quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 17/12/2012 10:27:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
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Certo che alcuni articoli sono identici. Mi piacerebbe vedere i contratti di pubblicità che ci sono dietro tali "servizi".
E a noi li spacciano come prove tecniche ecc.
Quando poi si tratta di scrivere articoli che, vista la competenza di chi li scrive servono solo a riempire lo spazio fra una pubblicità e l'altra, si riscontrano errori grossi quanto un palazzo.
Riporto testualmente quanto scritto in un articolo che pretende di insegnare i trucchi per vivere in camper o roulotte, in inverno: <In pratica, se nel gavone bombole ci sono pochissimi gradi sotto zero consumeremo tutto il propano, mentre il butano resterà nella bombola inutilizzato e inutilizzabile.>id="red">
Niente di più falso. La miscela del GPL, come ho avuto modo di scrivere prima, è indissolubile, almeno con il normale uso.
Il fenomeno del gas che resta sul fondo della bombola e non evapora più è dato dal fatto che, oltre alla temperatura esterna sicuramente bassa, si deve aggiungere l'abbassamento di temperatura del liquido che, trasformando il suo stato in gassoso genera tanto freddo, quanto più elevato è il prelievo di gas.
La temperatura della miscela, specialmente se in bombola è rimasto poco gas, può tranquillamente superare i -20° e lo notiamo in genere dalla formazione della patina di brina sulla superficie della bombola.
In quelle condizioni il gas cessa l'ebollizione e la trasformazione di stato non avviene più.
Basta attendere che la bombola si riscaldi un pò, scambiando temperatura con l'aria circostante, per riavere il flusso di gas normale. Ecco anche perchè è inopportuno mettere il "cappottino" alle bombole.
Certo che, quando fuori c'è -20°, la cosa non è facile, ma gli accorgimenti da prendere in questo caso consistono nel far rifornimento o comunque acquistare le bombole in zone fredde e nella stagione invernale; le bombole estive lasciamole solo per la stagione calda.
La scorsa settimana ho avuto il camper immobilizzato perchè il gasolio (evidentemetnte era ancora quello estivo) si era gelato.
La temperatura esterna, fuori casa, era di -10°; forse dove ho il camper parcheggiato sarà arrivata a -12° - 13°.
Ho posto il cannone a gas da 15 Kw sotto il motore ed una stufa elettrica sotto il serbatoio e, dopo un paio d'ore di trattamento il motore è partito, grazie anche all'aggiunta provvidenziale di benzina nel gasolio.
Ebbene: la bombola collegata al cannone a gas, malgrado sembrasse un blocco di ghiaccio per quanta brina aveva intorno, ha alimentato correttamente il riscaldatore. Il prelievo di GPL in questo caso è decisamente superiore a quello che può fare la stufa di un camper, basta pensare che il cannone ha un regolatore che eroga 700 mB contro i 30 mB di quello del camper e che la potenza del riscaldatore è appunto di 15 Kw, atto a riscaldare un appartamento di 50 - 80 mq, contro i 4 - 6 Kw della stufa del VR.
Se si fosse verificato il fenomeno dichiarato dalle rivista dedicata alla vita sui nostri mezzi, non sarei mai riuscito a far ripartire il camper.
Piccolo appunto: la stufa del camper, alimentata da un serbatoio di GPL, funzionava perfettamente e la pressione del serbatoio si aggirava intorno ai 2 BAR.
Modificato da ik6Amo il 17/12/2012 alle 11:17:14