genitori, è strabiliante come riescano ancora a trattarmi come se avessi 15 anni.
Mia mamma continua a riempirmi il piatto chiedendomi se ne voglio ancora a ogni portata, "Dai Stefano, mangiane ancora un pò, è buono...", mio padre continua a versarmi del vino...tutte le volte che vado, la prende come scusa per stappare di quello buono, pensate, si alza in piedi per versarmelo e...mi posa una mano sulla spalla.
E' solitamente un pranzo che dura mezzora ma vorrei che durasse ore, mi raccontano sovrapponendo i discorsi di quasi tutta la loro settimana che è fatta di pillole per la pressione,pillole per il diabete, pillole per il cuore, pillole, pillole...pillole... di visite dal medico, di esami prenotati alla usl e di spese faticosissime fatte al supermercato.
Tutto ciò mi infonde nel cuore una tenerezza infinita ma, purtroppo mi annoda la gola e mi fa bruciare gli occhi dietro alle palpebre.
No, non è stato mio padre che mi ha versato un bicchiere di troppo, sono io che mi rendo conto che sono più vecchi ogni ora che passa e che io...non ho più 15 anni.
Entro da quella porta all'una di tutti i mercoledi e torno indietro di quasi 40 anni, mi sembra di essere appena ritornato da scuola, gli odori di cibo, il vapore della cucina, il notiziario con le sue notizie e le notizie più importanti, quelle dei miei genitori raccontate in pochi minuti e, nel tumulto di quei pochi istanti concitati la realtà, che manifesta con la sua crudezza l'inesorabile scorrere del tempo.
I capelli bianchissimi di mio padre, il suo viso rugoso come una pelle di daino seccata al sole, il suono strascicato dei passi di mia madre che ormai cammina solo se ne è costretta e che ogni mercoledì lo fa per prepararmi il pranzo.
Che nodo nel mio cuore.
Mio padre si appoggia sul divano e in pochi minuti si appisola, mia madre dice come al solito, "Io vado a sdraiarmi 5 minuti...vieni di là con me?".
Vuole che mi stenda accanto a lei sul lettone e che rimanga li alcuni minuti fino all'ora di andare...di tornare al lavoro...è il momento in cui mi fa alcune confidenze, le fa piacere avermi li con lei, credo che quest'ora sia la più desiderata di tutta le settimana...mamma mi vuole li vicino.
Oggi c'era le tv accesa, un uomo anziano, non ho capito chi fosse, diceva che gli orti fanno compagnia agli anziani più dei giardini...mia madre esordisce, "...compriamo della terra...così facciamo l'orto...", poi ha attaccato con una filastrocca di quand'ero piccolino, non la sentivo da millenni...faceva così:
Piripacchio aveva un podere,
tutte le sere l'andava a vedere.
Se gli mancava un pezzo di pane,
dava la colpa al povero cane.
Se gli mancava un pezzo di ciccia,
dava la colpa alla povera micia.
Penso sontinuasse ma ne lei e ne io ricordavamo altro...ci siamo sorrisi, per me era ora di andare, mi sono alzato dal letto e ho fatto il giro, mi sono chinato su di lei e l'ho baciata, "Grazie mamma...ci vediamo...io...vado", ma non ne avevo voglia.
Sono andato in cucina, mio padre mi ha sentito e si è svegliato dal suo torpore e con quei movimenti lenti e rattrappiti degli anziani, ha appoggiato una mano sul bracciolo e si è faticosissimamente alzato per accompagnarmi alla porta, lui non può vedermi andare via senza farlo...senza accompagnarmi.
L'ho salutato e lui è rimasto sull'uscio finchè non sono sparito dietro alla prima rampa di scale.
Lui fa sempre così.
Mentre scendevo ascoltavo la porta che si chiudeva e il mio nodo è diventato enorme.
Non so se io sarò mai capace di amarli...come loro amano me, e soprattutto di fare per loro tutto quello che continuano a fare per me.
Mamma, Papà, GRAZIE.
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 12/10/2011 17:45:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho tradotto il testo di una canzone dove mi sono riflessa. Non è inteso come arrivismo ma come riscatto di una vita sopita da tempo e desiderosa di essere vissuta al massimo. nella mia chiave di lettura non c'è la corsa o la frenesia di arrivare ma soltanto di Vivere. Raggiungere il massimo senza fermarti mai... per me significa superare gli ostacoli senza che questi ci schiaccino e ci fermino.[:X] Donna
quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 12/10/2011 23:44:01 (> Ti invito ad ascoltare questo brano dove c'è una fusione di strumenti davvero speciale. Usa le cuffie però,fai penetrare la musica nel profondo,ti tirerà fuori le emozioni dall'anima! Troppo poetica??[8D] Buon ascolto Her KomVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://youtu.be/kTQJ2QiK4QU
[:X] Donnaquote:Risposta al messaggio di donna inserito in data 13/10/2011 16:44:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ok. ricevuto. così mi piace di più
http://youtu.be/8jZ6OytPqsA
Donnaquote:Risposta al messaggio di donna inserito in data 13/10/2011 17:34:56 (> anche questo potrebbe essere un buon sottofondoVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.youtube.com/watch?v=...
p.s. però portati un buon saccoapelo, mi sa che lì serve[:)]quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 13/10/2011 18:17:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> BELLISSIMA! Donna
quote:Risposta al messaggio di donna inserito in data 13/10/2011 17:34:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> penso proprio che ci vuole un sacco di quelli buoni, saranno sicuramente duemila metri ma la pace garantita e un cielo stellato indimenticabile Emil