WRC - World Rally Camper

Ciao a tutti, che bello quando siamo un po' di più a scrivere. Posto questa storia da Best of Rally-live perchè mi è piaciuta: Un “colpo” perfetto ! Quindici giorni prima dell’esordio della Peugeot 206 WRC al Tour de Corse 1999, la Citroën aveva realizzato l’exploit d’imporsi al Rally Catalunya-Costa Brava con la Xsara Kit-Car. Fu la prima vittoria mondiale del costruttore francese, che oggi ne ha ben 79 all’attivo. Iscritta nel Campionato francese dov’era decisamente “isolata”, la squadra ufficiale della Citroën aveva fatto del Rally Catalunya e del Tour de Corse 1999 due appuntamenti di spicco per i suoi due piloti, Philippe Bugalski e Jesus Puras Con le sue strade larghe e tecniche, l’aderenza elevata e le sue belle curve veloci, il Rally Catalunya, 5a gara del WRC, sembrava sulla carta il più adatto alle due ruote motrici della Kit-Car, purché non piovesse. Ed in effetti non ha piovuto sulla Catalogna in quel week-end d’aprile, eccezion fatta per poche goccie mattutine nell’ultimo giorno di gara, quando però il verdetto era sostanzialmente già chiaro : Bugalski aveva 17”7 di vantaggio su Didier Auriol, primo tra i piloti « abituali » del mondiale, al volante della sua Toyota Corolla WRC. Il Campione del mondo 1994 le aveva provate tutte, ma la Xsara Kit-Car coi suoi 300 cv per appena 960 kg, zeppa d’elettronica (antipattinemento) e gommata con pneumatici a mescola Medium era superiore rispetto alle pesanti World Rally Cars (1230 kg) calzate con gomme « hard ». Cosa che provocò l’ira di diverse squadre e non pochi piloti del Mondiale. Poco conta : il “colpo” riuscì perfettamente e la Citroën fu anche in grado di ripeterlo quindici giorni dopo, con Bugalski, sulle strade sinuose ed a strapiombo del Tour de Corse.id="blue"> E poi una foto dello shakedown per Marco: Tanak/Sikk con la S2000 Saluti Rudy [CN]

Sempre dallo shakedown: Petter: Villagra: Loeb: Sordo: e la Fiesta di Al-Qassimi, ritornata ai soliti colori. Domani la prima tappa, parte su sterrato e parte su asfalto... senza possibilità di cambiar gomme, sarà divertente seguire i tempi. Saluti Rudy [CN]

quote:Mustang21id="red"> wrote: Grazie Marystar...id="size4">>

>id="green">Ecco, scrive 3, dico 3!, risposte e solo perchè è una donna passa subito in testa alle preferenze... Questo è Silvio... [:D] Saluti Rudy [CN]

Benvenuta ovviamente anche da parte mia, oltre ovviamente ai sensi di gelosia ed invidia per la porsche-prova... Visto che siamo fra ragazzini ho deciso di dar fondo all'hard-disk e pubblicare qualche foto-orrendis fatte con l'entusiasmo di ragazzino, magari anche con l'intenzione di finire la pellicola... Si parlava di miti: la Fiat 127 gr. 1 (arrivata un po' lunga, ma l'aggiustata): La Stratos sarà stata un mito ma anche la A112 aveva il suo perchè... ...e che dire della splendida Renault 5 Alpine, nera con i filetti rossi, un cult! Questa è veramente una rarità: Fiat 128 rally gr. 2 (credo) Un altro mito: l'Alfasud ti sicuramente una gr. 2 Serata ruspante d'altri tempi, vi lascio, e non vi annoio più, con un'altra 903 cc. D.O.C.: Saluti Rudy [CN]

Ad ognuno i suoi... A me ha sempre affascinato

Omobono Tenni

, leggenda narra che nelle prime esperienze automobilistiche fosse solito dimenticarsi che per sterzare era necessario girare il volante, pensando che fosse sufficente, come in moto, inclinare il busto, facendo prendere dei bei spaventi al coéquipier che allora era un meccanico. Saluti Rudy [CN]

Vi faccio una confessione, sono figlio d'arte. si, nel senso che sono un appassionato di corse automobilistiche figlio di un appassionato di corse automobilistiche... Per farvi capire chi era mio padre racconterò due nanetti: 10 Settembre 1961: La mia famiglia allora era composta da tre persone, nel senso che io non ero ancora nato ma mio fratello aveva quattro anni. Quella domenica mio padre decide di prendersi la seconda "libera uscita" annuale, recarsi cioè ad assistere al Gran Premio d'Italia a Monza (la prima era stata in occasione del Gran Premio di Monaco). Quella è una data storica per molti aspetti, questo Gran Premio sarà il primo ad essere trasmesso in televisione. Al primo giro alla staccata della parabolica, sicuramente sui 300 Km/h vengono in contatto la Lotus-Climax di Jim Clark e la Ferrari 156 di

Wolfgang von Trips

partito dalla pole, sarà la più grossa tragedia della Formula 1, la Ferrari vola oltre le protezioni ed a perdere la vita oltre al pilota saranno 14 persone del pubblico. Mia madre assiste a questa tragedia in diretta... non certo contenta sapendo che suo marito potrebbe essere uno del pubblico coinvolto nell'incidente... arriva mezzanotte e mio padre ancora non fa ritorno... va detto che nel 1961 ancora non erano stati inventati i telefoni cellulari... alle 2:00 mio padre varca la porta di casa e trova mia madre che ormai ha consumato il rosario... lui tranquillo e sereno per la bella giornata trascorsa ed ignorando totalmente che si fosse verificato un incidente di tali proporzioni... 12 Settembre 1965: Io ho due anni, mio fratello otto e non concede a mio padre la "libera uscita", nel senso che quell'anno vuole andare anche lui a Monza! Partiranno probabilmente ad un'ora più che fantozziana per arrivare con un buon anticipo sull'evento, mio fratello forse complice l'essersi alzato così presto arriva piuttosto stremato all'autodromo... arriva però il momento del warm-up e mio padre scalpita ed opta per lasciar dormire mio fratello nell'auto, una Fiat 600... il caso vuole che la Honda #20 di Richie Ginther non ne voglia sapere di mettersi in moto ed i meccanici tentino, pur essendo una F1, il più semplice degli stratagemmi per ovviare al problema... sfilano l'auto dal retro box e la spingono a mano fino a che la stessa non vada in moto... e dove accade ciò? A fianco dell'auto di mio padre con dentro mio fratello che dorme... Ora se non avete mai assistito ad un Gran Premio non potete immaginare il frastuono, o meglio l'apocalisse che scatena un motore 3 litri a scarico libero quando è in moto... Mio padre narrò che quando tornò all'auto mio fratello aveva un colorito simile alla carrozzeria (verdina)... Mio padre 1912 - 1986 Saluti Rudy [CN]