Originally posted by robyanto capisco il tono del tuo messaggio che lasc." /> Originally posted by robyanto capisco il tono del tuo messaggio che lasc." /> Originally posted by robyanto capisco il tono del tuo messaggio che lasc." />
quote:Originally posted by mapalib> Vai a dimensione o a peso ? E il tuo essere "contro" in che cosa consiste ?
Allo stesso modo non sono contro i "cagnoni", ma sono contro il loro utilizzo come animali da compagnia o da guardia in mano a gente inadatta, quindi, siccome al momento non è possibile stabilire chi lo sia e chi no e chi debba stabilirlo, sono contro chiunque abbia uno di questi cani ...>
quote:Originally posted by robyanto> No, no, la differenza è ben evidente, purtroppo. [;)] Ecco alcuni esempi di cagnoni cattivi, "bombe inesplose" :
capisco il tono del tuo messaggio che lascia trasparire il profondo amore che ti lega al tuo animale ma il punto è proprio questo. Voi avete la medesima cura sia degli uomini che degli animali; non è che non percepite più la differenza tra di loro?>
quote:Originally posted by liubavand> Siccome io NON sono romano, anche se è simpatico o forte sempre di pecore si parla!!!! Gixxer
gagliardo, se non sbaglio, in "romanesco" vuol dire "simpatico, forte!!" ciaooo >
quote:Originally posted by simonello Articolo 2052 Codice Civile - Danno cagionato da animali "Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito". >> E' proprio il bellissimo articolo 2052, sulla responsabilità degli animali domestici, che ci viene in soccorso e che non lascia spazio ad iterpretazioni biunivoche: esso stabilisce che è a carico del proprietario dell'animale una presunzione di colpa. Non è sufficiente la prova di avere usato la comune diligenza nella custodia del cane o del gatto per farla franca. Occorre la prova del caso fortuito. Tra i casi fortuiti rientra l'affidamento del cane a persona il cui mestiere preveda la custodia dell'animale, come il veterinario o il toelettatore, la legittima difesa o il furto e la violazione di una proprietà. Sono escluse dalla nozione di fortuito le circostanze in cui l'animale si sia incattivito improvvisamente o che si sia riuscito a liberarsi del guinzaglio. Su questo non ci sono assolutamente dubbi, poi ognuno rimane quello che è, animalista o no, avvocato o operaio, ecc. ecc.