Tre volte, due con il vecchio mansardato uno con l'attuale furgonato.
Prima volta 18 anni fa in area di servizio sulla circonvallazione di Roma di notte mentre dormivamo (nessuna narcotico è stato usato), hanno aperto la portiera cabina lato passeggero (una tenda separava cabina da cellula), hanno cercato in tasca di pantaloni appesi sul sedile e nel cruscotto. Il volumetrico interno non era naturalmente inserito. Nessun danno e nessun furto. Da allora cinghia che bloccava le due portiere cabina.
Seconda volta tre anni dopo a Barcellona, in sosta diurna hanno aperto la porta della cellula perché le portiere in cabina erano bloccate con la cinghia. L'allarme volumetrico interno ha suonato, ma se ne sono fregati. Rubato qualche maglietta nuova e un paio di giochi playmobil dei figli (incazzatissimi); danno alla serratura della porta sostituita a fine vacanza.
Terza volta la scorsa estate con il furgonato a Mazara del Vallo di giorno sulla passeggiata a mare, blocchi su portiere cabina, allarme volumetrico interno e perimetrale su finestre. E' entrato dalla finestra del portellone laterale, spaccando i quattro fermi, l'allarme ha attirato prima un autista locale e poi una pattuglia dei carabinieri ed è stato preso con le mani nella marmellata


... danni i 4 blocchi della finestra totale 37 euro, rottura di b...le quella notte abbiamo dormito nel cortile della caserma dei carabinieri.
Nonostante il numero di volte mi è andata abbastanza bene, soldi e documenti in tutti e tre i casi erano sempre stati nascosti in posti molto segreti e ben nascosti.
Saluti e buoni km a tutti. Bruno
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)