Seguo il mercato dell'usato su siti italiani e tedeschi in quanto tra pochi mesi cambierò mezzo per passare a un furgonato. Se l'allestitore con cui sto trattando mi darà buca, una possibilità è quella di comprare un buon usato in Germania o Italia.
Mi capita spesso di trovare in vendita in Italia dei mezzi che erano precedentemente pubblicizzati in Germania. Il prezzo in Italia è ovviamente maggiore (anche più del doppio!). Talvolta, sembra addirittura che i km diminuiscano.
Sarà che il viaggio dalle teutoniche lande al bel paese agisce da cura di ringiovanimento? Magari dovrei fare anch'io la romantische strasse o il Brennero verso Sud, chissà che non mi ricrescano i capelli...
Scherzi a parte, mi sono appena accorto che un mezzo in vendita da un rivenditore in Germania è comparso sul sito di un rivenditore italiano a più del doppio del prezzo. Ora, a parte i costi di immatricolazione/trasporto e un eventuale tagliando completo, non vedo come un mezzo possa acquistare più del 100% del suo valore iniziale, visto che nella UE non ci sono dazi di importazione.
Quindi, se qualcuno conosce i trucchi per raddoppiare il valore di un mezzo usato, è pregato di insegnarmeli, e ne farò tesoro prima di rivendere il mio

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Una cosa che invece non capisco proprio, è come un altro veicolo possa "perdere" km. Non credo che sia legale (neanche sostituendo tutte le parti meccaniche), e non lo ritengo rispettoso nei confronti di chi fa sacrifici per realizzare il desiderio di avere un camper... Di chi magari si affida a "professionisti", tirando ancora di più la cinghia, con la speranza di avere più garanzie, sicurezza.
Sono molto tentato di pubblicare i link o gli screendump dei siti in questione, più che altro per cortesia verso futuri acquirenti, ma non voglio violare il regolamento di COL o tantomeno altre norme sui copyright.
Nella migliore delle ipotesi, c'è stato un errore di trascrizione nel momento in cui il rivenditore italiano ha compilato la scheda nel suo sito internet... Perché NON può essere che nel 2017 i rivenditori si fidino ancora a "scalare" i KM dei mezzi usati, neanche quelli dei cruscotti analogici, giusto?