Inserito il 19/04/2009 alle: 15:47:40
Come iniziare? Beh, diciamo che come primo impatto non è stato il massimo, anzi diciamo proprio la verità, è stato un mezzo disastro.
Campeggio reduce da 4 giorni di pioggia, terreno minato, pozzanghere più o meno ovunque, verso la mezzanotte sentiamo un gran casino, era un camper che si era impantanato in un parcheggio che sembrava una palude.
Gli avranno detto la stessa cosa che hanno detto a noi ?? " Mettetevi dove volete tanto abbiamo un sacco di posto??"....poveraccio quante ******** sta tirando !!
Noto che nonostante l’ora c’è una solidarietà totale, dei ragazzi francesi con la tenda escono e poi altri da un altro camper anche, alla fine erano in nove che spingevano ma era una mission impossibile, il fango era alto 15 cm e il camper sprofondato. Se non era per la mia schiena, avrei aiutato anche io ma non è il caso che mi esca la terza ernia per cui sono uscita ma ho osservato da lontano sperando che ce la facessero, ma alla fine dopo due corde rotte a strappo e il rischio di farsi male seriamente, hanno chiamato il carro attrezzi.
Prima considerazione logica : possibile che un campeggio a 4 stelle non metta dei cartelli anche provvisori, anche scritti a mano, anche attaccati ad un albero con una puntina con scritto ATTENZIONE FANGO ? Mammamia...fosse per me scapperei via in una qualsiasi area di servizio, almeno per terra hanno cemento e non ti pianti col camper!!
Secondo pensiero : domani riusciremo noi a uscire da qui? Non era un terreno così molle ma nemmeno era solido e asciutto….pensieri che ho abbandonato subito tanto ormai eravamo là e posti più asciutti non ce n’erano.
Chissà quanto gli è costato a quel poveraccio chiamare il carro attrezzi….sono le 2 di notte e si va a nanna, noi nel letto e la nostra pelosa si accomoda nel “suo” posto, cioè nel vuoto lasciato dal tavolo che abbiamo tolto per la notte.
Passiamo una notte molto tranquilla, dormiamo come dei ghiri, è proprio bello essere camperisti però !
Al mattino dopo vediamo i nostri vicini ( eravamo arrivati col buio e quindi visto niente davanti e dietro), ci salutiamo e iniziamo la conoscenza grazie alla nostra pelosa che gli va incontro festosa e saltellante, già temo di dover delle scuse ma con sorpresa noto che le fanno anche loro un sacco di complimenti, eppure è una bufaletta di 50 kg, potrebbe spaventare ma alla fine si prende un sacco di coccole.
Vicino a noi una famiglia di 3 persone che subito chiede se possiamo spostare il cane che il figlio è allergico, per me una balla colossale ma ci spostiamo di due-tre metri e loro sono tutti soddisfatti : cosa gliene importa di averci fatto spostare, se loro sono a spasso in bici dall’alba al tramonto? Va beh, pazienza…
Seconda considerazione pratica:
La prossima volta che ci mettiamo da qualche parte dobbiamo stare attenti che non sia a pochi metri dal campo di calcio del campeggio : sti ragazzini hanno un’energia invidiabile, continuano a urlare e giocare e urlare in lingue diverse ma da almeno 4 ore corrono come degli invasati e ancora non crollano !!![:D]
Il relax del giorno dopo è totale, passeggiata lungo lago ( di Garda), visto un sacco di anatre, cigni, abbiamo visto perfino una biscia d’acqua, e io ho rischiato più volte di cadere in acqua perché la pelosa si era fissata di andare a giocare con i cigni, he he he….d’altra parte avendo otto mesi è pazzerella quanto basta per provarci con ogni cosa in movimento!
Giornata bellissima anche se il tempo non era il massimo, e noto con soddisfazione che siamo molto organizzati anche se è la nostra prima volta in camper, non ci manca niente davvero, a parte alcune cose che abbiamo notato ( dei nostri vicini simpatici) e che abbiamo messo in conto di fare o comprare : un tavolino bellissimo che si piegano le zampe e si arrotola il piano, che se vuoi mangiare fuori col sole è molto bello, non ci avevamo pensato !![:I]
E un telo da stendere davanti al camper per non portare dentro terra e sporcizia inutile, dovremo anche prenderci un piccolo barbecue : i vicini hanno fatto braciole e costine di maiale e noi eravamo con il naso incantato ma nel piatto la carbonara, ha ha ha e va ben, ci organizzeremo !
Come neofiti abbiamo fatto due chiacchiere con i vicini simpatici, bolognesi, una tribù di dodici persone con 4 camper, che ci han dato dei consigli preziosi, uno su tutti : portatevi sempre dietro una pompa per l’acqua, senza acqua siete dei camperisti morti, niente doccia, niente lavar piatti…niente !! per cui per quel che costa e quel che pesa, prenderne subito una che non si sa mai
E nella lista si aggiunge “ barbecue” al resto già scritto : “telo” “pompa” e “anti zanzare!” col punto esclamativo.
Trovo che siamo bravissimi a non fare assolutamente niente a parte riposarci ridere e giocare a carte, ed è molto diverso da quel che si fa a casa, dove c’è sempre un sacco da fare e non ci si riposa mai.
Pranzo in ristorante ( era pasqua ma era anche l’anniversario di matrimonio), sempre con la nostra super pelosa insieme a noi : entrano in ristorante anche i cani !! stupendo !!
Pomeriggio passeggiata al lago e cena romantica in camper a base di risotto al parmigiano, prosecco e affettati vari.
Televisione che non funziona, sapevamo che non c’è l’antenna ma speravamo di prendere almeno un piccolo segnale per sentire e vedere un telegiornale, ma questa piccola 7 pollici non ci da scelta : o senti……..o vedi.
Così grande torneo di scala 40 e poi altra passeggiata per l’ultima pipì della piccola ( si fa per dire…) e poi a nanna, che domani si parte, io lunedì di pasquetta sono a una gara in emilia e ci riposiamo.
Mattina tranquilla, piena di incontri con altri camperisti, i nostri vicini e anche degli altri con cani a seguito : siamo bravi “noi camperisti” : tanti cani a spasso e neanche una cacca in giro: meglio che nelle grandi città dove fai lo slalom tra le cacche.
Pomeriggio riposino ( secoli che non lo facevamo più!!!!) e verso le quattro inizio con spazzola e pettine: la gara è il mattino dopo e bisogna preparare la pelosa, così domani ho meno da fare.
Partenza alle sei di sera, 80 km e siamo alla gara, sono le otto di sera e accanto al nostro ci sono già almeno dieci camper, chi da firenze, chi da siena, chi da ancona, chi da roma…..tutti con i propri cani, pronti per la gara di domani.
Due chiacchiere al balcone da un camper all’altro, e poi ci si organizza la cena.
Al padiglione fiere c’è un silenzio rilassante, i guardiani girano tra i camper, e chi è ancora sveglio saluta o scambia due chiacchiere, poi tutti a nanna aspettando la mattina dopo.
Sento rumori, apro un occhio…..urca sono già le sette !! Tiro giù un oscurante e vedo i primi in arrivo con gabbie, cani, guinzagli che si arrotolano, borse con spazzole, spray e carrelli con sedie e tavolini con ruote : pensa che fino a un mese fa ero anche io tra quelli che arrivavano con gli occhi gonfi di sonno !! Goduria ….
Caffè e colazione con brioches, latte caldo e caffè ma soprattutto bella comoda in PIGIAMA !!!
Ok, è ora di lavarsi e prepararsi : giacca e camicetta, pantalone in tinta ( non è vero che l’abito non fa il monaco) e si entra alla gara.
Giornata stupenda, la mia pelosa è in piedi sul tavolino da toelettatura, ultima spazzolata e poi via, che tocca a noi!
Grande grandissima piccola mia, quarta gara e quarto successo, prima classificata nella sua categoria, ora mangiamo un boccone qui, anche se in camper c’è da mangiare per un reggimento, come si può rinunciare alla classica piadina con lo squaquarone e la rucola ?? GNAMMMM!!!!
Ecco, allora si parte col sorriso verso casa, e anche se mancano 300 chilometri, chi se ne importa : noi non vediamo l’ora di ripartire.
Viva il camper!!!!!!!!!!