In risposta al messaggio di Emme48 del 27/03/2018 alle 14:26:51Nel DPR 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada) la parola metri è abbreviata in mt (abbreviazione che compare più volte)
Metri si scrive m minuscola senza puntino. mt. è un'unità di misura sconosciuta, foirse miglia terrestri... Marco.
In risposta al messaggio di Dash del 27/03/2018 alle 14:26:16Beh, dipende dove: a Mont Saint Michel parcheggi molto lontano e ti muovi con la navetta (così ho letto qui su COL, ma dovrei verificarlo la prossima estate), in Costa Azzurra ho perso il conto di quanti siano i parcheggi con le sbarre, nel Perigord ho tribolato non poco a parcheggiare la scorsa estate.
A Riccione non andavo neanche prima di avere il camper, pur abitando da 40 anni a un centinaio di km. Ho smesso da un pezzo di girare per l'Italia in camper, a parte i necessari trasferimenti in autostrada per arrivare celermente all'estero, dove sono più organizzati e accoglienti verso i camperisti. Ciao da Dash
In risposta al messaggio di chorus del 27/03/2018 alle 15:02:46Beh, la Costa Azzurra fa storia a sé... e la evito accuratamente (ma alcune parti dell'interno si affrontano)
Beh, dipende dove: a Mont Saint Michel parcheggi molto lontano e ti muovi con la navetta (così ho letto qui su COL, ma dovrei verificarlo la prossima estate), in Costa Azzurra ho perso il conto di quanti siano i parcheggicon le sbarre, nel Perigord ho tribolato non poco a parcheggiare la scorsa estate. Due estati fa a Fussen non sono riuscito a parcheggiare. Nemmeno io vado in camper a Riccione, però ho visto che le terme sono a due passi dal mare, evidentemente quel segnale ci tiene lontani dalla spiaggia, altrimenti sai che assembramenti ci sarebbero durante la bella stagione!
In risposta al messaggio di f l y del 26/03/2018 alle 07:54:53...chi mi dice che non centri il
Perche' ??
DECRETO-LEGGE 20 febbraio 2017, n. 14 - Gazzetta Ufficiale
09/05/2017 - Sicurezza urbana e decoro: nuovi poteri ai Sindaci ...
In risposta al messaggio di bruno it del 28/03/2018 alle 00:07:13Bruno
Se provaste a guardare la cosa con un pochino meno di faziosità forse vi accorgereste che alcune decisioni giudicate ingiuste risultano nel tempo non prive di solida motivazione. Per spiegarmi meglio riporterò un esempiopersonale: sotto casa mia c'è uno slargo usato come parcheggio, la zona è popolata e le auto non sono poche. Anche il mio camper era posteggiato lì, faceva comodo averlo sempre sott'occhio e pronto all'uso (furgonato). Allora eravamo in due, il mio e quello del mio vicino e come nelle fiabe si viveva felici e contenti. Ma un bel giorno arrivò un terzo camper e poi, come succede in vacanza nelle soste libere o, se volete, come per le ciliege, un camper tira l'altro; insomma a fine estate eravamo in cinque o sei. Comunque no problem, ci siamo un po' ristretti e tutto filava. Passa l'inverno e arriva la primavera e, insieme alle rondini, arrivano altri inquilini. Eravamo a quota otto e nel parcheggio si notavano, eccome che si notavano. Un brutto giorno arriva un'autocarro del comune, ne escono due individui che all'ingresso fissano un cartello di divieto di sosta per camper. Non vi dico la meraviglia e indignazione di noi camperisti! Immediatamente parte la raccolta firme su una lettera piena di sdegno rivolta al sindaco e per conoscenza al capo dei vigili. In città non si era mai vista (a parte le sbarre del parcheggione dello stadio) una simile limitazione su mezzi circolanti. Concludo. A distanza di tre o quattro anni il divieto c'è sempre e non posso che ringraziare l'amministrazione cittadina per le decisioni prese: la strada che corre vicino casa mia la chiamano la strada dei camper, ai quei otto di allora se ne sono aggiunti altri. Ergo, se non si correva ai ripari il parcheggio diventava un enorme rimessaggio all'aperto, anche per quelli fuori zona, fisso e rubato alle auto. Un aneddoto: un tale che lavorava insieme a me, camperista da poco, saputo dove lasciavo il camper mi disse che quasi quasi avrebbe portato là anche il suo perchè così io glielo avrei potuto curare...!? Qualcuno ha detto che la nostra libertà finisce dove comincia quella dell'altro, occorrerebbe ricordarselo. Bruno
In risposta al messaggio di Pascia2 del 28/03/2018 alle 07:52:25Ehh gia', proprio cosi
Bruno hai fatto una bella analisi e dato una interpretazione positiva. Tuttavia sono d’accordo a metà. Premetto, a scanso di equivoci, che ho la fortuna di avere un terreno recintato dove ricovero il camper. Stiandoparlando, fino a prova contraria, di mezzi regolarmente immatricolati ed in regola con gli adempimenti di legge , revisione, assicurazione etc. se tali mezzi sostano dentro gli stalli senza sbordare nessuno può sanzionarli. Capisco altresì che il lavoratore che torna a casa la sera con la sua auto e non trova parcheggio inizi ad alterarsi e a rimostrare. Pensiamo però cosa sarebbe successo se, mettiamo due abitanti della stessa strada, possedessero per diletto 4 autovetture a testa e le lasciassero parcheggiate nello stesso posto. Chi lo vieta? il problema esisterebbe ugualmente ma nessuno punterebbe il dito contro i camper. Purtroppo quando il buon senso viene meno succede ciò che tu hai raccontato ; vero anche che tu, che abiti lì e che vi hai parcheggiato da sempre, non avresti potuto dire niente al camperista arrivato per terzo per quarto etc etc perché lo stesso ti avrebbe contestato il fatto che tu non hai l’esclusiva sul parcheggio. Quindi scarso senso di responsabilità e leggerezza hanno portato chi amministra a prendere una brutta decisone per i proprietari di camper ma molto bella per i proprietari di autovetture che parcheggiano lì. Tre gatti contro il resto del mondo. Comprensibile quindi anche la decisione di imporre il divieto a qui mezzi alti oltre 2 m. nel parcheggio delle terme di Riccione perché facile immaginare cosa succedeva. Il giusto paga per tutti i peccatori. A scuola succedeva spesso, la scuola era una comunità , le città sono comunità
In risposta al messaggio di Pascia2 del 28/03/2018 alle 07:52:25In famiglia abbiamo tre auto, ma siamo in quattro ad avere la patente, dunque il tuo esempio mi sembra un po' al limite.
Bruno hai fatto una bella analisi e dato una interpretazione positiva. Tuttavia sono d’accordo a metà. Premetto, a scanso di equivoci, che ho la fortuna di avere un terreno recintato dove ricovero il camper. Stiandoparlando, fino a prova contraria, di mezzi regolarmente immatricolati ed in regola con gli adempimenti di legge , revisione, assicurazione etc. se tali mezzi sostano dentro gli stalli senza sbordare nessuno può sanzionarli. Capisco altresì che il lavoratore che torna a casa la sera con la sua auto e non trova parcheggio inizi ad alterarsi e a rimostrare. Pensiamo però cosa sarebbe successo se, mettiamo due abitanti della stessa strada, possedessero per diletto 4 autovetture a testa e le lasciassero parcheggiate nello stesso posto. Chi lo vieta? il problema esisterebbe ugualmente ma nessuno punterebbe il dito contro i camper. Purtroppo quando il buon senso viene meno succede ciò che tu hai raccontato ; vero anche che tu, che abiti lì e che vi hai parcheggiato da sempre, non avresti potuto dire niente al camperista arrivato per terzo per quarto etc etc perché lo stesso ti avrebbe contestato il fatto che tu non hai l’esclusiva sul parcheggio. Quindi scarso senso di responsabilità e leggerezza hanno portato chi amministra a prendere una brutta decisone per i proprietari di camper ma molto bella per i proprietari di autovetture che parcheggiano lì. Tre gatti contro il resto del mondo. Comprensibile quindi anche la decisione di imporre il divieto a qui mezzi alti oltre 2 m. nel parcheggio delle terme di Riccione perché facile immaginare cosa succedeva. Il giusto paga per tutti i peccatori. A scuola succedeva spesso, la scuola era una comunità , le città sono comunità
In risposta al messaggio di chorus del 28/03/2018 alle 09:10:12ho fatto una premessa: io, per fortuna, ho un terreno (della moglie...) dove tengo il camper e quindi non ho questo problema.
In famiglia abbiamo tre auto, ma siamo in quattro ad avere la patente, dunque il tuo esempio mi sembra un po' al limite. Fatto sta che: (i) molti, per non dire tutti i camper costruiti negli ultimi 10-15 anni, non ci stannoall'interno degli stalli, ma chi deve controllare chiude fortunatamente un occhio, (ii) il camper non viene utilizzato tutti i giorni, diversamente dall'auto, ovvero è più facile che un camper rimanga fermo per settimane rispetto ad un'auto, (iii) il camper ha un volume notevolmente maggiore a quello di un'auto e non passa inosservato. Diciamolo fino in fondo, rimessaggi a cielo aperto su parcheggi pubblici ce ne sono molti (e per rimessaggio intendo un luogo dove si parcheggia un veicolo e lo si lascia fermo per lungo tempo). Il tutto, naturalmente, senza (credimi) la minima intenzione polemica: si tratta di semplice osservazione. Ciao!
In risposta al messaggio di Pascia2 del 28/03/2018 alle 10:20:10Io non credo nel buonsenso assoluto: esiste il mio buonsenso che può non coincidere con il tuo buonsenso.
ho fatto una premessa: io, per fortuna, ho un terreno (della moglie...) dove tengo il camper e quindi non ho questo problema. Dico semplicemente questo: - da una parte ci sono i proprietari di camper che da qualche partedovranno pure parcheggiare. A condizioni che stiano dentro gli stalli o comunque che un camper non occupi due posti macchina. Se poi sborda un pochino si spera nel buon senso dell'accertatore. - da una parte ci sono gli automobilisti che vedono i posti auto scippati da veicoli ingombranti che rimangono fermi nel solito posto per settimane o mesi Chi ci rimette in questa vicenda è la minoranza, cioè i camper: quindi il buon senso deve essere molto più spiccato nel camperista se non vuole ritrovarsi cacciato via. Pare invece che il buon senso non ci sia, o non sempre emerge. L'esempio delle 4 automobili è volutamente al limite e si riferiva non ad auto all'interno della famiglia che si presume stiano frequentemente in movimento ma ad un caso teorico di una persona che possiede, per suo diletto, numerose auto e le tiene parcheggiate senza muoverle. La realtà ci dice che questa persona avrà un garage privato dove custodire le sue creature, non certo in strada. Il mio era un esempio e basta. Morale della favola: va usato il buon senso, sempre. Se con il mio camper, uno scatolone di quasi otto metri alto più di tre, vado in una città o in un paesino, evito di parcheggiare davanti ad un negozio o ad una qualsiasi attività, anche se gli stalli me lo consentono. So che darei fastidio in quanto limiterei la visibilità dell'attività stessa, pur avendo io tutto il diritto di parcheggiarci. Quando il buon senso viene meno, nascono i cartelli. Troppo tardi per lamentarci e, come diceva, Bruno più sopra, magari lui si è sempre comportato civilmente ma altri hanno approfittato troppo fino ad arrivare alla conseguenza più estrema.
In risposta al messaggio di morodirho del 28/03/2018 alle 14:11:34che discorsi...
mi sembra di averlo gia' detto, ma ripeto, trovo assurdo che si comperi un mezzo di 50/60 /80 keuro e si speculi sul rimessaggio pretendendo di averlo parcheggiato sotto casa
In risposta al messaggio di morodirho del 28/03/2018 alle 14:11:34lo stesso si può dire di compra macchine da 30/40k e le lasciano in strada( spesso parcheggiate anche male)
mi sembra di averlo gia' detto, ma ripeto, trovo assurdo che si comperi un mezzo di 50/60 /80 keuro e si speculi sul rimessaggio pretendendo di averlo parcheggiato sotto casa
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 28/03/2018 alle 15:54:14se vogliamo ragionare onestamente bisogna dire che i camper hanno un altro impatto sul territorio, senza contare che molte volte escono dallo spazio ,altrimenti non si capirebbe questa guerra che molti comuni fanno.Con questo non voglio dire che sia accettabile una discriminazione di questo tipo
lo stesso si può dire di compra macchine da 30/40k e le lasciano in strada( spesso parcheggiate anche male) perchè un camperista DEVE rimessare il camper e un automobilista non DEVe avere un garage?
In risposta al messaggio di morodirho del 28/03/2018 alle 18:41:57Se vogliamo ragionare onestamente, le auto sono almeno 10 volte in più dei camper
se vogliamo ragionare onestamente bisogna dire che i camper hanno un altro impatto sul territorio, senza contare che molte volte escono dallo spazio ,altrimenti non si capirebbe questa guerra che molti comuni fanno.Conquesto non voglio dire che sia accettabile una discriminazione di questo tipo ps una delle ragioni che mi ha spinto a non comperare un altro camper è sicuramente anche questa
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 28/03/2018 alle 18:58:45infatti ai comuni interessa piu' seguire le lamentele dei tanti automobilisti piuttosto che ascoltare quelle dei pochi camperisti ,è la legge dei grandi numeri
Se vogliamo ragionare onestamente, le auto sono almeno 10 volte in più dei camper