppure tutto tace. La rivoluzione non è prevista. Tanto non cambierebbe niente, si dice in giro. La novità? Anche i cinesi chiudono negozi e mega empori. Vogliono diversificare le attività, dicono. E in qualche palazzo hanno incominciato a cambiare i citofoni. Ora ci vogliono vedere in faccia prima di farci entrare. E sapere se siamo solvibili o morti di fame. Noi, mica loro... Invece noi una volta da giovani citofonavamo Susy... ma erano altri tempi, più divertenti e con qualche spicciolo in tasca in più di adesso. Ora al limite dobbiamo citofonare Ciunfà e ritrovarci accolti da una tipa in sottoveste aperta ai quattro lati, alta settantadue centimetri e larga diciannove che per una ventina di euro vorrebbe farti: barba, capelli, manicure, pedicure, schiacciacomedoni, lifting, erotic massage e riflessologia plantare. Con un leggero supplemento di un paio di euro anche una scopata: vero motivo della citofonata. E si risparmia davvero e a noi pensionati conviene prendere la tessera. Si perchè dopo dieci prestazioni complete diventi parte della loro famiglia e hai diritto ad una notte Shangay completamente gratuita. Non preparare la valigia: è inutile. Shangay non è la città che hai studiato a scuola. Ma la sorella di Ciunfà. Una pechinese alta centonovantadue centimetri, larga centotrentotto, pesante oltre duecentotrentasette e con la tripla XL di seno. (a riposo) E abbracciandola... no, riffo. E facendoti abbracciare finalmente scomparirai nei suoi meandri per una manipolazione corporea di grande effetto. Avrai solo fuori il naso per respirare e il resto verrà inglobato in lei: lavatrice con programma sporco difficile. Un vortice di sesso che ti coinvolgerà anima e corpo e ti restituirà al piacere che da tempo avevi dimenticato facendo il bucato. Se ne uscirai vivo, completamente soddisfatto, bagnato e sudato, ricorderai per sempre questa esperienza e salendo sulla bilancia noterai che hai perso una decina di chili... in una centrifuga. Un bel risultato. E quando i tuoi amici ti chiederanno che sport pratichi per essere così in forma, tu potrai dire senza tema di smentita che è una novità venuta dall'oriente ed è pure gratuita. Li farai schiattare dalla rabbia, loro che spendono lo stipendio in palestra per perdere trenta grammi al mese quando va bene. E da loro avrai rispetto. Sempre put.taniere sei, ma di grande effetto. La Cina è vicina. Molto di più di quello che pensi. Per avere il passaporto cinese ora c'è la fila e ricordatevi se vi interessa di citofonare Ciunfà in tempo. Da lei c'è sempre ressa. [:D] Alzatevi! Destatevi! Mille corpi con un cuore A dispetto dei put.tanoni nemici. Avanti, avanti, avanti (dalla marcia dei volontari- inno ufficiale cinese - “leggermente modificato”)[:D] id="purple"> Bene, signori vi salutiamo augurandovi una felice serata. Dall'alto Piemonte sotto l'acqua è davvero tutto per oggi. Ce lo vediamo domani, sempre se ce lo vogliamo vedere, qualora non volessimo vedercelo, grazie altrettanto. [}:)]id="maroon"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

AAA Coppia malpensionati referenziatissima dotata di kalashnikov sarebbe disponibile a sparare a salve in cambio di un buongiorno o come va. Massima serietà e discrezione. [:D] id="purple"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

Oggi non c'è proprio niente da ridere... La mia terra devastata, morti e feriti, sfollati, rabbia e pianto. Mai come in questo momento con i fiumi e torrenti in piena si potrebbe cogliere l'occasione per infilarci dentro tutti i politici e dire che sono morti nell'adempimento del proprio dovere. santoydiabla: il tutt'uno di noi due

quote:Risposta al messaggio di nicar54 inserito in data 13/11/2014  11:16:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie di cuore, nicar54 [:)] santoydiabla: il tutt'uno di noi due

L'ALLEGRIA ITINERANTE E' ANCHE VOLONTARIATO... Volontariato è bello perchè quando sfinito ti riposi un attimo e ricevi un semplice grazie o una stretta di mano o un abbraccio ti senti davvero bene con te stesso. Volontariato è bello perchè sei davvero libero, senza orari, dipendi solo da te e dalla tua disponibilità, sei in mezzo ai tuoi simili con un obiettivo comune: cercare di fare del bene. Volontariato è bello perchè non prendi ordini dai politici ma ti metti a completa disposizione di chi è più esperto e conosce tecnicamente i problemi e sa o in buona fede pensa di sapere come risolverli in fretta. O di chi è preposto al soccorso come i vigili del fuoco, protezione civile, forze di polizia e reparti sanitari. Volontariato è bello perchè non c'è la burocrazia di mezzo. Se il parere è concorde con chi ne sa più di te, si tirano su le maniche e si lavora insieme. Volontariato è bello perchè non si è pagati e quindi la soddisfazione è doppia non dovendo niente a nessuno, ci tassiamo per mantenerci, per le spese, materiali e attrezzature. Volontariato è bello perchè condividi un panino o un piatto caldo con chi in quel momento non ha niente da mangiare, condividi la stessa bottiglia con chi in quel momento non ha niente da bere e offri la stessa coperta calda a chi in quel momento ha tanto freddo. Volontariato è bello perchè in casa tutti ti aiutano, dai ragazzi, alle compagne e compagni, ai nonni, sempre disponibili per preparare un qualcosa che servirà a chi ne ha bisogno. I volontari come noi, anziani, ci si conosce tutti da tempo e tutti si ha la piena consapevolezza di chi sono i responsabili di certe disgrazie e i colpevoli non certo imputabili alla sfortuna o al destino. Volontariato è bello perchè si può dire in faccia tutto quello che si pensa, non si hanno padroni ne si è schiavi di nessuno. Volontariato è bello perchè si rispetta, ascolta e si impara solo da chi ha più esperienza, non da chi è più ricco o istruito o potente e prepotente. Volontariato è bello perchè come capita sempre anche in questi giorni, tanti bravissimi giovani, ragazze e ragazzi si mettono a disposizione chiedendoti cosa bisogna fare e come lo si deve fare. Altro che discoteche, canne, alcool, pasticche e bamboccioni. Volontariato è bello perchè stamane alle 8 e qualche minuto si è presentato Amir un bambino senegalese di 12 anni al posto di emergenza e con una scopa in mano chiedendoci per favore di aprire la biblioteca perchè c'era il fango. Lui voleva pulire perchè lui lì poteva e voleva studiare. A casa non gli è possibile. Suo padre dorme, fuma e beve tutto il giorno e picchia madre e fratelli. Volontariato a volte non è bello perchè non vedi mai (o quasi mai) giovani uomini immigrati clandestini, pagati 35 euro al giorno dal comune, con una casa senza pagare affitto, bollette, spese sanitarie e schede telefoniche a dare una mano e appoggiati al muro con le braccia conserte ti osservano mentre tu con il fango alle ginocchia gli pulisci casa, gli medichi i figli e gli consegni viveri di prima necessità. Volontariato a volte non è bello perchè ti viene la rabbia e la voglia di usare la pala in un altro modo, ma poi ti fermi perchè si è tutti fratelli. Peccato che loro e i politici che li mantengono quando tu italiano hai bisogno di aiuto si voltino dall'altra parte per poi scomparire fino alle prossime elezioni dove ti suoneranno alla porta chiedendoti il voto. Allora smetti la divisa di volontario e indossi quella militare. Fascia in fronte, volto dipinto a strisce nere e imbracci il kalashnikov. Peccato che i tuoi amici facciano la rivoluzione solo a parole e al bar sport. Ah, ma io, ah ma se poi, vorrei ma non posso, armiamoci e partite, vai prima tu che poi magari ti seguo... E se decidi di scioperare contro il malgoverno i sindacati te lo organizzano bene lo sciopero generale: il prossimo 5 Dicembre. Che strano, ma guarda che combinazione, è Venerdi. Poi Sabato non si lavora, Domenica è festa e poi Lunedì 8 chissà come mai è ancora festa. Pagliacciata vergognosa... e “camperisti contenti” per il lungo ponte... Io volontario e rivoluzionario, cosa voglio di più dalla vita? Giustizia? Equità? Onestà? Serietà? Solidarietà? Trasparenza? Sincerità? No, voglio una pala nuova perchè si è rotto il manico e c'è ancora tanto lavoro da fare. Su Amir, andiamo. C'è da spalare in biblioteca!id="navy"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

Buongiorno a tutti bagnati fradici... in lenta asciugatura.id="purple"> Tre giorni a scopare... per un pensionato credo sia un primato da guinness. Eppur mi sento giovane e arzillo e nemmeno stanco. Un po' arrossato, forse. Dai che ci dai, dai che ci ho dato. Da mezzogiorno ora di Lontra non ci sono più vergini nel raggio di 50 kilowatt e quelle che non lo erano più ora stanno facendo confronti con i propri partner. Di tutto un po' di tutte le età, no! Oltre gli ottanta ho preferito educatamente svignarmela con la scusa del fatto che in ambulanza c'era una sola barella lettino e non lo potevamo di certo fare in piedi. Le migliori soddisfazione però le ho avute con le quaranta/cinquantenni, vere forze dell'alluvione. Stivali e mantelle ma niente di più sotto quelle. Alla fine davo due colpi di sirena per far capire che si era liberato un posto. La fila ha dovuto essere transennata e regolamentata. Dal vicino supermarchè un amico ha prelevato l'attrezzo con i numerini e nel retro dell'ambulanza mi ha piazzato il grande display modificato: Adesso scopiamo il numero... così nessuna perdeva il turno. In caso di chiamata urgente lasciavo il volante alla volontaria più avvenente e aspettavo il ritorno impaziente. Dici niente! Ora sono tornato a casa contento e sereno. Piuttosto dentro ho trovato brutto tempo. Temporale in vista perchè Diabla ha saputo di Elena che mi ha risposto con affetto. La gelosia “montanara” di Diabla è davvero preoccupante. Speriamo che non girino per casa delle tronchese. Di troncare non se ne parla proprio. Adesso poi che ciò stampigliato un bel 118 con Piemonte Soccorso e mi sono fatto un'ottima reputazione e mi hanno concesso l'uso della sirena... beh, per i prossimi trenta, ma cosa dico trenta, cinquant'anni l'onore è salvo. Più seriamente invece per quanto riguarda la situazione alluvionale purtroppo l'emergenza continua e le previsioni meteo per domani sono pessime. Adesso ho mezza giornata di riposo e stasera alle 20 si torna al lavoro. Anche Diabla non si tira indietro. Il suo è un volontariato diverso ma non per questo meno importante. Sono molto fiero di lei e in quello che fa. Tornando a Elena, il discorso dei sindacati pagliacci non lo voglio affrontare in questa sede. Ne abbiamo passate di tutti i colori con quella gentaglia in 40 anni di lavoro dipendente e non faccio commenti. Ho solo espresso una battuta camperistica in riferimento al giorno di sciopero “capitato proprio per caso” nel lungo ponte. Invece quando è ora so benissimo come muovermi efficacemente senza dovere inutilmente occupare piazze, lanciare qualche slogan pilotato e agitare bandiere. Tanto non cambierà mai niente. Più niente. Dal presidente in giù nessuno mi rappresenta e di politica meglio che stia zitto. Chi legge non sa niente di noi e quindi è pregato di non giudicare. Come noi non giudichiamo mai politicamente ne come la pensa chi scrive anche su questo forum. Ma si sappia che la rabbia è tanta e ognuno la esprime a modo suo. A nostro favore possiamo solo prendere in prestito le sante parole del Palmiro Cangini, assesore alle “varie ed eventuali...” che ha coniato “un slogan...Fatti e non pugnette”. Con questo cosa volevo dire? Non lo so, però c'ho ragione e i fatti mi cosano. [:D] id="purple"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

Vi voglio raccontare tre chicce che riguardano la mia meravigliosa terra piemontese. Decidete voi se ridere o piangere! La prima: da ridere. Sono passato da amici camperisti (5 amici) che tengono i loro camper (sono in 8) in un capannone. 4 saloncini diciamo a monte della strada e 4 di fronte, a valle. Quelli a monte completamente asciutti e quelli dall'altra parte della strada con pochi centimetri di fango ma nessun danno evidente, per fortuna. Gli altri 3 non li conosco ma uno di questi era lì con la pompa che lavava. Mentre si puliva mi rivolgo al collega sconosciuto con un: “cavolo se le hai lasciate aperte le valvole, guarda che roba, guarda che colore. Adesso ti fotografo e ti metto su comportamenti” Naturalmente scherzando. Non l'avessi mai detto. Quasi mi ammazza. Voi direte: te la sei cercata, ma dai era evidente la battuta. Questo qui mi urla: io... io...io... tu non sai... io... io.. io. Mi è venuto in mente un thread dove sono tutti: io... io... io... perfettini. Per evitare grane gli ho chiesto scusa spalleggiato da uno dei miei amici presente. Che carattere collega. Chissà se mi legge, Ma a pensar male si fa peccato però ci si azzecca sempre... Per la cronaca: ha un Roller mansardato recente di un paio d'anni ma tenuto malissimo: molto sporco, trascurato e disordinato. Contento lui! [xx(] La seconda: e qui c'è poco da ridere. Abitiamo sulle falde delle prealpi in una graziosa frazione con vista sul mondo. Due strade per arrivarci: La prima credo di epoca romanica e la seconda costruita una decina di anni fa. Entrambe passano con un ponticello sopra un piccolo torrente che a causa delle forti piogge si è ingrossato e si è mangiato una strada. Voragine di venti metri. Volete sapere quale? Indovinato! La nuova. Ma dovreste vedere lo strato di cemento e asfalto: meno di un panino imbottito. Morale: strada chiusa, comune e provincia senza soldi. Ne riparleremo quest'estate ha detto il sindaco. La colpa? Nostra perchè passando sopra consumiamo l'asfalto.[:(] La terza: e qui c'è davvero da piangere. Si sta traslocando l'ospedale vecchio degli anni 20 in quello nuovo arrivato con solo dodici (avete letto bene) anni di ritardo. Fiore all'occhiello della sanità piemontese. All'avanguardia architettonicamente e tecnologicamente. Costato cinque volte tanto il preventivato. Bene. Anzi malissimo. L'ospedale sorge su di una zona chiamata “Il fontanone” e il perchè è evidente. Nel sottosuolo ci sono falde d'acqua immense. I nostri vecchi (saggi vecchi) lì sopra non hanno manco costruito un capanno per gli attrezzi da giardino. (Ah, se i fenomeni politicanti li avessero almeno ascoltati). Morale: anni e anni di pompe per prosciugare, disagi, rinvi, costi alle stelle. Chi paga? Pantalone. E ora alla vigilia dell'inaugurazione (1° Dicembre) il piano basso, l'enorme parcheggio e l'ingresso al pronto soccorso completamente sommersi. Per la cronaca: nelle vicinanze non passa nemmeno un “pisciatoio” altro che torrente. E' tutta acqua del sottosuolo che riemerge. La colpa? Del buco dell'ozono e nostra perchè ci lamentiamo che fa troppo caldo! Finale da ridere. Un giornalista del giornale locale pubblica in prima pagina una fotografia: L'articolo recita: “La croce rossa compra un motoscafo” riferendosi all'allagamento. I fenomeni politici non solo non si vergognano ma hanno attaccato e denunciato il giornalista. Eppure la bufala era evidente. In questo paese di menta non si può mica prenderli per il chiulo. E neanche più avere un po' di sano umorismo. [V] E' finita ragazzi. Al peggio non c'è mai fine. Vero politicanti infami?id="purple"> santoydiabla: il tutt'uno di noi due

Una brutta dimostrazione di “solidarietà” camperistica. [:(] Cronaca di una notte in trepidante attesa di quello che potrebbe ancora succedere. Piove davvero sul bagnato. Di governo ladro inutile parlarne, di rappresentanti locali meglio tacere ma davvero non se ne può più. E siamo tutti davvero stanchi dopo tre giorni e tre notti sotto allarme. Ore 23,10 nella centrale operativa le chiamate si susseguono. Una in particolare: un signore telefona al centralino per dire che la loro palazzina è invasa dall'acqua e che al piano terra c'è una donna anziana (87anni) che non risponde alle chiamate. Arriviamo sul posto e c'è già una volante. In attesa dei vigili del fuoco i poliziotti cercano di aprire la porta mentre l'acqua fangosa continua piano a salire. Poi si riesce ad aprire e la nonnina per fortuna sta bene. Era a letto terrorizzata. Vive da sola ancora autosufficiente ma è quasi sorda. Non ha necessità di assistenza medica e viene ospitata per la notte dalla famiglia del secondo piano che di solito si prende cura di lei. I poliziotti indagano alla ricerca di parenti e salta fuori che ha un figlio sposato che abita a meno di tre chilometri. Ma non si cura della mamma in quanto in passato si dice che abbiano avuto “qualche discussione”. Così ci è stato raccontato. La palazzina dove risiede la signora è quasi sulla strada che percorriamo abitualmente per venire a casa. Stamane dopo aver smontato dal servizio decidiamo di fermarci, così tanto per sincerarci se la nonnina si fosse ristabilita. Io ero in divisa e siamo potuti entrare pur non conoscendo nessuno del palazzo. La famiglia che l'ha ospitata ci racconta che hanno contattato il figlio spiegando la situazione ma che lui ha bruscamente chiuso la comunicazione. Non sanno come fare ma non vogliono abbandonare la signora in quanto il suo alloggio era stato sommariamente ripulito dai volontari, ma era evidente l'umidità e il disagio. Mi raccontano anche che figlio e nuora abitano in una bella villetta, non hanno problemi economici e pensate... mi dicono che “addirittura hanno anche un grosso camper” Alla parola camper mi si drizzano le orecchie a sventola e incuriosito cerco di farmi raccontare qualcosa di più. Ma loro non sanno altro. Sono con mia moglie e decidiamo di andare a parlare con questi parenti (serpenti?). Non abbiamo nessuna autorità ne diritto e non possiamo in alcun modo interferire sulle faccende private ma... la benedetta divisa ci viene ancora una volta in aiuto. Suoniamo alla porta della bella villetta e dopo i convenevoli raccontiamo che la notte prima avevamo assistito la loro mamma e che eravamo preoccupati in quanto il suo alloggio non era molto agibile e che per questo era ospite di una famiglia dello stesso palazzo. Senza in alcun modo voler interferire nelle loro faccende private, mia moglie parlando con la nuora chiede se proprio non la possono ospitare loro o comunque trovarle una sistemazione adeguata. Mentre loro parlano (il figlio non c'era) butto uno sguardo nel giardino e cosa ti vedo sotto un porticato? Un giocattolone di quelli che tutti noi vorremmo poter avere e fare brum brum: un “carthagone”. Bello, bello e impossibile, con gli occhi a led e quel suo muso da baciare... Do di gomito alla consorte per far capire ma lei non capisce e mi rifila un calcio nello stinco di maiale. Ma non mi lamento: sono un bravo bambino, un po' tanto discolo e pure bastar.dino. E proprio con la faccia di tolla che mi contraddistingue dico alla signora nuora facendo finta di essere estraneo al mondo itinerante: Bello il camper e pure grande, potrebbe ospitare la vostra mamma in attesa di mettere a posto l'alloggio. “Non se ne parla proprio risponde seccata la nuora. Lì sopra ci vengono solo i miei genitori a volte quando usciamo nei week end”. Avrei voluto dirle di vergognarsi ma non me lo potevo permettere naturalmente. Però pensandoci bene adesso capisco quella povera nonnina che non ha chiesto aiuto mentre vedeva salire l'acqua. Poverina, magari rimanendo a letto voleva finire di leggere l'ultima pagina del libro della sua vita. Mia moglie è uscita da quella villetta molto contrariata. Lei ha la sua mamma (ischemia e ictus) in carrozzella e fa la volontaria nella casa di riposo. Il suo viso era rigato di lacrime. Certo che se avessi potuto... no, non avevo nessun diritto di aspettare il figlio degenere per mettergli le mani addosso. Ma la voglia era tanta davvero. Una mamma abbandonata al freddo e umidità mentre loro in villa hanno addirittura un camper che la poteva ospitare. Che pena. Mi sono segnato la targa e spero vivamente di trovarlo un giorno da qualche parte e chissà che magari che non gli venga voglia di scaricare fuori dalle griglie o di fare in qualche modo il prepotente. Quel giorno tornerà a casa a piedi. L'ho promesso alla sua mamma. Povera nonnina che razza di figlio che ha messo al mondo. Ho voluto raccontarvi questo triste episodio perchè riguarda tutti noi, non solo camperisti. Meditiamo in silenzio.id="purple"> [V] santoydiabla: il tutt'uno di noi due