rientrati anche noi, vi posto il mio personale punto di vista sull'incontro.
premetto che sarò prolissa, quindi sedetevi, leggetemi a puntate
ma non voglio nemmeno per una virgola correre il rischio di non essere chiara ed esaustiva che poi mi dicono di smetterla coi thè e passare le bustine.
dunque, l'evento ha avuto luogo in quella magica terra che sta tra Modena e Parma, là dove le leggende raccontano che volano i conigli e si friggono gli arbremegic, quando tutti sanno che invece vanno lessati, dove le pizze non le cucinano ma le stirano e dove anche il più serio ha un pizzico di follia contagiosa.
sabato mattina la truppa, arrivata in vari battaglioni quasi tutta la sera prima, ha compattamente fatto naufragio nel centro città, assistendo in diretta allo spettacolo così accuratamente programmato dai Gentili Organizzatori intitolato "tra la doccia e il Titanic".
dopo un giro tra le scoperte strade, unica città in Emilia ad avere pochi portici, in un botto di desiderio culturale, la truppa si è infilata nella sala (coperta) del tricolore e poi nel Duomo, dove, essendo leggermente in ritardo sui tempi tecnici, è stata eseguita una visita sotto l'occhio vigile del custode che gli scuocevano le tagliatelle.
dopo un breve pit-stop, nella motor valley non esistono le soste, servita più che altro per uscire dai propri panni e rientrare in altri più asciutti, seguendo, per modo di dire perchè se uno guida il camper come fosse un go-kart c'è poco da stargli dietro, comunque cercando di vedere le luci di Zagor siamo arrivati al primo parco giochi per bimbi cresiutelli (non è un errore, è in lingua): la collezione Salsapariglia, ovvero tutto quello che avreste voluto sapere sulle moto e non avete osato chiedere.
girellando, girellando, ho avuto anche l'onore di vedere il cognome della famiglia materna stampigliato su una di esse: c'entrava niente, ma fa sempre piacere.
finalmente siamo riusciti a recuperare i maschietti, riportarli sul pianeta terra, convincerli che non stava bene continuassero a fare vrrrummmmm vrrrummm tutta sera e ci siamo diretti, sempre al seguito del kartista, alla cena.
ci siamo suddivisi in due gruppi, anche per non seguire in differita l'estatico racconto sui pistoni , i carburatori e il resto.
le fanciulle si sono appostate quindi su un lato, cosa sia successo sull'altro lato non è stato molto chiaro, anche perchè dopo alcune bottiglie di Lambrusco, la vista era leggermente appannata.
le specialità locali hanno convinto tutti i rappresentanti italici dalle Alpi alla destra Po.
alcune, giusto per non passar da maleducate,come non avessero gradito, si sono buttate come carrettieri sulla cofanata di tigelle, dai Rita che abbiamo tenuto alto l'onore emiliano...
anche la principessina Giulia si è comunque difesa bene, splafonando la mortadella con gusto da intenditrice.
la torta ci è stata scippata da un losco figuro che sosteneva di non averla vista da loro, sempre effetto- lambrusco.
fortunatamente i camper erano vicini, grande merito dei G.O. e ciascuno è riuscito a rientrare nel proprio senza troppe difficoltà.
dopo una notte tranquilla, più che tranquilla direi catalettica, abbiamo cominciato a perdere i pezzi, nel senso che alcuni equipaggi hanno dovuto rientrare.
peccato perchè si sono persi la visita al secondo parco giochi, il museo Ferrari.
anche in questo caso abbiamo poi cercato, noi fanciulle, di elevare il loro spirito verso mete più alte, Duomo di Modena, ma si aveva come la sensazione che lo spirito di tutti fosse rimasto nelle bottiglie di lambrusco.
poi è venuto il momento in cui, senza se e senza ma, la truppa si è sciolta e ogni reparto è tornato alla base.
noi ci siamo concessi ancora un po' di tempo e siamo andati in posizione panoramica verso Canossa, dove la buonanotte ci è stata data dalle mille e mille luci di quella magica terra che sta tra Modena e Parma.
ci saranno altri incontri, altri G.O. si preoccuperanno di organizzare le cose al meglio; questo incontro è servito a farci capire che:
piove, nevica o tempesta
con l'otto per otto è sempre festa.
buonanotte a tutti[:I]
Modificato da annapasqua il 25/11/2013 alle 21:49:47