STRUFFOLI
Come promesso, ed ogni promessa è debito, parliamo degli struffoli, sicuramente il più antico piatto della tradizione natalizia napoletana. L’origine degli struffoli è greca: il nome, deriva da strongulos, cioè pasta a forma sferica, arrotondata ed anche l'uso del miele, presenza fondamentale nella pasticceria ellenica, ne rivela le origini. Ma è anche un piatto povero, che si è arricchito nel tempo, dei confettini, che noi chiamiamo diavulilli, e della frutta candita. Anticamente, gli struffoli venivano preparati dalle suore nei conventi, famosi quelli di S. Maria dello Splendore, e recati in dono a Natale alle famiglie nobili che si erano distinte per atti di carità. Gli struffoli vanno preparati almeno il giorno prima per farli insaporire; si conservano a temperatura ambiente per diversi giorni.
Ed ecco la ricetta: ingredienti
- Farina 600 gr ,
- Uova 4 + 1 tuorlo,
- zucchero 2 cucchiai ,
- burro 80 gr (una volta si usava lo strutto: 25 gr.)
- 1 bicchierino di limoncello o rum,
- Scorza di mezzo limone grattuggiata
- Sale un pizzico
- olio (o strutto) per friggere
Per condire e decorare:
-Miele 400 gr ,
-confettini colorati (a Napoli si chiamano "diavulilli")
-confettini cannellini (confettini che all'interno contengono aromi alla cannella)
-100 gr di arancia candita, 100 gr di cedro candito.
Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro, impastatela con uova, burro, zucchero, la scorza grattugiata di mezzo limone,un bicchierino di rum e un pò di sale. Ottenuto un amalgama omogeneo e sostenuto, dategli la forma di una palla e fatelo riposare mezz'ora. Poi lavoratela ancora brevemente e dividetela in pallottole grandi come arance, da cui ricavare, rullandoli sul piano infarinato, tanti bastoncelli spessi un dito; tagliateli a tocchettini che disporrete senza sovrapporli su un telo infarinato.
Al momento di friggerli, porli in un setaccio e scuoterli in modo da eliminare la farina in eccesso.
Friggeteli pochi alla volta in abbondante olio bollente: prelevateli gonfi e dorati, non particolarmente coloriti. Sgocciolateli e depositateli ad asciugare su carta assorbente da cucina.
Fate liquefare il miele a bagnomaria in una pentola abbastanza capiente, toglitela dal fuoco e unite gli struffoli fritti, rimescolando delicatamente fino a quando non si siano bene impregnati di miele. Versare quindi la metà circa dei confettini e della frutta candita tagliata a pezzettini e rimescolare di nuovo.
Prendete quindi il piatto di portata, mettetevi al centro un barattolo di vetro vuoto (serve per facilitare la formazione del buco centrale) e disponete gli struffoli tutt'intorno a questo in modo da formare una ciambella. Poi, a miele ancora caldo, prendete i confettini e la frutta candita restanti e spargetela sugli struffoli in modo da cercare di ottenere un effetto esteticamente gradevole.
Quando il miele si sarà solidificato, togliete delicatamente il barattolo dal centro del piatto e servite gli struffoli. Mi raccomando, le palline non devono essere troppo grandi, così saranno più saporite. Ciao Raffaella.
Per maggiori info: http://www.struffoli.it/index.htm
Modificato da McKioto il 01/12/2010 alle 10:30:52