Portamoto esterno e traghetti

In risposta al messaggio di ik6Amo del 27/03/2019 alle 08:29:28

Sto vagliando la possibilità di trascorrere qualche giorno in Montenegro, traghettando da Ancona a Spalato, per poi scendere in questo piccolo stato. In alternativa, visto che potrei aver problemi logistici legati alla necessità

di collegamento costante sia internet che telefonico con l'Italia, causa lavoro, sto vagliando una gita in Sicilia, sempre utilizzando traghetti da Civitavecchia, Salerno o Napoli. Ho un camper furgonato 6 metri, con portamoto Edicar e viaggerò con lo scooter al seguito. Poichè vorrei effettuare la prenotazione del viaggio via internet, si pone il problema dello scooter. Assodato che la lunghezza del mezzo va dichiarata totale, quindi portamoto compreso (e qui arrivo a circa 6 metri e 60 cm, lo scooter all'atto dell'imbarco viene considerato come bagaglio o come mezzo aggiuntivo? Vorrei evitare problemi e discussioni all'imbarco quindi chiedo a chi ha già utilizzato i traghetti con moto posta all'esterno del mezzo e quindi ben visibile (in passato ho traghettato senza problemi con lo scooter nel garage), se ha avuto problemi e come li ha eventualmente risolti. / L'esperienza?? E' la somma delle fregature!!!

...

Se le ruote nonn poggiano a terra paghi solo la lunghezza del camper, almeno nei traghetti per la Grecia

l'anno scorso sono stato in sardegna con furgonato + portamoto con scooter, dichiarato 6,50mt di lunghezza e non ho avuto nessun problema, trattasi di oggetto trasportato, l'importante secondo me è non dichiarare 6 mt quando sono di piu'

In risposta al messaggio di ik6Amo del 27/03/2019 alle 11:23:03

Questo è assodato, il mezzo è lungo circa 6.60 con il portamoto, quindi tale lunghezza va dichiarata. Altro problema che potrebbe porsi è all'eventuale frontiera non comunitaria; ma questa è una cosa che non credo possa

risolversi chiedendo anche perchè, da quanto  sto riscontrando, pochissimi camperisti vanno in Montenegro, figuriamoci il trovare chi l'ha fatto con lo scooter sul portamoto.

...

Attestato d proprieta libretto di circolazione assicurazione per quel paese

In risposta al messaggio di ik6Amo del 27/03/2019 alle 15:17:12

Trattandosi di un veicolo trasportato, potrebbero far problemi adducendo magari l'importazione. E' logico che i documenti debbono essere in regola anche se, non essendo il veicolo marciante in quanto trasportato su altro mezzo, i documenti non dovrebbero far testo.

...e se tu li fai passare la frontiera a spinta ?
...oppure se proprio non ti fidi entri con lo scooter lo posteggi oltre frontiera torni a piedi a prendere il camper e lo rimetti sul porta moto ...

pensano che...

In risposta al messaggio di ik6Amo del 27/03/2019 alle 17:30:12

Hai mai superato una frontiera balcanica? Da quanto mi risulta, anche per passate esperienze personali fatte prima dell'entrata della Slovenia e Croazia in UE, i doganieri sono un pò particolari e, se si sentono presi in

giro, possono diventare pericolosi. Non si parla naturalmente di pericolo fisico, ma di noie burocratiche che possono bloccarti lì senza via d'uscita. Mi ricordo sempre di un tizio in divisa, alla frontiera fra Slovenia e Croazia, che iniziò ad urlare e poi mi perquisì l'auto. Ero arrivato alla frontiera ed avevo avuto libero passaggio dal funzionario allo sportello; questo individuo si aggirava subito dopo la strettoia e sembrava passeggiasse. Non mi ha rivolto neanche lo sguardo; sembrava distratto. Io, credendo di poter ormai passare, iniziai ad accelerare dolcemente e lui mi bloccò gridando. Quando dissi che mi avevano dato già via libera urlò: Lui Polizia, io Finanzia. Ci volle quasi un'ora per poter ripartire.

...

ai presente gli anni settanta ...si chiamava cortina di ferro ...Yugoslavia...loro erano dovaric noi capelloni figli dei fiori capitalisti sospetti trafficanti di droga e di armi ...quando entravi in Grecia ti mandavano dritto alle docce e poi controllavano i documenti...in Grecia ,cerano i collonelli, per spregio Istambul era ancora indicata come Costantinopoli...in Yugo come eri attorno a Belgrado pagavi multa per ogni pretesto perchè chiaramente non avevi fatto vacanza da loro... ma  come vedevano un souvenir della Turchia ti smontavano l auto...(noi Italiani nascondevamo il passaporto che aveva il timbro della Turchia)eravamo giovani e sospettati di trafficare di droga ,armi ,auto ,...per arrivare in fretta in grecia passavamo per la Bulgaria pagavi e dovevi essere all altra frontiera in giornata...ah si Montenegro te lo sognavi confine super blindato con l Albania ci entravi solo con viaggio organizzato Tiranna spetrale con strade piazze mussoliniane deserte... zero auto... solo qualcuna del partito...

la regola era ...passaporto in bocca soldi alla mano...

 ,,,giovani spensierati squattrinati ma non drogati ne trafficanti di nessun prodotto ma solo curiosi di conoscere il mondo negli stessi anni pensi che fossero da meno le frontiere di Francia Spagna Marocco Tunisia Algeria Mauritania?
Già i nostri ti spulciavano perchè giovane e con furgone 238 tenuto insieme dalla rugine (originale Fiat...) Poi R4 furgonette,  fiat 241 quello della firma foto marocco del sud ...divieto di esportazione di più di centomillalire...
...nel 1979 in Turchia con razionamento carburante...elemosinare i coupon ai posti di polizia con passaporto in bocca e soldi esteri marchi tedeschi. .dollari..alla mano...40 giorni da sballo... auto da capitalisti fiat 127 +tenda campeggi deserti sempre noi quattro gatti...tutti che volevano fare cambio valute in nero anche in Bulgaria...dover diffidare anche dei propri compatrioti...ahhh beata gioventù...

ricordo la prima volta in Bulgaria, dopo aver passato la Jugoslavia, cambio soldi con ''lei'' allo sportello banca.Al ritorno  dalla Turchia ho pensato ( male) di pagare il visto con soldi locali.Intervento della polizia, messo in un angolo, sequestrato passaporto e richiesta del documento di cambio .Ero in giro da un mese in Turchia , avevo nascosto tappeti e roba varia turca, il poliziotto è salito sul mezzo ha sbirciato ,poco, in giro e poi ''lapidario: dollari per visto, altrimenti torni indietro. Fortunatamente ho ritrovato il documento del cambio in banca,ho pagato il visto in valuta e mi hanno lasciato andare ,Entrato in Bulgaria , sosta in un ristorante , ho fatto unire tre tavoli , invitato 4 italiani gia' sul posto, una dozzina di bulgari e pranzo per tutti,con champagne ''russo'',il seguito dopo

il seguito è da film .Dopo aver pranzato, due italiani con la moto sono ripartiti,mentre io andavo piano piano ( bedford midi)  ma dopo circa 40 km li vedo appiedati,mi fermo e chiedo il motivo: senza benzina.A questo punto ho caricato uno dei due sul furgone  e trainato con una bindella la moto con l'altro ,fino a quando è arrivata la polizia, dramma totale, hanno pagato poi la polizia se ne è andata ,Allora ho ripreso il traino fino a quando ho trovato sull'autostrada un ford transit di curdi fermo a bordo strada e li ho lasciato un motociclista con la moto e ho portato l'altro al primo distributore ,poi me ne sono andato ,dopo che il secondo motociclista trovasse un passaggio che lo riportasse indietro verso il suo compagno Erano due giovani bresciani con una BMW Ero giovane, bei tempi

In risposta al messaggio di ik6Amo del 27/03/2019 alle 20:30:19

Avventura di gioventù, oggi queste cose non le faremmo. Sarà perchè siamo vecchi o perchè i tempi son cambiati?

i tempi sono cambiati e noi non più giovani.
Tornando allo scooter quando hai documenti dimostranti che sei il proprietario sei tutelato se vuoi con in aggiunta l assicurazione che anche lui puo' viaggiare sei blindato .se poi incontri un polizioto-doganiere che pensa che tu lo vuoi vendere..ci devi perdere tempo in chiacchiere o...quattro soldi di mancia allungati diplomaticamente...scegli tu.
In quei tempi le frontiere dei paesi "rossi" ancora chiusi blindati verso l occidentecapitalista Yugoslavia Bulgaria erano attraversate da giovani diretti ,sulla "strada verso l eden"la """ 

https://it.wikipedia.org/wiki/H...

"".
In Bulgaria blindata gli italiani andavano con le lire nascoste nelle mutande per farsele togliere dalle fanciulle...traffico di collants, jeans , mercato nero di valuta estera.In yugo invece c'era anche turismo balneare coste incontaminate anzi protette dalla creazione di parchi naturali e da campeggi per naturisti provenienti da tutta europa.Chi attraversava quei paesi nel 75( erano i 30 anni dalla fine della guerra della sconfitta del fascismo-nazismo vittoria dell est +socialista-comunista, beh viaggiavamo attorniati da gigantografie (come solo loro sapevano creare ) che celebravano la ""loro""vittoria (i turisti con targa germanica viaggiavano in punta di piedi con le orecchie basse ) noi italiani un pò molto meno (avevamo avuto la" resistenza" ) e avevamo i  "rossi"in politica.Ma sempre con la colpa di essere giovani preceduti da altri giovani trafficanti di valuta estera dollare marchi tedeschi ma alla peggio accetavano pure le nostre lire ,droga ,armi auto, La regola era di essere almeno ""presentabili"" nell aspetto e di sbragarsi poi in Grecia o in Turchia in avanti
In yugo restammo bloccati una giornata intera con rovesciameto del furgone come un calzino motivo? una settimana prima avevano beccato una mercedes usata con le zoll targhe germaniche da rivendere in Turchia o più avanti Siria Iran ecc, con pistole nel doppio fondo a bordo c'erano a bordo dei nostri paesani ...davano soldi per consegnare la macchina ad un presunto Tedesco che aveva viaggiato in aereo per comodità.Al cinquantesimo arrest di tali vetture compresero che gli autisti erano dei "polli "incosapevoli del trafficco ( loro poi aggravano la situazione prendendo a bordo altri giovani sconosciuti che gli pagavano il viaggio ) .La polizia era corrota corrutibile anzi ti facevano i trabochetti per " incastrarti e poi  liberarti in cambio di soldi...evai...
 

Giravano alla epoca dei libricini di informazioni sui comportamenti in tali viaggi e tutti sottolineavano il diffidare in primi dei propri connazionali, degli europei e poi poi dei poliziotti .
Come restare fuori dalle rogne ritorno dai paesi dove esisteva commercio a prezzi economici di cannabis e altro .1. Non trafficanri tali sostanze .2.non portare testimonianze di esserci stati ,in primiss non avere il timbro sul passaporto .Ma tali stati volevamo il passaporto .Alla epoca il Pass bisognava bollato ogni anno se , se lo si usava..Alla estero non fregava nulla del bollo annuale interessava solo al finanziere italiano in uscita a Trieste quindi noi si andava in Austria e facendo il LoiblPass con pendenza spaventosa MSI entrava dalla A in Yu e loro interessava la carta l' identita e davano una fisc poi in BG in TR e oltre si dava il Pass .Al ritorno si nascondeva il Pass e si riusciva in A 
IN questo modo non c'era la data di entrata ne di uscita e si evitava anche la domanda imbrazzante come hai potuto stare al estero 3/4 settimane con meno di centomila lire? Lo stesso metodo era per andare nei paesi Africa del nord Via terra ( no imbarco nave dai porti italiani li dovevi avere il pass) Francia cdi il pass non ricordo se con Franco in Spagna di sicuro  Marocco Tunisia Algeria ecc. Al ritorno solo gli spagnoli sapevano dai timbri dove eri stato... poi in Francia e Italia cdi ..."dove siete stati?" Ma qui intorno giusto 10giorni ...appuntato e' vero non c'è paese migliore del nostro... """ e vai...
 

certamente posso dire di essere stato fortunato.Quei lavori dove tutti dicono "farabutti in sei mesi volete guadagnare per 12..."""
 lavori stagionali intensi e poi pure in proprio dove non si guardava l orologio ma il calendario Il riposo si prendeva quando non c'era più lavoro... fine stagione, orario da schiavi ma essendo in proprio  i conti son tornati mentalità dura""fai ora --bisogna fare quando c'è da fare perchè se si arriva alla vecchiaia non si sà come ci si arriva e cosa ci aspetterà """. Compagna di stesse vedute intenzioni,abbiamo viaggiato finchè ci avevamo lo spirito libero,egoistico di non procreare poi arrivato il momento allargata famiglia con giri ristretti . da ultimo di nuovo liberi e contenti di avere fatto a suo tempo i paesi del mediteraneo con  meno soldi ma accolti con molta molta simpatia ..quasi ovunque ...quasi sempre...a suo tempo all estero avevamo  molti amanti,simpatizanti dell Italia ...