Permettetemi di suggerire questo simpatico articolo per chi cerca un valido Tender al seguito del VR: pesa e consuma poco ,costa "relativamente" poco - visto che è un prodotto artigianale - ed è una motina che strizza l'occhio alla, non più (ahimè) in commercio, Tricker250yamaha.

PS: Non sono parente di Borile ma porgo massimo rispetto alla Sua genialità.
Il propulsore è un semplice e robusto monocilindrico 4t Zongshen (partner del Gruppo Piaggio sul mercato asiatico) da 230 cc, alimentato da un carburatore Keihin da 26 mm, che promette consumi bassissimi, nell'ordine dei 31 km/l su percorsi extraurbani, che rendono più che sufficienti i 5 litri di capienza del serbatoio, ma soprattutto una manutenzione limitata. Potenza e coppia sono limitati, rispettivamente 11KW (15 CV) a 6.200 giri, e 16,5 Nm a 5.500 giri, ma considerando il peso limitato che hanno da spostare sono più che sufficienti, e in ogni caso il cambio a 5 rapporti (corti nella configurazione motoalpinismo – più lunghi in quella stradale) può sempre dare una mano.
La compattezza del propulsore in lunghezza ha permesso di limitare l'interasse della Multiuso a soli 1.270 mm, mentre la lunghezza totale arriva a 200 cm, con gomme da trial montate su cerchi da 21 e 18 pollici (ma è possibile montare anche pneumatici meno specialistici) con perni ruota cavi in lega d'acciaio al cromo molibdeno.

Ben dimensionato l'impianto frenante che prevede due dischi Braking (anteriore flottante da 220 mm – posteriore da 200 mm) con pinze a due pistoncini e pompe freno Brembo.
Se le sospensioni posteriori derivano da quelle montate sulle mountain bike, la forcella è una tradizionalissima Marzocchi idraulica-telescopica da 34 mm di diametro, montate su piastre in lega ricavate dal pieno, che promette di incassare anche le sconnessioni più dure.
Per ora i colori disponibili sono due, il military green della nostra moto, o un desert sand disponibile a breve. La gamma di accessori per rendere ancora più multiuso la Multiuso, prevede, oltre ai portapacchi che monta la moto protagonista del test, un set di borse dedicato, un gancio per il rimorchio, e un verricello per tirarsi fuori (o tirare fuori ...) dalle situazioni più difficili.
I prezzi degli accessori saranno limitati e non porteranno la Multiuso lontano dai 4.700 € del prezzo di listino.
Il propulsore è un semplice e robusto monocilindrico 4t Zongshen (partner del Gruppo Piaggio sul mercato asiatico) da 230 cc, alimentato da un carburatore Keihin da 26 mm, che promette consumi bassissimi, nell'ordine dei 31 km/l su percorsi extraurbani, che rendono più che sufficienti i 5 litri di capienza del serbatoio, ma soprattutto una manutenzione limitata. Potenza e coppia sono limitati, rispettivamente 11KW (15 CV) a 6.200 giri, e 16,5 Nm a 5.500 giri, ma considerando il peso limitato che hanno da spostare sono più che sufficienti, e in ogni caso il cambio a 5 rapporti (corti nella configurazione motoalpinismo – più lunghi in quella stradale) può sempre dare una mano.
La compattezza del propulsore in lunghezza ha permesso di limitare l'interasse della Multiuso a soli 1.270 mm, mentre la lunghezza totale arriva a 200 cm, con gomme da trial montate su cerchi da 21 e 18 pollici (ma è possibile montare anche pneumatici meno specialistici) con perni ruota cavi in lega d'acciaio al cromo molibdeno.
Ben dimensionato l'impianto frenante che prevede due dischi Braking (anteriore flottante da 220 mm – posteriore da 200 mm) con pinze a due pistoncini e pompe freno Brembo.
Se le sospensioni posteriori derivano da quelle montate sulle mountain bike, la forcella è una tradizionalissima Marzocchi idraulica-telescopica da 34 mm di diametro, montate su piastre in lega ricavate dal pieno, che promette di incassare anche le sconnessioni più dure.
Per ora i colori disponibili sono due, il military green della nostra moto, o un desert sand disponibile a breve. La gamma di accessori per rendere ancora più multiuso la Multiuso, prevede, oltre ai portapacchi che monta la moto protagonista del test, un set di borse dedicato, un gancio per il rimorchio, e un verricello per tirarsi fuori (o tirare fuori ...) dalle situazioni più difficili.
I prezzi degli accessori saranno limitati e non porteranno la Multiuso lontano dai 4.700 € del prezzo di listino.
Il propulsore è un semplice e robusto monocilindrico 4t Zongshen (partner del Gruppo Piaggio sul mercato asiatico) da 230 cc, alimentato da un carburatore Keihin da 26 mm, che promette consumi bassissimi, nell'ordine dei 31 km/l su percorsi extraurbani, che rendono più che sufficienti i 5 litri di capienza del serbatoio, ma soprattutto una manutenzione limitata. Potenza e coppia sono limitati, rispettivamente 11KW (15 CV) a 6.200 giri, e 16,5 Nm a 5.500 giri, ma considerando il peso limitato che hanno da spostare sono più che sufficienti, e in ogni caso il cambio a 5 rapporti (corti nella configurazione motoalpinismo – più lunghi in quella stradale) può sempre dare una mano.
La compattezza del propulsore in lunghezza ha permesso di limitare l'interasse della Multiuso a soli 1.270 mm, mentre la lunghezza totale arriva a 200 cm, con gomme da trial montate su cerchi da 21 e 18 pollici (ma è possibile montare anche pneumatici meno specialistici) con perni ruota cavi in lega d'acciaio al cromo molibdeno.
Ben dimensionato l'impianto frenante che prevede due dischi Braking (anteriore flottante da 220 mm – posteriore da 200 mm) con pinze a due pistoncini e pompe freno Brembo.
Se le sospensioni posteriori derivano da quelle montate sulle mountain bike, la forcella è una tradizionalissima Marzocchi idraulica-telescopica da 34 mm di diametro, montate su piastre in lega ricavate dal pieno, che promette di incassare anche le sconnessioni più dure.
Per ora i colori disponibili sono due, il military green della nostra moto, o un desert sand disponibile a breve. La gamma di accessori per rendere ancora più multiuso la Multiuso, prevede, oltre ai portapacchi che monta la moto protagonista del test, un set di borse dedicato, un gancio per il rimorchio, e un verricello per tirarsi fuori (o tirare fuori ...) dalle situazioni più difficili.
I prezzi degli accessori saranno limitati e non porteranno la Multiuso lontano dai 4.700 € del prezzo di listino.
da:[url]http://www.moto.it/index.html
Modificato da F B K il 17/04/2012 alle 17:28:33