In risposta al messaggio di davide67 del 17/12/2025 alle 07:21:08"la caccia al paradiso terrestre continua"
Dai commenti letti qua e la mi sono reso conto che il filo che lega, viaggi, passione, camper e piacere è sempre più sottile. Reduce dal classico giro mercatini in Alsazia che ho sempre evitato con coscienziosa razionalitàquesta volta mi ha fregato. Folle di persone ai semafori che ricordavano un qualsiasi fine partita Milan Inter a San Siro, branchi di camper girovaganti in attesa di un segnale divino... il santo parcheggio. Forse perché ho la fortuna di muovermi in tempi non sospetti, quando le città e le tangenziali brulicano di vita e gente indaffarata mentre i luoghi turistici sonnecchiano pigramente, ma personalmente tanti esseri umani insieme per visitare una cittadina che potremmo chiamare Colmar, Merano o in qualsiasi altro modo cercando di buttare un occhio su bancarelle copia incolla io non li ho mai visti. Incastrato nel flusso di bipedi non sempre ben odoranti con la mia compagna mi sforzavo a sfoggiare sorrisi improbabili per non smorzare il suo entusiasmo, ma gli sguardi tra me e la mia adorata cagnolina erano inequivocabili... ma cosa ci facciamo qui? Credo che tutta la mia passione per i viaggi itineranti davanti al canonico week end e festivi tutti intruppati con lo stesso spirito goliardico si spegnerebbe come una candela sotto la pioggia. Penso che il termine Overtourism, parola fino a qualche anno fa sconosciuta mai come oggi esprima tutto il suo significato. Comunque sia non mi arrendo...l a caccia al paradiso terrestre continua. Buone feste a tutti
Comunque, fedele al motto "Semel in anno licet insanire". Io, abitando a Trento, una puntata ai mercatini e un bel bagno di folla, me la faccio sempre.In risposta al messaggio di Antopat del 17/12/2025 alle 08:51:37che tradotto in veneto
la caccia al paradiso terrestre continua E se il paradiso terrestre fosse una giornata al mare d'inverno? Oppure un'escursione in montagna a maggio quando gli impianti di risalita hanno chiuso per mancanza di neve e di clienti?Oppure... Comunque, fedele al motto Semel in anno licet insanire. Io, abitando a Trento, una puntata ai mercatini e un bel bagno di folla, me la faccio sempre.
In risposta al messaggio di davide67 del 17/12/2025 alle 07:21:08Nella mia firma c'è tutto di me
Dai commenti letti qua e la mi sono reso conto che il filo che lega, viaggi, passione, camper e piacere è sempre più sottile. Reduce dal classico giro mercatini in Alsazia che ho sempre evitato con coscienziosa razionalitàquesta volta mi ha fregato. Folle di persone ai semafori che ricordavano un qualsiasi fine partita Milan Inter a San Siro, branchi di camper girovaganti in attesa di un segnale divino... il santo parcheggio. Forse perché ho la fortuna di muovermi in tempi non sospetti, quando le città e le tangenziali brulicano di vita e gente indaffarata mentre i luoghi turistici sonnecchiano pigramente, ma personalmente tanti esseri umani insieme per visitare una cittadina che potremmo chiamare Colmar, Merano o in qualsiasi altro modo cercando di buttare un occhio su bancarelle copia incolla io non li ho mai visti. Incastrato nel flusso di bipedi non sempre ben odoranti con la mia compagna mi sforzavo a sfoggiare sorrisi improbabili per non smorzare il suo entusiasmo, ma gli sguardi tra me e la mia adorata cagnolina erano inequivocabili... ma cosa ci facciamo qui? Credo che tutta la mia passione per i viaggi itineranti davanti al canonico week end e festivi tutti intruppati con lo stesso spirito goliardico si spegnerebbe come una candela sotto la pioggia. Penso che il termine Overtourism, parola fino a qualche anno fa sconosciuta mai come oggi esprima tutto il suo significato. Comunque sia non mi arrendo...l a caccia al paradiso terrestre continua. Buone feste a tutti
In risposta al messaggio di davide67 del 17/12/2025 alle 07:21:08mi rendo conto, sempre di più, che quello che manca è la fantasia tra le persone
Dai commenti letti qua e la mi sono reso conto che il filo che lega, viaggi, passione, camper e piacere è sempre più sottile. Reduce dal classico giro mercatini in Alsazia che ho sempre evitato con coscienziosa razionalitàquesta volta mi ha fregato. Folle di persone ai semafori che ricordavano un qualsiasi fine partita Milan Inter a San Siro, branchi di camper girovaganti in attesa di un segnale divino... il santo parcheggio. Forse perché ho la fortuna di muovermi in tempi non sospetti, quando le città e le tangenziali brulicano di vita e gente indaffarata mentre i luoghi turistici sonnecchiano pigramente, ma personalmente tanti esseri umani insieme per visitare una cittadina che potremmo chiamare Colmar, Merano o in qualsiasi altro modo cercando di buttare un occhio su bancarelle copia incolla io non li ho mai visti. Incastrato nel flusso di bipedi non sempre ben odoranti con la mia compagna mi sforzavo a sfoggiare sorrisi improbabili per non smorzare il suo entusiasmo, ma gli sguardi tra me e la mia adorata cagnolina erano inequivocabili... ma cosa ci facciamo qui? Credo che tutta la mia passione per i viaggi itineranti davanti al canonico week end e festivi tutti intruppati con lo stesso spirito goliardico si spegnerebbe come una candela sotto la pioggia. Penso che il termine Overtourism, parola fino a qualche anno fa sconosciuta mai come oggi esprima tutto il suo significato. Comunque sia non mi arrendo...l a caccia al paradiso terrestre continua. Buone feste a tutti
In risposta al messaggio di pischellino del 17/12/2025 alle 17:31:54mi sento di dissentire: al di là dei casi di sovraffolamento che sono ovvi (se vai sulle Dolomiti a Natale o simile un po' te la cerchi) negli ultimi anni c'è una quantità enorme di gente in giro (camper o non camper) che una volta, anche solo dieci anni fa, non c'era.
mi rendo conto, sempre di più, che quello che manca è la fantasia tra le persone ed anche i camperisti, ovviamente, son persone c'era una volta un tempo che la vacanza iniziava fin dallo studiare dove andare, cosa vederee fare una volta arrivati, e si partiva adesso, basta frequentare sui social, leggi a migliaia: siamo una famiglia di nPersone, bimbi piccoli, ragazzi adolescenti, vorremmo andare a passare qualche giorno in montagna, in un posto carino, vicino agli impianti (se sciano) con area sosta con scarichi e corrente e che costi poco, gratis anche meglio. Dove ci consigliate di andare? i più evoluti si affidano magari alla AI, pensando di aver risolto i loro dilemmi e si ritrovano così a migliaia negli stessi posti, a rivivere in vacanza lo stesso caos che vivono quotidianamente la voglia di avventura, ma che sia pronta e preconfezionata, alla stregua di un'insalata o i ravioli in busta attenzione, non denigro nessuno: se a loro piace così ben venga, spesso ormai le persone amano stare tra la folla non è il mio caso, in mezzo alla gente ci son quotidianamente per lavoro, in vacanza o in un we cerco altro, perchè a me piace così in un anno poii, una volta o due, il bagno di folla lo si fa tutti
In risposta al messaggio di atomant del 17/12/2025 alle 17:43:50verissimo che c'è molta più gente in giro, ma anche lo scorso we ero in un piccolo paesino carino in zona turistica ed in area camper ero solo io, sebbene, soprattutto la domenica mattina ci fossero diverse famiglie a visitarlo
mi sento di dissentire: al di là dei casi di sovraffolamento che sono ovvi (se vai sulle Dolomiti a Natale o simile un po' te la cerchi) negli ultimi anni c'è una quantità enorme di gente in giro (camper o non camper)che una volta, anche solo dieci anni fa, non c'era. Le immagini emblematiche di Napoli presa d'assalto o la mia stessa Torino che in centro ha il quintuplo dei turisti di una volta parlano da sole. Quest'estate abbiam fatto un giro in posti che 10 anni fa erano deserti (le Landes a sud di Bordeaux e poi Pirenei francesi) e quest'anno erano una follia! (ok era agosto va bene, ma anche 10 anni fa era agosto). Mi sembrano mete abbastanza defilate, eppure... detto ciò, siamo tutti su questa terra e abbiamo tutti lo stesso diritto, ma ridurre tutto ai social e alle mode no. C'è mooooolta più gente in giro, è un dato di fatto.
In risposta al messaggio di atomant del 17/12/2025 alle 17:43:50"C'è mooooolta più gente in giro, è un dato di fatto"
mi sento di dissentire: al di là dei casi di sovraffolamento che sono ovvi (se vai sulle Dolomiti a Natale o simile un po' te la cerchi) negli ultimi anni c'è una quantità enorme di gente in giro (camper o non camper)che una volta, anche solo dieci anni fa, non c'era. Le immagini emblematiche di Napoli presa d'assalto o la mia stessa Torino che in centro ha il quintuplo dei turisti di una volta parlano da sole. Quest'estate abbiam fatto un giro in posti che 10 anni fa erano deserti (le Landes a sud di Bordeaux e poi Pirenei francesi) e quest'anno erano una follia! (ok era agosto va bene, ma anche 10 anni fa era agosto). Mi sembrano mete abbastanza defilate, eppure... detto ciò, siamo tutti su questa terra e abbiamo tutti lo stesso diritto, ma ridurre tutto ai social e alle mode no. C'è mooooolta più gente in giro, è un dato di fatto.
In risposta al messaggio di salvatore del 17/12/2025 alle 18:31:50Ho fatto esempio di posti in Europa, non necessariamente Italia. Presi d'assalto dai francesi stessi in questo caso.
C'è mooooolta più gente in giro, è un dato di fatto Sicuramente la gente si muove piu' un tempo. Evidentemente c'e' piu' benessere, a dispetto di chi parla di crisi. Il problema nasce quando tutti si muovono negli stessiperiodi e negli stessi luoghi. Per quanto riguarda i periodi, c'e' poco da fare: le persone che lavorano possono muoversi solo nei fine settimana e nelle feste comandate. Per quanto riguarda i luoghi, c'e' invece molto da dire. Viviamo nel Paese piu' bello del mondo ma non lo conosciamo. O meglio, conosciamo solo i soliti posti. Sapete che l' Associazione I Borghi piu' Belli d'Italia, conta oltre 350 aderenti, cioe' oltre 350 destinazioni ? Sapete che i siti Bandiera Arancione sono circa 300?. Sapete che l' Italia e' il Paese al mondo con il maggior numero di siti Patrimonio dell' Umanita' -Unesco? Fortuna che ci pensano gli stranieri a conoscere l' Italia.
In risposta al messaggio di caronbz del 18/12/2025 alle 15:40:34La metropolitana di Milano è tappezzata di manifesti pubblicitari che rammentano come, nel 2026, con otto giorni di ferie si possono fare 31 giorni di vacanza. E questo passando in rassegna tutti i ponti, dal prossimo di inizio anno, fino a quello dell'Immacolata, passando per il primo maggio, il due giugno, ecc.
io, da operatore turistico, ho le idee un po' confuse sulla situazione. innanzitutto considero l'overtourism un male prodotto da società ricche, quindi un nostro vizio del quale ci lamentiamo. sembriamo bambini, i dolcimi fanno male ai denti ma li voglio mangiare lo stesso. da un altra parte il turismo rappresenta una fonte di ricchezza importante per queste società, impossibile farne a meno, sia come turisti che come esercenti. poi c'è la condizione dei diritti, abbiamo tutti gli stessi diritti o chi può pagare ne ha di più? questo riguarda, ovviamente, i posti gratuiti, per quelli a pagamenti vige il sistema del portafogli. ancora, c'è l'organizzazione sociale, le ferie, il tempo libero, la disponibilità di movimento, etc. quindi di soluzioni ce ne sono parecchie, basta farcele piacere, oppure continuare a frequentare i posti quando sono pieni di gente senza lamentarci ulteriormente. avendo il camper a disposizione farei un nodo intorno all'inizio della frase iniziale di davide67: ...il filo che lega, viaggi, passione, camper e piacere..., e basandomi su quello prenderei una direzione o un altra.
In risposta al messaggio di marinox del 18/12/2025 alle 18:02:18L'ultima volta che sono andato alla fiera degli oh bej oh bej, c'erano i vigili che regolavano il traffico pedonale con sensi unici alternati... è stato almeno vent'anni fa (visto che dal 2006 lo hanno spostato) e allora non era ancora di moda parlare di overtourism,
qualche anno fà a vipiteno x due ragioni , una x vedere birreria interamente allestita a nuovo sia sotto che sul soppalco a cui ho lavorato x una settimana ,e la seconda x ... VEDERE ?? i mercatini NON l'avessi MAI fatto,abbiamo pranzato alle 15 ,tutto , tutto , tutto pieno . adesso i mercatini li guardo nel TG e vedo una ressa mostruosa , mi piacerebbe andare ai OBEI OBEI ma dopo servizio televisivo ASSOLUTAMENTE NO . carlo