http://www.youtube.com/watch?v=...
http://youtu.be/ccqcpOLaMk8
http://www.youtube.com/watch?v=...
http://www.youtube.com/watch?v=...
[;)][;)][;)][:X]quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 01/05/2011 14:07:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ma sembra fatto per me questo consiglio. so che non è così, ma lo prendo come un segno e debitamente ringrazio[:I] si perchè oggi, l'ultimo pulcino ha lasciato il nido, il mio figlio piccolo è entrato nella sua casina con la sua compagna. c'era già stata la partenza del grande in precedenza, ma l'ultimo è una cosa diversa...un po' di magone c'è, anche se sono felice per lui e orgogliosa perchè ha saputo farsi la sua strada. e ha deciso di iniziare la sua nuova vita proprio oggi, giorno del 28mo compleanno.
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 01/05/2011 18:38:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Salve a tutti, oggi nonostante una carena con le alghe(non si chiamerebbe Perla Nera)siamo arrivati quarti di classse in tempo reale . Dietro solo a barche di 40 piedi, e con al timone alla boa di lasco,un ragazzino di 13 anni(grande timoniere!)che aveva in poppa onde di due metri[}:)]
Sono un pazzo.
Cosi mi sono definito alle 13,30 di oggi, appena sceso dalla bici.
Fisicamente provato, con dei forti dolori alla schiena, alle gambe e soprattutto al sedere ( ma perché le selle delle bici sono sempre così scomode) ho faticato non poco a “scalare” i circa 30 gradini che dal garage di casa portano all’appartamento.
78 km percorsi, 35 dei quali pedalati controvento….mi hanno massacrato. Gli ultimi 2,5 km poi…tutti in salita, non finivano più.
Però ne è valsa la pena. La bellezza del contatto con la natura, il profumo della primavera, i colori delle campagne hanno reso magica la mattinata.
Sono stanco………….ma felicissimo.
Partenza da Trento (3 maschiacci ed una gentil dama che ci ha dato la botta a tutti)id="blue">id="size2">
Il Castello del Buonconsiglio è il più vasto e importante complesso monumentale della regione Trentino Alto Adige. Dal secolo XIII fino alla fine del XVIII residenza dei principi vescovi di Trento, è composto da una serie di edifici di epoca diversa, racchiusi entro una cinta di mura in una posizione leggermente elevata rispetto alla città. Castelvecchio è il nucleo più antico, dominato da una possente torre cilindrica; il Magno Palazzo è l’ampliamento cinquecentesco nelle forme del Rinascimento italiano, voluto dal principe vescovo e cardinale Bernardo Cles (1485-1539); alla fine del Seicento risale invece la barocca Giunta Albertiana. All’estremità meridionale del complesso si trova Torre Aquila, che conserva all’interno il celebre Ciclo dei Mesi, uno dei più affascinanti cicli pittorici di tema profano del tardo Medioevo.
Soprattutto per la presenza di vasti cicli di affreschi, di straordinario interesse è l’apparato decorativo interno, realizzato dai vescovi in prevalenza nel periodo tardo-medioevale e in quello rinascimentale. Dopo la fine del principato vescovile (1803) il castello venne adibito a caserma; restaurato, nel 1924 divenne sede del Museo Nazionale e dal 1973 appartiene alla Provincia autonoma di Trento. Attualmente è il polo principale di un sistema museale formato da quattro castelli, fra i più suggestivi e prestigiosi del territorio trentino: a quello di Trento fanno riferimento il Castello di Stenico, nelle Valli Giudicarie, Castel Beseno, nella Valle dell’Adige, fra Trento e Rovereto, e Castel Thun, in Valle di Non.
Il Doss Trento (Dos Trent in dialetto trentino) è una piccola collina che sorge sulla riva idrografica destra del fiume Adige nei pressi del capoluogo trentino. Si tratta di uno sperone roccioso alto 308 metri circa e ricoperto da 8 ettari di foresta
Il vero nome del Doss Trento è Monte Verruca. Si tratta di un nome assegnato dai coloni romani che ricorda senza dubbio alcuno la strana forma del monte che, se osservato dall'alto, assomiglia proprio ad una fastidiosa verruca.
Il Doss Trento fu interessato dalla presenza umana fin dalla preistoria. Nel lato Nord-Est, in un riparo roccioso, furono ritrovati nel 1890 il cranio di un uomo adulto e i resti ossei di due bambini risalenti al Neolitico.
Sul Doss Trento sono presenti i resti del perimetro di una basilica paleocristiana (chiaro segno dell'importanza storica di questo monte per la città). È probabile che tale chiesa si sia insediata su un'antico castelliere di età retica, dal quale taluni derivano il nome del sottostante quartiere di Piedicastello.
Sulla cima del Doss Trento sorge inoltre il mausoleo in cui sono conservate le spoglie dell'irredentista Cesare Battisti con una relativa mostra fotografica che ne racconta la storia.
Abbiamo percorso la ciclabile della Valle dell’Adigeid="size2">id="blue">
ammirando Castel Besenoid="size2">id="blue">
Castel Beseno è la più grande struttura fortificata del Trentino-Alto Adige. Situata nel territorio del comune di Besenello, in provincia di Trento, attualmente è una delle sedi del complesso museale del Museo provinciale del Castello del Buonconsiglio.
La struttura, restaurata nella seconda metà del XX secolo, ha una forma ellittica che copre tutta la sommità della collina calcarea, estendendosi in lunghezza per 250 metri e in larghezza per circa 50 metri.
All'interno si trovano ampi spazi, porte fortificate, bastioni, cortili, mura maestose, cantine e cisterne, e numerosi affreschi (in gran parte rovinati dalle intemperie); si gode una vista su tutta la valle e a strapiombo sul sottostante Rio Cavallo.
Nel periodo estivo il castello è sede di manifestazioni culturali e turistiche. Si raggiunge sia dal centro di Besenello che dalla Strada Statale 350 di Folgaria e di Val d'Astico.
e contemplando il Colle di Miravalle a Roveretoid="size2">id="blue">
La città di Rovereto ospita sul Colle Miravalle la Campana dei Caduti, Maria Dolens, intuita e voluta dal sacerdote roveretano don Antonio Rossaro all’indomani della Grande Guerra come simbolo imperituro di condanna del conflitto, di pacificazione delle coscienze, di fratellanza fra gli uomini, di solidarietà fra i popoli. Realizzata col bronzo dei cannoni offerto dalle nazioni partecipanti al primo conflitto mondiale, suonò il primo rintocco il giorno 4 ottobre 1925, alla presenza del Re Vittorio Emanuele III.
In tutti questi anni ha fatto sentire alta la sua voce suonando ogni sera i cento rintocchi di ammonimento alla vita e alla pace.
Uomini di Stato, Presidenti ed Ambasciatori unitamente a cittadini di ogni Nazione, le hanno reso omaggio e continuano a sentirla come voce della propria coscienza. Ben ottantaquattro Nazioni hanno esposto il loro vessillo intorno a Maria Dolens, nome di battesimo della Campana stessa, lungo il Viale delle Bandiere e sulla Piazza delle Genti, a testimoniare, anche visibilmente, la fedeltà ad un messaggio, ad una sorta di “Patto della Pace”.
Il 18 gennaio 1968, con decreto del Presidente della Repubblica, Giuseppe Saragat, nasce quale ente morale la Fondazione Opera Campana dei Caduti. Nelle finalità della Fondazione particolare attenzione è rivolta all’educazione delle nuove generazioni, alla cultura della pace, della non-violenza e dei diritti umani.
per arrivare al bici grill di Loppio, a circa una decina di km dal lago di Garda.id="size2">id="blue">
Dopo il caffè……ritorno a casa in controvento per 35 km.id="size2">id="blue">
Ciao a tutti[:D][:D][:D][:D]
osvaldo (milanista quasi campione d'Italia) quote:Risposta al messaggio di Osvi1957 inserito in data 01/05/2011 19:13:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti avevo consigliato un giretto rilassante [:0][:0][:0][:0][:0] Pazzo! ma grande![;)][;)][;)] [:X]
quote:Risposta al messaggio di eta beta inserito in data 01/05/2011 20:41:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E dopo Karezza sei caduto in una Pozza? ben ti sta così impari a perderti in una valle [:D] Ma erano i tempi che non avevi ancora l'astrocamper? ciao Emil
quote:Risposta al messaggio di Osvi1957 inserito in data 01/05/2011 19:13:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...per i dolori,aspetta domani oggi non'è niente... GRANDIOSO !!Non ho mai fatto nulla di simile nonostante sia una sportiva. Ma dietro la fatica c'è una grande soddisfazione e un benessere psicologico che ti fà sentire in pace con il mondo. BRAVO!! [:)] AR
quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 01/05/2011 21:00:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> SIII,una Pozza bellissima,ansi una Possa de fascia stupenda,come tutta la REGIONE. Viva i Can e derli,il Terol dego,Villa margon,e la Ferrari,simbolo mondiale dell'Italia,sia con le ruote che con le bollicine. Ciao. Ps.Avete notato il fumo che sale nella foto dell'Osvi?? (E' fuso,è fuso,dico io,ma alla tua eta'...è fuso è fuso...) [:D][:D][:D][:D]