Passato di moda?

In risposta al messaggio di Giovanni del 09/07/2025 alle 14:43:06

Ho una tenera nostalgia dei sostenitori dei miracolosi benefici del gonfiaggio degli pneumatici dei camper con l' azoto: va bene che la Terra è piatta ma non potete  scappare senza lasciar traccia! Mancano proprio queste discussioni. Giovanni 

Fortunatamente me le sono perse...credo nemmeno più i gommisti tengano la bombola di Azoto...

In risposta al messaggio di Giovanni del 09/07/2025 alle 14:43:06

Ho una tenera nostalgia dei sostenitori dei miracolosi benefici del gonfiaggio degli pneumatici dei camper con l' azoto: va bene che la Terra è piatta ma non potete  scappare senza lasciar traccia! Mancano proprio queste discussioni. Giovanni 

io sinceramente no, e mi compiaccio, sempre che non mi sia sfuggito, l'immancabile richiesta se si può tenere acceso il frigo a gas in traghetto

Ora tiene banco la power station vero miracolo di marketing.

Silvio ha parlato del gas sul traghetto, probabilmente lo sapete ma le auto elettriche non possono salire in auto se hanno una carica residua di oltre il 20%

Mai un dato più assurdo, la percentuale significa molto poco, la mia ha 81Kwh di batteria una 500 meno di 50 KWh…
Comunque sul traghetto per la Grecia ti controllano la batteria residua e se non è meno del 20% non sali

Tornando al gonfiaggio ad azoto ricordo che i fautori del si erano convintissimi nonostante i trattati di fisica termonucleare. 
 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 09/07/2025 alle 17:52:47

io sinceramente no, e mi compiaccio, sempre che non mi sia sfuggito, l'immancabile richiesta se si può tenere acceso il frigo a gas in traghetto

aspetta aspetta aspetta .. non posso tenere il frigo accesso sul gas in traghetto? 

Buongiorno,

erano arrivati al punto di mettere i tappi rossi sulle valvole delle ruote,x far capire che erano gonfiate ad azoto.
ricordo che in concessionaria dove lavoravo, in commessa lavoro era evidenziato,non gonfiare le ruote xche con azoto.
erano proprio convinti, non si spiega come mai siano spariti  ma....

saluti
Giorgio

In risposta al messaggio di oigroig del 11/07/2025 alle 06:41:56

Buongiorno, erano arrivati al punto di mettere i tappi rossi sulle valvole delle ruote,x far capire che erano gonfiate ad azoto. ricordo che in concessionaria dove lavoravo, in commessa lavoro era evidenziato,non gonfiare le ruote xche con azoto. erano proprio convinti, non si spiega come mai siano spariti  ma.... saluti Giorgio

Le leggende metropolitane sono dure a morire ma anche loro hanno una fine

Ora c’è la PS che tiene banco, questo gioiello che dà energia infinita …..

In risposta al messaggio di Grinza del 11/07/2025 alle 09:22:02

Le leggende metropolitane sono dure a morire ma anche loro hanno una fine Ora c’è la PS che tiene banco, questo gioiello che dà energia infinita …..

Buongiorno.

al distributore con il fai da te le gonfi gratissima ti sporchi le dita,se lo fai fare ti costa e viene considerato un furto.
al tempo spendere 10€ x gonfiare con azoto era un affare.
un gran affare x i gommisti.

avrei piacere di sentire chi ha gonfiato con azoto le ruote dell'auto che benefici aveva riscontrato.

saluti
Giorgio

tapini rossi ? alcuni montavano quelli verdi 
quando uno ci  crede ...anche gli asini volano 
 

In risposta al messaggio di Giovanni del 09/07/2025 alle 14:43:06

Ho una tenera nostalgia dei sostenitori dei miracolosi benefici del gonfiaggio degli pneumatici dei camper con l' azoto: va bene che la Terra è piatta ma non potete  scappare senza lasciar traccia! Mancano proprio queste discussioni. Giovanni 

Facendo il paio con la pubblicità per "beoni" che si bevono tutto, ringraziando la globalizzazione, TV spazzatura, internet usato dalla massa  inspientemente ... mi rammento gli studi su Platone che, seppur non direttamente, "divideva" gli esseri umani in utili ed inutili! Ipotizzava che i 5/6 sono inutili! E ogni giorno che passa dei miei 64 anni... condivido sempre di più quella tesi !

In risposta al messaggio di Giovanni del 09/07/2025 alle 14:43:06

Ho una tenera nostalgia dei sostenitori dei miracolosi benefici del gonfiaggio degli pneumatici dei camper con l' azoto: va bene che la Terra è piatta ma non potete  scappare senza lasciar traccia! Mancano proprio queste discussioni. Giovanni 

Le mie "gomme " sono tutte gonfiate con  ARIA ma
 filtrata ed essicata e prodotta da compressolre senza olio.

Chi le gonfia alle stazioni servizio RISCHIA di avere aggiunto
un poco di umidità e anche olio che potrebbe creare problemi.
Ben diverso se si gonfia da un gommista serio  che è provvisto
di adeguati compressori-filtri e scarico condense.



Forse ancora in F1  lo usano  l'azoto
per le minime variazioni
di pressione a temperature alte .

https://www.cambioruote.it/cons...

GONFIAGGIO CON AZOTO
Quando si parla invece di gonfiaggio con azoto ci sono delle precisazioni tecniche da fare.
L’azoto è già presente nell’aria che respiriamo quasi al 80% e quindi anche quando si richiede un gonfiaggio “normale” in realtà stiamo andando ad inserire una traccia consistente di azoto.
Se invece si opta per un gonfiaggio unicamente ad azoto, all’interno della gomma avremo una riduzione importante dell’umidità dovuta alla mancanza di ossigeno e anidride carbonica.
VANTAGGI DEL GONFIARE PNEUMATICI CON AZOTO
Quindi la differenza tra le due diverse modalità di gonfiaggio sta nella presenza unica o meno dell’azoto. Ma quali sono i vantaggi nell’immettere unicamente questo gas nei nostri pneumatici?

• SICUREZZA: Prima di tutto precisiamo che questa pratica non è pericolosa ma anzi rende più resistenti i copertoni rendendo quasi nulle le possibilità dell’esplosione in caso di urto.
• NEI MESI CALDI: questa pratica è particolarmente consigliata durante i mesi più caldi dell’anno perché la riduzione di umidità all’interno della gomma e del cerchio in lega porta ad una migliore capacità di raffreddamento del pneumatico.
• PRESSIONE COSTANTE: L’azoto riduce inoltre le variazioni di pressione ed è quindi più stabile a prescindere dalla variazione della temperatura esterna oltre a mantenere costante il numero dei BAR con il passare del tempo.
• HIGH PERFORMANCE: Questa pratica è spesso indispensabile nelle competizioni sportive automobilistiche (in passato era utilizzato in Formula 1) dove le temperature delle coperture raggiungono livelli più elevati. Proprio per questo motivo è infatti consigliato per le vetture di grossa cilindrata pensate per offrire super prestazioni e per i veicoli commerciali per via del maggiore peso che devono trasportare.

In effetti ci siamo caduti in tanti…
Se quello che si legge è la realtà di come stanno le cose di azoto ce ne è un bel po’ nell’aria che respiriamo quindi era un falso positivo 
L'aria che respiriamo è composta principalmente da azoto (circa il 78%) e ossigeno (circa il 21%). Inoltre, contiene una piccola percentuale di argon (circa lo 0,93%) e anidride carbonica (circa lo 0,04%), oltre ad altri gas in tracce come neon, elio, cripto e xeno. 
Ecco una ripartizione più dettagliata:

• Azoto (N2): Il gas più abbondante, circa il 78% dell'atmosfera, non è essenziale per la respirazione umana ma è importante per la formazione di proteine. 
• Ossigeno (O2): Essenziale per la vita, rappresenta circa il 21% dell'atmosfera, ed è utilizzato dalle cellule per produrre energia. 
• Argon (Ar): Un gas inerte, presente in quantità dello 0,93%. 
• Anidride carbonica (CO2): Presente in piccole quantità (circa lo 0,04%), è importante per il processo fotosintetico delle piante e per l'assorbimento del calore. 
• Altri gas: Neon, elio, cripto, xeno, e altri, presenti in quantità minori. 
• Vapore acqueo: La quantità di vapore acqueo varia, ma è un componente importante per la formazione di nubi e precipitazioni, ed ha un ruolo nel mantenere il calore della Terra. 
• Pulviscolo atmosferico: Sono presenti piccole particelle solide in sospensione che possono influenzare la formazione di nubi e la qualità dell'aria. 

In risposta al messaggio di eolo 58 del 14/07/2025 alle 22:49:47

In effetti ci siamo caduti in tanti… Se quello che si legge è la realtà di come stanno le cose di azoto ce ne è un bel po’ nell’aria che respiriamo quindi era un falso positivo  L'aria che respiriamo è composta

principalmente da azoto (circa il 78%) e ossigeno (circa il 21%). Inoltre, contiene una piccola percentuale di argon (circa lo 0,93%) e anidride carbonica (circa lo 0,04%), oltre ad altri gas in tracce come neon, elio, cripto e xeno.  Ecco una ripartizione più dettagliata:Azoto (N2): Il gas più abbondante, circa il 78% dell'atmosfera, non è essenziale per la respirazione umana ma è importante per la formazione di proteine.  Ossigeno (O2): Essenziale per la vita, rappresenta circa il 21% dell'atmosfera, ed è utilizzato dalle cellule per produrre energia.  Argon (Ar): Un gas inerte, presente in quantità dello 0,93%.  Anidride carbonica (CO2): Presente in piccole quantità (circa lo 0,04%), è importante per il processo fotosintetico delle piante e per l'assorbimento del calore.  Altri gas: Neon, elio, cripto, xeno, e altri, presenti in quantità minori.  Vapore acqueo: La quantità di vapore acqueo varia, ma è un componente importante per la formazione di nubi e precipitazioni, ed ha un ruolo nel mantenere il calore della Terra.  Pulviscolo atmosferico: Sono presenti piccole particelle solide in sospensione che possono influenzare la formazione di nubi e la qualità dell'aria. 

...

Comunque la si veda  negli pneumatici sarebbe meglio
NON inserire ,anche se involontariamente
Particelle di OLIO
Vapore acqueo
Condense dei compressori
e qualsiasi cosa che danneggi la gomma e si espanda
con il calore.

Per questo alcuni gommisti "seri" si dotano almeno di
filtri -essicatori- e scaricatori condensa automatici.

Cosa che le stazionidi servizio non fanno sicuramente.

Ecco come proponiamo ai clienti  officine e carrozzerie
di fare un impianto corretto.

Il particolare in fondo a destra è un separatore delle condense che divide olio da acqua per smaltire
al meglio questo residuo a fine linea.

Siamo su un forum di camper vero?  No perchè mi è venuto un dubbio di essere un uno di track days per auto sportive ad alte prestazioni! Ma usate anche le termocoprrte? Controllate la pressione và che è più importante dell'aria che c'è dentro!

In risposta al messaggio di franco49tn del 15/07/2025 alle 11:11:09

Comunque la si veda  negli pneumatici sarebbe meglio NON inserire ,anche se involontariamente Particelle di OLIO Vapore acqueo Condense dei compressori e qualsiasi cosa che danneggi la gomma e si espanda con il calore.

Per questo alcuni gommisti seri si dotano almeno di filtri -essicatori- e scaricatori condensa automatici. Cosa che le stazionidi servizio non fanno sicuramente. Ecco come proponiamo ai clienti  officine e carrozzerie di fare un impianto corretto. Il particolare in fondo a destra è un separatore delle condense che divide olio da acqua per smaltire al meglio questo residuo a fine linea.

...

Allora tutti i miliardi di mezzi che girano nel mondo gonfiate da un normale distributore, hanno tutte le gomme rovinate e sono prossime alla distruzione.
Secondo me non si può mischiare il sacro col profano, in nelle competizioni anche lo 0,2 di differenza genera prestazioni diverse, ma questo è del tutto ininfluente per gli altri mezzi
Sarebbe meglio non significa che è assolutamente necessario
Norauto ed i gommisti FORSE hanno qualche interesse.

Esperienza personale .
Ho lavorato per 10 anni in una verniciatura dove l'aria compressa veniva trattata e deumidificata a oltre  90%, altrimenti causava problemi sulla qualità della verniciatura.
Avevo il camper e con quello andavo al lavoro, avevo i tpms.
Un giorno mi si sgonfiala ruota anteriore dx, un problema di valvola, cambio la valvola e la rigonfio con aria della verniciatura - 90% di umidità. Dopo 15 giorni vado a fare un viaggio 400 km autostrada e noto che la gomma gonfiata con aria secca scalda meno e non aumenta di pressione come facevano le altre, oltre 1 bar di differenza e 20 gradi in meno.
Da allora fino che ho lavorato li ho sempre gonfiato le gomme con l'aria del posto di lavoro con vantaggi sulla costanza di pressione e temperature.
Provare per credere.
Nessun gommista ha la deumidificazione dell'aria perché costa, viene deumidificata da un impianto frigorifero che raffredda e deumidifica l'aria.
Sono tra il 5/6 o 1/5?
PS. I camion hanno un deumidificatore di aria per l'aria  dell'impianto frenante provare a gonfiare con quell'aria le ruote e fate il confronto. 

In risposta al messaggio di archimede1 del 31/08/2025 alle 19:02:42

Esperienza personale . Ho lavorato per 10 anni in una verniciatura dove l'aria compressa veniva trattata e deumidificata a oltre  90%, altrimenti causava problemi sulla qualità della verniciatura. Avevo il camper e con

quello andavo al lavoro, avevo i tpms. Un giorno mi si sgonfiala ruota anteriore dx, un problema di valvola, cambio la valvola e la rigonfio con aria della verniciatura - 90% di umidità. Dopo 15 giorni vado a fare un viaggio 400 km autostrada e noto che la gomma gonfiata con aria secca scalda meno e non aumenta di pressione come facevano le altre, oltre 1 bar di differenza e 20 gradi in meno. Da allora fino che ho lavorato li ho sempre gonfiato le gomme con l'aria del posto di lavoro con vantaggi sulla costanza di pressione e temperature. Provare per credere. Nessun gommista ha la deumidificazione dell'aria perché costa, viene deumidificata da un impianto frigorifero che raffredda e deumidifica l'aria. Sono tra il 5/6 o 1/5? PS. I camion hanno un deumidificatore di aria per l'aria  dell'impianto frenante provare a gonfiare con quell'aria le ruote e fate il confronto. 

...

E' quello che ho sempre scritto

Uso anche il aria Deumidificata 
da serbatoio che ha scaricatore condensa
con ulteriore filtro prima dell'ultimi 3 mt di tubo
alla pistola di gonfiaggio.

L'acqua  che crea il vapore non va daccordo con 
i ns. pneumatici sia del camper ma in particolare
delle ns. auto che portano i ns. figli e parenti.

In risposta al messaggio di archimede1 del 31/08/2025 alle 19:02:42

Esperienza personale . Ho lavorato per 10 anni in una verniciatura dove l'aria compressa veniva trattata e deumidificata a oltre  90%, altrimenti causava problemi sulla qualità della verniciatura. Avevo il camper e con

quello andavo al lavoro, avevo i tpms. Un giorno mi si sgonfiala ruota anteriore dx, un problema di valvola, cambio la valvola e la rigonfio con aria della verniciatura - 90% di umidità. Dopo 15 giorni vado a fare un viaggio 400 km autostrada e noto che la gomma gonfiata con aria secca scalda meno e non aumenta di pressione come facevano le altre, oltre 1 bar di differenza e 20 gradi in meno. Da allora fino che ho lavorato li ho sempre gonfiato le gomme con l'aria del posto di lavoro con vantaggi sulla costanza di pressione e temperature. Provare per credere. Nessun gommista ha la deumidificazione dell'aria perché costa, viene deumidificata da un impianto frigorifero che raffredda e deumidifica l'aria. Sono tra il 5/6 o 1/5? PS. I camion hanno un deumidificatore di aria per l'aria  dell'impianto frenante provare a gonfiare con quell'aria le ruote e fate il confronto. 

...

Nessuno lo mette in dubbio ma quanti mezzi viaggiano con le gomme senza umidità?
L’hai detto anche te….

In risposta al messaggio di Grinza del 01/09/2025 alle 14:07:45

Nessuno lo mette in dubbio ma quanti mezzi viaggiano con le gomme senza umidità? L’hai detto anche te….

Dipende se il clima è secco c'è poca umidità se è umido tanta, con le relative temperature alte e pressioni che salgono per il caldo.
Non cambia molto importante è saperlo, per quello viene  raccomandato di misurare e regolare la pressione delle ruote a freddo.