quote:Originally posted by Anty99> giusto infatti dico sempre che chi non ha sufficiente scorta elettrica: 1) o mette una seconda, terza..centesima batteria, o pannelli solari 2) o usa al minimo l energia (no televisore, no dvd, no forno microonde, no extra inutili) 3) o se ne va in aree attrezzate con energia elettrica 4) oppure se ne va in albergo!!!
purtoppo se ne parlato e se ne riparla ma questa abitudine non va via per alcune persone che criticano il rumore del generatore non si rendono conto che accendendo il motore a minimo non solo inquinano di piu con possibilita di danneggiare il motore ma secondo loro non danno fastitidio a nessuno perche è il motore del mezzo acceso e non un motore supplementare e cosi in 1/2 ora la BS è carica saluti Anty >
quote:Originally posted by Fast-G> se ti attacchi alla corrente non risparmi piu soldini dopo come vai in giro col camper?id="size5">id="red"> [:D][8][:D][:D] Anty
Sottolineo che al Caravan Park di Sesto di corrente c'è ne davvero tanta quindi è INUTILE accendere il motore. >
quote:Originally posted by GinoGina> A qualsiasi scopo venga inutilmente acceso un motore non è comunque comprensibile. Dotarsi di un raschietto per giaccio in vendita presso ogni distributore non è molto più economico ed intelligente? Maurizio
Avevo già risposto nell'identico post: Anch'io criticavo questo comportamento, finchè non mi sono accorto una mattina che avevo il vetro INTERNO ghiacciato e dovevo partire (ero a Vipiteno). Sono stato 30' con il motore acceso prima di vedere qualcosa. Con questo voglio dire: occhio che NON SEMPRE il motivo è quello di ricaricare le batterie, soprattutto se ci si trova in un luogo dove c'è la corrente!! >
quote:Originally posted by GinoGina> Applicando degli oscuranti esterni si guadagna sia in vivibilità del camper che in visibilità alla partenza in quanto i vetri non si ghiacciano più all'interno. Comunque, anziché utilizzare il motore è preferibile, particolarmente avendo la possibilità di utilizzare la rete elettrica del campeggio o dell'area attrezzata, utilizzare, mantenendolo abbastanza lontano dal vetro, un asciugacapelli a bassa potenza o uno di quegli apparecchi acquistabili per corrispondenza costituiti da una resistenza a 12V da 150W e un ventilatore. Se poi si dispone dell'aria condizionata, conviene, una volta che si è già partiti e il motore inizia a scaldarsi, per evitare il riformarsi della condensa, utilizzare insieme il riscaldamento e l'aria condizionata, in modo da inviare sul vetro un'aria solo appena tiepida ma più asciutta. Ciao, Aldo
Avevo già risposto nell'identico post: Anch'io criticavo questo comportamento, finchè non mi sono accorto una mattina che avevo il vetro INTERNO ghiacciato e dovevo partire (ero a Vipiteno). Sono stato 30' con il motore acceso prima di vedere qualcosa. Con questo voglio dire: occhio che NON SEMPRE il motivo è quello di ricaricare le batterie, soprattutto se ci si trova in un luogo dove c'è la corrente!! >
quote:Originally posted by Fast-G> Sono un pò ignorante in materia ma mi spiegate perchè se un mezzo sappiamo che rimane fermo per un pò di tempo accerderlo ogni tanto e mandare in giro l'olio al fine di matenere lubrificate le parti sia dannoso? Una volta i meccanici dicevano che tenere fermi i motori per troppo tempo si correva il rischio di "incollare le fasce".
per anty99. il collegamento lo hanno tutti. Nell'area di sosta è a forfait, nel campeggio, a cui mi riferisco io a pagamento. Il consumo di energia è il medesimo, non è che perchè accendi il motori spendi meno, è solo un problema culturale. Ed è quasto che mi fa arrabbiare, il problema culturale... La convinzione che il motore bisogna accenderlo di tanto in tanto lo fanno anche alcuni motociclisti convinti che durante il "letargo invernale" al motore faccia "bene". In realtà al motore fa malissimo... Ciao Giorgio >
quote:Originally posted by teista> Non è sbagliato mettere in moto il motore ogni tanto per far circolare l'olio, è sbagliato farlo solo per quello. Se io metto in moto il motore ogni tanto e faccio un giro di qualche kilometro, tale da farlo scaldare il giusto e con un certo carico, faccio solo bene al motore che mi ringrazierà servendomi fedelmente più a lungo, ma se accendo il motore e lo lascio a girare al minmo per mezz'ora è come se gli avessi dato una coltellata in mezzo alla schiena a tradimento. Senza carico, il motore si scalda molto lentamente e il gasolio, che a bassa temperatura non è in grado di bruciare correttamente, si deposita in parte sulle pareti dei cilindri e va a peggiorare la già modesta lubrificazione causando una usura molto maggiore e la diluizione dell'olio lubrificante. Quando studiavo, tanti anni fa, il motore Diesel, il mio insegnante ci disse che un solo avviamento a temperatura sensibilmente inferiore a 0°C è equivalente, dal punto di vista dell'usura complessiva, a molte migliaia di kilometri effettuati con il motore alla corretta temperatura di esercizio e che era estremamente importante scaldare il motore con gradualità, senza sottoporlo a sforzi elevati finché freddo, ma sempre con un certo carico, mai a vuoto. Ciao, Aldo
quote:Originally posted by Fast-G> Sono un pò ignorante in materia ma mi spiegate perchè se un mezzo sappiamo che rimane fermo per un pò di tempo accerderlo ogni tanto e mandare in giro l'olio al fine di matenere lubrificate le parti sia dannoso? Una volta i meccanici dicevano che tenere fermi i motori per troppo tempo si correva il rischio di "incollare le fasce".
per anty99. il collegamento lo hanno tutti. Nell'area di sosta è a forfait, nel campeggio, a cui mi riferisco io a pagamento. Il consumo di energia è il medesimo, non è che perchè accendi il motori spendi meno, è solo un problema culturale. Ed è quasto che mi fa arrabbiare, il problema culturale... La convinzione che il motore bisogna accenderlo di tanto in tanto lo fanno anche alcuni motociclisti convinti che durante il "letargo invernale" al motore faccia "bene". In realtà al motore fa malissimo... Ciao Giorgio >
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