quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 11/12/2010 17:17:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chiarezza = analisi perfetta. Cordiali saluti Silvio
quote:Risposta al messaggio di Mustang21 inserito in data 11/12/2010 18:03:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questo è un aspetto "speculativo" del mercato sui prodotti petroliferi, e le grando compagnie petrolifere non sono esenti da responsabilità, anzi lo alimentano esse stesse facendo leva sui "derivati", i prodotti finanziari che hanno come sottostante proprio il prezzo del petrolio. Ma noi abbiamo l'Eni, è un'azienda di Stato che opera come una multinazionale, costoro trattano petrolio a prezzi reali di mercato, allora cosa impedisce ala dirigenza di agire sil mercato italiano per calmierare le oscillazioni deiprezzi che sono frutto di pure speculazioni? Dobbiamo forse pensare che anche i nostri boiardi di Stato, i managers, sono coinvolti in questi affari finanziari? Cosa impedisce ai ministri competenti di alzare il telefono e dare disposizioni "politiche" in merito? E senza che lo Stato ci rimetta. [|)]
quote:Risposta al messaggio di Salvo SA 2 inserito in data 11/12/2010 18:35:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>