quote:Originally posted by mayraenelson> Che aumentano ho i miei dubbi, tanto è che il camper che ho cambiato a novembre l'ho preso da un altro rivenditore perchè quello che mi aveva venduto l'altro nel 2002 a chiuso, quanto guadagnano? se andiamo a sindacare i loro guadagni e li giudichiamo esosi, non compreremmo niente, io ho avuto anche un paio di barche e si facevano gli stessi discorsi, perciò, parlo per me, quando compro una cosa, in questo caso un camper dove esiste un listino (sul nuovo) prima mi deve piacere poi faccio due conti, e se i conti tornano, tratto e compro, poi se il rivenditore guadagna il 30% il 50% oppure il 70% questo fa parte del commercio, per chi compra credo che sia più importante non rimanere fregati, e non quanto guadagna il rivenditore. [;)] Marco
Il mercato tira, il nuovo si vende sempre bene, l'usato anche. E quindi cosa vuoi che non abbiano almeno un buon 20-25% di margine? Che sale al 75-100% per quello che riguarda gli accessori. Ed un 200% sui consumabili. Tanto per farti capire: sulla piazza di Genova erano presenti solopochi anni fa 2 concessionari storici (che per me possono pure chiudere[;)]). Oggi, compresi quei 2, salvo errori sono 7/8!!! Altre attivita' chiudono, mentre i concessionari che vendono camper aumentano. Vuol dire che rende!!! >
quote:Originally posted by Fabio e Nadia> Si penso che tu ti stia sbagliando. Io personalmente ho acquistato due camper e la scontistica dipende molto dal modello e dalla casa costruttrice, nel senso che più è affermato il suo prodotto e più diventa difficile spuntare consizioni interessanti. Poi esistono case in scalata e che spingono per voler ottenere numeri che determinano la loro quota di mercato che alla fine li rende anche appetibile soprattutto in occasione di accorpamenti ed acquisizioni. Chiaramente chi vende in questa scontistica deve farci "stare" anche l'eventuale usato in permuta e che sta diventando una palla al piede e lo sarà sempre di più in maniera continua , pressante e grave. Bisognerà aver argomentazioni valide perchè veicoli pagati nei tempi d'ora fior di quattrini ed ora euro zero od uno, con la minaccia del blocco stan diventando una croce. Non si tratta di ritirarli o meno perchè molti concessionari già ora rifiutano la conclusione dlla vendita del nuovo se l'usato è impegnativo, ma che sta mettendo in crisi la liquidità dei concessionari son gli usati in piazzale già ritirati e che iniziano ad essere costi passivi che gravano sui loro bilanci. Per gli accessori invece li trovo da ladrocinio legalizzato i prezzi proposti e no discuto manco la questione perchè poi alla fine tutti prendiamo quel che ci piace o ci serve senza preoccuparci del costo, e questo loro lo sanno. Officina ed after market, se funzionali possono far passare in secondo rilievo una trattativa di vendita tirata anche all'osso, perchè tanto di tagliandi ed accessori ne hai sempre bisogno.
Posso solo indicarti la mia esperienza professionale di dipendente di azienda commerciale e produttrice (prima). Mediamente gli sconti che ha un distributore variano dal 30 al 50%, dipende dalle vendite. Per quanto riguarda il prezzo finale mediamente va dalle 5 alle 10 volte il prezzo di produzione, dunque 50.000 euro di listino......dai 5.000 ai 10.000 di produzione. Potrei sbagliarmi, visto che i settori sono diversi, ma non credo di tanto. Ciao Fabio >
quote:Originally posted by lexion>
quote:Originally posted by Fabio e Nadia> Quoto in toto. Posso aggiungere che nel settore auto i conc. hanno dall'11% al 15%, ma dipende molto dalle case e dal modello(uno che si vende male ha piu' margine).C'e' da aggiungere che in alcuni casi ci sono anche degli ulteriori incentivi dalla casa madre su alcuni modelli per periodi limitati nel tempo. Sui camper sicuramente c'e' piu' margine(20-25% credo),ma e' altrettanto vero che non si vende un camper al giorno. Considerando 14500 immatricolazioni all'anno di nuovo e le conc. che ci sono fate i conti di quanto passa tra la vendita di un camper e l'altro(ps. come rapporto considerate che solo la provincia di Arezzo dove abito, immatricola 10.000 auto nuove all'anno contro 14500 camper in tutta Italia). E' altrettanto vero che c'e' da considerare la vendita dell'usato,ma anche lì i numeri sono esigui. Sul discorso accessori sono d'accordo con voi che e' un furto. Ciao Luca Si penso che tu ti stia sbagliando. Io personalmente ho acquistato due camper e la scontistica dipende molto dal modello e dalla casa costruttrice, nel senso che più è affermato il suo prodotto e più diventa difficile spuntare consizioni interessanti. Poi esistono case in scalata e che spingono per voler ottenere numeri che determinano la loro quota di mercato che alla fine li rende anche appetibile soprattutto in occasione di accorpamenti ed acquisizioni. Chiaramente chi vende in questa scontistica deve farci "stare" anche l'eventuale usato in permuta e che sta diventando una palla al piede e lo sarà sempre di più in maniera continua , pressante e grave. Bisognerà aver argomentazioni valide perchè veicoli pagati nei tempi d'ora fior di quattrini ed ora euro zero od uno, con la minaccia del blocco stan diventando una croce. Non si tratta di ritirarli o meno perchè molti concessionari già ora rifiutano la conclusione dlla vendita del nuovo se l'usato è impegnativo, ma che sta mettendo in crisi la liquidità dei concessionari son gli usati in piazzale già ritirati e che iniziano ad essere costi passivi che gravano sui loro bilanci. Per gli accessori invece li trovo da ladrocinio legalizzato i prezzi proposti e no discuto manco la questione perchè poi alla fine tutti prendiamo quel che ci piace o ci serve senza preoccuparci del costo, e questo loro lo sanno. Officina ed after market, se funzionali possono far passare in secondo rilievo una trattativa di vendita tirata anche all'osso, perchè tanto di tagliandi ed accessori ne hai sempre bisogno.
Posso solo indicarti la mia esperienza professionale di dipendente di azienda commerciale e produttrice (prima). Mediamente gli sconti che ha un distributore variano dal 30 al 50%, dipende dalle vendite. Per quanto riguarda il prezzo finale mediamente va dalle 5 alle 10 volte il prezzo di produzione, dunque 50.000 euro di listino......dai 5.000 ai 10.000 di produzione. Potrei sbagliarmi, visto che i settori sono diversi, ma non credo di tanto. Ciao Fabio >
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quote:Originally posted by cippalippa>
...Quindi, perfavore, evitiamo discorsi da ragazzini.>
quote:Originally posted by Marino2> Se vi state rivolgendo a me, significa che non sono stato chiaro nella mia esposizione. Certo che sul guadagno lordo (prezzo di vendita meno prezzo di costo) devono essere compresi i costi di gestione ed il guadagno dell'Impresa. Anzi, le mie supposizioni erano proprio a giustificazione di alcuni prezzi che, genericamente, vengono considerati esosi ma non sempre lo sono realmente e spiegavo anche perchè. Per quanto riguarda il ricarico sul mezzo, considerando che su un buon Concessionario si riesce a spuntare anche un 10% di sconto (senza permuta), penso che le percentuali più attendibili siano quelle da me prospettate. Elio
Ben detto cippalippa e smettiamola di fare i conti in tasca degli altri!!>