WRC - World Rally Camper

Cambiamo decisamente argomento e dedichiamoci alle corse su strada di cui questo thread è il media di riferimento. A volte ritornano id="size4"> La Williams ammette: trattiamo con Raikkonen S.Mancini-La Stampa Kimi Raikkonen è stato un personaggio unico nella storia recente della Formula 1. Ha vinto un campionato del mondo con la Ferrari, ne ha sfiorati un paio d'altri con la McLaren, ha dato lezioni di velocità a chiunque sul circuito più difficile, Spa-Francorchamps. Ma è stato amato/detestato soprattutto per il carattere, per le sue non risposte pronunciate a voce bassissima, per la sua imperturbabilità di fronte alla vittoria o alla sconfitta. ''Wait and see'' era la sua frase simbolo. Aspettiamo e vedremo. O aspetta e vedrai. Vorrebbe/potrebbe tornare in Formula 1, dopo esserne uscito sbattendo la porta quando la Ferrari lo mandò via per prendere Alonso. Ha trascorso due anni nei rally rimediando più incidenti che risultati. Ora lo cerca la Williams, che è una squadra nobile ma decaduta. Molto decaduta. Uno sponsor che gli paghi lo stipendio si trova, però un ingegnere che gli dia subito una monoposto competitiva non esiste. Rischia di ripetere (in peggio) l'esperienza di Michael Schumacher. Non avrà il tempo di togliersi la ruggine, perché i test sono limitati, né avrà alle spalle il supporto di un team ricco come è la Mercedes. Oggi gode ancora di molti estimatori. Rischia di perderli rimettendosi in gioco nel modo peggiore, con una squadra da retrovie in cui si troverà a sorpassare le varie Hispania, Marussia, Caterham, e a essere superato da quasi tutti gli altri. Qualcuno lo fermi.id="size3"> id="left">id="navy">

*gocciotto= otto goccetti [:D]

A dopo cena Silvio (Bi)

L'ora dell'amore...id="size6"> Una volta questa era l'ora dell'amore... Adesso che anche i sentimenti sono plastificati e geneticamente modificati, l'ora dell'amore è quando capita, ma purtroppo sempre dopo i problemi che affliggono la coppia. Figli, lavoro, salute, preoccupazioni e dintorni. A proposito di dintorni... chi ha il camper nei paraggi soprattutto quelli all'adiaccio che non è una città Corsa... prenda la sua compagna/o e vi si rechi immediatamente. Salga in mansarda o nel lettone sopragavone e si dedichi alle attività motorie e amatorie. Almeno fino a mezzanotte, ma lasciando aperto l'oblò, anche se non è panoramico. I fumi calienti della gioiosa fatica che saliranno su in alto verso il cielo, provocheranno un'inversione termica anticiclonica non proveniente dalle Azzorre e i cumulonembi che non sono affatto gay si squarceranno facendo intravvedere un cielo sereno e finalmente pieno di stelle. Sceglietene una, la più brillante e vicina e dedicatela alla vostra compagna/o possibilmente nel momento clou, che non è una marca di camper! Avrete così la certezza di aver toccato il cielo con un dito e avrete ottenuto due vantaggi: il primo è la vostra felicità interiore per aver fatto bene l'amore che fa bene all'amore e la seconda è che finalmente anche qualcun'altro stanotte al freddo e senza tetto, coricandosi con il proprio partner, sentirà accanto a sè un po' del vostro calore. Il calore del vostro cuore, il calore dell'amore! Vi auguro una felice notte. Silvio

Eccomi, eccomi... arrivo... id="size3">id="size4"> Ciao Marco. Ti sei dimenticato che giorno è oggi? -Lunedi! E io cosa faccio di solito il Lunedi? -Sei in ospedale... E con chi? -Con chi sò... Bravo. E se arrivo appena adesso cosa vuol dire? -Che hai fatto il secondo turno dalle due alle dieci. Bene e che cosa facevo? -Il pagliaccio! Oh, perfetto, vedi che ti sei ricordato? Altro che finire in seconda pagina... Poi mettici anche le strade allagate. A proposito qui non è successo niente ma i fiumi per chi scrive sui giornali asciutti stando comodamente seduto in poltrona sono costantemente monitorati, e non destano allarme, nonostante siano arrivati ad altezza critica... Invece quelli come me che lavorano e che si spostano in macchina si trovano in queste condizioni... E per stanotte è prevista un'altra notte ma non bianca... in bianco. Almeno qui da noi. Allarme tre di nuovo. Adesso mangio un boccone se permetti: un paio di astici in bellavista, un trancio di tonno rosso alle erbe provenzali, un bottiglia di Rosè Còte de Provence e per finire un sorbetto alla mela verde con a fianco un bicchierino di calvadòs. Come vedi cena da poveri commercianti ortopedici senza clienti. Per il pronostico aspetterei domani quando Petter mi chiamerà al telefono per le ultime dritte sul Galles. D'accordo? A proposito ho rivisto con attenzione la vignetta. E' bellissima! Ricordi quando dissi in tempi non sospetti che tra i due litiganti... il terzo avrebbe goduto? [;)] Allora buonanotte a te, alla tua teenager e a quell'angelo di tua moglie nonchè martire che ti accudisce, ti mantiene e ti sopporta [:D] Ciauuuuuu

Un saluto a tutti i lettori e mi raccomando... non partecipate! [:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di rovampera inserito in data 08/11/2011 00:56:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ah, questi giovani...id="size6"> Non sapevo di avere da queste parti un caro amico "tonno insuperabile", sì quello che si taglia con il grissino. O forse ho fatto confusione. E' vero, lui dice di essere il grissino. Scusami Marco, mi sono confuso un pochino... per raccontarla in rima. Conosco bene le tue donne, non sono per niente belve scatenate. E' che devi modificare l'atteggiamento con loro. Quando ti parlano... non devi sempre rispondere: Opofferbacco... opperdirindina... ah, però... cavoli... e limitarti a mettere la faccina con la linguetta. [:p] Hai preso delle "brutte abitudini" a leggere e rispondere in certi post e anche a casa ti comporti così. Loro però non sono mica tuoi nemici "politici" [:D][:D][:D] Prendi il Pupone e portale a Parigi una settimana. Consegna a tua figlia la carta di credito (ben ricaricata) e regala un gioiello a tua moglie. Vedrai che da grissino diventerai pane bulgaro (?) e a casa tornerai ad impugnare il timone. (Sai nuotare?...) [:D][:D][:D] Non sono debole di cuore per fortuna. Ho visto il filmato: non male, ma io ai tempi ero più forte di Neuville. Nel senso che pesavo già il doppio... [:D] Guarda Marco a quei livelli di "incoscienza" mi è stato spiegato seriamente da una persona molto competente a livello medico direi "corsaiolo", che la tua mente viaggia in simbiosi con la "centralina". Partendo dal presupposto che una gara è fatta di velocità, di prestazioni e di tempi, la somma di questi tre elementi si trasmette "inconsapevolmente" all'arto inferiore nel caso specifico quello destro. Il piede più o meno pesante dipende dal "coraggio" del tuo cervello a "mettersi in competizione" a dialogare con il potenziale dell'auto: prestazioni e tenuta. (con tutto il discorso assetto - gomme annesso e connesso) Se queste due componenti ti rassicurano e ti senti che il mezzo risponde alle tue sollecitazioni, "navighi" in una dimensione diversa e di fatto non hai mai paura. L'adrenalina fa il resto. E puoi permetterti di tenere giù il piede come abbiamo visto nel filmato che hai proposto. Da notare che comunque in quel passaggio in questione la visibilità "dentro la curva" è ottima e se le note "funzionano" tutto diventa relativamente più facile. Con questo non voglio dire che Neuville non sia bravo. Eccome! Ma la sua "giovinezza equivale all'incoscienza" pur se emozionalmente controllata. La differenza di valutazione tra essere un campione fuoriclasse e un buon pilota si vede proprio in questi frangenti e il signor Neuville promette decisamente bene. Poi però per lui è decisamente facile andar forte con una navigatrice come Miss Belgium...[:D] E come potete vedere qui è stato ripreso mentre fa salti di gioia dopo aver avuto da lei la conferma che al parco chiuso... "si toglierà la fascia" Mi accorgo di essere stato troppo serio... non è da me... quindi concludo dicendo che il belga Thierry ha avuto in me... un ottimo maestro. [:D] Sempre dopo di lei,caro Marco id="size6">id="navy">id="left"> Mustang21

Edit delle ore 16:20 Carramba...che sorpresa!id="size6"> La barzelletta sui Carabinieriid="size4"> Senza assolutamente nessuna voglia di offendere la Benemerita...Nel dubbio ecco la foto ufficiale della Bugatti Veyron e le caratteristiche tecniche. Specifiche tecniche: La Bugatti Veyron monta un motore W16 di 7.993 cc di cilindrata composto da 4 bancate di 4 cilindri ciascuna. Ogni cilindro ha 4 valvole, per un totale di 64. Il propulsore ha 4 turbocompressori, grazie ai quali eroga 1001 cavalli di potenza massima dichiarata a 6.000 giri/minuto[2], con un rapporto potenza-peso di 529cv/t; la coppia massima è di 1.250 Nm a 2200 giri/minuto. Il progetto del W16 è in realtà derivato da quello del W8 montato sulla quinta serie della Volkswagen Passat, la cui cilindrata unitaria (ossia la cilindrata di ciascun cilindro) corrisponde a quella del W16. La potenza del motore viene trasmessa alle ruote attraverso un cambio di tipo DSG a innesti simultanei di 7 marce, attuato da paddles posti dietro al volante; il tempo di cambiata è di 150ms. La trazione è integrale permanente, con un giunto viscoso centrale prodotto dalla svedese Haldex. Gli pneumatici run-flat, prodotti da Michelin, sono progettati specificatamente per sopportare la velocità massima della Veyron, e hanno l'inusuale misura di 245/690 R20,47 all'anteriore e 365/710 R21,26 al posteriore. La Veyron possiede in totale 10 radiatori: * 3 per il sistema di raffreddamento del motore * 1 scambiatore di calore per l'intercooler * 2 per il sistema di aria condizionata * 1 per l'olio della trasmissione * 1 per l'olio del differenziale * 1 per l'olio del motore * 1 per il sistema idraulico dello spoiler Il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) è di 0,36. Il telaio è composto da una cellula centrale in fibra di carbonio con dei telaietti ausiliari. I dischi freno sono in materiale carboceramico, con pinze anteriori a 8 pistoncini e posteriori a 6 pistoncini. Una curiosità relativa al motore è che si trova direttamente all'aria aperta, senza nessuna copertura in vetro, per massimizzare la dissipazione del calore. Nella strumentazione della Veyron accanto al tachimetro è installato un misuratore di potenza, che indica i cavalli effettivamente erogati in ogni condizione di marcia (con il limite a 1001, limite pubblicitario, avendo già detto che la potenza massima è di 1060 cv). Prestazioni La velocità massima promessa era di 406 km/h, ma i prototipi a quella velocità si rivelarono instabili: fu necessario ridisegnare il modello per migliorare l'aerodinamica. Nel maggio 2005 un prototipo testato nel circuito Vokswagen vicino Wolfsburg, Germania, raggiunse una velocità di 400 km/h, limitata elettronicamente. Nell'ottobre 2005 la versione finale della Veyron, guidata da James May, raggiunse i 407,52 km/h sul lunghissimo rettilineo (9 km) del circuito tedesco di Ehra-Lessien, di proprietà della Volkswagen. La Veyron passa da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi producendo un'accelerazione media di 1,01 g: un valore record tra le vetture omologate, superiore anche alla più veloce SSC Ultimate Aero TT grazie alla trazione integrale. Raggiunge, sempre da ferma, i 200 e i 300 km/h rispettivamente in 7,3 e 16,7 secondi. Da notare che la Veyron partendo da ferma raggiunge le 200 miglia orarie in meno tempo di quanto ne impieghi la McLaren F1 partendo da 120 miglia: questo rende la Veyron l'auto stradale con la migliore accelerazione della storia. In una prova della rivista inglese Autocar la Veyron ha effettuato la prova sullo 0-100 mph-0 (accelerazione 0-160 km/h e di nuovo stop) in 9,9 secondi, un tempo da record. Anche i consumi sono da record per le auto di serie: infatti la Veyron registra 40,4 l/100 km (2,475 km/l) in città e 24,1 l/100 km (4,149 km/l) sul circuito misto. Alla massima velocità il consumo è di oltre 125 l/100 km (0,8 km/l): in questa condizione il serbatoio della Veyron (100 l) verrebbe svuotato in appena 12 minuti e mezzo (tempo nel quale sarebbe in grado di percorrere oltre 80 km). Raggiunti i 220 km/h l'assetto della Veyron cambia: l'auto si abbassa mentre lo spoiler posteriore si alza per aumentare la tenuta di strada. Nella configurazione standard l'auto è capace di una velocità massima di 375 km/h. Per raggiungere la velocità massima di 407 km/h, si deve inserire a vettura ferma una seconda chiave, in una fessura di colore rosso alla sinistra del guidatore, vicino alla chiusura dello sportello: tramite questo comando lo spoiler posteriore riduce al minimo l'angolo di incidenza rientrando nella sua sede, le prese d'aria anteriori si chiudono e l'auto si abbassa di 6 cm limitando così al minimo l'impatto aerodinamico, ma anche il carico aerodinamico, il che incide negativamente sulla stabilità. I dati sulla decelerazione sono da primato. I freni carboceramici, insieme agli pneumatici dalle prestazioni particolarmente elevate, permettono di raggiungere una decelerazione di 1,3 g. Inoltre, quando i freni vengono azionati a velocità superiori ai 200 km/h, lo spoiler posteriore aumenta l'angolo di incidenza fino a un massimo di 55 gradi in 0,4 secondi, agendo da freno aerodinamico,e generando,da solo, 0,6 G di decelerazione;(una soluzione simile a quella della Mclaren Mercedes SLR). Grazie alla somma di questi elementi, la Bugatti ha dichiarato che la Veyron può fermarsi dalla velocità massima in meno di 10 secondi, nonostante la massa vicina alle 2 tonnellate. Considerazioni mie personali: Intanto è bellissima, straordinariamente bella, pulita e senza appendici aerodinamiche. Denota cura del dettaglio ed è addirittura targata. Dal punto di vista tecnico costruttivo è un'opera d'arte veramente fantastica. I comuni mortali però non sono in grado assolutamente di guidarla, figuriamoci di riuscire a portarla al limite in un eventuale inseguimento. Dal punto di vista operativo quindi una barzelletta. Non dimentichiamoci che la Polizia di Stato ha effettivamente in organico delle Lamborghini Gallardo che però in confronto a questa sembrano utilitarie. Ai miei tempi giravano così... si vede che siamo proprio invecchiati! [:D] Camperisti: attenzione a non superare i limiti... [:D][:D][:D] Mustang21

quote:Risposta al messaggio di rovampera inserito in data 08/11/2011 21:59:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> id="left">id="size6">id="navy"> Ciao Marco, ti devo rispondere subito perchè... 1) intanto scusa per il discorso delle faccine... era una battuta e l'ho fatta perchè noi sappiamo il perchè... 2) la politica e sempre peggio perche c'è sempre gente peggio... italiano approssimativo ma che rende l'idea... e poi, e poi e poi... un tuffo al cuore. Altro che perla... un diadema di brillanti. Domani in negozio me la stampo, me la coccolo, me la gusto, sono pronto a metterla in cinta piuttosto che perderla...[:D][:D][:D] Non è solo fantastica Marco è l'essenza del rallysmo. Dico bene? L'emblema della forza fisica, della voglia di lottare, del desiderio di arrivare, là dove nessuno è mai stato. L'olimpo! L'emblema della vita, perchè la vita è un rally! Mi hai fatto un grandissimo regalo e te ne sarò grato per sempre. Tanti non capiranno ma io e te, sì, vero amico mio? Marco, senti per favore. Ok, sai che non posso provarlo se non quando magari tu sarai qui sul posto e chissà che non si possa incontrare il boss. Ma di quella macchina, proprio quella lì blu ce n'era soltanto una. Non esisteva il muletto, c'era la macchina gara per Bernard ed era in officina per la preparazione. Quando rientrava dalla gara, prima di venire smontata si controllava tutta su strada per vedere i lavori da fare... E sono state lì le occasioni di aver toccato il cielo (sempre più blu) con un dito. Capisci Marco cosa voglio dire? Mi viene la pelle d'oca solo a pensarci e i ricordi mi ringiovaniscono di quarant'anni. Quarant'anni, Marco,tutta una vita per me. Grazie Marco, stasera me la porto a letto... e gli altri lascia che continuino a non capire. [:D] Doppia cena pagata. Se ci sei ancora io sono qui. Per quanto riguarda la dolce Luisa, Giò ha posta[;)] Ciauuuuu Stratosilvio

quote:Risposta al messaggio di rovampera inserito in data 08/11/2011 22:40:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie ancora Marco. Io e luisa eravamo a casa tua nel tuo salotto, pochi minuti fa. Adesso andiamo a nanna perchè la stanchezza è arrivata puntuale. A domani e grazie ancora. Hai proprio fatto centro.[;)] Dovrei sentire Petter in giornata. Ti riferirò. Buona notte Silvio Se avessi scritto buonanottesilvio tutto attaccato avresti risposto: finalmente era ora! Vero toscanaccio? [:D][:D][:D]id="navy">

Credo che non tutti i lettori non conoscano in modo approfondito di cosa si sta parlando. Purtroppo chi scrive deve sempre specificare il tipo di auto e il nome e il cognome del pilota o navigatore. Questo perchè non essendo argomento proprio alla portata di tutti dev'essere spiegato con dovizia di particolari che comunque impegnano tempo e fatica, ma io lo faccio più che volentieri e altrettanto fanno Marco e Rudy. Sono solo dispiaciuto perchè sapendo contare e leggendo il contatore delle letture mi accorgo che l'argomento desta interesse e quindi non capisco la “paura” di partecipare alla discussione. Questa sera vi voglio parlare della Citroen DS3 che partecipa quest'anno al campionato WRC wold racing car (camper per noi) Il nuovo regolamento della WRC emesso dalla FIA (federazione internazionale dell'automobile) è un vero concentrato di tecnologia creativa. La DS3 ha una linea certamente compatta, dinamica e aggressiva e tradisce al primo sguardo la voglia di vincere: parafanghi allargati, paraurti rididegnati e appendici aerodinamiche. Il telaio di serie è stato modificato per poter accogliere la trasmissione a quattro ruote motrici e adattarla alle sospensioni. La motorizzazione è a quattro cilindri turbo a iniezione diretta da 1600 cm3 con circa 300 cavalli di potenza. Il cambio a sei rapporti è sequenziale abbinato a differenziali meccanici anteriori e posteriori. La carrozzeria ottimizzata nella galleria del vento esaspera le curve del modello originale. Sono dunque stati maggiorati i passaruota e i paraurti per consentire l'alloggiamento di cerchi da 18” e con la larghezza massima della vettura fissata a cm 1820. Aerodinamica modificata con inserto sul paraurti anteriore e spoiler posteriore sul portellone. Le porte anch'esse modificate hanno vetri fissi in policarbonato e sono rinforzate con schiuma poliuretanica per assorbire gli urti laterali. Il telaio partendo dalla scocca di serie integra una "roll cage" (gabbia se così si può dire) composta da oltre 40 metri di tubolare d'acciaio con punti di fissaggio aggiuntivi per la sospensione anteriore e posteriore McPherson e inserimento del tunnel di trasmissione e differenziale posteriore, oltre ai rinforzi laterali supplementari del sottoscocca. Ammortizzatori regolabili a quattro vie: compressione ed espansione - bassa e alta velocità concepiti e prodotti dalla Citroen Racing. Nel rispetto del regolamento 2011 i dischi freno sono da 355 mm per l'asfalto e 300 mm per la terra con pinze a quattro pistoncini raffreddati ad acqua per le gare su asfalto. Per la prima volta nella sua storia Citroen Racing progetta tutti i componenti dei suoi motori, compreso il blocco cilindri e la testata. I quattro cilindri da 1600 cm3, vera opera d'arte, soddisfano i requisiti del regolamento, che impone un peso minimo e la posizione del centro di gravità. Ma la principale rivoluzione tecnica avviene nella testata a sedici valvole. L'iniezione diretta, ora obbligatoria nel WRC, rappresenta una sfida per i motoristi di Citroën Racing. Il carburante viene miscelato con l'aria solo al momento dell'iniezione nella camera di combustione. La messa a punto di questo dispositivo è ancora più complessa se associata a una sovralimentazione mediante turbocompressore! La riduzione della cilindrata provoca una leggera riduzione della potenza rispetto ai motori due litri turbo attuali, compensata dall'iniezione diretta. La coppia è praticamente dimezzata. La definizione del motore è omologata per tre anni. La sua applicazione sarà estesa progressivamente a sei rally, la metà di una stagione nel Campionato del Mondo. La trasmissione come vi ho già detto è a quattro ruote motrici senza assistenza elettronica Il regolamento 2011 impone ai costruttori la scelta di un fornitore che soddisfi i requisiti tecnici stabiliti dalla FIA, con peso e prezzo di ogni elemento già fissato. Citroën Racing ha concluso un accordo di partnership tecnica con la società francese Sadev.Il cambio sequenziale a sei rapporti e il differenziale anteriore sono inseriti in un carter in alluminio. Un albero di trasmissione longitudinale collega con il differenziale posteriore. Il differenziale centrale non è più consentito, ma un sistema permette di scollegare le ruote posteriori quando si usa il freno a mano idraulico. Anche il comando semiautomatico con paletta al volante è sostituito da un comando totalmente meccanico. L'elettronica imbarcata della DS3 WRC deriva direttamente dall'esperienza acquisita su C4 WRC. Il fascio elettrico multiplexato, le centraline di potenza e tutti gli organi di comando sono progettati da Citroen Racing. Il codice sorgente del software interno è depositato presso la FIA, che può procedere anche all'acquisizione di dati di motore e telaio. Se parliamo di sicurezza i tecnici nella costante ricerca di miglioramento hanno consentito protezione e confort degli equipaggi studiando dei propri sedili avvolgenti. La sagoma compatta della C3 permette ai piloti un'eccellente visuale della strada. Dietro il volante è situato un grande display a colori LCD che mostra le principali informazioni. Giri, rapporto inserito. Le leve del cambio e del freno a mano sono molto vicine al volante e il vavigatore per abbassare il centro di gravità dispone di un suo display sul tunnel della trasmissione. La maggior durata dei componenti fissata da regolamento (per esempio fino a sei rally per un motore) impone lunghi test di prove e durata. Per le estenuanti prove e comparazioni la Citroen ha ingaggiato dei collaudatori di grande esperienza che provvedono a sviluppare la macchina negli step di aggiornamento che sono continui. Grazie all'amicizia con Petter Solberg da quest' anno anch'io faccio parte del team tecnico di sviluppo. E modestia a parte anche grazie al mio piccolo contributo... i risultati... si vedono. [:D] Mustang21

Eccomi qui nel consueto appuntamento serale per il riepilogo della prima giornata del rally del Galles. Dalla classifica postata dal responsabile della comunicazione ufficiale FIA, commissario Marco, si evince che dopo tre prove della prima giornata di gara l'ordine di classifica provvisorio vede Seba Loeb davanti ad Hirvonen per un solo secondo. Se andate a rileggere indietro nel mio intervento di ieri dicevo che Loeb sarebbe stato in testa con alle calcagna il Mikko della Ford, ma che avendo le scarpette rosse rinforzate proprio in quel punto il "cannibale alsaziano" sarebbe rimasto sempre davanti. Avevo anche detto che Ogier si sarebbe subito fermato e questo la dice lunga sul cambiamento di programma della Citroen che avevo pronosticato. Prima avevo detto che Loeb, vista l'ascesa del giovane Ogier in seno alla squadra, avrebbe valutato altre opportunità (VW) ed io ero convinto che ciò accadesse già il prossimo anno anche se il contratto scadeva alla fine del 2012 e che la Citroen puntasse su Ogier per dimostrare che era la macchina la più forte e non la fame di vittorie dell'insaziabile alsaziano ( mi è venuta bene: insaziabile alsaziano [:D]) Poi a Parigi si sono resi conto che Ogier era un mezzo "bluf" e secondo me alla pari di D.Sordo e quindi si sono convinti, ritoccando la cifra, di far rimanere ancora fino alla scadenza l'uomo plurivittorioso e recordman assoluto. La gara: se guardate il mio pronostico noterete che è perfettamente in linea con la classifica di stasera. Non compare Petter Solberg in testa ma ora è quarto. E così dev'essere, troppo presto per attaccare. Lo farà domani nelle ultime tre prove della giornata in modo di scalare la classifica pronto per ogni evenienza (anche di tenere lontano il duo della Ford da Loeb). Seba Loeb sta tirando ed è giusto che lo faccia anche a livello psicologico. In seconda battuta una grande gara di Hirvonen che deve tentare il tutto per tutto e scavalcare il lìder francese. Latvala è giustamente terzo e poi il Solberg per ora tranquillo quarto. Meeke l'avevo pronosticato quinto e quinto è. Ma non può ambire a qualcosa di meglio se là davanti qualcuno non rallenta per problemi o forature. Quindi o le cose rimangono così fino alla fine oppure se Loeb stando davanti percepisce un leggero rallentamento nella Ford potrebbe accontentarsi anche del secondo posto e a questo punto verrebbe fuori la prepotenza di Petter che vuole assolutamente vincere almeno un gara. E con Hirvo al terzo posto, credo che Seba lo lascerebbe andare a prendersi il trionfo. E lui con il secondo posto anche con in punti eventualmente persi della power stage vincerebbe lo stesso. Così è se vi pare. Certo che farebbe piacere che qualche appassionato avesse voglia di dialogare con noi, In fin dei conti io e Marco scriviamo anche per voi. [:)] Se non vi dispiace io andrei... Dove andrei ? Lo sapete benissimo... mi ci mandate tutti i giorni [:D][:D][:D] Buonanotte, a domani [;)] Mustang21

Buonpomeriggio a tutti. Intanto grazie e complimenti a Marco per la diretta precisa e puntuale. Purtroppo pare che sia venuto a mancare un pretendente al trono. Peccato, ma non è detta l'ultima parola. Come nella vita. Perchè la vita è un rally. E per quanto mi riguarda: Forza Petter ! Rimanete assolutamente collegati che a breve Marco posterà le classifiche dopo la PS 11 che decreta la fine della seconda giornata. Stay tuned come dice lui... Noi ci sentiamo stasera. Mustang21

undici-undici-undici Scusate amici, ma oggi ho avuto una giornata palindroma e stasera la febbre si è fatta sentire. Buonanotte a tutti, buonanotte Marco. A domani Silvio (BI)