Valentino 4x4 in giro per il mondo

In risposta al messaggio di Mauser del 25/08/2019 alle 10:52:58

Dovete tener conto che Simone e Lucia non hanno cominciato da zero con Valentino, prima si sono fatti una bella esperienza in giro per il mondo con le moto, poi hanno costruito Kamillo un Unimog militare trasformato in camper che hanno usato per qualche anno, l'esperienza e la vendita dell'Unimog ha permesso la realizzazione di valentino.

In risposta al messaggio di mauro_grp del 25/08/2019 alle 16:28:50

Dovete tener conto che Simone e Lucia non hanno cominciato da zero con Valentino, prima si sono fatti una bella esperienza in giro per il mondo con le moto, poi hanno costruito Kamillo un Unimog militare trasformato in camper che hanno usato per qualche anno, l'esperienza e la vendita dell'Unimog ha permesso la realizzazione di valentino.

Va bene, ne terremo conto.

In risposta al messaggio di Mauser del 25/08/2019 alle 10:52:58

lo prendo per un si...

domanda: anche il furgone di “Max & Lee” è un 4x4?

In risposta al messaggio di Foxhound del 25/08/2019 alle 09:41:59

e ci sono percorsi obbligati con queste pendenze con fondi sdrucciolevoli in sud america?

Direi proprio di si. Noi in Guatemala abbiamo fatto strade (a volte anche sterrate), con pendenze da pista da sci per esperti. Avevamo un furgone Hyunday h100 ... roba che il ducato attuale in confronto sembra un 6x6 ... 
Le abbiamo fatte, con frequenti cambi di mutande, ma le abbiamo fatte ... 

Tralasciando gli aspetti economici del viaggio di Valentinto, che anche a me hanno lasciato più di una perplessità, nutro nei loro confronti una sana invidia, anche per la capacità di allestire un mezzo del genere in completa autonomia, nonostante abbia anche io una buona manualità e competenza.
Non mi resta che dire chapeau !

In risposta al messaggio di mauro_grp del 25/08/2019 alle 16:28:50

Dovete tener conto che Simone e Lucia non hanno cominciato da zero con Valentino, prima si sono fatti una bella esperienza in giro per il mondo con le moto, poi hanno costruito Kamillo un Unimog militare trasformato in camper che hanno usato per qualche anno, l'esperienza e la vendita dell'Unimog ha permesso la realizzazione di valentino.

tutte cose fattibili se hai i soldi , quindi la mia domanda rimane quella : chi paga? posso capire che te la puoi cavare con la moto, con i vari lavoretti occasionali che trovi in giro, ma quando torni e non ha capitali non puoi pensare di acquistare in Unimog e di allestirlo  se non hai i soldi 

Come già scritto noi siamo girati 14 anni con un mezzo tipo "valentino" senza electronica e costruito personalmente davanti a casa, nelle foto si vede un giramondo Francese con  bellisimo mezzo , ci siamo visti tantissime volte in Sud America questo furgone nel 2007/2010 avrà avuto 40/50 anni circa .. un giorno lo ritrovo in un campeggio in Cile e mi spiega che non era il termostato diffettoso il motivo che il motore scaldava ma la guarnizione della testa andata ... un meccanico ha provveduto alla costruzione e montaggio di una nuova e il viaggio continua . lui era un impiegato in un azienda lei maestra in un Asilo allora come fanno a pagarsi il girare per il mondo ? Lui produce dei filmati in parte su richiesta per una catena televisiva e lei scrive libbri , ho anche conosciuto la moglie di un giramondo che se li rivedevi voleva incassare dei soldi col taglio capelli e la vendita di torte , le vendeva anche a abitanti di villaggi ... certo pochi soldi ma sempre soldi .  Che il mezzo necessita é vero  ma non ditemi che ci vuole qualcosa di speciale per godersi la vita ...
Pezzi di ricambio ?
Saluti Rucki

https://orix-on-road.blogspot.com

Altro esempio , pure il Mercedes anni 70/80 il proprietario capiva 0 di meccanica malgrado che con questo mezzo é stato 3 volta in India a Gao a godersi la vita spensierata in India ,all`interno era ancora arredato alla "Goa" (vita da Hippy )...Con un amico abbiamo lavorato 2 giorni a rimetterlo in marcia il Mercedes . (Erano fermi per malatia a Iquique in Cile e per un anno solo la moglie ha  guidato  ) Fra giramondo ci si aiuta ...Il  Wolksvagen rosso dietro era di giovane Svizzero , durata del viaggio 2 anni poi i risparmi erano finiti
 

In risposta al messaggio di morodirho del 26/08/2019 alle 20:25:19

tutte cose fattibili se hai i soldi , quindi la mia domanda rimane quella : chi paga? posso capire che te la puoi cavare con la moto, con i vari lavoretti occasionali che trovi in giro, ma quando torni e non ha capitali non puoi pensare di acquistare in Unimog e di allestirlo  se non hai i soldi 

E dai Moro, lo avevi già detto e ti era stato già risposto.
Campano con l'affitto di 2 appartamenti  e mezzo, con qualche euro tirato su con l'attività on-line e, da poco, con i merchandising (anzi, se volete partecipare adesso ci sono anche i magneti da frigo). Simo ha scritto anche 2 o 3 libri di viaggi sulla Tunisia e il Marocco ma non credo che gli fruttino qualcosa di utile.
Simo prima (ma credo si tenga aggiornato) era un esperto IT di una importante società di telefonia, che non ha mai buttato soldi in abiti, vacanze alle Maldive o telefonini.
Prima Kamillo e poi Valentino li hanno realizzati con una spinta iniziale di una buona liquidazione di Simo dal suo precedente lavoro, ma poi con tantissimi sacrifici. Soprattutto Valentino è stato realizzato con una caparbietà impressionante e una capacità unica anche di Lucia di vivere al di sopra di tante difficoltà per oltre 2 anni, lavorando di giorno in ufficio e la sera, tutte le sere e i w.e. per oltre 2 anni, sul camion.
Cosa faranno quando torneranno? E perchè dovrebbero tornare? 
Ma soprattutto, perchè dovrebbero rinunciare a vivere il loro sogno adesso che possono, perchè forse avranno una vecchiaia incerta (più o meno come tutti i coetanei di Simo e Lucia)?
Ma tu perchè li contesti, invece di godetti il loro viaggio?
Invidia? Tempo ormai passato per imitarli?

 

La madelizione di oggi i social che sanno trasformare la poesia, l'intimità di un viaggio in esibizionismo anche un pò sboroncello. 
Seguo pure io  Stepsover, simpatici come un riccio di mare nelle mutande, ma gente in gamba, coraggiosi e capaci, ben predisposti per i rapporti umani, esuberanti, almeno lui, Lucia rimane sempre un pò in ombra ed ora che loro ospite c'è la sorella sparisce proprio.
A volte ho l'impressione che tutto il viaggio è costruito per il film e non il film di un viaggio, la vita normale non si vede su quel camion non un libro, non la tv, non un rapporto alla pari tra di loro. Rispettabilissime ed invidiabili scelte di vita., 

sto ancora cercando di capire se voglio seguire l’esempio, ritirarmi in una fattoria o farmi coinvolgere in qualcosa di socialmente utile.
spero di scoprirlo prima che il mio tempo sia andato...

In risposta al messaggio di Kiboko del 27/08/2019 alle 14:36:38

E dai Moro, lo avevi già detto e ti era stato già risposto. Campano con l'affitto di 2 appartamenti  e mezzo, con qualche euro tirato su con l'attività on-line e, da poco, con i merchandising (anzi, se volete partecipare

adesso ci sono anche i magneti da frigo). Simo ha scritto anche 2 o 3 libri di viaggi sulla Tunisia e il Marocco ma non credo che gli fruttino qualcosa di utile. Simo prima (ma credo si tenga aggiornato) era un esperto IT di una importante società di telefonia, che non ha mai buttato soldi in abiti, vacanze alle Maldive o telefonini. Prima Kamillo e poi Valentino li hanno realizzati con una spinta iniziale di una buona liquidazione di Simo dal suo precedente lavoro, ma poi con tantissimi sacrifici. Soprattutto Valentino è stato realizzato con una caparbietà impressionante e una capacità unica anche di Lucia di vivere al di sopra di tante difficoltà per oltre 2 anni, lavorando di giorno in ufficio e la sera, tutte le sere e i w.e. per oltre 2 anni, sul camion. Cosa faranno quando torneranno? E perchè dovrebbero tornare?  Ma soprattutto, perchè dovrebbero rinunciare a vivere il loro sogno adesso che possono, perchè forse avranno una vecchiaia incerta (più o meno come tutti i coetanei di Simo e Lucia)? Ma tu perchè li contesti, invece di godetti il loro viaggio? Invidia? Tempo ormai passato per imitarli?  

...

''io li contesto''? e dove l'hai letto? ho scritto che ammiro il loro spirito di avventura,ho solo detto che servono soldi, e per avere due appartamenti a Milano li devi avere ,ti assicuro,nessuna invidia ,solo ammirazione per una scelta difficile che non è da tutti 

In risposta al messaggio di Kiboko del 31/05/2019 alle 14:30:14

Secondo me c'è una bella invidia Valentino ci hanno messo 2 anni a costruirlo, lavorando tutte le sere e i w.e., vivendo in un capannone industriale dove non c'era nemmeno i riscaldamento, in mezzo alla polvere, ai trucioli

e ai pezzi in costruzione. E hanno fatto tutto, nel senso di tutto, loro. Ogni tanto aiutati dal papà di Simo o dagli amici. I soldi sono stati la vendita di tutto quello che avevano e le liquidazioni Sareste disposti a sacrificare così tanto anche voi? Simone non è un ragazzino ed è un abile informatico dotato di un'elevata manualità e con una capacità di tenere il focus sull'obbiettivo micidiale e che si è studiato da 0 idraulica, elettricità, riscaldamento, coibentazione, incollaggi, saldature ecc. ecc. ecc. Voi avreste altrettanta perseveranza e capacità? Campano dell'affitto dell'appartamento a Firenze di Lucia e di Milano di Simone. E arrotondano qualcosa come possono Voi sareste disposti a vivere con 500/600 €/mese, mettendone da parte il più possibile per eventuali problemi? Certo che hanno paura di disavventure varia, adesso devono imbarcarsi per uscire dalla Colombia e il traghetto, su cui non possono salire, è a elevatissimo rischio furti Voi ce la fareste a reggere queste situazioni?  

...

ciao...ho seguito, via web l'implementazione di quel veicolo, dall'acquisto al completamento...nemmeno un serio professionista avrebbe avuto la stessa intelligenza progettuale del sistema elettrico, semplice, intuitivo ancora migliore di quelli nelle civili abitazioni.
Conoscenza  elettronica ai massimi livelli e nelle varie "peripezie" sostituzioni di pezzi meccanici in totale autonomia, con spedizione dei ricambi dall'Italia...veramente invidiabili, assolutamente d'accordo con te, sono bravissimi e attentissimi alle spese...

avete visto quelli che fanno il giro del mondo in auto d’epoca?

Per me e` una scelta di vita ... ovvero spendere 250 k per un mezzo cosi e roba da ridere e secodno me da qualche parte loro li avevano perche un mezzo cosi ha dei costi a parte tutto il lavoro che loro hanno fatto che e` innegabile quindi sicuramente quello va a vantaggio loro perche cmq in un viaggio cosi l importante e` anche conosere il mezzo e sicuramente loro avendolo costruito sanno tutto e sanno acnhe come riparalo pero si se ci pensate bene I costi di gestiono di un trattore del genere sicuramente sono piu di un mezzo normale piu piccolo ...cmq secondo me dipende anche dove vuoi andare loro hanno deciso di avere un mezzo per ogni situazione me ho letto di gente che fa un giro del mondo su mezzi molto piu economici e poco preparati tutto dipende sempre da dove uno vuole spingersi ed andare ,,,,

Hanno installato lo Zeus ... chi li ferma più

mia moglie tutte le sere aspetta con ansia la nuova puntata, la guarda senza cuffie (le danno fastidio) , e quando non c'è ci rimane pure male...
di contro io non ne posso più, ma questo quanto parla miii che mal di testa. 

In risposta al messaggio di Mauser del 25/08/2019 alle 10:52:58

sul fango bisogna avere il coraggio di andare più forte

In risposta al messaggio di ledzep del 24/09/2019 alle 08:26:49

sul fango bisogna avere il coraggio di andare più forte

Come sulla sabbia, fino a quando galleggi in velocità tutto ok, poi però devi pure fermarti e magari ripartire ... e allora cominciano i problemi.

https://youtu.be/1rZsYaIBPFs

Ecco il grosso guasto.
Non si perdono d'animo e tanto di cappello a Simone per l'inventiva e la manualità.